sabato 21 settembre 2019

RECENSIONE "LAURIE" di Stephen King



Attirata dalla promo gratuita, ho scaricato questo racconto, ma ahimè, la scelta non si è rivelata azzeccata... 
"Laurie" di Stephen King.




Titolo: Laurie
Autore: Stephen King

Genere: Racconto breve

Casa editrice: Sperling & Kupfer

Disponibile in ebook a costo zero

Pagina autore: Stephen King 




TRAMA:


Quando sua sorella Beth si presenta con una cagnolina, la prima reazione di Lloyd - vedovo da sei mesi, solo e senza figli - è di rifiuto. Il lutto gli ha tolto forze e desideri: già gli pesa occuparsi di se stesso, gestire un cane sarebbe impensabile. Ma la paziente fiducia della cucciola e i modi perentori della sorella - Una persona in lutto ha bisogno di qualcosa per tenere la mente occupata - hanno ben presto la meglio sulla fragile determinazione di Lloyd. Rimasti soli, l'uomo e la cagnetta - che Lloyd ha chiamato Laurie - imparano a conoscersi, scoprendo insieme il piacere di semplici riti condivisi. Fra questi, la passeggiata lungo il canale. Un sentiero tranquillo, che però un giorno diventa teatro di un evento atroce, a cui né Lloyd né Laurie erano preparati...

Delizioso e terrificante, un regalo di King ai lettori italiani, in occasione dell'uscita del nuovo romanzo The Outsider




Non ho avuto tempo e modo di affezionarmi a questo libro… un racconto di sole quaranta pagine, decisamente troppo corto per “entrare” nella storia. Una storiella senza né capo, né coda… Per me, priva di senso. Uno spaccato di vita che vede come protagonista un sessantacinquenne, da poco vedovo e senza figli, a cui viene regalato un cucciolo di cane, anzi una cucciola, Laurie (come suggerito dal titolo). Racconta del rapporto che pian piano si instaura tra i due: all’inizio di diffidenza, poi di reciproca conoscenza e infine di affetto sincero. Nessuna tensione, nessuna scena horror, ma solo una spiacevole avventura che li vede coinvolti entrambi. Insomma, una lettura per ragazzi.

Nella trama si parla di qualcosa di “terrificante”, ma temo di dover catalogare questa affermazione sotto la voce “pubblicità ingannevole”.
Un omaggio dell’autore ai suoi lettori nell’attesa dell’uscita del suo prossimo lavoro, che tradotto altro non è che una mossa pubblicitaria.



1 commento:

  1. Il tuo blog non ha nulla da invidiare, è davvero molto bello :)
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    Ciaoo, Silvia

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