"INTERVALLO" di Edy Tassi

Buongiorno follower!

Vi segnalo l'uscita del nuovo libro di Edy Tassi, "Intervallo", edito Emma Books

Titolo: Intervallo

Autore: Edy Tassi

Serie: Sulle punte Vol.1.5

Genere: Rosa contemporaneo

Casa editrice: Emma Books

Disponibile in ebook a € 1,99

Pagina autore: Edy Tassi TradAutrice 

TRAMA:

Dopo un addio al nubilato con finale a sorpresa, Arianna Radburn si prepara a coronare il suo sogno d’amore con l’affascinante coreografo Nicholas Morgan. O almeno ci prova. Qualcosa, infatti, non va per il verso giusto e Arianna si ritrova con l’abito bianco irrimediabilmente rovinato e un futuro sposo più in ritardo di lei… A proposito, qualcuno ha visto gli anelli?

Tornano i protagonisti di Assolo in questa novella inedita, un intrigante assaggio di quanto accadrà nel prossimo romanzo della serie Sulle punte.

BIOGRAFIA:

Edy Tassi si definisce una "tradautrice", una creatura ibrida che tiene nella mano destra una penna, nella sinistra un dizionario. Ha una laurea in letteratura tedesca e un master in gestione di impresa. È sposata, ha due figlie e le sue giornate ruotano attorno alla famiglia e ai libri. Infatti, ciò che le dà più soddisfazione è che finalmente a casa sua hanno imparato che quando è seduta sul divano con una tazza di tè e un libro in mano sta lavorando!

DICE L’AUTRICE:

Questo è un libro che non avrebbe dovuto esserci. La storia di Nicholas e Arianna finiva con il romanzo precedente. Ma poi, su richiesta delle lettrici, ho cominciato a pensare di andare avanti. Solo che non volevo cadere nel tranello di quelle trame fisarmonica delle fiction dove i personaggi si pigliano e si lasciano solo per allungare il brodo. Così ho pensato ad altri personaggi e ad altre storie. Questo è il trait d'union tra quella storia (Assolo) e quelle che verranno. Tutte ambientate nel mondo della danza, perché come recita una delle citazioni più famose: la danza comincia dove si arrestano le parole.

BREVE ESTRATTO:

Jakob ridacchiò e alzò le mani. «Ti prego, non raccontarmi niente. Se Nicholas dovesse mettermi sotto torchio, non voglio essere responsabile di liti domestiche sull’altare. Anche se…» E si interrupe.

«Anche se?» lo incalzò lei.

«In effetti, visto il locale e tutto il resto, immaginavo qualcosa di più trasgressivo. Tipo uno spogliarello maschile, o almeno un barman a torso nudo.» Indicò con un gesto il bancone incrostato di vetri colorati dietro il quale si stava affaccendando un ragazzo in camicia bianca e pantaloni neri che, per esempio, sarebbe stato perfetto per la parte. «Tipo quello.»

Anais seguì il suo gesto, poi i suoi occhi azzurri, che sotto le luci del locale scintillavano come un caleidoscopio di toni marini, tornarono su di lui. «Perché non ti offri tu?» gli chiese di punto in bianco.

«Io?» Jakob avvertì una strana sensazione. Euforia e pericolo. Adrenalina e rischio. Nel suo cervello si accese una spia rossa che cominciò a lampeggiare ululando come un allarme antincendio, con sopra impressa la faccia di Nicholas Morgan.