Libro molto carino e romantico che si legge in breve tempo. Mi è piaciuto, ho apprezzato sia la storia che i personaggi. La scrittura risulta fluida e pulita, i dialoghi frizzanti e veloci ed è narrato in terza persona. Interessante e realistica la descrizione di Bruges, la città del Belgio famosa per i suoi mercatini di Natale. Sembrava di assistere all'accensione delle luci, di passeggiare per le sue vie e piazze innevate, visitare le bancarelle. Ma soprattutto sembrava di trovarsi seduti all'interno della Christmas Ciock, di sentire il profumo del cioccolato aromatizzato con le spezie, di degustarlo lentamente per assaporarlo fino in fondo. Devo ammettere che mentre lo leggevo mi è venuta la voglia di bermi una tazza di cioccolato caldo, ma mi sono dovuta accontentare di un cioccolatino 😀
Vi dirò poco della trama e solo per farvi conoscere Patrisha, la protagonista un po' Scrooge e un po' Grinch che detesta il Natale, ma devo dire che ha motivo per odiarlo.
E cosa c'è di peggio per una che odia il Natale se non essere spedita dal suo capo a Bruges, una delle città più natalizie del mondo, per scrivere un articolo che riguarda appunto questa festività? Così, accompagnata da Elisabeth, sua collega e migliore amica, parte alla volta del Belgio. Una volta arrivate, iniziano a girare per la città fino a quando Elisabeth non decide di entrare in una cioccolateria. Sarà proprio all'interno della Christmas Ciock che Patrisha incontrerà Lucas Snow, l'aitante e sexy proprietario/cameriere del locale. Tra i due scocca una scintilla difficile da negare per entrambi. Quando Lucas scopre che la ragazza odia il Natale, decide che è il momento di farle riassaporare la gioia di questa festività. Riuscirà nel suo intento? La cioccolata calda, le luci colorate, la neve, l'attrazione per un affascinate cioccolatiere riusciranno a sciogliere il cuore congelato di Patrisha?
Mi sono piaciuti i personaggi, li ho amati, sono entrata in empatia con loro, soprattutto con Patrisha. Come ho già detto, ha dei validi motivi per odiare quel periodo dell'anno e buona parte degli uomini. Elisabeth invece è l'amica che tutte noi vorremmo avere. Le piacerebbe vedere la sua amica di nuovo felice come lo era fino a qualche anno prima e farà di tutto per riuscire nell'intento. Lucas è fantastico in tutti i sensi, Sexy, affascinante, romantico e dolce come una delle tazze di cioccolato che prepara.
Se amate i libri ambientati nel periodo natalizio, se vi piace leggere una bella favola romantica, e se desiderate accantonare per un paio d'ore i vostri problemi quotidiani, allora vi consiglio questo libro.
Complimenti e in bocca al lupo a Roberta Damiano.
Patrisha Philips è “La donna SadXmas” - così la chiamano i colleghi del "Day Journal" -, detesta il Natale, tanto che in quel giorno resta lontana dalla famiglia e preferisce lavorare, non vuol sentire parlare di addobbi o festeggiamenti, opponendo un categorico rifiuto a tutto ciò che ricorda la Santa Festività.
Possono affibbiarmi tutti i nomi che vogliono. Sono il “Grinch” e ne vado fiera!» ... «Odio il Natale.»
Peccato, però, che il suo capo decida di darle l'incarico di redigere un articolo su Bruges, una delle città più natalizie del mondo e quindi, alle soglie dell'odiata ricorrenza, eccola a percorrere le strade colorate della cittadina accompagnata dalla fedele amica e collega Elisabeth Moore, che al contrario di Patrisha "non vede l’ora che sia il venticinque dicembre"; affamata e con la voglia di "qualcosa che sappia di Natale" Eli porta l'amica a varcare la soglia del “Christmas Ciock” all'interno del quale saranno accolte da un cameriere molto particolare.
Lucas Snow è l'emblema della felicità natalizia, lavora il cioccolato nel locale di proprietà dei genitori, creando delizie dal sapore strabiliante. Appena vede Patrisha, bellissima e dallo sguardo triste, da subito desidera farla sorridere. Lucas presenta l'amico fraterno Giordan Collins a Elisabeth che, incantata dal suo sguardo “accalappia-donne”, con piacere lo segue fuori dal locale mentre Lucas, con la scusa di fornire informazioni per l'articolo che deve scrivere, propone a Patrisha una visita guidata lungo i percorsi più significativi della cittadina.
Tra uno sfioramento, un sorriso o uno sguardo ammaliante, il ragazzo comincia a fare breccia nel muro ostile, più che motivato, che Patrisha ha creato intorno al Natale.
Lucas, ispirato si dedica a nuove creazioni.
Lei era il peccato…
“Cioccolato nero fondente”.
… dolcezza e sofferenza…
“Caramello salato”.
… passione e tormento.
“Mousse di fragola”.
Con abilità, Roberta Damiano svolge il racconto lungo le vie di una città colorata dai mercatini e dalle decorazioni natalizie e le emozioni trasfuse nel lettore con la visione caleidoscopica di colori si uniscono al desiderio del cioccolato, del quale quasi si percepisce il gusto.
Una storia lieve, che parla di buoni sentimenti e del significato del Natale in famiglia e ci porta a riflettere sulle persone care lontane, in questo difficile periodo che stiamo vivendo. Saranno molte, infatti, le famiglie che non potranno congiungersi.
L'amore e la speranza ci rendono forti, nell'attesa di un Natale più propizio e affettivamente gratificante.
