mercoledì 2 gennaio 2019

RECENSIONE "GELSOMINO INDIANO" di Linda Kent



Buongiorno follower!
Nell'attesa dell'uscita del nuovo libro di Linda Kent, prevista per il 05 gennaio, Franca Poli ha letto "Gelsomino indiano", edito Mondadori. 



Autore: Linda Kent
Genere: Romance storico

Casa editrice: Mondadori
Collana: I Romanzi Classic

Disponibile in ebook a € 3,99

Pagina autoreLinda Kent Autrice





TRAMA:

Dopo dieci anni di servizio presso la Compagnia delle Indie, per Rupert Selby è giunto il momento di tornare a Londra. Rupert è nobile, ricco, affascinante e il ton sarebbe disposto a perdonargli un passato scandaloso, se non fosse per la figlioletta di sangue misto che ha portato con sé. Ma lui la adora e decide di assumere un'istitutrice che la trasformi in una piccola lady. È così che Jasmine Hartwell entra nella sua vita, travolgendo ogni sua certezza e ribaltando i suoi piani con teorie schiette e sorprendenti. Jasmine è però in fuga da un passato pericoloso e sa di dover rifiutare l'amore di Rupert, anche se il sangue caldo e sensuale che le scorre nelle vene… 




IL PARERE DI FRANCA POLI: 

Avevo iniziato questo libro tempo fa, ma, non so per quale motivo, mi risultava difficile proseguire nella lettura. Visto che non mi arrendo tanto facilmente ho deciso di riprenderlo in mano e… ho fatto decisamente bene! Questa volta la lettura è scorsa fluida e veloce, tant'è vero che l'ho letto in un giorno. 

Ho apprezzato il modo di scrivere dell'autrice. Il suo stile narrativo risulta limpido e ben curato. Ho trovato molto accurata la descrizione del periodo storico, ovvero il 1851. Si nota il lavoro di documentazione storica sull’età vittoriana, con le sue discutibili convenzioni sociali, i grandi eventi, lo sfarzo, la ricchezza, la miseria e, di conseguenza, la disuguaglianza sociale. Per non parlare dei pregiudizi razziali quando si parla dell’India, all'epoca della colonia inglese, con il suo esotismo, il fascino e i misteri di questo paese, della sua cultura e letteratura. I luoghi dove è ambientata la storia sono descritti in modo dettagliato. In particolare la Londra vittoriana. Leggendo il libro, sembrava di trovarsi veramente a Hide Park, a passeggiare lungo i suoi viali, oppure visitare la “Grande Esposizione” allestita all'interno di una imponente costruzione di cristallo e perché no, partecipare alle sontuose feste da ballo che si svolgevano nei palazzi dei potenti nobili londinesi. Anche le caratteristiche, in particolare quelle fisiche, dei vari personaggi sono ben delineate. Per non parlare dell'abbigliamento e delle acconciature che andavano di moda all'epoca e che sono descritte nei minimi dettagli. 
Tutto questo fa da cornice a una bellissima storia d'amore, quasi impossibile per il periodo, tra un ricco, affascinante e vedovo visconte, Rupert Selby, e la giovane istitutrice della figlia, Jasmine Hartwell. Molto bello il rapporto che si instaura immediatamente tra la donna e la piccola Sashi, una bambina di sangue misto, in quanto la defunta madre era una principessa indiana, mentre il padre è un nobile inglese.
Nella parte finale del libro il lettore si trova a trattenere il fiato e a domandarsi se ci sarà un lieto fine per Rupert e Jasmine. 
L'epilogo ci fa fare un balzo in avanti di dieci anni e sembra spianare la strada per un secondo libro.
A questo punto non mi resta che complimentarmi con Linda Kent e consigliare questa storia non solo a chi ama i romanzi storici, ma anche a quelli che, come me, preferiscono i romance contemporanei. Perché siamo davanti a una bellissima e dolce storia d'amore. Di quelle che resistono nel tempo e alle difficoltà che si incontrano lungo il cammino. 



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