sabato 31 marzo 2018

RECENSIONE "IL CERCHIO DI SODOMA - ALL'OMBRA DEGLI ULIVI" di Antonella Cataldo e Pierpaolo Ardizone



Buon sabato pomeriggio! E buona vigilia di Pasqua 😊
Alessia Toscano ha letto "Il cerchio di Sodoma - All'ombra degli ulivi" di Antonella Cataldo e Pierpaolo Ardizzone, edito Le Mezzelane Casa Editrice. 






Autori: Antonella Cataldo e Pierpaolo Ardizzone

Casa editrice: Le Mezzelane

Disponibile in ebook a € 4,99

Pagina autori: Pierpaolo & Antonella Autori 





TRAMA:

Tornato dalla Svizzera dopo il trapianto di cuore che gli ha salvato la vita, anche se a prezzo del sacrificio della sua amata Melissa, Roberto acquista una tenuta nella campagna toscana, per farne la sua casa e il centro della sua nuova attività lavorativa aprendo il club BDSM “Il Cerchio di Sodoma”, che gestisce assieme alla fraterna amica Michelle. Presto però le attività del club vengono interrotte a seguito del ritrovamento nella tenuta di alcuni cadaveri. Gli inquirenti ipotizzano che un serial killer sia all’opera e l’ispettore capo Vittoria Costa sospetta lo stesso Roberto. Una notte Roberto fa uno strano sogno, durante il quale Selene, una misteriosa entità che dice di vivere dove vive lui, gli svela il tragico passato della casa, un passato fatto di abusi, incesto e morte, e lo indirizzerà verso la soluzione del mistero. Perché “Il Cerchio di Sodoma” si salvi dalla rovina però, sarà necessario che altro sangue venga versato. 




IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:

Roberto e Melissa, due amanti destinati a stare insieme, una passione totalizzante, vera, appagante.
Ma… il destino a volte sa essere crudele e spietato.
Già dalle prime righe ho trovato molto affascinante il personaggio di Roberto, purtroppo dovrà superare una prova difficilissima: lui continuerà a vivere solo grazie al cuore donato da Melissa. Sono partita con le lacrimone, mi sono commossa ed emozionata. Un amore incondizionato che continua a scaldare anche oltre la morte. Non ho letto “Il cerchio”, il primo libro di Ardizzone e Cataldo, dove si racconta proprio la nascita della loro storia, ma ho immaginato la portata del sentimento grazie a quanto scritto in questo nuovo racconto.
L’uomo, per cercare di andare avanti, acquista una tenuta in Toscana per avviare un club, da gestire insieme alla sua grande amica Michelle, dove si praticherà il BDSM, di cui conosco quasi nulla e non mi ci sono mai avvicinata molto neanche nelle letture. In realtà, tra le pagine, non ne scopro moltissimo, in quanto non è il fulcro della narrazione, ma fa da sfondo alle vicende. Comunque l’argomento viene trattato con rispetto ed eleganza, facendo capire che non si tratta di qualcosa di sporco, ma di un’antica filosofia che concepisce l’amore e il piacere, il sesso e la devozione, legato anche al dolore, alla dominazione, ma tutto sempre sotto rigoroso consenso di entrambi.
Roberto e Michelle costruiscono l’attività del club in questi termini, senza lasciare nulla al caso, creando un ambiente raffinato e protetto, in perfetto equilibrio, dove nessuno deve farsi male, o agire contro volontà. Pura isola di divertimento, evasione e godimento.
Questo è solo l’argomento marginale… figuriamoci il resto!
Ecco di nuovo il destino in agguato… L’uomo sta faticosamente riuscendo a creare un diversivo rispetto al suo continuo pensiero di Melissa, quando tutto si blocca.
Lui stesso ritrova dei cadaveri nella tenuta. Iniziano le indagini e Vincenza Costa, l’ispettore capo, sospetta proprio di lui.
Mi ha stupito il modo in cui Roberto affronta la vicenda. L’ho trovato equilibrato, forte, solido. Mi sono follemente innamorata dei lui, del suo rispetto, del modo di amare, della concezione di amicizia. Personaggio intenso, complesso e controverso, ma davvero interessante e travolgente. Non è descritto come un macho, ma come un uomo normale con forze e debolezze, che sa amare e conosce molto bene queste pratiche. Se mai volessi provare il brivido lasciato dal BDSM, mi affiderei a lui. Qui mi scappa una risata, perché ovviamente non accadrà mai, essendo lontana dalla mia filosofia di vita, ma è giusto che ognuno trovi il piacere dove e come vuole, sempre nel lecito e nel rispetto reciproco. Non mi sento di giudicare le scelte altrui in questa sfera.
E nulla… mi sono di nuovo persa e ho divagato. Quando qualcosa mi piace molto, rischio di perdermi dentro ogni sua piccola piega.
Altro elemento fondamentale, oltre all’amore sempre presente anche se in modo sospeso, è l’amicizia, colonna portante della vita dei protagonisti, ho apprezzato molto il loro modo di viverla.
Un racconto romantico, erotico, anche se davvero in minima parte, onirico, di crescita e formazione, noir, thriller… racchiude un po’ tutto.
Mi hanno coinvolta la delicatezza e la profondità del sentimento, presente forte e chiaro, di Roberto e Melissa, raccontato esclusivamente dalle percezioni e dalle mancanze provate dall’uomo, facendo uscire prepotente la sua anima; l’eleganza, la raffinatezza e l’accuratezza riguardo all’attività del club e delle coppie che si intrattenevano nelle stanze dedicate al BDSM; il mistero e il ritmo incalzante relativi agli enigmi e agli omicidi.
Tutto l’ho vissuto come accarezzato da una stuzzicante nebbia, atmosfera avvolgente e onirica, in una realtà quasi sospesa.
Roberto si ritrova a fare un sogno, dove incontra Selene. Chi sarà mai? Come farà ad aiutarlo nella risoluzione del fitto mistero, si dipanerà mai la matassa intrisa di abusi, paure, verità taciute, incesti, cattiverie, potere? Ci sarà altro sangue che dovrà essere sacrificato, ma alla fine Roberto, finalmente, troverà un po’ di pace?
Pagine che raccolgono omicidi misteriosi che, a quanto pare, non devono essere risolti, ma devono portare altro male.
Non sono riuscita ad abbandonare la lettura fino alla fine; a un certo punto ho ipotizzato una possibile soluzione: ho indovinato a metà quindi, da una parte sono stata contenta di avere suggerito a Roberto come doveva comportarsi mentre leggevo, perché ormai ero completamente soggiogata dal suo fascino, dall’altra sono rimasta sorpresa per la nuova scoperta nel finale.
Complimenti agli autori che sono riusciti a fondersi in un’unica penna, senza lasciare capire dove finisse l’uno e iniziasse l’altra, creando una storia avvolgente e coinvolgente, delicata e sensuale, scritta molto bene e con attenzione, in modo quasi musicale. Mi sono sentita risucchiare da un’altra dimensione, provando tutte le sensazioni che gli autori credo abbiano voluto passare. Totalmente rapita dall’atmosfera del Cerchio di Sodoma, probabilmente anche grazie al fatto che le descrizioni sono accurate e dettagliate e, quindi, sono riuscita facilmente a creare un contatto con i personaggi e, perché no, con la tenuta, che sembra abbia una propria vita.
Ringrazio Pierpaolo Ardizzone e Antonella Cataldo per le emozioni provate, sono davvero contenta di avere letto “Il Cerchio di Sodoma – All’ombra degli ulivi”.



"PRENDIMI AL LACCIO" di Marianna Vidal



Buongiorno follower, buon sabato!
In uscita oggi "Prendimi al laccio", l'atteso quinto volume della serie "Latinos" di Marianna Vidal.






Titolo: Prendimi al laccio
Autore: Marianna Vidal
Serie: Latinos Vol.5
Genere: Contemporaneo

Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 10,99

Pagina autoreMarianna Vidal Autrice 
BlogMarianna Vidal    





TRAMA:


Quando la sua vita sentimentale va a rotoli, Ana Alvarez, la fidanzata di un noto imprenditore televisivo, con una carriera d'attrice che stenta a decollare, è costretta a tornare a Guadalajara, dove suo padre, un facoltoso produttore di tequila, le comunica che non è più disposto a sostenerla economicamente. Così, se non vuole ritrovarsi a lottare per la sopravvivenza come tutti gli altri, dovrà trasferirsi a Santiago de Tequila alle dipendenze di Demetrio Torres.

Demetrio non può credere alle sue orecchie: Enrique María Alvarez, l'uomo a cui deve tanto, ha deciso di rovinargli la vita, imponendogli, come segretaria, nientemeno che Ana Alvarez, l'unica donna per cui abbia perso la testa e la sola che lo ha messo alla porta, dopo una notte di passione, per tornare al suo amore impossibile.

Tra battibecchi, litigi e batticuori mai sopiti, Ana e Demetrio ci portano nel loro mondo, quello della tequila, per raccontarci una storia d'amore intensa e coinvolgente.





BIOGRAFIA:

Marianna Vidal vive a Ischia.
Amante dei libri e delle grandi storie d'amore, è un'inguaribile romantica.
Ha lavorato spesso per il web ed è autrice di saggi e di articoli. Prendimi al laccio è il suo quinto romanzo,  il quarto della collana Latinos.                                                                               






DICE L’AUTRICE:

Prendimi al laccio è il quinto volume della serie Latinos e come tutti gli altri si può leggere anche singolarmente.
Questo romanzo ha un'ambientazione interamente messicana. Ci muoviamo tra Guadalajara e Santiago de Tequila, nello stato di Jalisco, famoso per la produzione della tequila. E' qui che si coltiva l'agave azul e Ana, la protagonista della nostra storia, è la figlia di un potente tequilero. Demetrio e Ana si conoscono da sempre, perché lui vive e lavora nelle proprietà degli Alvarez, ma dopo una notte di passione, si sono evitati come la peste, consapevoli di non
poter avere un futuro insieme, ma quando Enrique Maria Alvarez, il padre di Ana, decide di costringere quei due a lavorare fianco a fianco, i nostri protagonisti non potranno fare altro che cercare un modo per tollerarsi, mentre i vecchi sentimenti riaffiorano, creando nuove prospettive...
Storia romantica, con un'ambientazione insolita, che, per chi ha letto anche gli altri romanzi della serie, ricostruisce aspetti meno noti della vita di Clark e Luis.





venerdì 30 marzo 2018

DOPPIA RECENSIONE "QUANDO UNA NAVE SI INCAGLIA L'HA DECISO IL MARE" di Amanda Foley



Buon pomeriggio follower!
Fresco di pubblicazione "Quando una nave si incaglia l'ha deciso il mare" il nuovo libro di Amanda Foley. Flavia Fanelia e Valentina Piazza lo hanno letto in anteprima per noi 😊






Autore: Amanda Foley
Genere: Romanzo storico

Casa editrice: Literary Romance

Disponibile in ebook a € 2,40
e in formato cartaceo a € 13,90

Pagina autore: Amanda Foley Page






TRAMA: 

Irlanda 1892

In una terra devasta da una profonda crisi politica e religiosa, nella contea di Gallway, viene trovato il corpo carbonizzato di una donna. Avrà a che fare con l’antica dinastia inglese dei Winslow?

Nel frattempo, l’inaspettato matrimonio del facoltoso lord Oliver, rampollo della nobile famiglia, mette a duro confronto il destino di due donne molto diverse: Kathleen, giovane popolana irlandese e lady Emma, superba matriarca degli altolocati Winslow. I continui scontri tra loro spezzano il precario equilibrio della famiglia portando alla luce quei segreti che sarebbero dovuti rimanere tali: come i natali dell’unico erede, Edward, che vive in bilico tra il senso del dovere verso la potente famiglia e il seme ribelle dell’orgoglio irlandese che si scontra con gli ideali di lady Emma, sua nonna.

Mentre nei villaggi e nelle città irlandesi si preannuncia una lotta senza quartiere contro l’odiata Inghilterra, Edward è costretto a partire per la Louisiana. Lì, conosce Eleanor, indomita e passionale suffragetta che lo aiuterà a far luce su se stesso, il suo futuro e il segreto che avvolge l’influente famiglia.

Tre generazioni a confronto per comprendere che talvolta è necessario tornare al passato per affrontare il futuro. 





BIOGRAFIA:


Amanda Foley inizia la sua avventura con la scrittura quando, per gioco, manda due elaborati al Messaggero, che nel 2004 vengono pubblicati nella rubrica Caro diario a cura di Maurizio Costanzo.  Nel luglio 2005 vede la luce il suo primo romanzo storico L’ha deciso il mare, che esce in cartaceo nella collana I Romanzi Mondadori.  Nel 2012, con l’elaborato Al di là delle favole, entra a far parte dell’antologia I Colori delle Donne e nel luglio del 2014 il suo secondo storico, La voce del vento, entra nella collana Youfeel Rizzoli.  Nell’ottobre 2015 esce Il mio abito dei sogni ha il velo bianco anch’esso targato Rizzoli. Nel 2018 con una nuova veste grafica e rielaborazione dei contenuti, rivede la luce il suo primo storico con il titolo Quando una nave si incaglia l’ha deciso il mare edito nella Collana editoriale Literary Romance.




DICE L’AUTRICE:

Se mi fossi innamorata dell’Irlanda come di mio marito, forse, a quest’ora sarei ancora sposata. L’ho amata fin da quando ho studiato la sua storia, i miti e le leggende celtiche nei banchi di scuola; questo amore viscerale mi ha preso al punto che quando ho deciso di avventurarmi nel mondo della scrittura, non potevo che parlare di lei. L’ho fatto creando una saga familiare dove intrighi, segreti, passioni sono l’anima del romanzo.
Mi sono cimentata anche con dei contemporanei conditi con ironia e romanticismo e forse, prima o poi, affonderò le dita sulla tastiera per stendere un giallo, chissà. O meglio un thriller? Magari un noir.







IL PARERE DI FLAVIA FANELIA:


Un libro ambientato in Irlanda, in un periodo tumultuoso: c’è chi vuole ribellarsi alla Corona e, come in ogni situazione del genere, c'è chi è contrario.
Edward, protagonista di questa storia, è un ragazzo combattuto fra ciò che è giusto e ciò che gli è stato insegnato. A causa di diverse delusioni d'amore, inteso nel senso più ampio della parola, si ritiene incapace di amare di nuovo e di abbandonarsi a questo sentimento. In una vita guidata da una nonna arcigna che non fa che ricordargli il suo lignaggio e l'onore che lui deve alla sua famiglia e al loro cognome, Edward farà fatica a trovare la sua strada sino a quando non incrocerà quella di una ragazza che gli stravolgerà la vita.
 In parallelo la storia di Kathleen che sfiorerà la vita di Edward (no, non è la donna di cui si innamora), in un intreccio inaspettato, doloroso e nel quale verranno svelati misteri e sotterfugi che costellano e riempiono l'esistenza di Edward.
Un libro scritto bene, che scorre veloce, dal finale a sorpresa. Se vi piacciono le storie ad ambientazione storica nelle quali segreti, sotterfugi, ricatti e cattiverie fanno da contraltare all'amore, è il libro che fa per voi.



IL PARERE DI VALENTINA PIAZZA:



Il libro è diviso tra due mondi: la vecchia Europa rappresentata dall'Irlanda e il Nuovo Mondo, l'America, per la precisione uno stato del Sud: la Louisiana. In Irlanda il Paese è lacerato dalle ingiustizie, dalle oppressioni ai più poveri, reduce da carestie, immobile nella sua situazione precaria, vede la nascita dei primi tentativi di ribellione al giogo inglese. In America invece, dopo la guerra di secessione, il Sud riparte con nuove idee. Lasciando da parte il commercio del cotone, si vuole emancipare, lanciandosi in una nuova attività: l'estrazione del petrolio. In questa scena si muove Edward, rampollo di una nota famiglia irlandese, spinto dai nonni a dirigere i commerci con la Louisiana. Edward è viziato, si annoia facilmente ma, soprattutto, ha un'anima tormentata e lacerata dall'incapacità di amare. Segnato da un'infanzia difficile, sembra aver perso tutte le figure femminili di riferimento; rimane solo la nonna, una donna dura e spietata che pare fatta di ferro. Non un briciolo di calore o umanità permea la sua vita fino a che non conosce una ragazza a New Orleans: Eleanor, convinta suffraggette, lettrice, colta e appassionata, proverà a far aprire il cuore di Edward e sembrerebbe anche riuscirci, se non fosse che nuovi misteri vengono a galla. Il libro è ben scritto, la scrittura è impeccabile, racconta di un mondo crudele, duro e ostile. Non è un romanzo rosa e fiori ma vi darà un'idea di quella che poteva essere la realtà dell'epoca, soprattutto per quanto riguarda l'Irlanda. Riuscirà Edward ad amare di nuovo?