lunedì 29 luglio 2019

"MATRIMONIO PER PROCURA" di Mariangela Camocardi



Buongiorno follower, buon inizio settimana!
In uscita oggi "Matrimonio per procura" dell'autrice Mariangela Camocardi, edito Dri Editore






Autore: Mariangela Camocardi

Genere: Regency

Casa editrice: Dri Editore
Collana: Historical Romance

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 12,99 





TRAMA:

Corinna è costretta dal padre a sposare uno sconosciuto, dopo essersi compromessa con l’uomo di cui è innamorata. Come primo affronto lo sposo non si presenta alla cerimonia di nozze, mandando un sostituto in vece sua: un’umiliazione che grida vendetta! Corinna è una donna dalla forte personalità, orgogliosa, e non accetta di farsi bistrattare da un individuo così irrispettoso. È pronta anzi a sfidare quello screanzato e persino le rigide regole della società, chiedendo l’annullamento del matrimonio. Diamine, le ha addirittura taciuto di essere vedovo, nonché di avere due pestiferi ragazzini per figli! Non bastasse, aleggia un mistero inquietante circa la scomparsa della prima moglie di Rodolfo, per non parlare degli stravaganti parenti con i quali Corinna “dovrebbe” convivere... ma assolutamente no! Il neo marito, tuttavia, non ha alcuna intenzione di lasciarsi sfuggire una moglie che gli è subito piaciuta, e le aspre divergenze che esplodono tra loro due sono uno stimolo a conquistarla.
Matrimonio per procura è una storia dove speranze, rimpianti e passione si intrecciano a conflitti e incomprensioni, ma anche al desiderio dei sensi. E l’amore rappresenta la chiave per aprire la porta alla felicità.



BIOGRAFIA:

Mariangela Camocardi ha firmato oltre 60 titoli tra romanzi e racconti. Con una predilezione per lo storico, ha scritto horror, women fiction, romance, fiabe, commedie romantiche. Tra i romanzi più apprezzati, Sogni di vetro (Mondadori, Fanucci, Harper Collins) Tempesta d’amore (Mondadori, Emma Books) Il talismano della dea (Harlequin Mondadori, Harper Collins) La vita che ho sognato (Mondolibri) Un segreto tra noi (Harlequin Mondadori, Harper Collins) Lo scorpione d’oro (Mondadori) I Pirati del lago (Mondadori, Amazon Publishing) Sposami ancora (Mondadori, ristampato nel 2015), Ciribalà (Alberti Editore).  Mariangela Camocardi è tra gli autori di Nessuna più (Elliot) antologia curata da Marilù Oliva contro il femminicidio, e il cui ricavato è stato devoluto al Telefono Rosa per aiutare le donne vittime di violenza. Si è anche cimentata in due testi teatrali, “Correva l’anno...” omaggio all’ultracentenaria Emma Morano, e Il mio primo ballo, dedicato al Ballo Debuttanti di Stresa. L’autrice è stata direttore della rivista Romance Magazine, collabora da anni con riviste a diffusione nazionale ed è una delle socie fondatrici di EWWA (European Writing Women Association). Matrimonio per procura rappresenta il suo debutto con Dri Editore.






BREVE ESTRATTO:

«Ancora una volta devo porgervi le mie scuse, Corinna.» Lui si passò nervosamente le dita tra i capelli. «Quelle due vi hanno importunata?»
«Sorvolando sul fatto che Vanessa ha profetizzato la mia imminente dipartita per mano vostra, no, non mi ha importunata» replicò lei senza ricambiare il sorriso.
«Vi suggerisco di non dare ascolto alle deliranti dichiarazioni di mia cugina; sono del tutto campate in aria.»
«Lei è vostra cugina, dunque?»
«Sì, di secondo grado.»
«Ha dichiarato di amarvi.»
«Purtroppo soffre di turbe mentali… tra le innumerevoli farneticazioni che si compiace di raccontare, afferma che siamo pazzi uno dell’altra, e che ci sposeremo presto.»
«L’ha detto, infatti.» Corinna riprese a sistemare il vestiario con gesti misurati, facendo la spola tra l’armadio e il baule. Fu costretta a fermarsi quando lui bloccò risoluto quel viavai. «Posso sperare di farvi rinviare a più tardi le vostre faccende? Gradirei scambiare due parole con voi.»
Lei lo fissò contrariata, rilevando dettagli che prima le erano sfuggiti: la lieve cicatrice vicino alla bocca sensuale, o il modo istintivo con cui contraeva le mascelle per la tensione. «Credo ci sia ben poco da dire.»
«Potreste chiamarmi Rudy. Siamo sposati e…»
«Se è per questo, non lo resteremo a lungo.»
«Perché no?»
«Non posso vivere con un uomo come voi.» 





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