mercoledì 30 giugno 2021

"OLTRE L'INGANNO" di Antonietta Iannone

 

Buon pomeriggio amici lettori!
In uscita oggi "Oltre l’inganno" dell'autrice Antonietta Iannone, 
edito Ode Edizioni.



Autore: Antonietta Iannone

Genere: Historical romance

Casa editrice: Ode Edizioni

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 12,99

Contatto Facebook: Antonietta Iannone



TRAMA: 

Per salvaguardare se stessi e le proprie aspirazioni, lady Violet Sunderson, figlia del marchese di Glensbury, e lord Alan Finley visconte di Randcliff dovranno scendere a patti. In una società dove l'apparenza vale più della sostanza e i patrimoni più della felicità i due giovani dovranno lottare per ottenere ciò che vogliono. 

Tutti i matrimoni iniziano con un contratto. Fra segreti e intrighi, passato e presente, "Oltre l'inganno" ci presenta una storia carica di tutti quegli elementi che hanno caratterizzato la bella società dell'Ottocento più un pizzico di fantasia.


BREVI ESTRATTI: 

Per amare qualcuno in modo incondizionato non bisognava conoscerne ogni segreto, ma rispecchiarsi negli occhi dell’altro e vederci l’infinito. E per quello bastava un istante. Un attimo rivestito di eterno.


«Devo dissentire. Perché l’alba più bella la possiedo io. Nessuno può avere la gioia di vederla ad ogni ora del giorno. Gli esseri umani devono attendere un momento preciso del giorno, ma io sono stato fortunato.»





Antonietta Iannone, ventinove anni, calabrese doc, è da sempre appassionata di storia e letteratura classica. Ama leggere e scrivere è diventata una necessità. Vive a La Spezia con marito e figlio peloso.


"REI. IL MALE DELLA MAFIA - TRILOGIA VOLUME UNICO" di Faby Daddy

 

Buongiorno follower!
In preorder "Rei. Il male della mafia - Trilogia Volume Unico" dell'autrice Faby Daddy, primo volume della serie "Mafia Dark M.J.B."


Autore: Faby Daddy
Serie: Mafia Dark M.J.B. Vol.1
Genere: Mafia romance

Disponibile in ebook a € 2,99
A breve anche in formato cartaceo

Pagina autore: La mia Luce 

Data di uscita: 01 luglio 2021


TRAMA:

REI. IL MALE DELLA MAFIA PT1
Rei Seul ha trent’anni è il terzogenito della famiglia mafiosa turca, è cresciuto senza nessuna guida familiare e alcun valore morale. Per lui tutto è permesso, non ha il senso del rimorso, è indifferente: tutti lo vedono come lo scarto della criminalità organizzata e viene soprannominato il male della mafia. Nella vita ha molti obiettivi: sposare Tresy Nicosia per ottenere la sua eredità russa, crescere come mafioso e ricevere da suo padre Anthony la gestione delle miniere turche.
Tresy ha ventiquattro anni, è la nipote di Damien e Luce Nicosia, lavora e vive per conto suo lontana dalla mafia. Purtroppo, il suo destino è stato segnato da un errore del passato: una notte, ingenuamente, è entrata dentro la camera da letto di Rei Seul e da quel momento è stata segnata la sua esistenza in modo prepotente e crudele.
Per Rei lei è sua, le appartiene da quella notte.
Per Tresy lui è il diavolo.  


REI. IL MALE DELLA MAFIA PT 2
I ricordi riaffiorano uccidendo i suoi sentimenti e la sua anima.
Odia sé stesso perché tutti lo odiano. 
Lui non doveva nascere né innamorarsi. 
Tutto quello che gli è successo è colpa sua. 
È così che Rei inizierà la sua autodistruzione per raggiungere la morte.  

Sola e abbandonata.
Dormire per evitare di soffrire.
Cercare sollievo nel sonno più profondo per non affrontare la realtà.
È così che Tresy inizierà il viaggio nel tunnel dell’autodistruzione. 


REI. IL MALE DELLA MAFIA PT 3
Grazie all’aiuto di Drago, Rei si riprende mentalmente e fisicamente.
Per la prima volta in vita sua vive all’interno di una vera famiglia.
Nel frattempo, Tresy riprende in mano la sua vita e decide di aprire delle associazioni di beneficenza contro la violenza sulle donne e sui bambini. Tale progetto, però, ha bisogno di molti soldi. Chiede aiuto alla sua famiglia che rifiuta di investire denaro su un progetto che non darebbe frutto negli affari mafiosi. Nicolas le consiglia di pretendere indietro l’eredità di Gulliver rimasta in mano a Rei. Dopo mille dubbi Tresy decide di contattare il suo ex marito per chiedergli quello che, per diritto mafioso, le spetta.
Mentre tutto sembra andare per il verso giusto, un nemico pericoloso cammina silenziosamente all’interno della famiglia Drago, rischiando di far nascere una guerra sanguinosa, senza via d’uscita.  


DICE L’AUTRICE:

All’inizio, la storia di Rei doveva essere solo una novella, la trama era completamente differente, dopodiché è diventata una trilogia che ha dato vita a una nuova saga intitolata: Mafia Dark M.J.B




BREVE ESTRATTO:

«Buonanotte, mi raccomando, non uscire da questa stanza, ricorda che qui siamo in Turchia e nella mafia turca ci sono regole inviolabili, la notte è vietato per le donne camminare nel castello, conosci bene le loro usanze e sai che per noi sono pericolose» esclama mia nonna Luce.
«Va bene nonna.» 
Resto sola e mi alzo dal letto, sorrido osservando questa splendida stanza tutta bianca.
Questo posto è meraviglioso, i Seul vivono dentro un castello stupendo. Mi avvicino alla scrivania e mi siedo davanti alla specchiera, prendo la spazzola dal cassetto e inizio a pettinare i miei capelli biondi ondulati. Ho compiuto da poco diciotto anni, ho vissuto fino a sedici anni in convento, e poi ho smesso di frequentarlo. Mia cugina Jador è sposata da quattro anni con l’erede capomafia turco Santos Seul e ogni tanto i miei nonni vengono a trovarla; io ne approfitto per venire con loro, per un unico motivo: Rei Seul, il ragazzo di cui sono innamorata da quando avevo quindici anni.  L’ho visto per la prima volta a casa di mio cugino Nicolas, stava facendo il bagno in piscina, e io mi sono nascosta come una stupida perché morivo di vergogna, era così bello. Poi l’ho rivisto altre volte e mi sono resa conto che mi piace tantissimo. L’unica mia sfortuna è che non riesco mai a parlarci davvero, farci un discorso serio per conoscerlo bene. Ormai sono in Turchia da tre giorni, e ho studiato tutti i suoi movimenti. Lui passa la giornata con mio cugino, poi la sera esce e rientra molto tardi. La sua stanza è al terzo piano di questo castello. Poggio una mano sul cuore che batte forte, sospiro, mi alzo in piedi e indosso una camicia da notte bianca. Poi prendo la vestaglia di seta rosa e la metto. Apro lentamente la porta e guardo a destra e sinistra, questo corridoio è enorme e mette paura. Il pavimento è illuminato dalle luci a led, cammino cercando di non fare rumore. Mi fermo davanti all’ascensore ma evito di prenderlo, farebbe troppo caos, inizio a salire i gradini e a ogni mio passo sento uno strano senso di disagio. So che è sbagliato per una ragazza entrare di notte nella camera di un ragazzo. Alle ragazze è assolutamente vietato farlo, me lo hanno insegnato le suore, ma non voglio fare nulla di male, solo parlare con lui. Durante il giorno mi è impossibile scambiarci due parole, mio nonno Damien controlla ogni mio movimento e le donne in questo posto non possono mai parlare con gli uomini a meno che non siano loro a parlare per primi. Mentre ho questi pensieri, mi trovo davanti a un altro ingresso. Sono arrivata al terzo piano, fisso una porta marrone, poggio la mano sul cuore, sospiro e busso. 





Faby Daddy nasce a Roma, ma ha origini calabresi, è moglie e madre di due figli. La sua passione per la lettura risale a quando era una ragazzina e collezionava shoujo manga giapponesi. Ha iniziato a scrivere su Wattpad nel 2016 per mettersi alla prova come scrittrice, e in poco tempo ha acquisito lettrici che hanno apprezzato le sue storie invogliandola a continuare in questo percorso. Il vero successo è arrivato nel 2017 con La mia Luce e quella che era solo una passione è diventata il suo unico lavoro. Tutti la conoscono come Faby Daddy (Faby è il diminutivo del nome, mentre Daddy l’ha scelto in onore del padre, morto prematuramente.)


martedì 29 giugno 2021

"IL MONDO PERDUTO" di Federico Mastrodomenico

 

Vi segnalo "Il mondo perduto" dell'autore Federico Mastrodomenico, 
edito Lupieditore.



Autore: Federico Mastrodomenico

Genere: Narrativa

Casa editrice: Lupieditore

Disponibile in ebook a € 2,69
E in formato cartaceo a € 14,99




TRAMA:

“Il Mondo Perduto” è, un romanzo psicologico; i didascalici temi filosofici, diventano progressivamente più consueti. Alla stregua di un abile pittore, l’autore descrive veristicamente i natii ambienti in cui l’asperger Antonio rivive le emozioni rimosse; incontrando i suoi esigui reali rinominati paesani sovente estinti, Mastrodomenico spazia sia nel tedioso presente che in quel radioso passato nel quale entrambi questi asperger si immergono unificandosi. Scandite dal tranquillo trascorrere delle ore di una delle ripetitive giornate castresi, le vicende di tale protagonista quasi depresso si svolgono fra luci e ombre. Principalmente nei sogni in cui egli né pensa né parla, Antonio assapora la gioiosità delle popolate contrade del borgo medioevale; annunciata anche dai profumi momentaneamente assenti o dagli inanimati avanzanti elementi, essa svanisce nel silenzioso paesino odierno tanto caro quanto ostile. Soltanto un intermedio ingenuo autistico che corre attraversando le abbandonate campagne, prospicienti Castrovalva, può arrivare a quella destinazione che esiste unicamente nel preconscio dell’asperger dotato di intelligenza straordinaria.
In questa rappresentazione particolareggiata dei propri luoghi nativi, Mastrodomenico rinuncia né ai suoi toni autoironici né al suo umorismo eccezionale; la velata drammaticità, non permea l’avvincente viaggio nel mondo perduto.

Consapevole sia delle sue potenzialità che dei suoi problemi, Mastrodomenico immagina “Il Mondo Perduto” e si prefigge di esporre ulteriormente la sua approfondita conoscenza pressoché unica della sindrome di Asperger. Nel giugno 2013, il valido scrittore inizia a stendere questo romanzo immediatamente successivo a “I Colori dell’Esistenza”. Il recentemente accertato asperger di Federico basantesi finora sulla geniale autodiagnosi, completa la triade che include pure “Essere Sé Stesso”; nel 2016, egli termina il suo quinto grande libro. Nel dicembre 2017, il quarantottenne autore si propone di distinguersi grammaticalmente anche dal protagonista e comincia la solitaria revisione matematica di “Il Mondo Perduto” per la cui bozza occorsero otto mesi.

Questo è, l’originale schema sintattico di Federico Mastrodomenico: consequenziali parole sospese solo dalla virgola che precede il termine riferibile a un inconfondibile vocabolo presente nella prima parte della frase, sezioni di periodo indicanti un soggetto, porzioni modali, proposizioni loco-temporali, incisi metaforici, due punti introducenti sia espressioni esplicative che elenchi, virgolette racchiudenti discorsi indiretti, corsivo atto ai dialoghi pensati.
 

BREVI ESTRATTI:

La fila di alberi limitante l’ormai iniziata frana della fessurata carreggiata, non ombreggiava il polemico riflettente ragazzo; già goffo, l’antropico portamento veniva ulteriormente sbilanciato da tali lunghe scure crepe del catrame grigio parallele al lievemente ribassato ciglio. Attiguo alla sottostante sterpaglia ancor non folta, lui saltellava tra squarci sottili e avanzava verso il “girone”. Le esalazioni delle infiltrazioni idriche derivanti dal roccioso ripido argine opposto ai piccoli appena fioriti ciliegi, si univano alla fragranza di essi che cercavano di consolidare il terreno ricoperto da erbetta verde. Circolari ridotti spazi radi, ospitanti variegate piantine, annunciavano le profumate rose che adornavano la croce di ferro conficcatasi in un grande sasso cilindrico. Prodotto dal modico getto d’acqua della celantesi fonte, lo sciacquio si fondeva con i belati delle distanti ora pascenti greggi dei Di Censo.


Un sedile rivestito da sassose scaglie candide, posto a destra della fontana, era adombrato da arbusti sporgentisi dall’erto sovrastante terrapieno verdastro e rinfrescanti poi gradevolmente le persone che i torridi dì estivi avrebbero fatto sudare. Intravedendo questo riparo lambito dai rami di una ricurva quercia cresciuta sul ghiaioso spiazzo superiore, Antonio meditò ‒ Mi sembra di vedere i parlanti vecchietti, spesso dormienti; essi, seggono esponendosi alle solari cocenti irradiazioni filtrate da tali fronde preziose. Le senili spalle poggiano sul lungo schienale, composto da levigati ciottoli spaziati dalla calce. Gli arzilli anziani ripetono le stesse chiacchierate; gli sciabordanti fiotti della vasca, riducono la calura effusa dai vicini infuocati massi. Qui, i simpatici pensionati trascorreranno ancora alcune ore; in qualità di “soliti ignoti”, essi si dedicheranno frattanto pure alla cura delle piante adiacenti all’asfaltata via.


‒ Primo! Cinquant’anni fa, tu hai cominciato a rivoltare i tetti; ancora, impari nulla!
‒ Michele! Se pensi d’essere più bravo di me, sali e dà un aiuto. Ci separano, solo cinque anni; potresti lavorare! Vesti, come un vecchio nato all’inizio dell’Ottocento!
‒ Tu, con quella lunga pesante giacca grigiastra, somigli invece a un palombaro! Primo! Così bardato, riesci a svolgere soltanto le mansioni di sagrestano!
‒ Michele! Sai che io ho mai saputo dell’impiego per il quale tu ti affaticavi? Eppure, io meno anziano di te, siamo vissuti nella stessa epoca!
‒ Voi, due, fatela finita con questi litigi! ‒ urlò un uomo, indossante superiormente una camicia beige a maniche lunghe e un bruno foderato gilet. Scuotendo l’impolverata coppola forse precedentemente intonata con il colore scuro del restante abbigliamento, tal manovale mostrava il calvo cranio madido di sudore; infilandola, egli apriva un sacchetto di legante idraulico. Mentre veniva versato, il cemento produceva piccole nuvole di pulviscoli cinerei spandentisi per l’ambiente schiarito dalla luce del Sole; indorando, essa era riverberata dalle erbacce verdi e dai piatti murati sassi formanti le pareti esterne di codesto edificio sacro.





Federico Mastrodomenico risiede nel comune di Anversa degli Abruzzi (AQ). 
Consapevole sia delle sue potenzialità che dei suoi problemi, Mastrodomenico immagina “Il Mondo Perduto” e si prefigge di esporre ulteriormente la sua approfondita conoscenza pressoché unica della sindrome di Asperger. Nel giugno 2013, il valido scrittore inizia a stendere questo romanzo immediatamente successivo a “I Colori dell’Esistenza”. Il recentemente accertato asperger di Federico basantesi finora sulla geniale autodiagnosi, completa la triade che include pure “Essere Sé Stesso”; nel 2016, egli termina il suo quinto grande libro. Nel dicembre 2017, il quarantottenne autore si propone di distinguersi grammaticalmente anche dal protagonista e comincia la solitaria revisione matematica di “Il Mondo Perduto” per la cui bozza occorsero otto mesi.


RECENSIONE "SEGRETI A KINGSWOOD HALL" di Scarlett Scott

 

Buongiorno follower!
In uscita oggi "Segreti a Kingswood Hall" dell'autrice Scarlett Scott, 
edito Dri Editore, tradotto da Sara Pelizzari. 
Daniela Colaiacomo lo ha letto in anteprima per noi. 



Autore: Scarlett Scott
Genere: Vittoriano

Casa editrice: Dri Editore
Collana: Historical Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 14,99

Contatti autore: Sito - Facebook



TRAMA:

Una duchessa ribelle.
Uno spadaccino dal cuore di ghiaccio.
Un passato travolgente che ritorna inesorabile.

Dopo l'assassinio del marito, Ara e suo figlio Edward vengono messi sotto sorveglianza dalla Corona.
A proteggerli sarà Clayton Ludlow, membro di una squadra speciale di spie e primo amore della duchessa.
Lei non lo ha mai perdonato per essersi preso la sua innocenza ed essere sparito nel nulla.
Lui prova ancora risentimento verso la sua famiglia.
Più passa il tempo, e più l'odio che credevano di provare diventa amore.
Ma Ara nasconde un segreto che potrà cambiare per sempre la vita di tutti.
Il pericolo è dietro l'angolo, la verità è celata dagli inganni.
E Clayton ancora non lo sa, ma in gioco c'è molto di più di quello che sembra... perfino il suo cuore.


BREVI ESTRATTI:

«Clay, non mi baciate?»
Scosse la testa, il suo sguardo scuro si fece più intenso. «Non oserei prendermi tale libertà, né sono adatto a farlo. Meritate molto più di un umile uomo come me. Meritate ogni cosa, in effetti: le stelle e la luna, il sole, ogni fiore, ogni diamante, ogni rubino. Se fosse in mio potere, vi darei ognuna di queste cose.»

Non riusciva a respirare. Non riusciva a restare in piedi. Le sue ginocchia cedettero, e sarebbe caduta sul pavimento in un cumulo di gonne se quella larghe e forti braccia non l’avessero afferrata.
Afferrata e sostenuta. Annaspò cercando di respirare, e respirò lui. Solo lui, sempre lui.
L’uomo che una volta aveva amato.
L’uomo che l’aveva abbandonata.
L’uomo che le aveva spezzato il cuore.
Il padre di suo figlio.

Aveva partecipato a balli e serate e aveva baciato Lord impazienti di avere nel proprio letto una donna sposata con esperienza, ma aveva rifiutato ognuno di loro.
Non aveva mai incontrato quello giusto.
Niente di tutto quello le era sembrato corretto. Al contrario, si era dedicata a essere la madre di Edward e l’amica di Freddie, due dei ruoli più appaganti che avesse mai ricoperto.
In qualche modo, così tanti anni dopo, quella fame maliziosa era ancora viva, bruciava dentro di lei. Non si era spenta o affievolita.
Semmai, era cresciuta ed era diventata più rovente; quando lo aveva visto la prima volta, quelle fiamme avevano minacciato di scottarla di nuovo.
Ogni volta che le loro strade si incontravano, il fuoco era più intenso, più vivo e vibrante.






Una grave minaccia pende sul capo di Lady Araminta Winters, da otto anni duchessa di Burghly: coloro che, durante un pomeriggio di primavera, in un parco di Dublino hanno pugnalato a morte suo marito Freddi e il suo sottosegretario, i feniani - membri di una società segreta rivoluzionaria di Irlandesi d’America (Fenian Brotherhood), fondata nel 1858 a Chicago da J. O’Mahony, con lo scopo di liberare l’Irlanda dal dominio inglese (Enciclopedia Treccani) -, ora vogliono colpire anche lei.
A Burghly House, di fronte alla duchessa, c'è colui che è stato incaricato di difenderla, Clayton Ludlow, il figlio illegittimo che il vecchio duca di Carlisle ha avuto dal suo grande amore, Lily - una famosa cantante a cui è stato negato il matrimonio in quanto non nobile e artista -; suo superiore nei ranghi segreti creati dal ministero, conosciuti come Lega Speciale, è il fratello, più giovane di Clay di tre mesi, Leo, l'attuale duca di Carlisle. 
La costrizione e la vicinanza sono sgradite sia a Clay che ad Ara - come si chiamavano al tempo in cui si sono conosciuti -, anche perché la duchessa nasconde un terribile segreto.
Otto anni prima, nei boschi attorno a Kingswood Hall, la residenza dei Winters, l'allora ventunenne Araminta e il giovane Clayton, di due anni più grande, hanno avuto il loro primo incontro, imprevedibile e sconvolgente.

Quando lo vide mentre correva, vestito solo con una camicia e dei semplici calzoni scuri, mostrando tutte le prodezze atletiche che presumeva servissero a evidenziare la splendida forza del suo corpo, le tolse il respiro.

L'attrazione è forte, per giorni i due giovani - all'oscuro dei rispettivi padri in pessimi rapporti per vecchi rancori -, si cercano e trovano nei prati al confine delle loro residenze. Clayton ha imparato ad amare la dolce ragazza alla quale non importa il suo discutibile retaggio, ma, anche se è stato educato insieme al fratello, come suo pari, sente il gravoso peso dell'illegittimità, sa che è impossibile ottenere la sua mano. Araminta però è fiduciosa, lo incoraggia al corteggiamento ufficiale, spera di ottenere il consenso dei genitori, cosa è più importante dell'amore? 

Erano come due metà che si congiungevano per formare l’intero perfetto.

Il sogno di quell'amore appena sbocciato è presto infranto da una durissima realtà, l'abbandono è puro dolore, immenso e scioccante.
Scarlett Scott scrive una storia di passione e di amore totalizzante.
Ara, ingenua e fiduciosa, crede nel potere dei sentimenti che prova, cerca l'indipendenza e l'affrancamento da un destino tracciato da altri, la libertà di vivere al di sopra dei canoni a cui è costretta da una vita intera, ma si scontra troppo presto con la crudezza del destino avverso. È una donna forte, dal cuore tenero, ed è una buona madre per suo figlio Edward. Ha superato l'inferno, Freddie - dolce Freddie, con il cuore di un angelo e il desiderio di cambiare un mondo che non lo avrebbe mai compreso o accettato -, l'ha salvata accogliendola con amore e dedizione.
Clayton è un uomo deluso, sfiduciato, ha avuto una madre amorevole, presente nella sua vita ma sempre ai margini della società da cui, come amante, è stata reietta, insieme a lui, frutto di un amore illegittimo. Ha un buon rapporto con il fratello, molto distante per carattere e preso dal suo ruolo; infatti, oltre che duca è un potente uomo del ministero dell’Interno. Ha amato e ha sofferto più di quanto sia possibile immaginare e continua a provare una passione travolgente per la donna che ritiene l'abbia tradito.
La storia dei due protagonisti, ben delineati e accuratamente descritti, viene svelata a poco a poco, il racconto, in terza persona, alterna capitoli del presente a quelli del passato, rivelando i risvolti e il tradimento di chi dovrebbe amare senza riserve.
Rabbia, delusione, paura, orgoglio, ma soprattutto passione incontrollabile e amore, traspaiono ad ogni pagina, mentre i protagonisti affrontano il terrore del pericolo che li minaccia.
Scritto bene - buona la traduzione di Sara Pelizzari per quanto mi sia possibile giudicare dal testo in italiano - il libro scorre veloce, coinvolgendo il lettore nei forti sentimenti descritti, creando empatia e aspettativa fino alle ultime pagine, quando la verità sarà chiara e l'evidenza di un amore contro il tempo cancellerà il dolore del passato.
Il libro è ben costruito attorno alla trama, forse non proprio originale ma valorizzata dai sentimenti espressi e lo consiglio agli amanti, come me, dei romance storici.



Scarlett Scott, autrice bestseller di Amazon, scrive storie d’amore vittoriane e regency con eroine forti e intelligenti ed eroi sexy.
Vive in Pennsylvania con il marito canadese, gli adorabili gemelli e un cane amante della TV:
Drogata di letteratura e nerd autoproclamata, ama leggere qualsiasi cosa, ma soprattutto romanzi d’amore, poesie e versi in inglese medievale.
Quando non legge e non scrive potere seguirla sul suo sito web.
Sentire i lettori rende la sua giornata speciale.


lunedì 28 giugno 2021

RECENSIONE "UN FALSO MATRIMONIO IN IRLANDA" di Linda Lercari

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Franca Poli ha letto per noi "Un falso matrimonio in Irlanda
dell'autrice Linda Lercari, edito Romantic Edizioni.



Autore: Linda Lercari

Genere: Romance

Casa editrice: Romantic Edizioni

Disponibile in ebook a € 2,99
A breve anche in formato cartaceo

Pagina autoreLinda Lercari



TRAMA:

Se qualcosa vuole Lisa Doyle, è lasciarsi il passato alle spalle e vivere tranquilla con il suo lavoro di segretaria, ma il suo mondo va a rotoli quando il suo futuro capo Mark Standford, magnate milionario, la incontra nel suo cammino. Chissà se la scintilla che sentono l'uno per l'altro sarebbe un buon inizio per una storia d'amore ma il passato di Lisa incombe su di lei. È difficile dimenticare che è stata complice delle truffe del suo ex marito. 
Quando Mark crede di scoprire la verità su Lisa, i profondi sentimenti che sentiva per lei si trasformano in rancore e sfiducia, nonostante il desiderio sia presente ed è intenzionato a usarla per i suoi obiettivi. Si piegherà Lisa al ricatto di Mark? Accetterà malgrado l'attrazione che sente per lui, il falso matrimonio che le propone? 
Con lo sfondo di un Irlanda magica, Linda Lercari ci delizia con un romanzo pieno d'amore e vendetta che si svilupperà tra paesaggi stupendi, pub pieni di fumo e fantastiche scogliere. 



Mark Standford e Lisa Doyle sono i protagonisti di questa storia ambientata nella splendida Irlanda. Due persone molto diverse tra di loro: lui arrogante all'inverosimile, tant'è vero che l'ho odiato per buona parte del libro, con quell'aura di potere di chi crede che gli sia tutto dovuto. C’è da dire però che è uno splendido esemplare di uomo. Lei invece ha un passato da dimenticare, anche se è molto difficile visto che ritorna sempre nei momenti meno opportuni.
I due si incontrano per la prima volta sulla spiaggia e lei rimane stupefatta da quello che vede. 

Si ritrova a contemplare, a pochi centimetri dal viso, un petto muscoloso e abbronzato. Alzò lo sguardo e vide il volto più interessante che avesse mai visto. Il suo difensore aveva un viso duro, deciso, una bellezza incredibilmente sensuale. La bocca sottile, fiera, denotava forza d'animo; il mento volitivo era splendido, con una leggera barba gli occhi... Oh, gli occhi... Quel verde intenso...

Anche Mark però non rimane indifferente alla vista della ragazza in costume e alla sua leggiadria nel tuffarsi. Non la può definire una bellezza rara come le donne che frequenta abitualmente, ma una persona comune... capelli castani, esile e di bassa statura, la bocca piccola e a forma di cuore, eppure era rimasto affascinato dalla giovane donna che si stava accoccolando sugli scogli, felina come un puma. 
Poche settimane dopo quel primo incontro Mark e Lisa si incontrano di nuovo. Questa volta non su una spiaggia, ma nel luogo di lavoro. La ragazza infatti è impiegata come segretaria in una compagnia di assicurazioni e Mark, dopo l'acquisizione, è il suo nuovo capo. Tra i due, fin dall'incontro sulla spiaggia, volano scintille, si sentono attratti, anche se lei tenta di negarlo persino a se stessa. Sarebbe il preludio per l'inizio di una bella storia d'amore se non fosse che il destino ci mette lo zampino. Quando Mark scopre il passato della ragazza e crede a quello che ha sentito dire, tutti i sentimenti e l'affetto che prova per lei si trasformano in rancore e delusione. Visto che comunque il desiderio è sempre presente, decide di usare il passato della ragazza per ricattarla e raggiungere così il suo obbiettivo.
Da quel momento per Lisa la vita si trasforma in un incubo. Il passato torna a bussare alla sua porta, scontrandosi con il presente. 
Si piegherà al ricatto di Mark, ovvero contrarre un falso matrimonio oppure, nonostante l'attrazione che prova per lui rifiuterà? Ma se non accetta la “proposta di matrimonio” quali saranno le conseguenze per lei? E se invece le accetta? Ma c'è un'altra domanda: quello che Mark ha scoperto riguardo al passato di Lisa è vero, oppure avrebbe fatto meglio a indagare in modo più approfondito prima di giudicarla colpevole? A tutte queste domande il lettore trova le risposte pagina dopo pagina, man mano che la trama si dipana, la storia prende forma e tutti i tasselli arrivano a combaciare tra di loro.  
Mi è piaciuto questo romanzo, si legge bene e velocemente. La scrittura risulta accurata, i dialoghi veloci e la narrazione avviene in terza persona. C'è un unico appunto che mi sento di fare e riguarda il finale. Avrei voluto che fosse un po' meno frettoloso, magari una pagina o due in più di spiegazioni tra Lisa e Mark ci sarebbero state bene. Opinione personale, al posto di Lisa avrei tenuto sulle spine Mark di più prima di perdonarlo.
I personaggi sono ben delineati sia fisicamente che caratterialmente. Come ho già detto, Mark all'inizio non mi è piaciuto. Il suo atteggiamento nei confronti di Lisa mi ha indispettito, così come non mi è piaciuta la sua iniziale indifferenza alle vessazioni e alle frasi denigratorie che la madre rivolgeva alla nuora. 
Lisa di primo acchito può sembrare senza nervo, debole, una persona che si lascia sottomettere e umiliare senza fiatare, in realtà non è così. È una ragazza forte che lotta da sempre contro tutti. Prima con i compagni di scuola per il suo fisico, poi la sorella e l'ex marito, ora l'attuale marito e la suocera. L'unica persona che l'ha sempre sostenuta e aiutata è la stravagante amica d'infanzia Sandra. La sua sottomissione a Mark però è solo apparente. Di nascosto si sta creando le basi per un futuro che non include il marito. 
Libro consigliato da parte mia. 


"LOST OMEGA" di Emy Mars

 

Buongiorno follower, buon inizio settimana!
In uscita oggi "Lost Omega" dell'autrice Emy Mars, 
primo volume della serie "Freedom".



Titolo: Lost Omega
Autore: Emy Mars

Serie: Freedom Vol.1

Genere: Distopico a tematica Omegaverse

Disponibile in ebook a € 3,49
A breve anche in formato cartaceo

Pagina autore: Emy Mars



TRAMA:

In una società in cui nascere Omega significa non avere alcun diritto, essere anche povero è praticamente una catastrofe. Ne sa qualcosa Tristan che sta per compiere diciotto anni e non sa dove trovare i soldi per pagare la “dote” pretesa dallo Stato per evitare di essere venduto all’Asta. Nonostante ciò che si dice su di loro, Tristan non è né docile né fragile e non ha intenzione di rassegnarsi al proprio destino. L’unica soluzione è la fuga, ma non sarà facile in un mondo in cui gli Omega sono considerati meno di niente. 
Il Comandante Jackson è a capo del Nucleo Controllo Alpha. Si occupa dei reati commessi dai propri simili, ma anche del Protocollo Coatto Assegnazione Omega, un incarico che odia, visto che entrando nell’Esercito non pensava di dover fare la guardia a poveri ragazzini piangenti in attesa di essere venduti al miglior offerente. 
Il giovane Omega che tenta di sgattaiolare fuori dalla Centrale, però, non piange, invece combatte con le unghie e coi denti per la sua libertà. E quando Jackson posa per la prima volta lo sguardo su di lui,  si rende conto che in un modo o nell’altro lo dovrà avere. 

Romanzo autoconclusivo a tematica omegaverse, si avvale di un linguaggio crudo ed esplicito e contiene scene di sesso M/M. Non adatto a chi non predilige il genere. Si consiglia la lettura a un pubblico consapevole. 


DICE L’AUTRICE:

Non ho mai assistito a spettacoli BDSM nei locali, ma in maniera sfumata e meno accentuata, ci sono alcune situazioni che ho vissuto personalmente. 
Mi piace frequentare forum dove si confrontano persone che vivono il BDSM in maniera diretta, ed è proprio in uno di questi che ho trovato ispirazione per la famosa scena con gli aghi in Hurting Love, visto che un utente chiedeva consigli su quale tipo di aghi usare con la sua sottomessa. 
E se vi chiedete se conosco un Dom… beh, sì tra le mie conoscenze ce n’è uno, 
ma è solo un amico e non sa che Malcom, il medico protagonista del mio primo romanzo è ispirato proprio a lui.  
Chissà, magari se vi trovate al Pronto Soccorso di un noto ospedale romano, potreste incontrarlo…




BREVE ESTRATTO:

Gli mollai un calcio sugli stinchi e corsi nella direzione opposta, ma ormai ero al piano superiore ed era pieno di agenti che sollevarono lo sguardo alle grida del loro collega. Svicolai tra le scrivanie, ansimante e terrorizzato, con in mente un’unica idea: raggiungere l’uscita. E incredibilmente ce la feci. Forse li avevo presi talmente alla sprovvista che non si erano resi conto di cosa stesse accadendo e si erano mossi troppo tardi. Erano un branco di umani del cazzo e io ero un Omega, magari non ero forte, ma sembrava che fossi più veloce di loro. 
C’ero quasi, ma la vita è una merda e ne ebbi l’ennesima prova in quel momento. Un attimo prima ero a un passo dalla libertà, quello dopo mi scontravo contro un muro in cemento armato che mi fece rimbalzare all’indietro e cadere a terra. Cosa cazzo era successo? Avevo mancato la porta? 
«Che diavolo sta succedendo?» tuonò il “muro” che scoprii essere un Alpha enorme e parecchio incazzato. 
Alcuni poliziotti si erano avvicinati e un paio mi avevano afferrato per le braccia tirandomi su con violenza. «L’Omega stava cercando di fuggire, ma non sarebbe andato lontano,» esclamò uno di loro, prendendomi per i capelli e strattonandomi neanche fossi una bambola di pezza. 
L’Alpha mi squadrò con attenzione. «A me invece sembra che ci stesse riuscendo piuttosto bene; se non si fosse scontrato con me a quest’ora stareste ancora cercando di acchiapparlo. Dovreste aver imparato che siamo più veloci di voi.»
Lo disse in tono così sprezzante che l’uomo che mi teneva per i capelli sobbalzò come se fosse stato schiaffeggiato. Studiai meglio l’Alpha e mi resi conto che la sua espressione non riusciva a celare il disprezzo che provava verso i tre umani. Di certo si sentiva superiore a loro, una caratteristica degli Alpha molto contraddittoria, visto che pur considerandoli inferiori, accettavano di vivere alle loro regole. 
«Pensate di farvi aiutare da qualcun altro per trattenerlo?» chiese ironico entrando a grandi passi nella Centrale e chiudendosi la porta alle spalle. 
Gli agenti mi mollarono di scatto e io barcollai leggermente, ma riuscii a rimanere in piedi. 
L’Alpha si avvicinò sovrastandomi con la sua figura imponente e muscolosa. Mi sollevò il mento con un dito e si accigliò nel vedere il mio volto. «Chi sei e chi ti ha conciato in questa maniera?»
«Comandante, il ragazzo è un Omega che…» cominciò a dire una delle guardie. 
L’Alpha si girò verso l’uomo e ringhiò: «Non l’ho chiesto a te, Davidson, e credo di essere in grado di riconoscere un Omega.» Mi fissò negli occhi e aggiunse: «Allora, ragazzo, chi ti ha picchiato e cosa ci fai qui?»
Riflettei velocemente. La guardia gli si era rivolta chiamandolo Comandante, quindi quell’Alpha dall’aria temibile doveva essere il famoso Jackson. Lo stesso uomo che sarebbe dovuto tornare tra dieci giorni e che non ammetteva violenze sui prigionieri. Forse ero salvo. 
«Sono un Omega senza dote, ma nonostante mancasse ancora un mese al mio diciottesimo compleanno, i suoi uomini mi hanno prelevato da casa e portato qui. Mi hanno picchiato e mi hanno…» Mi bloccai, incerto su cosa dire. «Mi hanno…» Mi umettai le labbra nervosamente e gli occhi mi si riempirono di lacrime. «Ecco…»
L’Alpha parve capire perché non insistette, ma il suo tono si addolcì. «Seguimi nel mio ufficio, mi indicherai il nome degli agenti che ti hanno fatto del male e nel frattempo qualcuno mi dovrà spiegare perché sei qui un mese prima dell’Asta.»





Emy Mars è lo pseudonimo di un’autrice di romance MM che vive a Roma e ama raccontare storie d’amore borderline e dal sapore fortemente erotico. 
Lettrice di lunga data di yaoi, FF e infine MM, frequenta moltissimi gruppi dedicati al genere e circa tre anni fa ha deciso di provare a scrivere lei stessa dei romanzi con coppie di uomini come protagoniste. 
Notando che spesso nei gruppi ci si chiedeva se una donna fosse in grado o meno di scrivere scene hot tra due uomini con cognizione di causa, magari con un linguaggio più crudo di quello a cui i romance ci hanno abituato, ha pensato che il BDSM le avrebbe dato gli spunti necessari per intessere delle buone trame.
Il mondo del BDSM l’ha sempre affascinata e quello che vorrebbe far comprendere con i suoi romanzi è che l’amore può presentarsi con molteplici e differenti sfaccettature – non sempre condivisibili o accettabili secondo il proprio modo di essere – ma non per questo meno valide. Le dinamiche tra Dominatore e schiavo sono più profonde di quello che potrebbe sembrare e nei suoi romanzi ha cercato di sfatare molti degli stereotipi in cui spesso ci si imbatte. 
Con i quattro romanzi della serie Dungeon (Dungeon – Hurting Love – Switch e Forgiving Ethan) l’autrice ci regala degli scorci di vita di un mondo particolare come quello del BDSM, ma con Sweetie, On the Edge e Lethal Twink si occupa anche di altri argomenti, come gli abusi, la schiavitù sessuale e la prostituzione. 
Il suo nuovo libro, Lost Omega, invece è un distopico a tematica Omegaverse, un genere che solo da poco è conosciuto in Italia, ma che in America conta numerosissimi estimatori.


domenica 27 giugno 2021

"SOLEANA" di Naomi Sciortino

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Vi segnalo "Soleana" dell'autrice Naomi Sciortino, edito Pav Edizioni. 
Il romanzo, precedentemente auto-pubblicato, ci viene riproposto con una nuova veste e nuovi contenuti. 



Titolo: Soleana
Autore: Naomi Sciortino

Genere: Fantasy

Casa editrice: Pav Edizioni

Disponibile in formato cartaceo a € 15,00
A breve anche in ebook

Contatti autore: Instagram



TRAMA:  

Le emozioni di Ailea erano così forti che non riusciva più ad assopirle come avrebbe voluto.
Le verità sul suo passato cominciarono a riemergere dall’oscurità dalla quale era stata protetta per anni. Ailea si ritrova a vivere in una realtà parallela, dominata da un sistema dispotico e crudele. Chi è davvero Ailea? Di chi sono le voci che sente e che le chiedono aiuto?
Con coraggio deciderà di accettare il suo destino e di lottare fino in fondo per il suo popolo, per i suoi amici, per la sua Soleana e soprattutto per la libertà.


DICE L’AUTRICE:

L'idea del romanzo nasce da un sogno che ho fatto molto tempo fa, dove appunto la protagonista viaggiava in questi due mondi paralleli. Ho impiegato mesi per scrivere il romanzo, soprattutto perché ogni volta cambiavo alcune scene e dialoghi.


BREVE ESTRATTO: 

Ailea alzò lo sguardo e il ragazzo rimase ipnotizzato dalla bellezza dei suoi occhi. Dan le accarezzò la guancia e iniziò ad avvicinarsi sempre di più alla ragazza; il desiderio di sentirla vicina e di proteggerla era ormai incontrollabile.
«Dan...?» gli sussurrò Ailea incerta; per la prima volta nella sua vita si sentiva totalmente vulnerabile di fronte a qualcuno, ma quel qualcuno era Dan e non poteva essere nessun'altro perché lui era l'unico in grado di farle provare quelle sensazioni. Erano persi l'uno nello sguardo dell'altra. Ailea vide il ragazzo avvicinarsi e, quando i loro visi erano ormai a pochi millimetri di distanza, decise di chiudere gli occhi e abbandonarsi completamente a Dan, alle labbra morbide che sentì poggiarsi sulle sue, all'abbraccio che la stava avvolgendo come per proteggerla dal mondo intero. Si sentiva al sicuro tra le braccia di Dan, anche in quel vicoletto buio e sperduto dove si erano dovuti nascondere.



Mi chiamo Naomi Sciortino, sono in Sicilia nel 1995. Ho iniziato a scrivere le mie prime fan fiction quando avevo 12 anni e da lì non ho più smesso. Mi sono diplomata in perito turistico, ma ero sicura che quella non era la strada giusta. Dopo un anno e mezzo sabatico decido di intraprendere la strada del Game designer, mi trasferisco nel 2017 a Torino e inizio i miei studi di Game designer per poi prendermi il titolo nel 2020. I miei generi di libri sono cambiati di anno in anno, all’età di 13 anni ho amato leggere vari generi, che andavano dalla psicologia fino ad arrivare alla storia sociale e biografica di alcuni personaggi storici. Poi ho iniziato a cambiare genere, partendo dai romanzi rosa, che sono i meno preferiti sulla mia lista, infine sono passata ai fantasy e quelli fantascientifici, che tutt’ora sono i miei preferiti insieme ai romanzi gialli e Thriller, grazie a questi generi che nasce ancora di più l’amore per la scrittura.
Durante questi anni ho sempre continuato a scrivere e pubblicare le mie fanfiction su alcuni fandom. Fino a quando non ho deciso di scrivere un vero e proprio romanzo fantasy intitolato “Soleana”. Da questo romanzo capisco ancora di più quanto voglia continuare questa strada e quanto mi faccia felice scrivere. Scrivere è l’unico modo per fuggire dalla realtà e proteggermi da alcune giornate tristi. Nello stesso anno del primo romanzo, inizio a scrivere un secondo che nasce da un momento abbastanza buio della mia vita, mi accompagna mano nella mano in questo periodo e alla fine cresce insieme a me aiutandomi a voltare pagina e a mettere un punto d’epilogo per iniziare nuovamente a sorridere. 


"LA PRIGIONE DELLE FAVOLE SOLE" di Carmen Trigiante

 

Buongiorno follower, buona domenica!
Vi segnalo "La prigione delle Favole Sole", romanzo di recente pubblicazione dell'autrice Carmen Trigiante.



Autore: Carmen Trigiante

Genere: Thriller psicologico introspettivo – Noir dell’anima che affronta i temi legati ai soprusi nell'universo dell'emancipazione femminile.

Disponibile in ebook a € 3,99
E in formato cartaceo a € 11,40

Contatti autore: Facebook - Blog



TRAMA:

"Qual è il limite oltre cui i sogni si trasformano in spettri, i desideri in ossessioni, l'esistenza in polvere". Benvenuti nei meandri bui della psiche, dove, arsi dall'ardore di vendetta, i sogni si perdono nella dannazione.

Una regista di horror, accusata di aver evirato un produttore cinematografico, viene torturata e assassinata nella periferia di Bari, con un rito medievale riservato alle streghe. L’agghiacciante ritrovamento del cadavere fa rivivere al commissario Maya Desìo, esperta in grafologia giudiziaria, l’ombra di un ineffabile segreto che attiva un legame oscuro con la vittima, in un vortice di autolesionismo: si intrecciano le Favole pestate, la prigionia dell’ardore di vendetta, il desiderio di riscattare l’amore, sfuggendo il fantasma della follia.
Analisi freudiane e grafologiche gettano tinte fosche sui rapporti di amore e odio della regista con un noto psichiatra, e scoperchiano il vaso delle pulsioni che trascinano Maya Desìo in una relazione atavica con un uomo di spiccata capacità introspettiva, ma dalla condotta bipolare. «Non avrebbe spento quella voglia, in grado di bruciare l’anima. Sarebbe rimasta a sussurrare il desiderio che mai avrebbe pensato di provare: sospeso, maledetto, negato e osceno».


DICE L’AUTRICE:

L'idea del libro è nata diversi anni fa, quando ancora lavoravo come sceneggiatrice cinematografica. Mi resi conto presto, però, trattandosi di un romanzo denuncia, che sarebbe stata dura pubblicarlo mentre ero ancora "impelagata" in quel sistema che contestavo. Dovevo affrontare i miei demoni, prima di metterli per iscritto. Così lo misi in stand by. Diversi anni dopo, feci la scelta di lasciare quella attività bellissima ma dolorosa per troppe ragioni, e di dedicarmi all'attività di artista e scrittrice indipendente. L'amore per la filosofia mi ha aiutato, finalmente, a mettere la parola fine a quella vita precedente, racchiudendone molte emozioni nel romanzo, e consegnando la chiave al pubblico.
Ed ora eccomi qui, piena soddisfatta del bellissimo riscontro di critiche e vendite del romanzo, che è stato per quasi tre mesi in classifica best seller nella sua categoria. Un piccolo traguardo, ma un grande sogno per me.




POSTFAZIONE DELL’AUTORE:

Storicamente, la caccia alle streghe ebbe matrici diverse, riconducibili all’odio verso quella tipologia femminile che poteva opporsi ai centri di potere. Dalla prima donna accusata di stregoneria, la filosofa greca Ipazia, nel 415 d.C., fino ad Anna Goldi, l’ultima condannata a morte in Europa nel 1782, si contano circa quarantamila vittime (Levack).

Anche se le esecuzioni sono finite da oltre due secoli, continuano i soprusi contro le nuove streghe, protese a combattere, in famiglia, nel lavoro e nei rapporti sociali, le logiche del capitalismo sessista che cela una idea stantia della donna: obbligato strumento di riproduzione della specie, in corsa contro il tempo per garantire gli eredi alla società e provvedere alla propria autoaffermazione, onde evitare di diventare un parassita sociale. L’Istat riporta che oltre sei milioni di donne, nella fascia di età 16-70 anni, abbiano subito violenza, dalle forme più gravi dell’abuso fisico (schiaffi, pugni, calci, morsi, strangolamenti, ustioni e torture che richiamano i trascorsi medievali) a quello psicologico, allo stalking, al mobbing.

Un incendio devasta il cuore di chi subisce o assiste inerme a soprusi che difficilmente possono trovare giustizia. Le tracce non sono colmabili e la società mostra i segni delle prevaricazioni, nelle tensioni emotive che scuotono l’inconscio. I personaggi del romanzo incarnano questa drammatica verità: le loro Favole, isolate, tagliate fuori dalla realtà, sono destinate alla distruzione in un mondo che le sfrutta e le violenta. Perseverando nell’usare l’odio come strumento di risoluzione dei conflitti, giungono alla catastrofe psicologica. Nella dialettica hegeliana la sintesi è la risultante dell’interazione tra Io e Non-Io. Non potendo l’Io stravolgere l’ambiente, ma solo apportare un contributo affinché i cambiamenti avvengano nel tempo, deve operare scelte appropriate che evitino uno scontro cruento col Non-Io, nel quale risulterebbe perdente. Da un’esistenza preda della frustrazione, si salverà, quindi, l’anima non spenta dalla paura, ma capace di svincolarsi dalla logica della rivalsa e orientarsi verso una prospettiva diversa: «Quella dei filosofi. O degli animali» per contribuire al miglior cambiamento possibile. Un cambiamento lento, ma inesorabilmente attestato dalla Storia che tende a reimpostare la società in un’ottica postantropocentrica, W rispetto della donna, delle diversità, degli animali e della Natura, grande Madre assoggettata per millenni.



Carmen Trigiante, laureata in Filosofia ed in Marketing, si è dedicata alla sceneggiatura cinematografica, alla regia di webseries su temi sociali e animalisti, alla collaborazione con importanti magazine culturali. Filosofa epicurea e postantropocentrica, con la scelta radicale di praticare l’Arte pittorica e letteraria in maniera libera e itinerante, esprime la simbiosi uomo-Natura come massima aspirazione della società civile.
Opere letterarie: La prigione delle Favole Sole, Vola con me, Il tuo libro filosofico, Quattro cani e un chihuahua, Storie di donne, Il nostro amore per gli animali, Tu ormai hai comprato la giacca bianca.