lunedì 14 dicembre 2020

DOPPIA RECENSIONE "LA SORELLA CATTIVA" di Elena Carletti

 

Recensioni a confronto per "La sorella cattiva" dell'autrice Elena Carletti. 
A cura di Tiziana Irosa e Olivia Ross.





Autore: Elena Carletti

Genere: Thriller psicologico

Disponibile in ebook al prezzo promo di € 0,89
e in formato cartaceo a € 8,99

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TRAMA:

Quando riuscirà Carolina a liberarsi del passato? Quando potrà costruirsi una vita senza Caterina, la carismatica sorella che ha plasmato la sua adolescenza? 
Caterina è morta in un incendio insieme ai suoi genitori, ma questo non basta a liberare Carolina dalla sua presenza. Perché Carolina sa molte più cose degli altri, anche cosa successe quella notte e quali segreti deve continuare a nascondere.
E quando Leonardo Troisi, il chirurgo plastico che la stava aiutando, viene trovato in fin di vita in una stanza d'albergo, i fantasmi del passato tornano a far visita a Carolina, risucchiandola in una verità che non può più restare segreta. 



Ammetto che sono una lettrice di gialli e non mi sono persa nemmeno un romanzo di Elena Carletti. I suoi libri non mi hanno mai deluso e anche questo non fa eccezione.
Le storie che hanno per protagoniste le sorelle mi fanno sempre un certo effetto, durante la lettura mi sento inquieta e mi guardo sempre le spalle, sarà che ho due sorelle?
Carolina è una bella ragazza che un giorno si presenta nello studio di un noto chirurgo plastico, Leonardo, per fare dei ritocchi radicali al suo volto. Non vuole più essere quella che è.
Dopo vari tentativi, contornate da sedute psicologiche, Carolina decide che forse è meglio soprassedere. Nel frattempo Leonardo viene aggredito e lasciato in fin di vita. I sospetti si concentrano subito su Carolina, in quanto la moglie del chirurgo pensa che tra i due ci sia qualcosa di più che un rapporto medico paziente. Il passato della ragazza è pieno di ombre, dalla sorella ai genitori morti nell'incendio di casa fino alle sue vecchie relazioni. Man mano che la storia va avanti si scoprono delle verità che vi faranno rimanere con il fiato sospeso e, altre volte, a bocca aperta. Ci sono stati momenti che ho storto anche il naso, soprattutto all'inizio, dove la scena è un po' raccapricciante, ma proprio per questo sono andata avanti nella lettura, incuriosita da quello che stava succedendo e soprattutto perché volevo sapere di più.
Un giallo non deve essere spoilerato, spero che sulla trama vi basti quello che ho scritto sopra, però una cosa che posso affermare con sicurezza è che il finale vi lascerà sorpresi. Lo ammetto, mi ero fatta un'idea per tutta la lettura e devo dire che la scelta dall'autrice mi ha lasciata soddisfatta.
Lo stile di Elena è senza fronzoli, a volte avaro di descrizioni inutili e va sempre diretto al punto. Mi piacciono i dialoghi senza troppi intermezzi e mi piace la crudezza di alcune scene, mi è sembrato di viverle in prima persona.
Complimenti a Elena Carletti e buon lettura a voi.



Mi risulta molto difficile recensire questo romanzo. Il mio “indice di gradimento” è stato da subito in calo rispetto alle aspettative che la cover (che ho trovata pazzesca) e subito dopo la sinossi mi hanno trasmesso.
Per quanto riguarda il titolo, speravo fortemente che si dissociasse completamente dalla storia ma, ahimè, non è stato così.
I primi personaggi con i quali facciamo conoscenza sono i coniugi Troisi. Leonardo è un chirurgo plastico molto famoso e stimato, a cui l’autrice affianca una moglie gelosa e mentalmente instabile, con una paura molto comune a noi donne: quella di invecchiare. Non tutte le donne reagiscono allo stesso modo, Chiara sfoga le sue ansie e frustrazioni accusando il marito di colpe che, in realtà, non ha.
Da subito ho apprezzato come la Carletti pone l’accento sulle condizioni mentali dei personaggi, sulle loro emozioni e possibili stati di follia, alternati a traumi passati o, semplicemente, influenze famigliari sbagliate.
La protagonista della storia è sicuramente Carolina che, un bel giorno, si presenta nello studio di Leonardo chiedendogli di cambiarle completamente l’aspetto del viso. Il chirurgo, serio professionista, è da subito perplesso e tenta di dissuadere la giovane ragazza dal sottoporsi a una serie di interventi chirurgici che le guasterebbe la bellezza rovinandola per sempre.
Poco dopo, Leonardo viene trovato in fin di vita in una camera d’albergo, e inizia così da parte del lettore la ricerca del “colpevole”.
Il romanzo è strutturato su due piani temporali, i capitoli narrati tra ieri e oggi dettano sicuramente un clima di curiosità. La natura dei fatti viene svelata man mano, per accumulo di personaggi e di particolari che portano a un finale che non ha, a mio avviso, efficacia e potenza, perché troppo scontato.
Consiglio infine un’accurata revisione del testo, così da renderlo pulito e privo di imperfezioni.


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