martedì 5 marzo 2019

"INCONTRASTI IL MIO SGUARDO" di Fabio Adso Da Melk



Buongiorno follower!
Vi segnalo "Incontrasti il mio sguardo", la raccolta di poesie dell'autore Fabio Adso Da Melk.








Autore: Fabio Adso Da Melk
Genere: Raccolta di poesie

Disponibile in ebook a € 3,99

Pagina autore: Incontrasti il mio sguardo 





DESCRIZIONE:

Libro di poesie su: sensazioni, natura, amore e sentimenti in genere. Le poesie sono cento e sono state scritte da giugno 2018 a febbraio 2019.



BIOGRAFIA:

sono un appassionato di lettura e dall’anno scorso ho iniziato a scrivere questi versi che di tanto in tanto ho pubblicato sulla mia pagina. Incoraggiato da molti contatti, ho deciso di pubblicarne una raccolta al raggiungimento delle 100 poesie. In passato ho anche scritto alcuni racconti che conto di pubblicare il prossimo anno.



PREFAZIONE DI CRYSTAL ALLISON MOORE:

Incontrasti il mio sguardo è una raccolta poetica che canta attraverso la musicalità di versi istintivi e talvolta ermetici la forza di un sentimento sconosciuto nella sua interezza, che prende vita travolgendo l’interiorità assopita che non può far altro che cogliere e prendere coscienza di verità difficili da ignorare o negare.
I versi carichi di significato rivelano la percezione dell’amore descritto con sobria accuratezza ritraendo soggetti e paesaggi naturali, sensazioni la cui percezione diviene irruentemente tangibile e travolgente:


Mani di carezze
Mani come lacci
Mani che toccano
corpo ed anima
Mani che salgono
fruscio sulla pelle
come soffio di vento
Mani di foglie


La vena poetica si mostra oculata nei versi che esprimono la meraviglia della consapevolezza che avanza, dell’amore ricambiato che si nutre di se stesso, cresce insinuandosi nei meandri più remoti dell’anima.


Giungesti con il vento
vespertino che vien dal mare
a contemplare il tramonto
su dolci colline ondulate
Portasti le tue coppe rigogliose
dove mescemmo il vino
inebriante per i nostri corpi
collante per le nostre anime
già intrecciate e vicine
Saggiammo sguardi di intesa
dove languirono le nostre parole
alimentando desideri e reticoli



Verità è che non ti amo
da un tempo recente e definito
Verità è che non c'è stato
un evento o un luogo spartiacque
Verità è che mi appartieni da sempre
è cambiata solo la consapevolezza
della tua concretezza e tangibilità…
Il mio amore come pregiudizio
qualcosa di già insito
nei desideri e intimità
la mia scelta come esito
orgoglioso e ineluttabile
 

Istintività e schiettezza caratterizzano la scrittura di getto che diviene una costante e tramette sensazioni vive, impulsive o ragionate che siano, dipinte a tratti da malinconica musicalità.


Cassaforte piena
nascosta e protetta
contiene le mie maschere
ognuna per tutti
Le cambio di frequente
con indolenza e sarcasmo
Non vendo il mio corpo
alieno l'immagine
di una fittizia femminilità
trasposta sotto i miei abiti
pronti per uomini
vogliosi di carne
Le mie storie nascoste
di esperienze celate
si tramutano in parole
come gusci d'uovo
con tuorli fluidi
di scherno sopito



È la percezione di sé tra chi indifferente non coglie la genuinità di un animo che si cela dietro il velo della rude razionalità, nel quotidiano incedere; è il sorriso della serenità di chi complice comprende l’altrui sensibilità, in una danza di sentimenti profondi di amore sempre presente, celato eppure tremendamente manifesto, sotto ogni sua spoglia di complicità ed erotica purezza.



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