mercoledì 6 novembre 2019

RECENSIONE "TESTIMONE SILENZIOSA" di Holly Seddon



Attirata dalla promo sull'ebook - ancora attiva, qualora vogliate approfittarne - e convinta dalla trama, ho acquistato il romanzo dell'autrice Holly Seddon: "Testimone silenziosa", edito Newton Compton Editori





Autore: Holly Seddon

Genere: Thriller

Casa editrice: Newton Compton Editori

Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 8,41 oppure 12,90

Pagina autore: Holly Seddon Author





TRAMA:


Il caso Amy Stevenson fece scalpore nel 1995. La ragazza, all’epoca quindicenne, scomparve nel tragitto da scuola a casa e fu ritrovata, giorni dopo, mezza morta. La foto del suo viso angelico venne affissa a ogni angolo di strada, trasmessa per giorni e giorni da tutti i notiziari, ma nessun testimone si fece avanti e l’aggressore non fu mai identificato. Quindici anni dopo, Amy è ancora viva, in un letto d’ospedale, circondata da poster di celebrità degli anni ’90 e dimenticata ormai dal resto del mondo. Finché nella sua stanza non entra la giornalista Alex Dale, impegnata in un’inchiesta sulle condizioni dei pazienti in stato vegetativo. Alex e Amy sono cresciute nella stessa periferia, hanno ascoltato la stessa musica, flirtato con gli stessi ragazzi… Alex non può fare a meno di sentirsi coinvolta e, nella speranza di poter finalmente emergere dall’inferno personale in cui è piombata da qualche tempo, inizia a indagare su quel caso mai risolto. Ma scavare nel passato potrebbe rivelarsi più pericoloso del previsto, soprattutto quando non è più possibile tornare indietro… 



Un caso irrisolto, quello di una quindicenne ridotta in fin di vita, e ormai dimenticato da tutti. A distanza di 15 anni, la giornalista Alex Dale decide di far chiarezza sulla vicenda. Sebbene la vittima, Amy Stevenson, non possa essere d’aiuto, dal momento che vive in uno stato di coma vegetativo, inizia a investigare, a scavare nel suo passato e in quello delle persone a lei care. Questa, in sintesi, la trama a cui, ahimè, non posso aggiungere altro per non rischiare di svelare troppo.
Un romanzo appassionante. Un po’ lento all’inizio, ma poi, in un crescendo graduale, si delinea in tutta la sua potenzialità, risultando coinvolgente.
Non ho percepito nessuna suspense, forse perché di fatto non c’è. La storia verte semplicemente sulla ricerca della verità.
Ho trovato originale la divisione in capitoli, ognuno con un pov diverso. In pratica, la storia raccontata da altri punti di vista, quelli delle persone coinvolte nella vicenda. Chi più, chi meno, ognuno aggiunge un tassello, fornendo indizi utili - o forse no… sta al lettore scoprirlo – all’evolversi delle indagini.
Indagini che non lasciano nulla al caso, nonostante alle volte prendano una direzione troppo amorale per essere accettata.
La parte legata ai pensieri di Amy è chiaramente romanzata, tuttavia mi ha incuriosito e ha fatto sì che mi ponessi delle domande sulla situazione neurovegetativa di questi pazienti: quanto c’è di vero? Semplice speranza o la concreta possibilità che non tutto sia perduto?
Finale piuttosto prevedibile dal momento che il colpevole si intuisce già a metà libro. Avrei preferito qualche chiarimento in più, tuttavia risulta soddisfacente.

Consigliato! 


1 commento:

  1. Sembra molto interessante, soprattutto la questione dei pov, sperando che non annoi. La trama è particolare. Non so... non ne son sicura, ma mi segno il titolo. Bella recensione!

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