lunedì 2 agosto 2021

"IL DIARIO DI NESSUNO" di Giulia Criscione

 

Buongiorno follower, buon inizio settimana!
Vi segnalo "Il diario di Nessuno" romanzo di recente pubblicazione 
dell'autrice Giulia Criscione, edito Brè Edizioni.



Autore: Giulia Criscione

Genere: Narrativa - New adult a tema LGBT

Casa editrice: Brè Edizioni

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 9,50

Contatto Facebook: Giulia Criscione 



TRAMA:

Louis Lennox è un ragazzo che frequenta l’ultimo anno del College di Montgomer. In un giorno come tanti, rinviene un diario nel bagno delle bidelle. Incuriosito, lo apre e scopre che il proprietario, che si firma con il nome Nessuno, sta vivendo una serie di problemi che lo stanno spingendo verso il suicidio. Decide quindi di coinvolgere prima il suo migliore amico Lee e poi Harry, il suo amore proibito, in quella che diventerà un’indagine a tutti gli effetti per tentare di scoprire l’identità del proprietario. Gli amici però non sono entusiasti dell’idea e scelgono di starne fuori, lasciando Louis con l’amaro in bocca. Ma il ragazzo non si dà per vinto e dopo aver passato in rassegna i numerosi indizi trovati all’interno del diario, si rende conto che qualcuno della sua cerchia gli sta mentendo. Dovrà fare in fretta, o per Nessuno sarà troppo tardi. 

 
BREVE ESTRATTO:

La didascalia allarmante
Louis maledice il suono della sveglia un paio di volte prima di spegnerla. Non ha dormito bene quella notte e dire che è ancora assonnato sarebbe un eufemismo. Si guarda intorno come se potesse trovare la voglia di prepararsi sotto il cumulo di vestiti sporchi che giacciono sul pavimento. La verità è che vorrebbe riposare ancora qualche minuto, ma così facendo non si alzerebbe più. Nota il diario poggiato sul comodino e decide di dargli una sfogliata nell'attesa che sia pronta la colazione. La sua attenzione viene catturata da una piccola fotografia dai bordi consumati che trova attaccata dopo una ventina di pagine. L'immagine mostra un tramonto sul Lago Stider, luogo molto frequentato dagli abitanti di Montgomer. Lui e gli amici vanno spesso a fare picnic la domenica. Sotto l'immagine, sempre su un foglio battuto a macchina, vi è questa allarmante didascalia:
“Ogni tanto, quando urlano dietro, io mi rifugio qui, nonostante sappia che non basta questo per far sì che il problema sparisca. Tra qualche tempo non dovrò più preoccuparmene comunque, visto che ho deciso di uccidermi. La patetica lettera è pronta qui sotto e ho già deciso come voglio morire.
Non riuscivo a trovare il coraggio di scrivere questa lettera finché non ho realizzato che le persone a cui è indirizzata meritano una sorta di spiegazione.
Non so più che fare. Sento male.
Penso in continuazione al suicidio. Le cose da cui traevo felicità, non mi rendono più felice.
Quello che mi appassionava mi crea solo angoscia, oblio.
Quando studio, per esempio, non assimilo niente perché il mio cervello vaga per posti troppo bui.
Cerco aiuto, in maniera disperata, ma finisce sempre che non riesco a chiederlo.
Ho creduto di poterne parlare ai miei, ma hanno già i loro problemi. Le bollette, il mutuo, le litigate che non si fanno mai mancare. È tutta una gran solitudine. Il cuore batte, ma l’anima è senza vita. Dormo poco, dopo tanto. Mangio un sacco, poi sto male ed evito per giorni. 
Ma chi vorrebbe vivere così? E quella piccola parte che mi sforzo di tenere razionale, viene sempre delusa da un altro buco nero, quello dell’amore che non ricevo. Non so più che fare. Questa sembra l’unica soluzione…”
Il ragazzo fissa la lettera con gli occhi sgranati. Il cuore batte ad un ritmo accelerato. Chiude il diario e ritorna alla realtà quando il cellulare prende a vibrare, una chiamata in entrata da Lee.
“Louis sei sveglio?”
“No, ti ho risposto al telefono ma sto dormendo.”
“Coglione…”
“Che vuoi?”
“Ieri quando sono venuto a chiamarti, ho dimenticato le chiavi di casa, me le porti?”
“Ah vero! Sì, le avevo già messe nello zaino.”
“Sei un grande. Ti aspetto all’entrata allora okay?”
Il ragazzo non fa in tempo a replicare perché l’amico ha già riagganciato.
Louis arriva trafelato davanti all’entrata della scuola e come d’accordo trova Lee che lo aspetta.
“Ecco le chiavi.”
“Grazie. Entriamo.”
“Aspetta un secondo. Volevo dirti una cosa.”
“Spara.”
“Hai presente il diario di ieri no? Quello che ho trovato…”
“Non mi dire che hai passato la notte a leggerlo eh?”
“No, no. Però ho letto un’altra pagina prima, mentre aspettavo di fare colazione. Boh. Sembra che questa persona se la stia passando male,” Louis deglutisce, rendendosi conto di non riuscire a pronunciare la parola suicidio, “c’è anche una foto del Lago Stider. Chissà chi è che ha scritto ‘ste robe.” 
Lee fa per replicare ma la campanella trilla con veemenza, costringendoli a lasciar cadere il discorso.
“Come è andata oggi?” chiede Louis una volta finito di consumare il pranzo. La mensa è ormai deserta.
“A te come è andata?” replica Harry fissando la sua mela.
“Ho fatto bella figura con il tutor, e per favore, evita di rompermi i coglioni anche tu su quanto sono patetico a farmi passare tutto da Marthina senza aprire mai il libro.”
Harry addenta il frutto sviando lo sguardo dell’amico.
“Appunto, cambiamo discorso. Ieri ho trovato un diario nel bagno delle bidelle e non so bene che farci.” 
Il ragazzo aveva deciso di non parlarne più con nessuno -simpatico gioco di parole - ma dopotutto Harry è uno dei suoi migliori amici e tra loro non ci sono mai stati segreti. O almeno questo è quello di cui Louis è convinto. 





Sono nata a Milano nel 1989, ora residente all’isola d’Elba con madre e fidanzato. Mi sono diplomata alla scuola alberghiera e ho lavorato per dieci anni nella ristorazione. Ho vissuto a Firenze, Roma, Berlino e Londra. Per i miei scritti mi sono sempre ispirata ad adolescenti facenti parte della comunità LGBT. Il mio stile di scrittura è diretto e schietto, sullo stile romance/teen drama, adatto agli adolescenti, ma affine per contenuti anche a un pubblico adulto. Nell’ultimo anno ho frequentato due corsi di scrittura di Melograno Art. Mi trovate anche nella piattaforma ‘Wattpad’ dove 1200 persone mi seguono. Le mie storie più lette superano le 670.000 visualizzazioni. Nel 2019 ho voluto provare il self-publishing debuttando con un romanzo tramite Amazon: “Il ragazzo con lo skate”, questo il titolo ha finora venduto oltre 400 copie. Nel 2021, la Brè Edizioni mi accoglie con Il diario di Nessuno.


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