sabato 30 giugno 2018

PUBBLICAZIONI EDIZIONI KIMERIK




Buon pomeriggio follower!
In arrivo le nuove uscite firmate Edizioni Kimerik:
- "Emilia-Romangna, Argentina. Andata e ritorno" di Alvio Amadio
- "Come tutelarsi nel mondo dei bitcoin" di Fabrizio Bartolini
- "Affido le lacrime al vento" di Maurizio Bianco
- "Rahal. Agli occhi di un bambino" di Lorella Farrauto



Titolo: Emilia-Romagna, Argentina. Andata e ritorno
Autore: Alvio Amadio
Genere: Narrativa

Casa editrice: Edizioni Kimerik
Collana: Kimera 

Disponibile in ebook a € 5,99
e in formato cartaceo a € 9,99


TramaQuesto libro raccoglie diversi racconti, più o meno lunghi, in cui i protagonisti sono degli emigranti che raccontano il loro percorso, sia prima che dopo il viaggio. Narra, con una descrizione esemplare, i sentimenti travagliati degli espatriati.  

Note autore: Alvio Amadio è un ingegnere con la passione della lettura e della scrittura. Emigrante in Argentina, è membro del Consiglio Direttivo della Società Dante Alighieri di Tucumàn, dove risiede. 





TitoloCome tutelarsi nel mondo dei bitcoin
Autore: Fabrizio Bartolini
Genere: Manuali

Casa editriceEdizioni Kimerik
Collana: Officina Delle Idee 

Disponibile in formato cartaceo a € 23,80


Trama"Sono stato spettatore e lo sono tutt'ora nello svolgimento della mia professione di un sistema bancario che spesso vessa i propri correntisti, che viene ingiustamente tutelato, che non fallisce e viene rifinanziato con i nostri soldi e che la fa franca dinanzi a illeciti che, se li avessimo commessi noi, comuni mortali, ci avrebbero messo alla gogna e avrebbero buttato via la chiave. Ecco però che un bel giorno entra in scena il Bitcoin, una moneta decentralizzata, libera, che supera il sistema bancario e lo destabilizza aprendo al mondo nuovi scenari. Un sistema totalmente nuovo, rivoluzionario e affascinante ma non scevro però da insidie da cui dovrai saperti difendere e tutelare. Quello che cercherò di fare in questo libro è pertanto di rivolgermi a Te lettore non solo come professionista, ma mettendomi sul Tuo stesso piano, in quanto anche io ho comprato e sto investendo in criptomonete e, come Te, ho bisogno, pertanto, di capire quale sia il modo migliore di tutelarmi e come possa agire nel caso se ne presentasse la necessità". 

Note autore: Fabrizio Bartolini, avvocato cassazionista, si è laureato a Pisa e ha intrapreso la professione di avvocato nel 2001. Si occupa prevalentemente di diritto penale, risarcimento del danno e diritto bancario. Collabora attivamente, sin dal 2004, con la CNA e con il Delitto di Usura di Silvestro dell'Arte, associazione che tutela le vittime di usura ed estorsione bancaria assistendo i correntisti nei vari tribunali d'Italia. Nel 2003 apre online, grazie alla collaborazione con Cityweb Livorno di Luca Caponi, un proprio blog, "Legalius", oggi seguito da migliaia di lettori. È l'amministratore del gruppo Facebook "Come tutelarsi nel mondo dei Bitcoin", seguito da oltre 30.000 membri. Dal 2015 collabora con il quotidiano Tgregione curando la rubrica settimanale Parla l'Avvocato. 





Titolo: Affido le lacrime al vento
Autore: Maurizio Bianco
Genere: Narrativa

Casa editriceEdizioni Kimerik
Collana: Kimera 

Disponibile in ebook a € 5,99
e in formato cartaceo a € 13,60


TramaIl titolo del romanzo, Affido le lacrime al vento, sintetizza già il groviglio di sentimenti e di impasti insito nel rapporto che si crea tra il protagonista maschile e le due donne. Un triangolo amoroso che va ad analizzare i rapporti di coppia. Relazioni tra chi ama e chi è amato. In questo contesto, l’amore diventa lotta, contesa tra dominante e dominato. 

Note autore: Maurizio Bianco (Napoli 1962) è scrittore, pittore, musicista, promotore di nuovi autori e di corsi di scrittura creativa; proviene da una famiglia di musicisti jazz. Ha esordito con migliaia di copie vendute col romanzo Emozioni (2002), è inoltre autore di Trilogy (2004) e Poesia d'Ottobre (2006). Tra i diversi racconti premiati, il più recente è l'ebook Strani Amori, finalista al premio internazionale Jacques Prevert 2014. 





Titolo: Rahal. Agli occhi di un bambino
Autore: Lorella Farrauto
Genere: Narrativa

Casa editriceEdizioni Kimerik
Collana: Kimera 

Disponibile in formato cartaceo a € 13,50


TramaLorella Farrauto con la sua opera narrativa RAHAL: agli occhi di un bambino riesce a raccontare in modo semplice e coinvolgente la storia reale di una comunità, di famiglie, di gente comune, di segmenti di esistenza quotidiana, di generosi tentativi per un riscatto economico e sociale, di povertà, miseria, abusi, soprusi, ingiustizie, valori, affetti, sentimenti, amicizie, amori, passioni, gioie, dolori, sogni, ambizioni, speranze, illusioni, sofferenze; uno spaccato vivo, tout court, della società siciliana di ieri e di oggi. Giovanni Tesè.

Note autore: Lorella Farrauto, nata a Vercelli il 10 agosto 1964 e residente a Racalmuto, lavora presso U. O. di Radioterapia ASP 1 AG. Amante delle “belle arti”, ha partecipato a diversi concorsi di poesie, vincendo anche primi premi. È presidente dell’Associazione socio-culturale, no-profit, “Cristalli di Sale”, e dedica parte del suo tempo a eventi socio-culturali e artistici. Da questo romanzo è stata tratta parte della trama per il soggetto dell’omonimo film prodotto dalla ADF “Assoduefilm” di Marsala. 



DOPPIA RECENSIONE "CASTALIA: LA FIGLIA DEL CORVO" di Francesca Redeghieri




Buon pomeriggio amici lettori!
Daniela Perelli e Valentina Piazza ci parlano di "Castalia: La figlia del corvo", di Francesca Redeghieri, secondo volume della serie "Amazzoni", edito Emma Books.


Autore: Francesca Redeghieri
Serie: Amazzoni Vol.2

Genere: Narrativa Storica

Casa editrice: Emma Books

Disponibile in ebook a € 1,99





TRAMA:

Continua l’avanzata vittoriosa di Annibale verso Roma. Nonostante abbia perduto le invincibili amazzoni, profondamente segnate dalla sparizione di Amistad, il condottiero di Cartagine cerca nuove alleanze tra il popolo celtico, l’unico che può sostenerlo nella sua conquista, e il suo cuore continua a pulsare d’amore per Castalia, la silenziosa guerriera dai capelli color ruggine rimasta al suo fianco.
Intanto, una nuova profezia si affaccia all’orizzonte e un nuovo mistero sta per essere svelato: una bambina avrebbe dovuto essere pronta per l’arrivo del corvo. Per lei si fonderanno insieme l’amore del passato e quello del presente e da lei sorgerà una nuova discendenza, il cui compito sarà volare più in alto dell’aquila. 





"Lui era Annibale, il grande condottiero. Il conquistatore." 
Francesca Redeghieri ci riporta nell’affascinante mondo delle amazzoni con il secondo libro a loro dedicato. La protagonista, Castalia, forte, temeraria, coraggiosa, ha al suo fianco Annibale, personaggio difficile e discutibile, che in questa novella narrata dall’autrice acquista un valore e un fascino nuovi. Amore… una parola semplice, dolce e innocua, ma che in realtà è la forza che porta avanti il mondo.
Nonostante il romanzo sia breve non manca assolutamente di descrizioni particolareggiate e di incanto: i luoghi puoi viverli, respirarli. Puoi gioire, soffrire, con i suoi temerari personaggi.
Nonostante le amazzoni vengano ben delineate, ognuna con la loro personalità, percepisco in ognuna di loro delle differenze, nel bene e nel male, che le caratterizzano rendendole uniche e speciali. In questo caso, Castalia, ha quel qualcosa in più, quel carattere forte, da vera condottiera, perfetta nel ruolo di compagna d’avventure di Annibale.
Io amo molto le storie brevi, non le preferisco assolutamente ai romanzi lunghi, in realtà mi piacciono entrambi nella stessa misura. Ma la capacità di un autore sta molto nel saper narrare in poco spazio un mondo senza che il lettore si renda conto che il viaggio è ben presto giunto alla fine. Questo per me è vero talento.
Complimentiall’autrice, ne consiglio assolutamente la lettura. 






Già in Amistad, la figlia della luna, ho amato particolarmente la storia fra Castalia e il suo bellissimo Annibale, quindi che dire se non che ho adorato questa splendida novella? L’ho letteralmente divorata e ho apprezzato ogni parola. La leggenda del corvo, l’episodio della tenda della luna, i nuovi personaggi dei genitori di Castalia e la mitica Boudicca! Non potete perdervelo se amate le antiche leggende, inoltre vi troverete uno strabiliante colpo di scena! La scrittura è magnifica e, in questo particolare episodio, anche ricca di sensualità e di passione propria del rapporto speciale tra i due protagonisti. Aggiungo solo dei ringraziamenti speciali all’autrice per questa stupenda avventura, aspetto con trepidazione un altro episodio delle mitiche guerriere! Grazie! 




PER CHI NON AVESSE LETTO IL PRIMO VOLUME DI QUESTA SERIE, A SEGUIRE LA SCHEDA LIBRO E LA RECENSIONE DI VALENTINA PIAZZA:







Autore: Francesca Redeghieri
Serie: Amazzoni Vol.1

Genere: Narrativa Storica

Casa editrice: Emma Books

Disponibile in ebook a € 4,99





TRAMA:


Anno 219 a. C. L’esercito romano sta espandendo la sua brama di potere e solo un uomo sembra poterne arrestare l’avanzata: Annibale. Per questo i popoli che vogliono liberarsi dall’oppressione di Roma si uniscono al grande comandante cartaginese, tra di essi le leggendarie Amazzoni. Nei ranghi di questa stirpe di donne guerriere, le cui epiche gesta le hanno rese temibili in ogni angolo del mondo conosciuto, ci sono due sorelle, non solo di spada ma anche di sangue. I loro nomi sono Amistad e Briseide. La guerra cambierà bruscamente il corso della loro vita, sconvolgendo tutto ciò in cui hanno sempre creduto, ma insegnerà loro il potere dell’amore. Il prezzo da pagare però sarà alto: l’uomo che condurrà Amistad alla scoperta di una passione dolce e inaspettata è infatti un romano, il nemico. I due si troveranno così su schieramenti opposti, in una sfida contro il fato che si prenderà gioco di loro. Sullo sfondo, l’eco di una lontana maledizione divina. Le scelte di Amistad saranno difficili da affrontare, a volte persino inammissibili. Ma quando c’è di mezzo l’amore, nulla sembra essere impossibile…  





Lo sfondo su cui si muovono le vicende sono quei fatti antichi che narrano l’epica impresa di Annibale che, intrepido, attraversò le Alpi e si oppose allo strapotere di Roma. I fatti storici narrati sono accurati e le ricostruzioni precise; i costumi, le armi, gli accampamenti… Tutto è molto realistico e sembra quasi di respirare la polvere e il caldo insieme alle due sorelle guerriere: Amistad e Briseide. Unite dal destino e dagli dei, le due gemelle sono cresciute tra le amazzoni, un popolo misterioso e mitico, ma i loro natali e il loro destino sono avvolti nella magia e nel mistero. Le loro strade, a Cartagine, incrociano quella del generale Annibale, di un feroce sicario e di una truppa di romani che prenderà Amistad prigioniera. Fino a quel momento la vita delle due ragazze era stata permeata solo dalla guerra e dalla violenza ma da quel giorno tutto cambia e l’amore entrerà nei loro cuori. Amistad è una protagonista forte e fiera, avvezza alle privazioni e alla vita da guerriera, Briseide è più delicata ma altrettanto volitiva. I protagonisti maschili sono da capogiro, combattenti forgiati da mille battaglie, Longino, il soldato romano che cattura Amistad è bello, forte, leale… Annibale, personaggio secondario ma non troppo, resta impresso nella mente per la sua grande forza decisionale e per il carattere inflessibile. Mi è piaciuta la storia parallela che si sviluppa tra lui e Castalia, un’amazzone muta dai capelli di fuoco. L’amore è la traccia preponderante, tra guerre, privazioni, ferite e sangue, tra l’odio dei romani e la forza dei cartaginesi e di Annibale, tra la spietatezza delle amazzoni e il tradimento, l’amore è ciò che guida Amistad e sua sorella Briseide, ciò che deciderà per loro il futuro. Bellissima la storia, stupenda la scrittura, evocativa e scorrevole, originale l’argomento. Chi non ha mai sognato di essere un’amazzone e indossare un gonnellino brandendo la spada? Io confesso, l’ho fatto! Inoltre il periodo storico da sempre mi ha affascinato e ammetto di aver sempre parteggiato per Annibale e i suoi elefanti in barba alla strafottenza e all’opulenza ostentata di Roma. Mi è piaciuto anche l’elemento leggermente fantasy della maledizione, ma non vi dico di più, d’altra parte agli Dei piace infilare il naso negli affari degli uomini e delle donne… Vi lascio a questa splendida lettura, davvero appassionante, che avrà il potere di catapultarvi in un tempo molto lontano dove per amore, per gloria, per potere, si incrociavano le spade e si versava il sangue. 



"PIU' DI TUTTO" di Lullaby




Buongiorno follower! 
In uscita oggi "Più di tutto", il nuovo romanzo di Lullaby, autrice  molto apprezzata a cui va il nostro sincero in bocca al lupo 😊  





Titolo: Più di tutto

Autore: Lullaby
Genere: Romanzo rosa 


Disponibile in ebook al prezzo lancio di €0,99 
a breve anche in formato cartaceo 


Pagina autoreI Romanzi Rosa Di Lullaby  





TRAMA:

Xenia si innamora di Tommy quando è ancora una studentessa e lui già un carismatico professore universitario. Nonostante le insicurezze di Xenia e la differenza di età, si amano fino a quando un evento drammatico non incrina il loro rapporto, dividendo temporaneamente le loro strade e mettendo in dubbio ogni certezza. Tommy si allontana fisicamente e sentimentalmente da Xenia alla ricerca di nuovi orizzonti geografici, ma probabilmente anche amorosi. Xenia subisce il suo cambiamento e le sue decisioni senza comprenderle e tantomeno accettarle. Il romanzo è il diario intimo e sofferto dell’evoluzione di un rapporto che sembrava inattaccabile e il flusso di coscienza della protagonista attraverso la narrazione del suo presente, alternata alla rievocazione di ricordi struggenti. Un romanzo sulle seconde occasioni e sui sentimenti che rimangono fedeli a se stessi, nonostante tutto il resto sia cambiato. Sulla fragilità di una donna, sulla sua caparbia ostinazione nel credere ancora in un legame compromesso e sulle conseguenze del disamore. Sulle contraddizioni nostre e altrui. Sulla difficoltà di scegliere e di opporsi a scelte che appaiono inevitabili. Sulla necessità di abdicare all’orgoglio e di pacificarci con noi stessi e con chi ci ha ferito. 




BIOGRAFIA:

Web designer di professione, compulsiva e onnivora lettrice da sempre, scrittrice per passione. Vivo a Firenze con il mio caro compagno e due figli maschi, mia croce e delizia. Amo scrivere romanzi in cui l’amore e il romanticismo siano al centro della storia e tratteggiare  personaggi le cui vicende ci facciano sognare, a volte immersi nel quotidiano, altre, come nel caso di “Black Wizard + Forte del Tempo”, immaginando scenari più fantasy.
Le mie opere precedenti: “Black Wizard + Forte del Tempo – L’amore più puro”, “Arco tondo d’amore”, “L’irresistibile irragionevolezza dell’amore”, “Il ritmo folle del tuo cuore”. 
Ho partecipato con il racconto “Il peso specifico della parola amore” al concorso Cultora 2016. Il racconto è stato selezionato e pubblicato in “Racconti di Cultora Centro” edito da “Historica”.






DICE L’AUTRICE:

Curiosità sul libro non saprei, si tratta forse di un romanzo più ambizioso dei miei precedenti, con meno “azione” e più introspezione. Nelle mie intenzioni è il flusso di coscienza di una donna che vive un cambiamento profondo e lacerante nel suo rapporto amoroso e che in conseguenza di questo, per fragilità propria, compie delle scelte probabilmente sbagliate o comunque di ripiego.




BREVE ESTRATTO:

Lui mi aveva baciato in quel buio imperfetto, pervaso dal profumo sottile delle rose, fra le ombre mutevoli e misteriose delle piante nei vasi di coccio, mentre la ghiaia del piccolo sentiero ci scricchiolava sotto le scarpe. Mi aveva afferrato il viso fra le mani e io per un attimo avevo colto nei suoi occhi un lampo di desiderio e tenerezza così disarmante che mi erano tremate le gambe, prima di sentire la sua bocca che premeva sulla mia con prepotenza. Ci eravamo baciati a lungo, i nostri respiri affannati che si dileguavano nel buio, insieme al leggero stormire delle foglie e al canto di un grillo. Poi mi aveva trascinata in casa, non perché io opponessi resistenza, ma perché all’improvviso sembrava che non si potesse aspettare neppure un minuto in più.  





venerdì 29 giugno 2018

DOPPIA RECENSIONE "TESORO DI SCOZIA" di Valentina Piazza



Buon pomeriggio amici lettori!
E' già disponibile per il preorder "Tesoro di Scozia", il nuovo libro di Valentina Piazza, edito Literary Romance. 
Alessia Toscano e Franca Poli hanno avuto il piacere di leggerlo in anteprima per noi 😊



Titolo: Tesoro di Scozia
Autore: Valentina Piazza
Genere: Romance contemporaneo storico

Casa editrice: Literary Romance

Disponibile in ebook a € 2,99 

Pagina autore: Valentina Piazza Autrice

TramaMetti una rossa senza peli sulla lingua, intraprendente, curiosa e anche un po’ dispettosa a ficcanasare in un castello alla ricerca della verità, alla ricerca di un drappo magico appartenuto all’antico popolo, in una terra aspra eppure misteriosa come la Scozia, dove miti e leggende si fondono con la storia, dove il confine tra sogno e realtà è così labile che non si sa dove inizi uno e finisca l’altro. E metti un nobile Highlander introverso, sarcastico e maledettamente affascinante nello stesso posto e con l’intenzione di rendere la vita difficile alla “rossa”… La storia ruota intorno alla leggenda della Fairy Flag, il drappo che protesse il clan dei MacLeods nei periodi più turbolenti della Storia. Complice l’erede di famiglia, Colin MacLeod, Adele vola in Scozia per risolvere l’inquietante mistero. Lì, scoprirà che la leggenda non solo è vera, ma perfino il drappo è conservato con gran cura all’interno del castello quando, invece, sarebbe dovuto ritornare nelle mani della fata che l’ha generato... 

BiografiaMi chiamo Valentina Piazza, ho 31 anni e sono nata il 4 giugno 1986 a Busto Arsizio, provincia di Varese. Mi sono laureata all’Università degli Studi di Milano, ad indirizzo Lettere moderne, con una tesi riguardante la storia dell’Inquisizione. Ho lavorato come insegnante di scuola dell’infanzia e come commessa in libreria per alcuni anni. Attualmente vivo in provincia di Genova, sono sposata e ho due bellissime bambine di quattro e due anni, da qualche tempo faccio la mamma a tempo pieno e collaboro con un blog: “Romance non stop” per cui scrivo recensioni. Ho moltissimi interessi tra cui il disegno, la fotografia , la scrittura e naturalmente…. Adoro la Scozia! Di prossima pubblicazione per la Literary Romance “Tesoro di Scozia” e in uscita l’anno prossimo per Panesi Edizioni “Quando meno te lo aspetti”.






DICE L’AUTRICE:

La storia è stata ispirata da una leggenda che ho letto tempo fa, questa storia narra della Fairy Flag, un magico stendardo che da sempre ha il compito di proteggere il clan macLeod e che può essere usato in difesa del castello per tre volte. La famiglia sostiene di averla utilizzata soltanto in due occasioni, ma se così non fosse? Cosa succederebbe se chi l'ha creata la reclamasse? E soprattutto, chi potrebbe esserci dietro la creazione di un manufatto tanto straordinario? Inutile dire che la mia fantasia si è scatenata....   






Il nome della protagonista è lo stesso di mia figlia minore, Adele, e con lei il personaggio condivide un innato coraggio, la curiosità ma anche una certa testardaggine...    

Saint Kilda, un'isola remota che intravediamo nella storia, è davvero disabitata e su di essa circolano veramente strane voci e leggende legate ad antiche maledizioni, spero che vi lascerete trasportare dalla magia che ogni volta mi travolge quando penso alla mia amata Scozia! The last but not the least, il cognome di Adele, DeBenedetti, è in onore della mia professoressa di storia della chiesa medievale all'università Statale di Milano, chissà se si ricorda di me... 





Una rossetta tutto pepe con gli occhioni vispi, innamorata della Scozia e del suo lavoro, dispettosa e vivace; un lord, lo scozzese Colin, erede dell’antico clan dei MacLeod, affascinante, impeccabile, anch’esso dispettoso, ma ermetico e all’apparenza introverso, nulla sembra scalfirlo; un’antica leggenda, le cui radici si allungano fino ai giorni nostri; la Scozia con i suoi laghi e panorami, una terra affascinante quanto misteriosa; la Fairy Flag, un drappo importante e prezioso come un tesoro; un castello… un mistero.
Tutto questo ha creato una storia magica, quasi sospesa nel tempo e nello spazio. In realtà ha abbattuto ogni barriera in quanto abbiamo seguito le orme delle antiche leggende celtiche che, dal medioevo, arrivano ai giorni oggi. 
Adele e Colin, che personaggi! All’apparenza diversi, ma simili nella loro testardaggine e nel volerla avere sempre vinta. 
E poi le fate… antichi castelli, lotte tra i clan. 
Devo dire che mi sono proprio persa tra le righe sapientemente scritte da Valentina Piazza. È il suo primo libro che leggo e, devo dire, che presto recupererò anche gli altri, se queste sono le premesse. 
Sono caduta nella storia con tutte le scarpe, volevo saperne sempre di più per scoprire in fretta l’arcano che avvolge la famiglia MacLeod e la misteriosa bandiera. 
Lo stile dell’autrice è semplice, scorrevole, delicato e avvolgente. Ma anche frizzante, allegro e ironico, soprattutto nei dialoghi e nelle schermaglie tra i due scoppiettanti protagonisti. 
Ora, vorrei tanto anche io un bello scozzese con la barba, gli occhi profondi e il kilt… Ne vorrei uno proprio come Colin. 
Spettacolari i luoghi, e il castello, dove è ambientata la storia, vengono descritti molto bene, che sembra di essere lì con loro.  
La storia è semplice e, appunto per questo motivo, molto gradevole e coinvolgente. 
Romanzo breve, ma che non fa sentire la mancanza di nulla. Storia che inizia, avanza e finisce! Complimenti, grazie per i sorrisi e il buon sapore che “Tesoro di Scozia”, edito dalla Literary Romanca, mi ha trasmesso. 
Ideale per trascorrere un’oretta in buona compagnia e rilassarsi leggendo le vicende di Adele, Colin e gli altri personaggi incastonati sapientemente, e necessari allo sviluppo della storia.
Una bella fiaba da leggere e… vivere! 





Inizio con il dire che ho apprezzato molto questo romanzo. Sarà forse perché è ambientato in Scozia e il protagonista maschile è un aitante scozzese con tanto di kilt? Certamente in parte è per quello… 😉😎, ma la verità è che siamo davanti a una bella storia.  Sebbene nata dalla fantasia dell'autrice, alcuni riferimenti sono reali... vedi il castello dei MacLeod che esiste veramente. Scritto in modo accurato, la lettura risulta piacevole e scorrevole. I dialoghi che intercorrono tra i due protagonisti sono vivaci e frizzati. La narrazione avviene in prima persona con il pov di lei per quanto riguarda i capitoli al presente, mentre è in terza persona per quelli accaduti in Scozia nel 1270. Ho gradito molto questo modo di raccontare gli avvenimenti, anche perché sono indispensabili per capire la situazione e come si sono svolti i fatti. La descrizione dei luoghi è molto accurata, così come quella di Dunvegan Castle sull'isola di Skye, il castello abitato dal protagonista, che risulta ben dettagliata tant'è vero che sembrava di aggirarsi nelle varie stanze. Le Highlands scozzesi sono stupende con i suoi paesaggi, i laghi, le isole, la flora selvaggia e la fauna. E che dire delle storie di fate e cavalieri, guerrieri, vichinghi, dove la realtà si fonde con la fantasia. E' il caso di questo libro che parla di un amore impossibile tra il capo clan e signore di Dunvegan, Murdo MacLeod, e una giovane donna, Sheela, avvenuto nel 1270. Ora l'attuale abitante del castello e discendente diretto di Murdo, Colin MacLeod, è alle prese con il fantasma della ragazza e con un mistero da risolvere. Ad aiutarlo sarà una giovane assistente di storia all'università di Milano, esperta di storia scozzese, la dottoressa Adele De Benedetti. Ma cosa vorrà Sheela, e soprattutto perché le sue apparizioni avvengono proprio ora a distanza di tanto tempo? A tutte queste domande c'è solo una persona che può rispondere: il nonno del ragazzo, Seamus. Sempre che lui voglia o possa rispondere. Anche il carattere dei personaggi è ben delineato, così come il loro aspetto fisico. Entrambi i protagonisti sono due tipi tosti. Mi sono piaciuti, sono riuscita ad entrare in empatia con loro immediatamente. Fin da subito tra i ragazzi volano scintille, si punzecchiano in continuazione, si fanno i dispetti…  
Se avete voglia di trascorre un paio d'ore in compagnia di uno scozzese dal fisico statuario, paesaggi stupendi, fantasmi e misteri, di una bella e immortale storia d'amore del passato e di una del presente, allora dovete leggere questo libro, che io consiglio. Complimenti a Valentina Piazza per avermi fatto sognare con Murdo e Colin MacLeod. 





BREVE ESTRATTO:

Ogni cosa, in quella stanza, parla del tempo vissuto e degli anni trascorsi. Intere generazioni di MacLeod si sono susseguite al suo interno, hanno calpestato quei pavimenti, attinto dagli scaffali di quercia dove giacciono centinaia di volumi ben rilegati. Perfino il legno della scrivania su cui ho subito posato gli occhi, è bucherellato dalle tarme e prima, mentre mi trovavo alla finestra, ho notato il segno di una tazza posata sempre nello stesso punto sul davanzale di gesso. Nel complesso amo tutto di questo luogo, essendone un’estimatrice, se non fosse per MacLeod e il suo essere pungente.
«Mi ha accennato qualcosa, sì.» Replico, pensando che a nessun uomo, per nessuna ragione, dovrebbe essere permesso uno sguardo così acuto e penetrante. Ho la sensazione che voglia scrutare nei recessi del mio cuore o nei miei pensieri più segreti, per capire le mie vere intenzioni e smascherarmi, come se fossi una spia, una ladra o qualcosa di simile.





"UNA CANZONE PER TE" di Emily Pigozzi



Buongiorno follower!
Il gran giorno è arrivato! In uscita oggi "Una canzone per te", il nuovo libro di Emily Pigozzi, edito HarperCollins Italia 😊





Autore: Emily Pigozzi

Genere: Romance contemporaneo

Casa editrice: HarperCollins Italia
Collana: ELit

Disponibile in ebook a € 3,99

Pagina autore:  Emily Pigozzi Autore





TRAMA:


Le note morbide della chitarra riempiono la sera tutto intorno a noi. I colori del tramonto, il profumo dell'erba fresca, la brezza leggera... è tutto così dolce, pieno di vita e di promesse di felicità. Sto ferma e lo assaporo, pensando che non c'è altro posto dove vorrei essere...
Sono passati sei anni e la vita di Iris è stata completamente stravolta. Prima la morte del padre e poi quella del nonno l'hanno resa adulta di colpo, costringendola a mettere da parte i sogni e a lavorare sodo per non perdere la tenuta di famiglia in Toscana. Le manca tutto della sua spensierata adolescenza, le manca soprattutto Enea, che se n'è andato per inseguire la sua carriera di musicista senza guardarsi indietro, lasciandole solo ricordi e una canzone.
Poi all'improvviso rieccolo Enea, il ragazzo della sua adolescenza, ma anche l'uomo affascinante e di successo che è diventato. E ha una nuova canzone per lei.



BIOGRAFIA:

Emily Pigozzi scrive da sempre. Parla troppo e legge altrettanto, adora i dolci e la quiete della notte. Per diversi anni ha lavorato come attrice,prendendo parte a cortometraggi  e film e partecipando a tournée che hanno toccato i maggiori teatri d’Italia. 
Vive a Mantova con il marito e due figli piccoli, un maschio e una femmina. 
Ha esordito nel rosa con “L’angelo del risveglio” (Delos digital) a cui è seguito “Il posto del mio cuore”, un rosa di formazione, uscito a fine 2015 per la 0111 edizioni.
Nel 2016 ha invece pubblicato “Aspettami davanti al mare” e “Danza per me”, entrambi per la collana Youfeel di Rizzoli. Nel 2017 escono “Un piccolo infinito addio” e “Il mio vento di primavera”, quest’ultimo edito da Emma Books. Nel 2018 il suo romantic suspense “Magnifico assedio” è stato per diverse settimane ai primi posti della classifica bestseller di Amazon.





BREVE ESTRATTO:

Ho vagato per tanto tempo in una strana nebbia fatta di lusinghe. Mi sono svegliato un mattino, e tutti i miei sogni erano lì per me. Dovevo solo afferrarli. Il prezzo da pagare era dimenticare chi ero. Come in una favola, non ti sembra? E poi quei giorni si sono fatti mesi e anni, e io non ho più avuto il coraggio di affrontare quello che avevo lasciato indietro. Andare avanti era più facile, e ogni attimo mi illudevo di aver trovato la vera felicità. Ma adesso che ho rivisto te, e ho rivisto questi tramonti dipinti di rosso e di viola, profumati di terra, mi sono reso conto che non avevo capito proprio niente.
Mi svegliavo ogni mattina senza sapere dove, ma avevo sempre il tuo nome in bocca, fermo tra le labbra e il cuore. Quel buffo soprannome, quel nomignolo solo nostro, quello della confidenza e dei momenti più dolci. Come una musica perfetta.
Allora sono partito senza dire niente, come se avessi rotto un incantesimo. L'ho fatto per venire a cercarti. E adesso tu sembri chiedermi chi sono, come se avessi paura di non conoscermi più. Io che ero parte di te, che ti ho vista crescere e diventare donna tra le mie mani. E il guaio è che hai ragione, maledizione. Tu hai sempre ragione, Sisi. Persino quando hai torto.
Chi sei adesso, Iris? Cosa ne è stato di noi?
Mentre aspetto di scoprirlo, faccio l'unica cosa che so fare bene, o almeno credo.
Ti scrivo una canzone.



giovedì 28 giugno 2018

DOPPIA RECENSIONE "SFUMATURE DELLA NOTTE" di Damiano Darko



Buon pomeriggio follower!
Doppia recensione per "Sfumature della notte" di Damiano Darko, a cura di Alessia Toscano e Valentina Piazza 😊


Titolo: Sfumature della notte
Autore: Damiano Darko

Disponibili in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 8,41

Pagina autoreDamiano Darko 

TramaIl giornalista Argenta Drogo conduce una vita in apparenza normale, ma non mostra a nessuno il suo volto. E nessuno sa perché. Indossa sempre una maschera che cela un segreto profondo come la notte, con le sue infinite sfumature. La sua vita è sconvolta dall’arrivo in città della giovane e affascinante pop-star Ricardo Guerrieri e della sua stretta collaboratrice, Naomi Albatros. Drogo li conosce per motivi di lavoro e finisce per provare un fiammante sentimento verso la carismatica Naomi. Ma finirà per nascere un amore tormentato, dove terribili ricordi riemergeranno dagli abissi del passato, come relitti di navi che riaffiorano da tempi lontani.Delitti, sogni inquietanti e un amore disperato. 





"Sfumature della notte" è il primo romanzo di Damiano Darko, e il primo, in effetti, che io abbia letto. Poi ho DOVUTO proseguire gustandomi anche io secondo volume, “Sfumature dell’Alba”. 
Il protagonista è Argenta Drogo, per il quale io da subito ho perso la testa, nonostante lui sia un personaggio anticonvenzionale. Non è bello, non è ricco, non fa il figo… Anzi, è costretto a coprire il suo volto con una maschera nera che protegge il suo reale aspetto da occhi indiscreti, ma che desta pregiudizi e diffidenza. 
È invisibile alla società: più facile emarginare qualcuno diverso da noi, invece che capirlo e accettarlo. 
Ma Drogo ha un animo immenso e riesce a fronteggiare le difficoltà che la vita gli pone davanti, anche se a volte sembra cedere, non si dà mai per vinto, si aggrappa a sé stesso e lotta. 
Lui è un giornalista che però riesce a risolvere gli enigmi meglio dei più grandi detective, infatti affiancherà il suo “amico”, l’ispettore Leone, durante un’indagine ingarbugliata e complicata. Anche se a dargli la spinta per invischiarsi nel caso è stato l’amore… Il cuore è sempre il motore di tutto, soprattutto se il proprio nome è Drogo. In effetti il suo intuito sarà decisivo nella risoluzione del caso. 
Dicevo che l’amore lo porterà a effettuare delle azioni… la “colpa” è della bella Naomi, sarà una passione diversa da quelle che di solito vengono raccontate nei libri. Lui proverà dei sentimenti e delle emozioni davvero intense, che l’autore ha saputo trasmettere anche a me, facendo battere il mio cuore. 
In realtà, io sono follemente innamorata della penna di Damiano Darko che, se posso essere sincera, man mano che va avanti nella scrittura dei suoi romanzi diventa sempre più precisa e matura. 
"Sfumature della notte" si è rivelata una lettura molto piacevole. 
Ci sono dei momenti leggeri, altri più intriganti, legati dal ritmo incalzante della narrazione, condita dai colpi di scena e trabocchetti disseminati lungo la trama. L’attenzione, in questo modo, non cala mai. 
Drogo è un personaggio molto introspettivo e, tra le pagine, esce fuori molto bene la sua psicologia, così da essere inquadrato a tutto tondo. 
Mi sarebbe piaciuto tanto frequentarlo e rubarlo alle grinfie di Naomi. Avrei saputo come renderlo felice e sicuramente lui mi avrebbe regalato notti di passione. Emh… Ups! 
Lui dovrebbe capire quanto sia speciale e accettarsi, perché davvero ha molto da dare e da dire. Si vuole avvolgere di tenebre, affinché lo proteggano, senza rendersi conto di quanto calore può donare la luce del sole, una carezza, un abbraccio stretto… 
Damiano è stato capace e attento nella sua costruzione, mostrando bene ogni ingrediente che lo compone: le paure, le gioie, le speranze, le passioni. Tutte caratteristiche che lo rendono particolare e molto intrigante. 
Un po’ difficile recensire questo romanzo dopo avere letto anche il secondo volume… Perché so cose della sua evoluzione che quando ho letto "Sfumature della notte" non conoscevo. 
La trama è ben intrecciata anche se, ammetto, poteva risultare difficile non incartarsi, perché ci sono molte carte da mescolare e l’indagine che la polizia sta seguendo è davvero ingarbugliata, ma Drogo ha una sensibilità davvero spiccata e scoprirà man mano tutti i tasselli necessari. 
Gli ingredienti del romanzo sono intrighi, passione, romanticismo, e ironia, quella sottile ironia nera che a volte è difficile comprendere, ma se viene capita risulta piacevole e necessaria, un po’ come i vecchi noir degli anni sessanta. 
Proprio come il protagonista, anche la storia d’amore raccontata è anticonvenzionale e non è stata scritta per attirare il lettore, ma per il vero piacere di crearla a volontà dell’autore. 
La vicenda è snocciolata con attenzione e una buona dose di sarcasmo, esce fuori l’immensità dei sentimenti di chi li vive. 
C’è una vena onirica portata dai sogni del protagonista, che in questo modo ci mostra i turbamenti e le paure che infestano la sua anima, aiutati anche dall’atmosfera a volte un po’ cupa e malinconica descritta. Vorrei suggerirgli di seguire gli spiragli di luce che il destino gli pone davanti, invece di essere cieco anelando qualcosa di impossibile che, secondo me, poi alla fine, neanche lui desidera così tanto… A volte ci fissiamo su delle cose senza neanche saperne il motivo. 
Comunque, quando si tratta di Drogo, le cose non sono scontate come sembrano e i nodi vengono al pettine solo alla fine. 
Mi piace molto lo stile di Damiano Darko, perché sembra quasi che scriva al contrario, fuori da ogni schema e tempo. 
Una scrittura che a volte sembra quasi una scenografia teatrale o cinematografica. Lui usa parole semplici, ma profonde, che arrivano dritte al cuore. 
Un romance con pennellate di giallo o, viceversa, un giallo tinto di rosa… Non so, importante è che sembrava che io fossi lì, insieme a loro. 
I personaggi da amare si amano alla follia, quelli da odiare si odiano, questo vuol dire che la loro costruzione è ben riuscita. 
E come dimenticare Indiana… Non voglio svelare chi lui sia, ma è una figura importantissima! 
Concludo dicendo che Drogo è un po’ come una… droga. Vabbé, affermazione mal riuscita forse, ma rende l’idea! So già che probabilmente l'autore non lo farà, ma sarebbe bella una serie incentrata sulle indagini dell’ispettore Leone, in collaborazione con l’intrigante giornalista Argenta Drogo. 
Complimentia Damiano Darko per le emozioni che riesce a trasmettere sempre, per la sua versatilità, per la sua scrittura così avvolgente e poetica, e perché nelle battute finali riesce sempre a spiazzarmi. 





Drogo indossa una maschera sul viso, che non mostra mai a nessuno, da anni. Collabora con un giornale e scrive articoli che spaziano dalla cronaca nera agli eventi mondani.
Un giorno conosce una bellissima donna, Naomi, e se innamora, ma nel frattempo la città viene devastata da due terribili uccisioni. La scrittura è fluida e le descrizioni accurate, tanto che sembra di trovarsi in un film noir in bianco e nero o almeno è quello che ho immaginato io. Ho creduto di aver indovinato il killer, poi tutto è stato messo in discussione, poi di nuovo tutto è cambiato, in quella che è una lettura scorrevole e che ho letteralmente divorato. Drogo è un personaggio solo, profondamente malinconico e riflessivo che ama il suo lavoro e trova gli amici più improbabili sul suo cammino. La storia d’amore non è la solita cui siamo abituati, anzi tutt’altro, ed è mischiata all’elemento giallo. Nel complesso non ho amato particolarmente il personaggio di Naomi, mentre invece mi sono piaciuti Drogo, l’ispettore di polizia e il corvo (non vi svelo di più). Complimenti all’autore!!!