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Nuova veste grafica per "Tersa. Abduction", il romanzo di fantascienza dell'autrice Annalisa Caravante
Titolo: Tersa. Abduction
Autore: Annalisa Caravante
Genere: Fantascienza
Disponibile in ebook a € 3,99
Pagina autore: Annalisa Caravante Scrittrice
TRAMA:
E se nel bel mezzo di un temporale fossimo colpiti da un
fulmine che, invece di ucciderci, ci catapultasse su un altro pianeta? Chi di
noi non ha sognato almeno una volta di conoscere un altro mondo? Un'esperienza
davvero straordinaria che nemmeno una vivace napoletana come Lisa Zaccaro
avrebbe mai immaginato di poter vivere, come non avrebbe mai pensato che la sua
vita potesse essere stravolta inesorabilmente a diciotto anni. Eppure, quel
cupo giorno di pioggia, la folla assordante e smarrita della stazione e la voce
della sua migliore amica, che cerca invano di scorgerla tra il grigiore della
tempesta e la confusione, saranno gli ultimi ricordi della sua esistenza
terrestre...
V. Cardone
BIOGRAFIA:
Annalisa Caravante è nata a Napoli ed è diplomata in lingue.
Ha molteplici interessi, come il disegno e la fotografia artistica, ma ama
soprattutto scrivere. Lo fa sin da piccola, quando inventa brevi racconti da
leggere alle sorelle e ai piccoli della sua famiglia.
Collabora con l'Associazione Licenza Poetica. Nel 2016 è fra
i 300 finalisti di IoScrittore con Il cavaliere celta, romanzo inedito.
DICE L’AUTRICE:
Cinque anni
fa lo pubblicavo a capitoli su un sito letterario, poi mi contattò la Arpeggio
Libero editori chiedendomi di pubblicarlo con loro e accettai. Adesso che
sono rientrata dei diritti, ho deciso di autopubblicarlo.
BREVE ESTRATTO:
Alexander mi scrutò dalla testa ai piedi e mi girò attorno:
– Senni mi ha confidato che è stato venduto al centro Universo e che poi è
scappato con i suoi fratelli, quindi, sei stata venduta anche tu al centro
Universo?
– Ehm… sì, vengo da lì.
Portai le mani alla schiena e presi a dondolarmi.
– E come fai a sapere che sei di Pressi? I bambini venduti
alla Universo non sanno nulla sulla loro nascita. Perché Vins è scappato quando
ti ha vista?
“Che?” Mi bloccai: – Che c’è? Mi stai interrogando?
Sentii le vene infuocarsi e respinsi l’iniziale turbamento
che mi aveva dato.
– Sei bella in modo ossessivo, Lisa Sharpen. Non ho più
scordato le tue labbra, il tuo viso, la tua pelle. Ma tu nascondi qualcosa.
Cosa? Dimmelo!
Sorrisi nella mia mente e ritornai a vederlo interessante.
– Ti piacerebbe scoprirlo così, eh, Alexander Ghetli? Eh no,
troppo facile, devi scoprirlo da solo.
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