lunedì 28 giugno 2021

"LOST OMEGA" di Emy Mars

 

Buongiorno follower, buon inizio settimana!
In uscita oggi "Lost Omega" dell'autrice Emy Mars, 
primo volume della serie "Freedom".



Titolo: Lost Omega
Autore: Emy Mars

Serie: Freedom Vol.1

Genere: Distopico a tematica Omegaverse

Disponibile in ebook a € 3,49
A breve anche in formato cartaceo

Pagina autore: Emy Mars



TRAMA:

In una società in cui nascere Omega significa non avere alcun diritto, essere anche povero è praticamente una catastrofe. Ne sa qualcosa Tristan che sta per compiere diciotto anni e non sa dove trovare i soldi per pagare la “dote” pretesa dallo Stato per evitare di essere venduto all’Asta. Nonostante ciò che si dice su di loro, Tristan non è né docile né fragile e non ha intenzione di rassegnarsi al proprio destino. L’unica soluzione è la fuga, ma non sarà facile in un mondo in cui gli Omega sono considerati meno di niente. 
Il Comandante Jackson è a capo del Nucleo Controllo Alpha. Si occupa dei reati commessi dai propri simili, ma anche del Protocollo Coatto Assegnazione Omega, un incarico che odia, visto che entrando nell’Esercito non pensava di dover fare la guardia a poveri ragazzini piangenti in attesa di essere venduti al miglior offerente. 
Il giovane Omega che tenta di sgattaiolare fuori dalla Centrale, però, non piange, invece combatte con le unghie e coi denti per la sua libertà. E quando Jackson posa per la prima volta lo sguardo su di lui,  si rende conto che in un modo o nell’altro lo dovrà avere. 

Romanzo autoconclusivo a tematica omegaverse, si avvale di un linguaggio crudo ed esplicito e contiene scene di sesso M/M. Non adatto a chi non predilige il genere. Si consiglia la lettura a un pubblico consapevole. 


DICE L’AUTRICE:

Non ho mai assistito a spettacoli BDSM nei locali, ma in maniera sfumata e meno accentuata, ci sono alcune situazioni che ho vissuto personalmente. 
Mi piace frequentare forum dove si confrontano persone che vivono il BDSM in maniera diretta, ed è proprio in uno di questi che ho trovato ispirazione per la famosa scena con gli aghi in Hurting Love, visto che un utente chiedeva consigli su quale tipo di aghi usare con la sua sottomessa. 
E se vi chiedete se conosco un Dom… beh, sì tra le mie conoscenze ce n’è uno, 
ma è solo un amico e non sa che Malcom, il medico protagonista del mio primo romanzo è ispirato proprio a lui.  
Chissà, magari se vi trovate al Pronto Soccorso di un noto ospedale romano, potreste incontrarlo…




BREVE ESTRATTO:

Gli mollai un calcio sugli stinchi e corsi nella direzione opposta, ma ormai ero al piano superiore ed era pieno di agenti che sollevarono lo sguardo alle grida del loro collega. Svicolai tra le scrivanie, ansimante e terrorizzato, con in mente un’unica idea: raggiungere l’uscita. E incredibilmente ce la feci. Forse li avevo presi talmente alla sprovvista che non si erano resi conto di cosa stesse accadendo e si erano mossi troppo tardi. Erano un branco di umani del cazzo e io ero un Omega, magari non ero forte, ma sembrava che fossi più veloce di loro. 
C’ero quasi, ma la vita è una merda e ne ebbi l’ennesima prova in quel momento. Un attimo prima ero a un passo dalla libertà, quello dopo mi scontravo contro un muro in cemento armato che mi fece rimbalzare all’indietro e cadere a terra. Cosa cazzo era successo? Avevo mancato la porta? 
«Che diavolo sta succedendo?» tuonò il “muro” che scoprii essere un Alpha enorme e parecchio incazzato. 
Alcuni poliziotti si erano avvicinati e un paio mi avevano afferrato per le braccia tirandomi su con violenza. «L’Omega stava cercando di fuggire, ma non sarebbe andato lontano,» esclamò uno di loro, prendendomi per i capelli e strattonandomi neanche fossi una bambola di pezza. 
L’Alpha mi squadrò con attenzione. «A me invece sembra che ci stesse riuscendo piuttosto bene; se non si fosse scontrato con me a quest’ora stareste ancora cercando di acchiapparlo. Dovreste aver imparato che siamo più veloci di voi.»
Lo disse in tono così sprezzante che l’uomo che mi teneva per i capelli sobbalzò come se fosse stato schiaffeggiato. Studiai meglio l’Alpha e mi resi conto che la sua espressione non riusciva a celare il disprezzo che provava verso i tre umani. Di certo si sentiva superiore a loro, una caratteristica degli Alpha molto contraddittoria, visto che pur considerandoli inferiori, accettavano di vivere alle loro regole. 
«Pensate di farvi aiutare da qualcun altro per trattenerlo?» chiese ironico entrando a grandi passi nella Centrale e chiudendosi la porta alle spalle. 
Gli agenti mi mollarono di scatto e io barcollai leggermente, ma riuscii a rimanere in piedi. 
L’Alpha si avvicinò sovrastandomi con la sua figura imponente e muscolosa. Mi sollevò il mento con un dito e si accigliò nel vedere il mio volto. «Chi sei e chi ti ha conciato in questa maniera?»
«Comandante, il ragazzo è un Omega che…» cominciò a dire una delle guardie. 
L’Alpha si girò verso l’uomo e ringhiò: «Non l’ho chiesto a te, Davidson, e credo di essere in grado di riconoscere un Omega.» Mi fissò negli occhi e aggiunse: «Allora, ragazzo, chi ti ha picchiato e cosa ci fai qui?»
Riflettei velocemente. La guardia gli si era rivolta chiamandolo Comandante, quindi quell’Alpha dall’aria temibile doveva essere il famoso Jackson. Lo stesso uomo che sarebbe dovuto tornare tra dieci giorni e che non ammetteva violenze sui prigionieri. Forse ero salvo. 
«Sono un Omega senza dote, ma nonostante mancasse ancora un mese al mio diciottesimo compleanno, i suoi uomini mi hanno prelevato da casa e portato qui. Mi hanno picchiato e mi hanno…» Mi bloccai, incerto su cosa dire. «Mi hanno…» Mi umettai le labbra nervosamente e gli occhi mi si riempirono di lacrime. «Ecco…»
L’Alpha parve capire perché non insistette, ma il suo tono si addolcì. «Seguimi nel mio ufficio, mi indicherai il nome degli agenti che ti hanno fatto del male e nel frattempo qualcuno mi dovrà spiegare perché sei qui un mese prima dell’Asta.»





Emy Mars è lo pseudonimo di un’autrice di romance MM che vive a Roma e ama raccontare storie d’amore borderline e dal sapore fortemente erotico. 
Lettrice di lunga data di yaoi, FF e infine MM, frequenta moltissimi gruppi dedicati al genere e circa tre anni fa ha deciso di provare a scrivere lei stessa dei romanzi con coppie di uomini come protagoniste. 
Notando che spesso nei gruppi ci si chiedeva se una donna fosse in grado o meno di scrivere scene hot tra due uomini con cognizione di causa, magari con un linguaggio più crudo di quello a cui i romance ci hanno abituato, ha pensato che il BDSM le avrebbe dato gli spunti necessari per intessere delle buone trame.
Il mondo del BDSM l’ha sempre affascinata e quello che vorrebbe far comprendere con i suoi romanzi è che l’amore può presentarsi con molteplici e differenti sfaccettature – non sempre condivisibili o accettabili secondo il proprio modo di essere – ma non per questo meno valide. Le dinamiche tra Dominatore e schiavo sono più profonde di quello che potrebbe sembrare e nei suoi romanzi ha cercato di sfatare molti degli stereotipi in cui spesso ci si imbatte. 
Con i quattro romanzi della serie Dungeon (Dungeon – Hurting Love – Switch e Forgiving Ethan) l’autrice ci regala degli scorci di vita di un mondo particolare come quello del BDSM, ma con Sweetie, On the Edge e Lethal Twink si occupa anche di altri argomenti, come gli abusi, la schiavitù sessuale e la prostituzione. 
Il suo nuovo libro, Lost Omega, invece è un distopico a tematica Omegaverse, un genere che solo da poco è conosciuto in Italia, ma che in America conta numerosissimi estimatori.


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