martedì 24 agosto 2021

RECENSIONE "SUMMER KILLER LOVE" di Ashley Andrews

 

Buongiorno follower!
Vi lascio alla recensione del libro "Summer killer love", dell'autrice Ashley Andrews. A cura di Daniela Colaiacomo.





Autore: Ashley Andrews

Genere: Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 8,80




TRAMA:

È stato straziante, per la ventitreenne infermiera Amy Johnson, dire addio ai nonni, morti un mese prima. Li ha accuditi fin dall’adolescenza, costretti a letto, e il sacrificio le ha lasciato “il Problema”. “Il Problema” ha la sgradevole proprietà di causarne molti altri, come la prospettiva di trascorrere le ferie estive da sola. Il fatto è che Amy - faccia da bambina e una passione per gli abiti anni ’50 - , ha una fobia da contatto. Nella sua vita professionale si barda di protezioni come nessun altro. Eppure, quando il paziente della Sala Uno, in astanteria, comincia ad agonizzare avvelenato da una sostanza radioattiva, lei non può non commuoversi per come l’uomo invoca la moglie. Le ricorda il vero amore dei nonni, inseparabili fino alla fine, e lo aiuta, unica tra tutte le infermiere. Peccato che il paziente sia un sicario internazionale e che, per giunta, in punto di morte, le chieda di trovare un altro killer e di consegnargli una lettera. 
Amy, per accontentarlo, finge di acconsentire, ma non potrebbe mai fare un’assurdità simile! Mettersi sulle tracce di tale Prothero, la leggenda internazionale dei killer a contratto, con gli occhi di brace, annidato per le vacanze estive in un capanno sul Redfish Lake. 
Già. Quale strada si deve fare per raggiungere il Redfish Lake, esattamente? 
Una strada lunga e tortuosa, come quella che porta al cuore spietato di Prothero. Per morire o per rinascere insieme.» 



Libro insolito quest'ultimo lavoro di Ashley Andrews con protagonisti decisamente sui generis: 
Amy Johnson è un'infermiera ventitreenne con un “Problema” ciclopico spacciato come scrupolosa osservanza delle norme di igiene; Prothero è un killer spietato e letale - un mercenario che lavora spesso per agenzie del Governo -, dalle molteplici cicatrici, sul corpo e, le più dolorose, nell'anima.
Vi chiederete cosa possano avere in comune due persone così distanti nei modi di vivere: all'apparenza nulla, ma quando si incontrano il magnetismo che si genera li attrae, istintivo, assolutamente inaspettato, incontrollabile... e il Killer va in tilt. 
Per anni Amy si è occupata dei suoi dolcissimi e innamoratissimi nonni, non autosufficienti e costretti a letto, e negli ultimi due ha vissuto il grande dolore del loro decadimento mentale - da qui “Il Problema” -, fino alla loro morte, avvenuta da solo un mese. Quando in Albert De Muro, un paziente in fin di vita all'ospedale, un sicario internazionale, riconosce quello stesso sentimento d'amore per la moglie, Amy supera le sue paure per dare sollievo alla sofferenza dell'uomo morente.

Lo stato pietoso e la sua angoscia per la moglie mi commuovevano profondamente, c’era poco da dire. Quel tipo d’amore era lo stesso di quello dei miei nonni. Quello che portava un uomo dalla sorte segnata a pensare alla sua sposa invece che a se stesso.

La vacanza di tre giorni con la collega Darlene - unica via di fuga dalla tristezza della casa privata ormai del calore dei nonni -, va a monte e, impulsivamente, Amy decide di andare al Sockeye Lodge, sul Redfish Lake, nella Sawtooth Valley, dove si trova Prothero, l'assassino di De Muro, per consegnargli la lettera che quest'ultimo le ha dettato prima di morire affinché adempi alle sue ultime volontà.
Prothero, impegnato con agenti dell’NSA in una complessa operazione governativa, quando vede entrare Amy nell'amministrazione del Lodge decide di intervenire.

Quando entrò la fidanzata d’America a chiedere di un capanno solo per lei e per poco non feci cadere una pila di pieghevoli.
Fu come una visione. Sembrava una pin-up anni Cinquanta. Capelli boccoluti rosso carota molto chiari, raccolti dietro la nuca con un fermaglio, calzoni aderenti a metà polpaccio, e un fisico esageratamente femminile, fatto apposta per attirare l’attenzione. Questo in sé non era l’ideale ma, mostrandomi a fianco di una così, nessuno avrebbe immaginato che potessimo essere qualcosa di diverso da una coppia. Era la soluzione a tutti i miei problemi di copertura. L’idea di mettermela nel capanno a fianco e di farmi vedere in giro con la ragazza fu immediata.

Amy riconosce il famigerato killer - De Muro le ha dato una sua foto, l'unica al mondo che lo ritrae - e, anche se terrorizzata, accetta di occupare il capanno prenotato da Prothero di fianco al suo.
Conosco la competenza linguistica di Ashley Andrews ma questo libro in particolare mi ha stupito per l'accuratezza dei particolari, la descrizione dei luoghi…

Lo specchio azzurro rifletteva un cielo costellato di piccole nubi candide e un’enorme montagna aguzza e seghettata. La foresta la ghermiva a vampe verdi e poi dilagava pianeggiante, intorno al lago, in una distesa di abeti e pecci senza fine. Vicino alla riva, si riflettevano gli alberi, qualche molo e scorci di capanni rustici. Parcheggiai, scesi e inspirai a pieni polmoni.

… le armi utilizzate, e soprattutto la presentazione dei protagonisti della storia.
Amy conosce l'amore e lo cerca senza timore, è tenera e generosa, forte e coraggiosa, affronta una situazione impensabile, affiancando Prothero e sostenendolo, ma deve superare “Il Problema”. 
Di contro, il protagonista maschile, per quanto svolga un lavoro esecrabile e violento, suscita comunque la simpatia nel lettore al quale, infine, viene svelato il suo passato.  
La storia, intrigante e avvincente, racconta i retroscena di un complotto internazionale e l'evoluzione del rapporto, inizialmente confuso e conflittuale, di Amy e Prothero, mentre colpi di scena e inaspettati risvolti trascinano il lettore fino alla fine, di certo non scontata.
Il pov alternato e in prima persona dei protagonisti, se da una parte rallenta il ritmo del racconto, dall'altra ne definisce le personalità, le risposte agli eventi, fornendo al lettore gli strumenti per comprendere le loro posizioni. Inoltre, poiché il libro non rappresenta eccessive manifestazioni di violenza o sessualità, essendo a tutti gli effetti un romance, ritengo di poterlo consigliare ad un ampio pubblico di lettori. 


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