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Recensione: "Come quando fuori nevica" dell'autrice Lida Bram.
A cura di Silvia Cossio.
Autore: Lida Bram
Genere: Raccolta
Disponibile in ebook a € 0,99
E in formato cartaceo a € 4,89
TRAMA:
Quattro racconti ambientati nel periodo più magico dell'anno.
Quello giusto per ritrovarsi, scoprire un'anima affine, regalarsi l'amore.
«Posso baciarti sotto il vischio? Sembra che porti bene. Vieni con me?»
«Ma no!» esclamo, facendo un piccolo balzello indietro, che mi allontana da lui solo di qualche centimetro. Daniele recupera subito, portandomi di nuovo a distanza ravvicinata con una lieve pressione della mano grande dietro la nuca, con i miei capelli attorcigliati tra le dita, lo sguardo acceso da una luce nuova e intrigante.
«Perché no?»
«Perché penso che un bacio sotto il mandarino sia il più bel regalo che tu potessi farmi per questo Natale.»
Natale da single, ma non troppo:
La storia di Vittoria single dopo la separazione dal marito Daniele.
Una storia sulle seconde possibilità, su un amore mai finito. Complice la cena della vigilia a casa dei parenti, i due si riscoprono complici e ancora innamorati.
Sugli scogli a mezzanotte:
Notte della vigilia. Un'immersione subacquea notturna con i colleghi. Breve racconto con il pov di Filippo. L'incontro con una sirena... Un nuovo inizio.
Mamma Natale:
Mamma Guendalina, una sarta eccezionale, alle prese con le tradizioni natalizie che coinvolgono tutto il vicinato. Una ricorrenza tanto attesa da tutti, ma che crea un po' di imbarazzo alla figlia Sonia. Disagio subito messo da parte di fronte all’entusiasmo della madre e dei vicini, in aggiunta alla possibilità di incontrare un amico d’infanzia…
In montagna a Capodanno:
Una vacanza madre e figlia. Per entrambe, un incontro speciale, l'inizio di qualcosa di promettente. Quello tra Alba e Luca, più maturo, forse insperato, e per questo motivo più sentito. E quello tra Enrica e Jacopo avvolto dalla spensieratezza dell’adolescenza.
Quattro racconti dedicati al Natale che mi hanno emozionato, chi in un modo, chi nell’altro. Sebbene brevi, coinvolgono e trasmettono sensazioni forti. Inevitabile provare un po’ di malinconia per essere costretti a lasciare presto i protagonisti, ma anche felicità nel sapere che davanti a loro si prospetta un futuro roseo.
Ho apprezzato lo stile dell’autrice che si adatta perfettamente alle varie situazioni: a volte serie, a volte ironiche, altre cariche di aspettative. Ho gradito il fatto che i protagonisti non rientrino in una fascia d'età giovanissima; persone "normali", con pregi e difetti, in cui chiunque può immedesimarsi. Storie di vita diverse ma per le quali, complice forse il periodo più bello dell’anno, è previsto il lieto fine.
Ne consiglio la lettura.
Doverosi i complimenti all’autrice Lida Bram, davvero brava!
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