lunedì 30 novembre 2020

RECENSIONE "IL CONCERTO DI RAVIOLOTTI" di Mariana Fujerof

 

Recensione: "Il concerto di Raviolotti" dell'autrice Mariana Fujerof, con le illustrazioni di Gabriel Salvetat, edito Les Flâneurs Edizioni
A cura di Monica Portiero.



Illustratore: Gabriel Salvetat

Genere: Narrativa per l’infanzia

Casa editriceLes Flâneurs Edizioni

Disponibile in formato cartaceo a € 7,60 



TRAMA:

Puffina, Giacomino, Crinolòt e Pucci hanno un sogno: poter ascoltare dal vivo il loro idolo, il grande tenore Raviolotti, e magari esibirsi sul palco insieme a lui. C’è solo un problema: i nostri eroi sono quattro porcellini d’India! Non sanno come arrivare in città, non hanno i vestiti adatti e poi... chi mai farebbe entrare degli animaletti come loro a teatro? Per fortuna ci sono i loro amici ad aiutarli: l’abile cricetina Pompon, la cinciallegra Azzurrina e il merlo Nerino. 



Ogni tanto tutti abbiamo bisogno di tornare bambini: è ciò che ho pensato sfogliando le pagine di questa fiaba “Il concerto di Raviolotti” scritta da Mariana Fujerof e illustrata in modo delicato da Gabriel Salvetat.
Ho iniziato la lettura e la fantasia ha spiccato il volo.

Andò subito a bussare alla porta della casetta dei quattro porcellini d’India per prendere le misure a Giacomino, cosa che non si rivelò affatto facile, dato l’abbondante girovita; per via delle sue cortissime zampine, dovette farsi aiutare da Azzurrina per tenere il metro che si era fabbricata con un pezzo di fettuccia sottratto dal cestino da cucito della signorina Lehner. «Quarantatré!» esclamò. «Quarantatré… firulì… firulà!» ripeté Nerino fischiettando. Poi gli misurò il girocollo: «Ventidue!» e di nuovo Nerino le fece il verso: «Ventidue… firulì… firulì… firulà!». «Ahi! Mi stritoli la pappagorgia… si lamentò Giacomino arrossendo per la vergogna sotto il pellicciotto, «E tu finiscila, di ripetere come un pappagallo! Mica devono tutti sapere i fatti miei…» disse poi rivolto a Nerino che subito si zittì, rimanendo però a fissarlo coi suoi occhietti tondi. Poco dopo, recuperato in un battibaleno il suo consueto buonumore, il piccolo merlo si stava già trastullando col ditale che portava in testa a mo’ di stravagante cappellino…

Come dicevo, ogni tanto è un bene ritornare all’infanzia, ci vorrebbe davvero, anche per gli adulti.
E cercare di immedesimarmi nei porcellini d’india per capire il loro desiderio di ascoltare dal vivo un concerto cui tengono molto è stato divertente.

Giacomino, invece, sembrava nervoso e non fece commenti. Si rigirava però su se stesso, come alla ricerca di una coda che non aveva, e borbottanto parole incomprensibili. Poi sbottò: «Sì, sarete anche belle ed eleganti, ma io? Non c’è proprio nulla per me?». «Ecco qua, per te degli sfiziosi scarpini di vernice che sono l’ideale per una serata a teatro» disse Pompon porgendogli i mocassini da sera del bambolotto Ken. Senza neppure ringraziare, Giacomino li abbrancò e se li mise alle zampette posteriori. Poi si drizzò in tutta la sua statura per pavoneggiarsi nelle nuove calzature. «Ma riesci a camminarci?» chiese Crinolòt dubbiosa. «Non ti sono strette?» domandò Puffina già preoccupata. «Ti verranno i calli ai cuscinetti!» concluse Pucci. «Macché strette, basta solo un po’ di pratica!» rispose Pompon mentre lo guardava tutto intento a muovere impacciato i primi passi in quegli scarpini neri di lucida plastica. «Ho tempo a sufficienza per allenarmi» rispose convinto, e già si sentiva un porcellino di spettacolo per il solo fatto di calzare gli scarpini da sera di Ken... 

L’autrice, che conosco bene perché la seguo da anni come lettrice, è molto versatile e neppure quando cambia genere perde il suo tocco evocativo di tutto rispetto.
La fiaba, come deve essere, ha la sua morale, anche se leggendo se ne possono scoprire altre: per esempio io vi ho trovato il concetto di fratellanza e reciproco aiuto, un po’ smarrito ai giorni nostri.
Per ovvi motivi, non aggiungerò altri particolari riguardanti la trama, posso dire, però, che la caratterizzazione dei piccoli animaletti è davvero perfetta. Si possono quasi vedere e, se ne avete mai avuto uno, non potrete fare a meno di sorridere riportando alla mente i loro gesti più buffi.
È stata una lettura piacevole, volendo anche un po’ nostalgica per me, che ogni tanto dimentico le fantasticherie di quando ero bambina, e penso sarebbe una bella fiaba da regalare a Natale ai vostri bimbi per leggerla insieme.


RECENSIONE "UNFAITHFUL" di Maia

 

Daniela Colaiacomo ha letto per noi "Unfaithful" dell'autrice Maia.



TitoloUnfaithful 
Autrice: Maia
Serie: Unfaithful Vol.1

Genere: Romanzo rosa (forbidden romance)

Disponibile in ebook a € 1,99
E in formato cartaceo a € 12,99

Contatti autorePagina Facebook - Instagram - Canale Youtube  



TRAMA:

“Quell’uomo porterà soltanto guai”

Ad appena ventotto anni, Layla Martinez ha già ottenuto tutto quello che una donna potrebbe desiderare dalla vita: un marito affascinante, un lavoro di tutto rispetto nella Morgan Hotels International, una bellezza fuori dall’ordinario… e soldi. Molti soldi.
Ora è in procinto di vivere il suo “Per sempre felici e contenti” ma…
Se l’arrivo di Andrew Stevens, un uomo dalle origini misteriose, arrogante e fin troppo sicuro di sé, finisse per rivoltare tutte le sue convinzioni a proposito dell’amore, cosa potrebbe succedere alla sua vita all’apparenza perfetta?

Primo libro della trilogia Unfaithful.
Il secondo volume, Unbreakable, uscirà a gennaio.
Il terzo volume, Unforgettable, in primavera 2021.



Layla Martinez ama profondamente suo marito Michael Morgan, conosciuto negli uffici della Morgan Hotels International cinque anni prima, e da poco hanno festeggiato il loro primo anniversario di matrimonio. Il suocero, Terence Morgan, è il fondatore e proprietario della società, mentre Michael, che ha il controllo della sede principale della società a New York, è il vicepresidente e il secondo amministratore delegato; non fidandosi delle capacità del figlio e ritenendo la nuora un'arrampicatrice sociale che ricopre una carica dirigenziale ottenuta per favoritismo, Terence impone la presenza del suo braccio destro Andrew Stevens, che dovrà supervisionare il lavoro di entrambi.

All’anagrafe ero stata Layla Martinez per ventisette anni, ma dal matrimonio ero ormai conosciuta dai più come la signora Morgan: la fortunata ragazza arrivata dal polveroso Kansas che era riuscita a sposare il ricco figlio del boss, il ragazzo più sexy e affascinante, uno dei migliori partiti di Manhattan e dell’intera New York. 

Sin dal primo momento Andrew dimostra un'attenzione particolare verso Layla, controllandola continuamente e meritando appieno l'appellativo di “gran pezzo di stronzo” con cui Michael lo definisce. Quando però si evidenziano delle scorrettezze nella gestione degli stipendi di cui è responsabile la ragazza, stranamente risolve la questione licenziando il suo assistente, vero responsabile della frode, e mettendo a tacere l'accaduto.
Tra discussioni e momenti di tensione, emotiva e sessuale, il rapporto tra i due cambia: Andrew
mostra il desiderio di conoscere la vera Leyla, la pittrice di talento, fuggita da una famiglia della quale non si è mai sentita parte per laurearsi in Storia dell’Arte a New York, che durante l'università si occupava di politica, dei diritti delle classi più deboli, della legalizzazione dell’erba, ma che, per la tranquillità economica, ha messo da parte i sogni e ora svolge un lavoro che non la gratifica.
L'attrazione sessuale, alla quale cerca di opporsi con tutte le sue forze, spinge Layla verso Andrew, tormentandola con il forte senso di colpa nei confronti del marito che ama sinceramente, finché una serie di circostanze porta conseguenze inaspettate.

Forse Andrew, la sera del ballo, aveva detto quelle parole solo per conquistarmi e farmi cedere. Forse è davvero il sogno di ogni donna potersi liberare dalle catene della quotidianità e trovare uno spiraglio di libertà dalla prigione nella quale si era illusa di poter vivere, ma quella notte, dopo i lividi che mi si erano formati sulla pelle per la sua irruenza e le lunghe strisce rosse che le mie unghie avevano lasciato sulla sua schiena e sul torace, io riuscii a intravedere di che colore fosse la libertà fuori dalla mia gabbia. 

Superata una prima parte in cui la storia mi è parsa poco coinvolgente e lenta - tanto che l'ho sospesa più volte - la mia opinione è cambiata radicalmente nello svolgersi del racconto. Con lo scorrere delle pagine la narrazione diventa fluida e incisiva, i sentimenti di Layla vengono analizzati a fondo, si svela un sorprendente Andrew, e, seppur marginalmente per quanto riguarda Michael, si chiariscono gli aspetti nascosti delle personalità, il vissuto all'interno delle rispettive famiglie e quanto questo abbia influenzato il presente.
Maia crea una forte empatia con i protagonisti, dà la percezione del tormento di una donna in balìa di un trasporto che non riconosce, i dubbi e l'incapacità di opporsi all'attrazione, fisica ma soprattutto mentale, che la spinge a compiere atti di cui non si sarebbe mai sentita capace. L'amore per Michael, che antepone il lavoro e il desiderio di riconoscimento da parte del padre a tutto il resto, si contrappone all'attenzione che Andrew mostra nel voler abbattere la gabbia dorata che Layla si è costruita nel rapporto con il marito.
Una storia dunque molto intensa che non ha un epilogo perché tutto è un divenire e il lettore può solo aspettare con trepidazione l'evolversi degli eventi che si succederanno nel prossimo volume. 


"UNA BLOGGER IN CORRIERA" di Ledra

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Nuova pubblicazione: "Una blogger in corriera" dell'autrice Ledra, 
edito Astro Edizioni.




Autore: Ledra 
Genere: Contemporary romance (a tema natalizio) 

Casa editrice: Astro Edizioni

Disponibile in ebook a € 1,99
E in formato cartaceo a € 13,09

Pagina autore: I libri di Ledra



TRAMA: 

Un integerrimo comandante dei vigili del fuoco austriaco e una blogger molto particolare riusciranno a sopportarsi per il tempo di un Convegno? Andrea Celeste è italiana, ironica e un po’ sciroccata, Michael, invece, è italo-austriaco con nonni cinesi e tedeschi e una mentalità più rigida. Si devono sopportare perché i genitori di lui ospitano Andrea Celeste figlia della migliore amica della madre. E da lì ci saranno scintille. Con protagonisti secondari molto presenti nella vita di entrambi, si troveranno a gestire una serie di eventi che andranno al di là della loro volontà di ignorarsi. La storia ambientata in gran parte nella magica Vienna del periodo natalizio si snoda tra incomprensioni reciproche e un’attrazione fatale fino al punto di rottura. Tornati ognuno al proprio lavoro e nel proprio paese d’origine cercano di dimenticare le reciproche esistenze. Ma l’amore quando bussa ha altri programmi e così, nella notte di Natale, Andrea Celeste e Michael si ritroveranno a vivere il loro fatato “per sempre felici e contenti”.



BREVI ESTRATTI: 

“Stava suonando un'altra volta quando la porta si aprì e rimase basito. Andrea Celeste, sulla soglia, lo guardava come fosse un fantasma, o peggio, un ratto uscito dalla fogna. Okay, non importava, avrebbe portato a termine la missione. Qui audet adipiscitur era il suo motto latino per eccellenza e lui avrebbe osato per averla, qualsiasi cosa. Anche sembrare un demente con quel vestito di Babbo Natale.”
 

“Sciocco, era una specie di complimento», gli rispose abbagliandolo con un luminoso sorriso. Lui si mise dritto.
Vade retro, Satana!
Era stato un sorriso simile a metterlo in quella merda. Sbuffò. Stava perdendo ore di lavoro, aveva fame e si ritrovava seduto sul cesso ad aspettare che lei asciugasse Pucci.
Cazzo, non Tiger, Panter, Rocky, ma Pucci.”




Ledra lavora e vive a Verona con la sua famiglia. Già autrice di serie di successo come I Piloti e I Bacigalupi, ha vinto numerosi premi letterari e non vede l’ora di tornare a viaggiare e scrivere nuove storie ambientate nei luoghi che ama. 





"IO SONO OMBRA - CALL SHADOW 2" di Cristina Rotoloni

 

Buongiorno follower, buon inizio settimana!
In uscita oggi "Io sono ombra - Call Shadow 2" dell'autrice Cristina Rotoloni



Autore: Cristina Rotoloni 
Genere: Romance suspense

Romanzo autoconclusivo, collegato alla dilogia Mia e a Call Shadow.

Disponibile in ebook al prezzo lancio di € 0,99
E in formato cartaceo a € 12,00




TRAMA:

Call Shadow vuole salvare David Dragonetti dal suo desiderio di vendetta. Si muove nell’ombra per raggiungere il suo scopo, ma la presenza di una donna e la testardaggine del ragazzo gli renderanno difficile portare a termine la missione. Helena è una escort che non si illude di poter fuggire dalla sua triste realtà, ma incontra Call Shadow che vuole aiutarla. L’uomo è un personaggio misterioso, sembra pericoloso, come un nemico che si cela nel buio della notte, ma non per lei. In un crescendo di suspense, di emozioni e di amori impossibili, la situazione precipita ed entrambi saranno costretti a fare delle scelte. Helena dovrà decidere se accettare il suo destino, cogliere l’occasione che le viene offerta, oppure rischiare la vita. Call si ritroverà a contrastare il suo passato per affrontare il presente, in una continua battaglia tra la morte, la vita, l’amore e il suo alter ego. Riuscirà una donna con un’esistenza tremenda a conquistare un uomo che crede di non avere un cuore e che vive solo per proteggere Dragonetti? E quale sarà la scelta che farà Call Shadow?



DICE L’AUTRICE:

Questo il libro "io sono ombra" sono già due volte che provo a scriverlo e se adesso mi sono decisa a pubblicarlo è perché Thamara e Lisa delle Peccatrici mi stanno spronando di continuo. La cover non doveva essere questa, mi piace, ma non ne sono del tutto convinta, il mio cuore è rimasto legato alla figura che avevo scelto in precedenza e che non ho potuto utilizzare per alcuni intoppi non voluti da noi.


BREVE ESTRATTO:

Il male che provo è il mio, solo e soltanto mio. È qui, che mi apre il cranio come una scatoletta di sardine. Che scava il mio cuore con un vecchio cucchiaio arrugginito. Ogni stilla di sangue è mia. Nessuno può capire. Nessuno può sapere e non cerco sguardi commiserevoli, perché non servono a niente. Loro non torneranno da me. Ti avevo detto di non amarla. Sapevo che non avrei retto alla sua assenza. È morta, Sam, è morta. Cazzo! E per colpa mia.



 
Mi chiamo Cristina Rotoloni, sono nata a Roma, ma vivo da sempre in Abruzzo e ho 43 anni. Sono laureata con il massimo dei voti in Scenografia e nonostante le mie belle esperienze nel settore, ho messo da parte il mio amore per la pittura, che uso solo con i bambini, per dedicarmi con passione alla lettura e alla scrittura. Seguo anche gli autori emergenti con gli editing e recensisco per il blog di Peccatrici Librose. Ho pubblicato molti libri e a fine novembre esce “Io sono Ombra - Call Shadow 2”. L’ultimo di una serie che non sapevo sarebbe nata. Ero convinta di scriverne un solo volume. Scrivere mi fa stare bene e mi aiuta ad affrontare le mie emozioni.





domenica 29 novembre 2020

"IL CONFINE DEL PERDONO" di Carmen Weiz

 

Buongiorno follower, buona domenica!
Vi segnalo "Il confine del perdono" dell'autrice Carmen Weiz.




Autore: Carmen Weiz

Genere: Contemporary romance
Spin off #2 della Serie Swiss Stories

Disponibile in ebook a € 1,95
E in formato cartaceo a € 14,90

Sito autore: Carmen Weiz



TRAMA:

Dalla scrittrice Bestseller Amazon con libri tradotti in quattro lingue, arriva direttamente dalle foreste di pini in Svizzera…

Non provare mai ad addomesticare l’amore perché esso ti distruggerà. È un sentimento selvaggio, che non offre garanzie.

Due mondi completamente diversi, due anime, due cuori. Una sola bugia…
A volte facciamo del male proprio a coloro che amiamo di più.

Melanie Roseberg è un’insegnante con una vita tranquilla e un amore incommensurabile per i libri. Amore che ha ereditato da suo nonno, l’unico che sapeva ascoltarla e la faceva sentire protetta in ogni dove. Con la sua morte, Melanie ha ereditato un tesoro di un valore inestimabile, il cuore pulsante della vita del nonno ora è nelle sue mani, ma non è l’unica a volerlo per sé…

Jodi Andrey Gregori è stato cresciuto per governare, allevato per condurre e destinato a seguire le orme di un uomo al quale è legato tramite il sangue, un’anima con la quale non ha niente in comune. Andrey ha ereditato una maledizione, dalla quale farebbe qualsiasi cosa per sottrarsi…

Si dice che l’amore, quello vero, non sbagli mai. Che la potenza e la forza di questo sentimento possa sopravvivere a tutto... perciò nemmeno a un rapporto basato su un gioco di potere, menzogne e seduzione avrebbe potuto soccombere. Non è vero?





Per il secondo spin off della Serie Swiss Stories, Carmen Weiz ritorna con un nuovo contemporary romance e ci invita a scoprire l’essenza e la forza di questo profondo sentimento, tanto devastante quanto indomabile.



DICE L’AUTRICE:

In questo libro sono state usate frasi e citazioni di scrittori, cantanti e poeti spedite dai lettori (tramite un format apposito nel sito dell’autrice), che sono state inserite nel corso del libro, creando così una storia in costante movimento, che ha cambiato e preso vita mano a mano che arrivavano questi piccoli, dolci, pensieri.
Il personaggio di Melanie Roseberg e la sua libreria da sogno è un omaggio fatto dalla scrittrice a alle sue lettrici.






BREVE ESTRATTO:

“Tuffati, Melie, e supera i tuoi confini, ecco a cosa servono. A essere spinti e, finalmente, oltrepassati.”

Questa è la frase che ha dato vita al libro “Il confine del perdono” e che ha irrimediabilmente convinto la mia ispirazione a non darmi pace fino alla sua stesura. La storia è nata come uno spin off della serie Swiss Stories (La ragazza nel bosco, Mistificami, Audace e, Il confine dell’amore) e, come era già successo per “Il confine dell’amore”, mi sono messa in ascolto di cosa alcuni personaggi avevano ancora da dirmi. Mi reputo la loro porta voce, colei a cui sussurrano messaggi, storie di vita, amori, dolori, gioie e confini… perché in questi spin off si parla proprio di confini, limiti da superare e da comprendere appieno per poter essere davvero noi stessi.
“Il confine del perdono”, quindi, racconta la storia di Jodi Andrey Gregori, nipote di un prominente uomo di affari russo, e degli scherzi del destino, che ha fatto incrociare la sua strada con quella di Melanie Roseberg, l’erede di una piccola libreria a Zurigo.
Entrambi hanno in comune, fin da subito, una vera e cruda realtà: la vita può scorrerti davanti agli occhi, senza che tu la viva davvero, a meno che non trovi la forza di puntare i piedi, fermarti, contemplare ciò che hai intorno e scegliere per te, solo per te, il percorso migliore. Non il più facile, senza curve o tornanti, ma il più giusto per te. Questo Jodi Andrey e Melanie dovranno far entrare nel loro cuore…

“Si dice che l’amore, quello vero, non sbagli mai. Che la potenza e la forza di questo sentimento possa sopravvivere a tutto... perciò nemmeno a un rapporto basato su un gioco di potere, menzogne e seduzione avrebbe potuto soccombere. Non è vero?”

Venite a scoprire l’essenza e la forza di questo profondo sentimento, tanto devastante quanto indomabile. 
L’amore che non ti fa dormire, respirare, camminare o mangiare se qualcosa ti pressa il petto e lo stomaco. L’amore non solo per qualcun altro, ma quello per se stessi, per chi ti circonda, che ti spiazza e spezza, se non lo ascolti. 
Melanie.
Jodi.
E voi lo sentite urlare?






 
Carmen Weiz nacque nella decada di 70 in Brasile, da madre tedesca e padre italiano. Si laureò in Architettura nella città di São Paulo. Per anni visse in Italia, e da oltre dieci anni vive in Svizzera. Incentivata dalla madre, diventò una grande lettrice. La passione per i libri e la multiculturalità la ispirarono a diventare una scrittrice.


sabato 28 novembre 2020

"RACCONTA IL TESORO CHE HAI DENTRO DI TE" di Edy Tassi

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Oggi vi segnalo un articolo diverso dal solito, non un romance bensì una agenda. Anzi, per usare le parole dell'autrice Edy Tassi, uno strumento per smettere di sognare e trasformare i tuoi obiettivi di scrittura in realtà, un giorno dopo l’altro.





Autore: Edy tassi
Genere: Agenda

Disponibile in formato cartaceo a € 25,00




Il tuo sogno è una vita piena di creatività, di equilibrio e di tante, tante parole.

Solo che non sempre riesci a scrivere quanto vorresti o a raggiungere i tuoi obiettivi. A volte hai tante idee in testa, ma poi non riesci a organizzarle, o le appunti in tanti posti diversi, difficili da recuperare. A volte, la vita di tutti i giorni ti porta via spazio ed energie e ti ritrovi a non aver fatto i passi avanti che desideri.

L’agenda preziosa Racconta il tesoro che hai dentro di te ti aiuta a realizzare il tuo sogno di creatività ed equilibrio. È la guida che ti aiuta ad armonizzare quotidianità e scrittura e a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissata.

Nell’agenda ci sono:
- attività di coaching che ti aiuteranno a essere sempre ispirata, motivata e organizzata.
- Pagine mensili per organizzare la tua comunicazione social
- Pagine settimanali non datate per i tuoi impegni quotidiani
- Prompt di creatività
- Spazi per sviluppare trame e personaggi
- To-do list creative
- Pagine per appuntare idee

L’agenda preziosa è insomma lo strumento giusto per smettere di sognare e trasformare i tuoi obiettivi di scrittura in realtà, un giorno dopo l’altro.








Mi chiamo Edy Tassi e da quasi vent’anni mi occupo di scrittura al femminile. Ho pubblicato quattro romanzi e due novelle per Harlequin Mondadori, Harper Collins ed EmmaBooks. Ho pubblicato un manuale di scrittura rosa per Editrice Bibliografica e ho tradotto più di ottanta libri per Harlequin Mondadori, Piemme, Feltrinelli, Morellini e Sem.
Con il mio lavoro, aiuto le donne come te a raccontare storie, condividere esperienze e ispirare gli altri con le loro competenze uniche.
Lo faccio perché credo nella capacità dei libri di farci stare bene, di nutrire il nostro cuore e la nostra anima, di farci sorridere e renderci migliori.


RECENSIONE "NUOVE STORIE DI UN PERDENTE DI SUCCESSO" di Dario Mondini

 

Festeggiamo il tanto atteso ebook del romanzo 
"Nuove Storie di un Perdente di Successo" di Dario Mondini, edito Intrecci Edizioni, con una bella recensione 😀
A cura di Alessia Toscano.




Autore: Dario Mondini
Genere: Romanzo Autobiografico

Casa editrice: Intrecci Edizioni

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 9,50




TRAMA:

A distanza di due anni da Diario di un Perdente di successo, l’ormai quarantatreenne Dario Mondini torna a parlarci di sé. Confinato nel suo modesto bilocale da ormai tre mesi, per via delle restrizioni legate al Covid, ripercorre gli ultimi tre anni della sua movimentata esistenza. Oltre mille giorni trascorsi tra improbabili vacanze da single, la costante ricerca dell’amore perduto, imprese sportive vissute in prima e terza persona, il doloroso ricordo di un amico prematuramente scomparso, nuove amicizie coltivate in campo letterario e destinate a lasciare il segno. Un inno alla vita e alla speranza, nonostante gli anni che passano e qualche (apparente?) insuccesso.

«Oggi affronto la vita a testa alta, consapevole dei miei limiti, ma cercando con umiltà di migliorare. Ho ancora tanti sogni nel cassetto, ma convivo serenamente con il fatto che sarà difficile realizzarli tutti. Continuo a lavorare con impegno, a giocare a ping pong fino allo stremo, nonostante le sconfitte. È lo sport, è la metafora della vita, è una rinnovata sfida con me stesso e gli avversari».



Dario Mondini è cresciuto e, con lui, la percezione di sé stesso è del mondo attorno. Scrittura fluida e diretta, senza fronzoli, solo la realtà raccontata dal punto di vista di un perdente di successo. Intendiamoci, non lo è più, anzi non lo è mai stato, ma trovo questo ossimoro calzante a pennello a un uomo che sa mettersi in gioco come Dario. Non si tira indietro davanti alle prove della vita e della quotidianità. 
Mondini si spoglia di ogni orpello e si mostra ai lettori così com'è, senza remore o costrizioni. Attimi vissuti, leggeri, ironici, intensi, semplici, difficili… Tutto questo è lui! 
Non nasconde le cose imbarazzanti, anzi sono il suo punto di forza. Grande protagonista è l'amicizia: Dario ci racconta delle persone a cui vuole bene e ce le fa conoscere come se fossero davanti a noi. Emozionante è stato il capitolo dedicato al suo amico Marco, scomparso in maniera improvvisa lasciando un vuoto incolmabile attorno. 
Ci sono tratti intensi, appunto, ma anche più leggeri e divertenti, proprio come nella vita di ognuno di noi. Infatti, Dario è uno di noi. 
Il ping pong, il Pisa, le vacanze e le effimere conoscenze. Le passioni, le paure, le delusioni e le gioie. È stato come sentire qualcuno che stava raccontando di sé, facendo sbirciare le vicende come in un film. Un autore generoso Dario, che tra le pagine dissemina indizi e piccoli camei degli scrittori e altre figure legate alla scrittura che gli sono intorno, soprattutto emergenti. Lui non si volta dall'altra parte, no, lui tende la mano e partecipa al coinvolgimento emotivo di chi ha davanti. 
E, poi, la ricerca dell'amore e della passione, i due di picche che Dario prende con filosofia. 
Una biografia che è un racconto, scorrevole e piacevole. L'ironia è una dote indispensabile e Dario ne ha da vendere, soprattutto verso se stesso, e la imprime anche tra le righe del suo romanzo. 
Trovo lo stile e la scrittura di Mondini maturata e migliorata rispetto al primo volume. 
Si parte dal lockdown e si finisce su un tappeto elastico. Un virus ci tiene a casa? Noi lo combattiamo a suon di padelle, ricette particolari e cene sbruciacchiate. 
I sentimenti, quelli veri e potenti, spesso li lasciamo indietro per la foga di vivere, invece sono i più importanti. Dario ci dice che lui vive tutto pienamente! 
Parole che scivolano leggere tra le pagine, ma che rimangono impresse nella mente! Bravo, Dario! 


"DEEP - THE MARK" di Alessia D'Ambrosio

 

Buongiorno follower, buon sabato!
Nuova pubblicazione: "Deep - The Mark " dell'autrice Alessia D'Ambrosio, 
terzo e ultimo volume della serie "Deep".




Titolo: Deep - The Mark 
Autore: Alessia D’Ambrosio

Serie: Deep Vol.3
Gli altri volumi della trilogia: Deep - The Rapture e Deep - The Slave

Disponibile in ebook a € 2,99

Contatti autore: Facebook - Instagram 



TRAMA:

Io sono il suo jolly.
Sono l’asso nella manica.
Io sono la carta vincente che estrai quando la partita volge al termine e tutti la credono persa.

Angel è stata rapita ancora una volta. Di fronte a lei torreggia una figura misteriosa che si mostra come un fantasma. E il dubbio è: affidarsi o dubitare?
Michael è stato ferito ed è scomparso. Di lui è rimasta solo una pozza di sangue a terra. 
Gabriel brancola nel buio, disperato, alla ricerca di suo fratello e della donna che aveva promesso di amare e proteggere. Si nasconde, sfugge dai suoi amici e, intanto, tenendo in ostaggio Andrew, perlustra la città palmo a palmo.
Ma le ombre non si sono ancora dissolte, tutto è ancora in discussione e, di nuovo, niente è come sembra. 
Villa Deep è un ricordo lontano. Questa è una nuova dimensione, una in cui tutte le carte sul tavolo sono state ribaltate.

Questo è il capitolo finale di Deep.



DICE L’AUTRICE:

Ho iniziato a scrivere questi libri due anni fa. Ho compilato fogli su fogli, fatto schemi e mi sono allargata anche sulla lavagna a gessetti di mio figlio perché avevo finito lo spazio. Ho fatto leggere una manciata di pagine a una delle mie beta, quando ancora Deep non era niente. Lei lo ha adorato e da allora mi sono messa sotta, intervallandolo con scritture più leggere, perché alcune scene hanno sconvolto anche me che l'ho scritto.






BREVI ESTRATTI:

«Miłość, amore. Mia madre, il mio punto di partenza, e la ragazza che amavo, la mia paura più grande. Il terrore di deluderle è qualcosa che mi accompagna giorno dopo giorno e dal quale non riesco a liberarmi». Sposta il dito a sinistra e indica un’altra parola. «Wierność, fedeltà, all’uomo che mi ha aiutato a uscire dal caos e mi ha dato un motivo per andare avanti». Sorride, ma sembra più un ghigno e mi spaventa. Passa all’ultima parola e la accarezza, come fosse la chiave di tutto. «Wolność, la più importante, la più bella».
«Libertà» 


Ma io non voglio che lui perda la vita per me, non l'ho mai voluto. Perché, in fondo, amare significa volere il bene di chi ti è accanto, significa proteggere, anche allontanare, se necessario.






 
Alessia D’ambrosio nasce a Roma il 10 marzo 1982. Attualmente vive nella sua città natale con il marito, le sue due piccole pesti e Ulisse, detto Il Santo, il cane più buono del mondo.
Dopo anni trascorsi a studiare recitazione e canto, inizia, per puro divertimento personale, a buttare giù qualche riga di quella che sarebbe poi divenuta una serie di quattro libri. Tra la manutenzione della casa e il lavoro come commessa, riesce a portare avanti la passione per la scrittura e pubblica con Les Flaneurs Edizioni la serie Uncrossed composta da: Come Rette Parallele; Come Un’Eclissi; Non Dirlo A Nessuno; Come Onde Controvento. Number 8, primo capitolo della serie di sport romance autoconclusivi, è la sua prima opera in self publishing a cui fanno seguito, Number 9 e Number 10.
Deep è la sua prima trilogia Dark.





venerdì 27 novembre 2020

RECENSIONE "BEAUTIFUL LIES" di Alice Bruno

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Alessia Toscano ha letto per noi "Beautiful Lies" dell'autrice Alice Bruno.






Autore: Alice Bruno

Genere: Contemporary Romance

Disponibile in ebook a € 0,99

Pagina autoreAlice Bruno 



TRAMA:

Tra Sofia e Chris è odio al primo sguardo.
Sofia ha ventitré anni e ha tutto: è ricca, è bella, è viziata, e ha un discreto numero di follower su Instagram. Non ha alcuna preoccupazione al mondo, se non cosa mettere nei bagagli per volare a Ibiza con le sue amiche e che le sue occasionali bugie non vengano scoperte.
Chris invece dice sempre la verità. Nella sua vita non ha fatto altro che impegnarsi: nello sport professionistico prima e adesso in una carriera da chef che lo ha portato ovunque e in cui sta rapidamente bruciando le tappe. E odia Sofia Cordero.
Non potrebbero esserci due persone più diverse o destinate a non trovarsi mai su nulla, ma quando un ultimatum del padre costringe Sofia restare in città a studiare nell’estate più calda che si sia mai vista, e a trovarsi un lavoro, lei e Chris si incontrano ed è subito guerra.
Solo che non è sempre stato così, anche se Sofia non lo sa. Così come non sa che dietro l’avversione più grande può nascondersi l’amore, e che talvolta il destino si diverte a rimescolare le carte, travolgendo ogni certezza su se stessi e su ciò che vuole davvero il proprio cuore. 



Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano…
Non dirò nulla della trama, è facile trovarla in giro, vorrei piuttosto soffermarmi sulla bella storia che la penna di Alice Bruno ha impresso tra le pagine. 
Mentre leggevo, un viavai di emozioni contrastanti si affollava nella mia mente. 
La scrittura è leggera e scorrevole, delicata o forte a seconda del momento che narra; dinamica, intensa, emozionale, empatica e coinvolgente. A tratti ironica, a tratti più drammatica; spesso introspettiva. 
Alice tocca, con rispetto, tematiche particolarmente attuali e importanti. Ho trovato degli spunti su cui riflettere. 
I due protagonisti sono ben concepiti e hanno una buona caratterizzazione, ma anche i divertenti personaggi secondari. 
Una storia avvolgente e avvincente, che descrive quell'amore che ti attanaglia lo stomaco, il cuore e la mente e non ti lascia più andare. E la passione, intensa, caparbia, capricciosa. Le scene erotiche sono coinvolgenti, mai volgari, lasciano trapelare ogni sensazione ed emozione provata. 
La narrazione, grazie il punto di vista alternato tra Chris e Sofia, permette di empatizzare con loro. Viviamo il percorso di crescita personale ed emotiva che porterà i due ragazzi a essere delle persone più mature e consapevoli. 
I colpi di scena e i dialoghi contribuiscono a dare un buon ritmo, e l'attenzione non cala. 
Giravo da un po' attorno a questo romanzo, aspettavo di smaltire un pochino i milioni di libri che ho nel Kindle e che spero di riuscire a godere presto. Però, la dea bendata ci ha messo lo zampino. Ho vinto un giveaway lampo, non sapendo che lo fosse 😁, nel gruppo di A libro aperto, di Maika, che mi ha chiesto quale storia delle sue monelle avessi curiosità di leggere. Piatto ricco, mi ci ficco. E io ho seguito il cuore e l'istinto che mi hanno detto che era giunta l'ora di conoscere le Beautiful Lies. Tanto lo avrei letto comunque. Grazie, Maika! E grazie, Alice! 
Libro molto piacevole e consigliato.


"IL CUORE DELLA MAFIA" di Faby Daddy

 

In preorder "Il cuore della mafia" il nuovo attesissimo romanzo dell'autrice Faby Daddy, la cui data di uscita è prevista per il 01 dicembre 2020.



Autore: Faby Daddy

Genere: Mafia Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
A breve anche in formato cartaceo

Pagina autoreLa mia luce

DATA DI USCITA: 01 DICEMBRE 2020



TRAMA:

Sebastian Garcia ha quarantasei anni ed è diventato la macchina da guerra della mafia. Ormai è temuto da tutti i più potenti mafiosi e nessuno osa contraddirlo e fermarlo, neanche suo padre il boss dei boss. Da anni nasconde un segreto a sua moglie Cristine che potrebbe rovinare per sempre la quiete familiare riconquistata da poco dopo la morte di Melissa. Cristine è una donna che sopravvive dopo la morte di sua figlia e cerca di andare avanti con suo marito, ma una verità sconvolgente stravolgerà di nuovo la sua vita portandola a provare astio nei confronti del suo grande amore: Sebastian Garcia Williams.
Oscar Perill, agente dell’FBI e dei servizi segreti, nutre un forte risentimento nei suoi confronti, infatti, lo ritiene responsabile del suo infortunio alla mano destra durante una sparatoria. Cercherà in tutti i modi di incastrare Sebastian per poter mettere fine alla scia di sangue che la mafia lascia dietro di sé. Tutti i capimafia e gli eredi capimafia dovranno prendere decisioni pericolose in grado di mettere in discussione la loro vita nella criminalità organizzata.
Mafia contro i servizi segreti, una guerra dove solo il più forte può sopravvivere, specie se il nemico conosce tutti i segreti dell’avversario.



DICE L’AUTRICE:

Questo volume metterà fine alle dinamiche della famiglia Nicosia e Garcia Williams, nonostante già sia in lavorazione un altro volume Mafia Romance saga, dove i vecchi protagonisti saranno in secondo piano. Quindi, largo ai giovani eredi capimafia.






BREVE ESTRATTO:

SHION
Siamo a villa Garcia Williams, da poco sono arrivati tutti i Nicosia per passare l’estate da noi.
«Nonno, pensi che papà venga?»
«Non lo so, in realtà spero di no, anche se ormai vive da me, sono quattro giorni che non lo vedo. Ma perché cazzo è venuto anche quel coglione di Adrian?» chiedo stranito.
«Perché era in Albania ed è partito con i suoi genitori!»
«Già, e tua madre?»
«Mamma sta arrivando, non voleva venire, ma quando ha saputo che c’era Luce ha cambiato idea.»
«Bene, cerchiamo di passare una bella giornata, e di rilassarci, questo periodo è stato buio per tutti quanti.»
«Va bene, oh, ecco che arrivando Nicolas con la sua famiglia e Nick.»
***
La giornata prosegue benissimo, siamo tutti tranquilli, i bambini sono nell’area giochi con sei baby-sitter, i giovani sono dentro la piscina e si divertono, mentre Cristine, Adrian e Chantal sono appartati dietro il gazebo, sospiro accendendo un sigaro.
«Sei preoccupato?» Damien si siede sul lettino al mio fianco.
«Molto, mi preoccupa Seba e la situazione che si è creata tra lui e Cristine, per non parlare degli affari mafiosi.»
«Tuo figlio è un grande mafioso, ormai è temuto da tutti i leader mondiali, non dimentichiamo che viene chiamato la macchina da guerra della mafia.»
«Lo so Damien, ma sento che sta male, alla fine, quando un rapporto finisce si soffre.»
«Sì, lo comprendo, sicuramente Sebastian sta soffrendo moltissimo, ma anche Cristine.»
«Lo so.» Mi volto per guardarli di nuovo e noto Chantal in acqua, mentre Cristine e Adrian sono ancora dietro al gazebo, parlano in modo tranquillo.
La mia attenzione viene attirata dal rombo della macchina di Seba che sta rientrando.
Resto sconvolto quando scende dal veicolo perché è vestito in modo indecente, con un pantalone nero strappato sulle ginocchia, una canottiera verde militare attillata, i capelli spettinati e la barba incolta, sospiro rumorosamente perché odio vedere la gente sudicia.
«Seba, ciao!» Nick va a salutarlo, ma mio figlio non gli risponde e a passo veloce si avvicina al gazebo, prende Cristine dal braccio e la porta dentro casa. Sospiro nervosamente perché passano dei minuti interminabili, fisso la porta ma non li vedo uscire, dopo mezz’ora noto avanzare Cristine, sembra turbata, dice qualcosa a Tony, il quale si avvicina a me.
«Mamma ha detto che vuole andare a casa, l’accompagno.»
«Va bene.» Sospiro tornando a guardare Cristine, Adrian si avvicina a lei e le dice qualcosa, rabbrividisco quando vedo Sebastian dirigersi verso di loro.
«Seba!» grido nella sua direzione attirando l’attenzione di tutti.
«Tony, Jered, fermatelo!»
Succede tutto velocemente senza che nessuna riesca a fermarlo: Seba si avvicina a Adrian, si dicono qualcosa, faccia a faccia, gesticolano con le mani, Cristine si mette in mezzo e poggia le mani sul petto di suo marito come se volesse calmarlo, ma Adrian la prende per il  braccio e la sposta mettendosi di nuovo troppo vicino a mio figlio, il quale prende un coltello dalla tasca del pantalone, lo afferra dal collo e preme la lama sul ventre, una, due, tre volte, le urla di Cristine che pian piano si intensificando con quelle delle altre donne non riescono a placare gli animi. Nick, Jered, Nicolas e Nicosia afferrano Sebastian dalle braccia e cercano di disarmarlo, mentre Adrian cade a terra dissanguato. Tresy corre da lui e inizia ad urlare dicendo che sta perdendo troppo sangue, anche Luce si piega, è disperata e piange. Damien si avvicina e sente il polso di suo figlio, Chantal alza la testa di suo marito e insieme a Tresy cercano di fermare il sangue che esce dal suo ventre.
«Tony, corri a prendere il siero x20.»
«Ce l’ho qui con me.» Prende la siringa e la prepara, velocemente si avvicina a suo padre e preme l’ago nel braccio.
«Ti calmi!» urla Nick, che con gli altri continua a tenerlo fermo.
«Sono calmo, lasciatemi!» Faccio segno a tutti di lasciarlo, il siero dovrebbe farlo dormire, invece sembra immune, si volta di scatto e mi fissa negli occhi, poi fissa suo figlio.
«Tony, porta tua madre a casa! Subito!» il tono della voce di Sebastian è forte e freddo.
«Sì papà», risponde Tony.  
Guarda Adrian e sputa a terra lasciando scivolare anche il coltello che nessuno è riuscito a togliergli dalla mano, osserva Cristine per alcuni istanti poi volta le spalle, raggiunge la sua auto, ci sale sopra e parte sgommando.
«Vado io!» esclama Nick mentre raggiunge la sua Ferrari rossa e lo segue. 
«Cristine, cos’è successo dentro casa? Cosa ti ha detto Sebastian?» Mi guarda spaesata, sembra sotto shock. 
«Paragrafo trentasei del manuale Garcia Williams», mormora facendomi rabbrividire.
«Tony! Porta subito tua madre a casa.»
«Va bene. Ma prima lasciatemi vedere Adrian.»
«Tony, subito. Paragrafo trentasei del manuale Garcia Williams.» Mio nipote spalanca la bocca sconvolto. 







Faby Daddy nasce a Roma, ma ha origini calabresi, è moglie e madre di due figli. La sua passione per la lettura risale a quando era una ragazzina e collezionava shoujo manga giapponesi. Ha iniziato a scrivere su Wattpad nel 2016 per mettersi alla prova come scrittrice, e in poco tempo ha acquisito lettrici che hanno apprezzato le sue storie invogliandola a continuare in questo percorso. Il vero successo è arrivato nel 2017 con La mia Luce e quella che era solo una passione è diventata il suo unico lavoro. Tutti la conoscono come Faby Daddy (Faby è il diminutivo del nome, mentre Daddy l’ha scelto in onore del padre, morto prematuramente.)