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giovedì 16 dicembre 2021

RECENSIONE "MAJA: RISORGERE DALLA CENERE" di Lucilla Celso

 

Recensione: "Maja: Risorgere dalla cenere" di Lucilla Celso.
A cura di Silvia Iside.



TitoloMaja
Sottotitolo: Risorgere dalla cenere

Autore: Lucilla Celso

Genere: Narrativa rosa contemporanea erotica

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 15,60 o € 20,79

Contatti autoreFacebook - Instagram



TRAMA:

Quando Maja, affermata sessuologa, disillusa e annoiata, incontra Sandro, un soldato complicato dai tanti silenzi, trova pane per i suoi denti.
L’attrazione immediata li travolge sconvolgendo le loro vite.
Amarlo la porterà a conoscere un mondo fatto anche di nemici, di torture e di dolore, devastandole l’anima. Ma sarà sempre lui, insieme al suo amico Marco, a trarla in salvo e a farle riscoprire la passione.
Pericolo, sesso e amore guideranno Maja attraverso un percorso che la costringerà a rivedere tutte le sue convinzioni.

Il libro è riservato alla lettura da parte di adulti consapevoli. Contiene scene esplicite o atti di violenza che possono essere disturbanti. L'autore declina ogni responsabilità a fronte di questo disclaimer. Il lettore deve essere conscio del prodotto che sta per acquistare. 



Risorgere dalla cenere dopo un trauma o ricostruire da zero una vita che non ha mai decollato. In apparenza Maja è una donna realizzata, in carriera, con un buon impiego, ma in realtà ha il cuore oppresso da tanti complessi: la madre è persa nella sua arte, innamorata degli anni ’60 e quindi non ha mai adempito al suo ruolo, l’ex-marito è omosessuale e l’ha capito solo dopo le nozze. Lei, troppo incline al senso di colpa per lasciarlo, ha atteso che trovasse un altro compagno di vita e così è rimasta lì, con un’esperienza in campo amoroso pari a zero, nonostante sia una specialista che insegna agli altri a gestire l’amore.
Tutto ciò affiora dopo l’incontro con un soldato, Sandro, che con lei non si sente in obbligo di fingere o avere tatto, ma non è classica storia rosa in cui qualcuno salverà qualcun altro. È un erotico del genere pulp. Di fatto quel che induce Maja a cambiar vita sarà una feroce aggressione ed è il racconto di una triade amorosa in cui nessuno è di troppo, perché la scelta dei tre amanti, Maja, Sandro e Marco, è di condividersi, solo che un conto è dirla e un altro è farla e la gelosia salta da uno all’altro, manifestandosi nel sentimento di esclusione che tocca ora a Maja ora a Marco. Nel frattempo, lei ha cambiato lavoro due volte, è andata a vivere in una caserma, è anche migliorata rispetto all’inizio e in positivo anche se le sembra di stagnare nel post trauma. 
C’è un indagare interno di se stessa e che si srotola per tutto il libro, il tentativo di riprendere i miei binari, anche se ormai sono così contorti che non so come percorrerli. La necessità di ammettere che a parole è tutto semplice, non si hanno pregiudizi, ecc. ma alcuni fatti poi dimostrano che non era proprio così e per arrivare a quell’apertura mentale che renda possibile una storia a tre si deve rinunciare a una cultura monogama che fa parte di noi e dell’ambiente in cui ci muoviamo. 
Soprattutto però credo ci sia vita, voglia di vivere, da parte di una donna che prima del male non conosceva nemmeno la fantasia del bene. 


mercoledì 10 novembre 2021

"MAJA: RISORGERE DALLA CENERE" di Lucilla Celso

 

Buongiorno follower!
E' con piacere che vi segnalo l'uscita di "Maja: Risorgere dalla cenere" di Lucilla Celso, autrice che ho avuto modo di apprezzare in altri romanzi e che consiglio.



Titolo: Maja
Sottotitolo: Risorgere dalla cenere

Autore: Lucilla Celso

Genere: Narrativa rosa contemporanea erotica

Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 15,00

Contatti autore: Facebook - Instagram



TRAMA:

Quando Maja, affermata sessuologa, disillusa e annoiata, incontra Sandro, un soldato complicato dai tanti silenzi, trova pane per i suoi denti.
L’attrazione immediata li travolge sconvolgendo le loro vite.
Amarlo la porterà a conoscere un mondo fatto anche di nemici, di torture e di dolore, devastandole l’anima. Ma sarà sempre lui, insieme al suo amico Marco, a trarla in salvo e a farle riscoprire la passione.
Pericolo, sesso e amore guideranno Maja attraverso un percorso che la costringerà a rivedere tutte le sue convinzioni.

Il libro è riservato alla lettura da parte di adulti consapevoli. Contiene scene esplicite o atti di violenza che possono essere disturbanti. L'autore declina ogni responsabilità a fronte di questo disclaimer. Il lettore deve essere conscio del prodotto che sta per acquistare.


DICE L’AUTRICE:

Questo libro è nato molti anni fa da un ricordo vago che avevo di un vecchio amico, ho ricevuto una notizia che lo riguardava e da lì è iniziato tutto. Avevo bisogno di capire come funzionasse il mondo che era andato a scegliersi.
L'ambiente dei contractor è molto particolare, è un contesto che è lontano dalla nostra quotidianità, tant'è che ho svolto molte ricerche per cercare di capire, e ho scoperto situazioni che non avrei mai voluto conoscere.
Maja è una delle mie donne, forse l'unica adatta a fronteggiare due Mercenari, anche l'unica, con la sua preparazione, capace di sopravvivere a un'esperienza devastante.
I tempi di stesura sono stati lunghi, proprio perché era necessario fare tante ricerche, sia riguardo alle ambientazioni, ma anche e soprattutto sui traumi da stress post traumatico; la revisioni è stata altrettanto lunga e difficile se pensate che l'ho iniziata nel 2017. 
Altrettanto complesso è stato creare la Cover, nel mio pc ne ho una decina di versioni diverse perché nessuna riusciva a soddisfarmi.




BREVI ESTRATTI:

Le sue labbra mi divorano, e io mi sciolgo senza riuscire a trovare un motivo per resistergli.
All’improvviso sembra più vorace, il suo desiderio cresce con il mio, una mano sul mio seno, una scende tra le mie gambe.
Non riesco più a respirare; mi lascio andare al suo assalto.


Non voglio più muovermi da qui, ma rischio l’assideramento. Usciamo dall’acqua correndo e schizzandoci come bambini, mi coglie una strana euforia. Mi sento bene, come se qualcuno avesse sciolto delle catene che mi tenevano prigioniera. Non so quanto durerà ma mi godo questo momento, assaporandone ogni attimo e rido come una pazza mezza nuda sulla spiaggia, volteggiando su me stessa abbracciando l’aria e Sandro mi afferra e mi fa girare ancora più forte, assecondando il mio desiderio di rinascita.


È distante, ha paura della mia reazione e non riesce a colmare la distanza che ci separa, anche se so che è tentato di correre da me.
Forse andrà via di nuovo, incapace di sopportare le mie follie. Non potrà aspettare per sempre che io ritrovi la donna che ho perso.





Lucilla Celso nasce a Roma, lavora nell'attività di famiglia fino a quando la crisi non diventa insostenibile.
Ha sempre amato leggere, attività che l'ha salvata nei momenti più difficili, la scrittura è arrivata tardi, continua a costituire la sua fuga dalla realtà.
Oggi ha compreso quanto sia breve il tempo che ci è dato vivere, per questo ogni giorno per lei rappresenta una sfida, un continuo combattere i propri limiti per continuare a coltivare le sue passioni.
Ha già pubblicato con Libromania “Un'altra vita”
In seguito ha pubblicato in self la serie Reborn:
“Dopo il buio ancora una Speranza”, “Donne e Storie”, “La luce nei tuoi occhi”
La serie Reborn è incentrata sulle donne. Forti e coraggiose, capaci di sovvertire il loro destino, diventando padrone delle proprie vite, a dispetto di tutte le difficoltà che troveranno lungo il cammino. 


domenica 6 settembre 2020

RECENSIONE "DOPO IL BUIO ANCORA UNA SPERANZA" di Lucilla Celso



Buon pomeriggio amici lettori!  
Daniela Colaiacomo ha letto per noi "Dopo il buio ancora una speranza" dell'autrice Lucilla Celso.




Autore: Lucilla Celso

Genere: Narrativa contemporanea

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 8,32

Pagina autoreLuciliberascrive0tabù




TRAMA: 

Giulia è una donna in carriera, brillante architetto e designer, è sempre stata una donna sicura, decisa e indipendente, ma dopo una violenta aggressione le sembra di aver perso tutte le sue sicurezze. Incoraggiata da un’amica testarda, inizia a studiare arti marziali, scoprendo una forza che non credeva di possedere. Giulia si getterà anima e corpo negli allenamenti guidata dal suo istruttore, Alessandro, che la spingerà oltre i limiti. Un passo dopo l’altro la porterà a riconquistare la libertà. Giulia cercherà con tutte le forze la strada per risalire, riscoprendo l’amore verso l'uomo che le sta donando il controllo della sua vita. 



Giulia è una donna spezzata, la brillante architetto e designer dal carattere deciso e indipendente si è sgretolata, distrutta dalla violenza che ha subito. Come un automa, trascorre le giornate nel terrore, chiusa nel suo dolore. Non permette a nessuno di avvicinarsi, nemmeno alla sua amica Laura che, come gli altri colleghi, si è accorta del cambiamento avvenuto in lei. La evita per non parlare di quello che le è accaduto. Quando, alla fine, si confida con l'amica, questa le suggerisce di frequentare un corso di arti marziali in una palestra in cui il maestro di taekwon-do è Alessandro, un ispettore di polizia. 
Sotto la guida del maestro, Giulia affronta allenamenti sempre più duri, che piano piano la rendono più forte. Alessandro, intuendo il suo tormento, le diventa amico, l'accompagna quando torna a casa, e gradualmente riesce a penetrare il muro che Giulia ha eretto intorno a sé, ma presto si rende conto che da quella meravigliosa donna vuole di più e, inaspettatamente, riesce a portare la relazione a un livello di intimità che coinvolge totalmente entrambi.
Ma l'esperienza vissuta da Giulia ne ha minato le certezze e, anche se gli insegnamenti e gli allenamenti di Alessandro le danno maggior sicurezza, non riesce a donarsi completamente. 
Della trama non scriverò altro, voglio invece dare rilievo alle emozioni: 
Lucilla Celso affronta con delicatezza il tema della violenza sessuale, i suoi risvolti, la paura, o peggio, il terrore della vicinanza fisica, e il coraggio che deve sostenere una donna vittima di questa profanazione, viscerale, fisica ed emotiva. Con sensibilità e attenzione particolari, descrive il turbamento di Giulia, suscitando empatia nel lettore che ne percepisce, tuttavia, la forza positiva. 
Un libro che è un messaggio di accusa diretto alla violenza, ma anche di speranza per chi la subisce, e che mi sento di consigliare caldamente.


mercoledì 15 aprile 2020

DOPPIA RECENSIONE "LA LUCE NEI TUOI OCCHI" di Lucilla Celso



Doppia recensione per "La luce nei tuoi occhi" di Lucilla Celso,
A cura di Flavia Fanelia e Silvia Cossio.






Autore: Lucilla Celso

Genere: Romance contemporaneo


Disponibile in ebook a € 1,99

Pagina autoreLuciliberascrive0tabù 




TRAMA:

Il buio l'ha avvolta e spinta all'isolamento, ma Marco l’ha trovata, è la donna della sua vita, la sua anima gemella.
Un amore che supera la distanza, nato dietro lo schermo di un computer, così dirompente da spingere Daniela ad affrontare tutti gli ostacoli che troverà sulla sua strada.
Una straordinaria amicizia che rompe gli schemi. L'aiuto di Lara, un bellissimo esemplare di pastore tedesco, le restituirà la libertà, spingendola a rimettersi in gioco.

Anima gemella, ora ti ho incontrato
e ancor di più sento disperata
la mancanza della tua consolazione
Solo
Incompleto
Abbandonato
Mi tormento
Ogni ora, il pensiero di te
mi ossessiona
Così lontana
Eppure così vicina
Tu che sei diventata 



Daniela e Marco... L'autrice ci porta per mano nel buio che circonda e riempie la vita di Daniela. La protagonista ha perso la vista e ha imparato a relazionarsi a questo mondo senza luce, grazie a suo fratello, che si sacrifica per lei, e alla sua cagnolona guida di nome Lara.
Daniela chatta... È un modo per conoscere persone, per confrontarsi, ed è lì che incontra Marco; però ha paura di conoscerlo di persona quando si presenta l'occasione. È quasi amore a prima vista anche se per Marco non è semplice vincere le remore della donna... Ma si sa, al cuor non si comanda e l'amore in questa storia funge da luce nell'oscurità. Bello il messaggio che Lucilla trasmette: chi vuole, chi riesce a trovare la forza, può rinascere. Anche in fondo al tunnel più buio c'è una scintilla, c'è la luce.
Non aggiungo altro, anche se vorrei dire a Lucilla che qualche pagina in più non avrebbe guastato 😉
Consigliato.



Ho mollato questo libro per ben due volte, bloccata tra le pagine iniziali. Non riuscivo a lasciarmi prendere. Ho dovuto fare pressione su me stessa per proseguire… È brutto da dire, lo so, ma è la verità. Se sono andata avanti è solo per l’autrice, che conosco e che in questo momento vorrebbe non avermi mai incontrata 😂😂 
Poi, però, ha iniziato a farsi via via più coinvolgente, in un crescendo graduale. La storia di Daniela mi è “arrivata” forte e chiara anche tra le parole non dette: attraverso le sue emozioni, la sua paura a lasciarsi andare, a vivere… Non è facile riprendere in mano la propria vita quando è stata calpestata senza pietà, con la consapevolezza che non tornerà più come prima. Ancora meno lo è abbandonare le proprie sicurezze per lanciarsi verso l’ignoto, affidandosi a qualcun altro. Il percorso che deve affrontare Daniela è in salita, ma la cima non è una meta impossibile se davvero lo si desidera. Spronata da Fabrizio e da Riccardo, rispettivamente fratello e amico, e con l’aiuto di Lara, il cane guida, abbatterà gli ostacoli materiali e mentali per andare incontro al suo futuro. Un futuro che risponde al nome di Marco, un uomo dotato di grande sensibilità che chiunque vorrebbe incontrare. Non mancheranno le difficoltà, ma quando mai la vita è tutta rose e fiori? 
Il finale è la degna conclusione di una favola, ma… qualcosa disturba la lettura… Lungi dal voler fare spoiler e consapevole che l’autrice ha scritto questo racconto molti anni fa, vorrei tuttavia far presente che al giorno d’oggi esiste la contraccezione… 😑 e non aggiungo altro. 
Concludo dicendo… Finalmente una cover decente! Brava Valentina Piazza! A lei l’incarico di scegliere le future immagini di copertina di Lucilla Celso. A quest’ultima, invece, il suggerimento di lasciarsi consigliare dalle amiche senza protestare 😆 Abbiamo già appurato che il suo gusto personale lascia un po’ a desiderare…  (leggete QUI)

PS: No, però… Le “rose tenere” noooo! Non si può leggere! Ho riso cinque minuti, dai 😂😂


giovedì 9 aprile 2020

"LA LUCE NEI TUOI OCCHI" di Lucilla Celso



Buon pomeriggio amici lettori!
In uscita oggi "La luce nei tuoi occhi" dell'autrice Lucilla Celso






Autore: Lucilla Celso

Genere: Romance contemporaneo


Disponibile in ebook a € 1,99

Pagina autoreLuciliberascrive0tabù 



TRAMA:

Il buio l'ha avvolta e spinta all'isolamento, ma Marco l’ha trovata, è la donna della sua vita, la sua anima gemella.
Un amore che supera la distanza, nato dietro lo schermo di un computer, così dirompente da spingere Daniela ad affrontare tutti gli ostacoli che troverà sulla sua strada.
Una straordinaria amicizia che rompe gli schemi. L'aiuto di Lara, un bellissimo esemplare di pastore tedesco, le restituirà la libertà, spingendola a rimettersi in gioco.

Anima gemella, ora ti ho incontrato
e ancor di più sento disperata
la mancanza della tua consolazione
Solo
Incompleto
Abbandonato
Mi tormento
Ogni ora, il pensiero di te
mi ossessiona
Così lontana
Eppure così vicina
Tu che sei diventata



DICE L’AUTRICE:

Il tema della violenza sulle donne è sempre attuale, sembra una piaga che non ha fine. Ho molto a cuore questa problematica e La luce nei tuoi occhi ne mette in evidenza uno degli aspetti.
Non è un libro triste, ma una storia di rinascita, come spesso accade queste donne hanno lunghi percorsi da affrontare così è per la nostra Daniela che si trova addirittura ad adattarsi a un'improvvisa cecità. Ogni giorno una sfida da affrontare, ma non si tira indietro e lo fa con tutte le sue paure.
Anche tornare ad aggrapparsi all'amore è per lei una nuova sfida, deve riuscire a fidarsi di nuovo.
Come una bambina che deve imparare a camminare.
Lo scambio di messaggi è stato qualcosa che ha colpito molto Daniela ed è riuscito a tirarla fuori dal suo guscio.
Marco è un uomo determinato, deciso a tutto per conseguire i suoi scopi, anche se scopriremo le sue fragilità che mi hanno fatto ancor più appassionare a questo personaggio.






BREVI ESTRATTI:

Il buio l’avvolgeva con le sue spire, come se fosse stata una piovra che allunga i suoi mille tentacoli. La lotta disperata si faceva sempre più vana e ogni tentativo di liberarsi sembrava farla affondare dentro le tenebre scure.
La luce che trapelava era sempre più debole fino a scomparire per sempre.
Il suo incubo.
Dal giorno dell’incidente, Daniela si risvegliava tutte le notti sudata e ansimante, turbata dalle stesse immagini, dalle stesse sensazioni.



"Dolce tormento della mia anima insicura
Non trafiggere il mio cuore
che già sanguina
Non spender parole vane
per questa donna
che si illude di esistere.
Non prenderti gioco
dell’essere che anela solo la pace
già difficile meta da raggiungere."
La risposta che seguì la gettò nell’euforia. Un dolce tormento nasceva dall’attesa di quei messaggi che puntualmente continuavano ad arrivare.
"Solo ora mi rendo conto di come sia arrivato il momento di gettare la maschera, di scoprire le carte.
Piccola scintilla sei entrata nella mia vita in punta di piedi, ma l’hai sconvolta, vivo le mie ore aspettando le tue parole. Non posso smettere di pensare a te, di immaginare come sei, dove vivi, cosa fai.
Non so come, ma sento che non posso lasciarti andare. Voglio conoscerti.
Rispetterò i tuoi tempi. So che è presto per parlare di noi, ma ci sarà un noi.
Questo credo che lo sappia anche tu.
Credimi, non sto giocando con te. E spero che tu non lo stia facendo con me.
A trentacinque anni non credevo si potesse ancora tornare adolescenti, ma oggi così mi sento, un adolescente che scopre l’amore, tra queste righe e questo è ancora merito tuo.
Siedo dietro a un'importante scrivania, tutti si aspettano che diriga un’azienda, decida della vita di persone che sono alle mie dipendenze, ma io sono qui tornato adolescente, bambino.
Piccola scintilla spero che le mie parole così sincere non ti facciano fuggire. Non fuggire ti prego resta con me.
Scopriamo insieme i nostri sogni e la strada che ci si sta aprendo davanti.
Marco."



Il primo pensiero di Daniela era stato la fuga e, sempre più spesso, negli ultimi tempi, era piena di rabbia per il comportamento di quell’uomo che così prepotente si era catapultato nella sua vita.
Non voleva tutti quei mutamenti, non voleva cambiare città, il lavoro che aveva cominciato tra mille difficoltà, amici, non voleva lasciare quell’angolo protetto che si era creata, la sua casa e tutto quello che conosceva.
Infuriata, un giorno aveva riversato tutte quelle parole in un messaggio.
Si rendeva conto di assomigliare a una bambina capricciosa, ma il suo bisogno era reale, non se la sentiva di ricominciare da capo.
Eppure sapeva che non avrebbe potuto vivere senza quell’uomo e che presto avrebbe dovuto fare il salto nel buio.




BIOGRAFIA: Sono nata a Roma tanto tempo fa, non posso dire che la mia vita sia stata una favola, ma ho avuto una bella famiglia.
Ho trovato il mio principe azzurro e ho avuto anche una bellissima bambina ormai donna.
Ho perso tante persone ma le porto sempre nel cuore. 
La scrittura è sempre stata la mia compagna di avventure, le trame hanno sempre colorato i miei sogni anche da sveglia. Un modo per dimenticare, a volte, la realtà più cruda di ogni giorno.
Non ho mai smesso di lottare, di credere che un giorno andrà meglio soprattutto dopo aver dovuto rinunciare alla mia attività.
Non ho mai smesso di credere che la speranza fosse quel sogno da riuscire a realizzare.
Ho trattato spesso il tema della violenza sulle donne perché anche alle sopravvissute potesse essere data un'occasione di rinascita. Ognuna di noi ha dentro di sé una forza che va oltre il dolore e le cicatrici.
Tutte possiamo tornare a crederci e a camminare a testa alta.
Tra i miei lavori potete trovare “Un'altra vita” pubblicato con Libromania, Anna una donna guerriera. In seguito mi sono rimessa in gioco con un self “Dopo il buio ancora una Speranza”.
La speranza è il mio cavallo di battaglia e le Donne le mie eroine, come in “Donne & Storie” un racconto lungo dove potrete incontrare le protagoniste dei miei libri presenti e future. 





lunedì 23 marzo 2020

LA PAROLA AI LETTORI... "UN'ALTRA VITA" di Lucilla Celso




Buon pomeriggio amici lettori!
La parola ai lettori: "Un'altra vita" dell'autrice Lucilla Celso, 
edito Libromania 😊








Titolo: Un'altra vita 
Autore: Lucilla Celso

Casa editrice: Libromania

Disponibile in ebook a € 1,99 

Pagina autoreLuciliberascrive0tabù




TRAMA:

Anna si è appena separata dal marito, con il quale non è riuscita a superare il trauma di un dolore troppo forte. Si è votata anima e corpo al lavoro nell'Arma dei Carabinieri: le indagini che segue mettono spesso a repentaglio la sua stessa vita, ma la appassionano e la squadra speciale di cui fa parte è come una nuova famiglia. Dentro di lei, invece, il dolore e la paura sono sempre in agguato. La missione più difficile per Anna sarà affrontarli e superarli per tornare a vivere. 





Stella Lee Non conoscevo Lucilla come autrice, l'ho scoperta per caso un giorno chiedendo dei consigli su nuove letture. Ho trovato il suo libro scorrevole e a tratti realistico. Mi è piaciuta Anna come donna e come agente, come si è fatta valere nella squadra in mezzo a tutti gli agenti e come per loro lei sia diventata una sorella, amica e confidente. Mi piace come ha combattuto la giustizia e soprattutto la sua storia con Marco. Complimenti alla scrittrice per il libro. 💃💃


Mila Saito Questo libro mi è stato consigliato da una lettrice, ho seguito il suo consiglio ed è stato molto piacevole leggerlo. Libro molto bello, con una bella narrazione. Mi sono piaciuti i protagonisti, Anna e Marco. Consiglio a tutti di leggerlo 😊😊


Valentina Colonna Ho apprezzato molto il libro di Lucilla Celso per la sua scorrevolezza e per la scrittura.
Un giallo carico di emozioni contrastanti e suspense che mi ha incuriosita molto, non vedevo l’ora di scoprire sempre di più.
Anna è una donna forte e allo stesso tempo dolce. Mi è piaciuta molto come personaggio e mi è piaciuto il legame che si è creato soprattutto con Marco. Complimenti a Lucilla per questo bel libro.


Silvana Sanna Letto tempo fa, rammento bene il romanzo, e questo vuol dire che mi era piaciuto perché dimentico in fretta i libri che non mi convincono. Ricordo che a coinvolgermi maggiormente era stata la storia d'amore dei due protagonisti, ma mi aveva colpita anche tutto ciò che ci girava attorno, la squadra antimafia, che era stata per me una vera scoperta, e soprattutto i sentimenti che emergono, il coraggio, l'abnegazione, lo spirito di corpo, ma anche il dolore, la paura, l'incertezza. Avevo trovato ben approfondita la psicologia dei personaggi, e gradevole lo stile scorrevole e curato. Insomma giudizio positivo! 


sabato 27 aprile 2019

RECENSIONE "DONNE E STORIE" di Lucilla Celso



Buon pomeriggio lettori folli!
Di seguito, il mio parere su "Donne e Storie" di Lucilla Celso.







TitoloDonne e Storie
Autrice: Lucilla Celso
Serie: Reborn

Genere: Narrativa contemporanea

Disponibile in ebook a € 0,99 

Pagina autoreLuciliberascrive0tabù




TRAMA:


Ogni donna ha una storia da raccontare, un suo mondo da condividere, un sogno da realizzare.
Il cammino non sempre è facile e gli ostacoli a volte sembrano insormontabili.
Riunite in un gruppo di aiuto non sono più sole e affrontano, giorno dopo giorno, un passo alla volta, un cammino di rinascita. 


La serie Reborn è incentrata sulle donne. Forti e coraggiose, capaci di sovvertire il loro destino, diventando padrone delle proprie vite, a dispetto di tutte le difficoltà che troveranno lungo il cammino.
Della serie fanno parte: questo racconto "Donne e Storie"




Ho impiegato non poco prima di decidermi a prendere in mano questo libro. Ben sapendo quale fosse il tema trattato, ed essendo per me la lettura un momento di svago, un posto dove estraniarmi dalla realtà, non avevo voglia di addentrarmi in argomenti “spinosi”, un termine che chiaramente non si avvicina nemmeno lontanamente al contesto descritto. A dirla tutta, avevo già preso la decisione di confinarlo nel mio Kindle a tempo indeterminato insieme a quei libri che, ahimè, per un motivo o un altro probabilmente non leggerò mai. Relegandolo ad acquisto fatto per “sostenere” un’amica, ovvero l’autrice del racconto in questione. La classica “solidarietà tra autrici” o forse solo la ferma convinzione che è giusto dare valore al lavoro delle persone. Tranquilli, non ho intenzione di aprire una parentesi sulla pirateria, sapete già come la penso al riguardo. Di sicuro, non ho acquistato il libro per la cover che, come già detto a Lucilla Celso, non invoglia più di tanto. Certo, è adatta al contesto, ma a me proprio non piace. Ben comunque, indecisa su cosa leggere, l’occhio mi è caduto proprio su quella cover… Ma si può? Ho il lettore pieno zeppo di immagini meravigliose che sembrano dire: “Prendi me! Prendi me!”. E io le ho ignorate a favore di quella più bruttina (prevedo un linciaggio a breve termine… 😆). Devo avere un cuore grande, non c’è altra spiegazione… 😂😂 Ok, la finisco e arrivo al dunque. Con tutte queste chiacchiere mi sono persa, di cosa parlavamo? Potrei chiudere questa recensione affermando che qualsiasi parola non renderebbe giustizia e, vista la brevità del racconto, rischierei di fare spoiler. Potrei limitarmi a suggerirvi di acquistarlo a occhi chiusi, non perché ritengo dobbiate fidarvi ciecamente della mia parola, ma solo per non essere costretti a guardare quella cover… 😂😂 Scusate, non ho resistito… 😇
Scherzi a parte, e cover a parte, il libro merita davvero. Non avrei mai pensato che sarei riuscita ad affezionarmi a una storia che non rientra nel genere rosa, in assoluto il mio preferito, dove si parla di amore e il lieto fine è garantito, ma i sentimenti descritti, sebbene diversi, non sono da meno. Amore per la vita. Amore per se stessi. Di questo si parla. Della forza e del coraggio che spingono con dolce prepotenza per venire fuori, per riconquistare la libertà persa. Di solidarietà: aiutare gli altri rende più forti perché ci arricchisce dentro. E di consapevolezza: dopo il buio c’è ancora una speranza. 


mercoledì 25 ottobre 2017

RECENSIONE "DONNE E STORIE" di Lucilla Celso



Buon pomeriggio follower!
Mariella Mogni si è lasciata conquistare da "Donne e Storie" di Lucilla Celso, un libro che non può e non deve lasciare indifferenti 😊








Titolo: Donne e storie
Autrice: Lucilla Celso
Serie: Reborn

Disponibile in ebook a € 0,99 

Pagina autore: Luciliberascrive0tabù







TRAMA:


Ogni donna ha una storia da raccontare, un suo mondo da condividere, un sogno da realizzare.
Il cammino non sempre è facile e gli ostacoli a volte sembrano insormontabili.
Riunite in un gruppo di aiuto non sono più sole e affrontano, giorno dopo giorno, un passo alla volta, un cammino di rinascita.




BIOGRAFIA:


Ho sempre sostenuto che la scrittura fosse la cura per la mia ansia nell’affrontare la vita. Ho superato i momenti più difficili entrando in questo mondo fatto di trame e personaggi che rimaneva in un angolino della mia mente. Fuga dalla realtà? Forse. Ognuno fa quello che può per sopravvivere.
Sono nata a Roma in un quartiere tranquillo, non troppo lontano dal centro, ma considerato periferia. Qui sono vissuta per tutta la mia infanzia, adolescenza e vita di giovane donna.
Ho frequentato l’istituto magistrale dove ho conseguito il diploma, sono diventata maestra senza mai esercitare.
Ho ereditato l’attività di mio padre: un vecchio negozio di barbiere.
Ho pubblicato poesie in svariate raccolte insieme ad altri autori.
Ho partecipato a un laboratorio di scrittura che è diventato un libro: “La contessa di Campo dei Fiori” pubblicata da Perrone Editore.
Nel 2016 con Libromania ho pubblicato il mio primo libro “Un’altra vita”
Ho aperto una pagina Facebook: luciliberascrive0tabù dove condivido le mie passioni con chi ha voglia di seguirmi.
Ho un’infinità di passioni oltre alla scrittura, mi piace creare qualunque cosa stuzzichi la mia curiosità, mi piacciono le arti marziali (il Hwa Rang Do) che pratico da circa dieci anni, il tiro con l’arco che ti insegna disciplina e controllo e il lancio dei coltelli. Ma non sono violenta, giuro! 




IL PARERE DI MARIELLA MOGNI:

Maja e le altre, un piccolo microcosmo di donne unite da un comune denominatore, l’essere state vittime di violenza. Che si tratti di violenza avvenuta tra le mura domestiche o di stupri subiti per strada, le protagoniste del racconto di Lucilla Celso, portano incisi nell’anima e nel corpo i segni indelebili della sopraffazione feroce perpetrata da belve feroci che, sbagliando, continuiamo a chiamare uomini. Il gruppo di donne viene rappresentato durante le terapie di gruppo settimanali che hanno il compito di sostenerle e indirizzarle verso una vita diversa, verso un nuovo inizio. A guidarle c’è Maja, vittima lei stessa, ma capace di venire a patti con quanto ha subito e di mettere la propria esperienza a servizio delle altre. Gli incontri si svolgono tra esitazioni e imbarazzi, tra la voglia di andare oltre e la difficoltà di dare un senso a situazioni che non possono averne. L’essere vittime non impedisce di provare sensi di colpa e di trasformarli in pesanti zavorre che rendono più lento e difficile il distacco da un passato doloroso. Figura esemplare in questo senso è Marta, vessata da un compagno violento, ma incapace di lasciarlo trattenuta com’è dalla paura del giudizio della propria famiglia ma anche dalla paura della solitudine.
“E adesso? Cosa avrebbe fatto? Cosa avrebbe raccontato alla sua famiglia? Se ne era andato, era libera, sola. Più sola che libera.”
Ammetto che queste parole mi hanno fatto commuovere perché svelano in tutta la sua drammaticità la condizione in cui molte donne versano: isolamento, paure, cataste di sensi di colpa. Lucilla Celso risolve la questione con molta sensibilità, facendo leva sulla solidarietà tra donne che hanno condiviso la stessa situazione. Dopo silenzi timidi e parole colme d’imbarazzo le protagoniste si sciolgono finendo per mettersi in gioco sia pure in maniera diversa e creando una rete di affetti e di solido sostegno. Da tutto questo resta esclusa la società, il mondo esterno, indifferenti e semplici spettatori davanti a drammi che potrebbero colpire ognuno di noi. Sono rimasta molto toccata da questa breve storia che ha l’enorme pregio di avvalersi di uno stile secco, asciutto, direi quasi giornalistico. I fatti sono descritti per quello che sono, lasciando al lettore il compito di giudicare, di lasciarsi coinvolgere nel profondo da vicende raccontate in modo essenziale, senza indulgere in toni pietistici. E la storia arriva e colpisce allo stomaco. Ho gioito per Marta che riesce a imprimere una nuova svolta alla propria esistenza, per Elisa che ha incontrato un uomo che la ama, per le poesie scritte da Paola, ma nella parte più profonda di me è rimasta la sensazione che tutti dovremo fare di più. Per questo mi complimento con Lucilla non solo per la sua brillante prova d’autore ma anche per il coraggio e la sobrietà con cui ha affrontato un argomento scomodo.