sabato 23 marzo 2019

"ARTE PERVERSA" di Enzo Casamento



Buongiorno follower, buon sabato!
Fresco di pubblicazione "Arte perversa", dell'autore Enzo Casamento 😊







Titolo: Arte perversa
Autore: Enzo Casamento
Genere: Thriller

Disponibile in ebook a € 3,99
e in formato cartaceo a € 11,99

Pagina autore: Enzo Casamento 




TRAMA:

Andrew Hill, un sedicente guaritore, viene arrestato con l’accusa di essere Satana, lo spietato serial killer che marchia a fuoco le sue vittime con un cobra, il simbolo più sacro del Satanismo. Oltre ad ucciderle in maniera crudele, Satana “lavora” il corpo delle vittime per riprodurre quadri famosi.
Al processo Hill viene assolto. Gli omicidi riprendono.
Nonostante l’assoluzione, la task force che dà la caccia al killer è convinta che anche i nuovi omicidi siano opera di Hill.
L’agente Anna Russo non è convinta della colpevolezza di Hill, per cui viene espulsa dalla squadra che si occupa del caso. Quando il suo passato torna a minacciarla, si rende conto che Hill è l’unico che potrebbe aiutarla. Nonostante il pericolo, decide di incontrarlo da sola, senza alcuna protezione…



BIOGRAFIA:

Enzo Casamento, già autore di un best seller internazionale su giochi logici e creatività, esordisce nella narrativa pubblicando in esclusiva con Amazon “Acuba – Trappola da un altro mondo”, romanzo che ottiene un notevole successo.
“Arte perversa”, sempre in esclusiva con Amazon, è il suo secondo romanzo.



DICE L’AUTORE:

Nella copertina del libro si vede in uno dei quadri "La ragazza col turbante" di Vermeer; in quello precedente si intuisce "L'Urlo" di Munch, nel successivo "Il bacio" di Klimt.
Questi quadri, come pure "Guernica" di Picasso, verranno utilizzati dal serial killer per le sue "composizioni"






BREVE ESTRATTO:

Anna invitò l’amica alla Sweet Sicily, una pasticceria siciliana di Manhattan. Il locale era affollato. L’aria profumava di caffè e di brioche calde; oltre il vetro di un banco, file di piccole paste: di mandorla, al pistacchio, al cioccolato, alla crema; amaretti e altre leccornie.
Presero posto a un tavolino in disparte.
Kayla indossava una gonna corta grigio perla, Anna dei jeans scoloriti. Le giacche servivano a nascondere le armi.
Dopo la granita fragola con panna, ordinarono un cannolo alla ricotta con scaglie di cioccolato al posto dei canditi.
«Meglio non pensare a quante calorie corrispondano» rise Kayla addentando una delle estremità con la granella di mandorle. «La domenica una trasgressione ci sta».
«Ma se sei un chiodo» rise Anna.
«Ho questo grosso» batté una mano sulla natica destra.
«Di grosso hai il tarlo in testa. Il tuo corpo è atletico, perfetto».
«Senti, stasera c’è una festa da Logan e noi siamo invitate».
Anna guardò l’amica. Il taglio di capelli era recente, il trucco leggero poco appariscente; grandi occhi azzurri, sguardo affascinante, una gran bella donna. Piaceva molto agli uomini. Sei mesi prima aveva troncato la storia con un uomo sposato, dieci anni più vecchio di lei.
«Mi spiace, Kayla, io non vengo».
«Dai. È cotto di te. Ed è un gran figo».
«Anche una bella persona. Apprezzo le sue qualità, ma a me non interessa».
«Si è alzato subito dopo che Brown mi aveva sospesa, rischiando grosso. Logan impazzisce per te, ti guarda imbambolato come un ebete».
«Kayla, tutto quello che vuoi, ma io ho chiuso con gli uomini».
«Senti» gesticolò con le mani «andiamoci soltanto per una serata allegra, per brindare in compagnia».
«Cosa dovrei festeggiare?»
«Sei incazzata per l’allontanamento dalla squadra?»
«Per nulla. Che ci stavo a fare? Siete fissati su Hill».

«Quando il caro Andrew è stato scarcerato, c’è stata una vittima in quattro delle città in cui si è recato. Ti sembra una coincidenza?»


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