sabato 30 settembre 2017

DOPPIA RECENSIONE PER "ADRENALIN" di Emma Altieri



Buongiorno follower!
Iniziamo la giornata parlandovi di "Adrenalin", il nuovo libro di Emma Altieri. Alessia Toscano e Franca Poli si sono fatte trascinare nel mondo delle corse e dalla storia di Jamie e Ryan. Se in positivo o negativo, lo scoprirete solo leggendo i loro pareri qui di seguito 😉










Titolo: Adrenalin
Autore: Emma Altieri

Disponibile in ebook a € 1,99

Pagina autore: Emma Altieri Autrice 







TRAMA:


Ryan sta per realizzare il suo sogno: la Ducati Corse lo vuole come corridore nella sua scuderia. Quando però troverà Jamie Pedrini sulla sua strada, tutto sarà più difficile. Jamie è l'ingegnere e collaudatore della sua moto e lui non può minimamente accettare che una donna abbia fra le mani il suo futuro. L'amore per le moto li accomuna, una forte passione si sprigiona fra di loro fin dal loro primo incontro ma sono tanti gli ostacoli davanti a loro.

Riusciranno a mettere da parte il loro orgoglio e tutti i loro pregiudizi per collaborare nella riuscita del loro sogno??? 
Jamie e Ryan infrangeranno il muro del suono alla velocità della loro passione. Vi conquisteranno a suon di chilometri sulla pista. 




IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:


Il titolo di questo romanzo non poteva che essere Adrenalin, per le belle emozioni di tutte le tipologie descritte tra le sue pagine.


Si respira amicizia, amore, passione, famiglia, lealtà e... adrenalina, appunto.
Mi sono divertita molto a seguire le vicende di Jamie Marie Pedrini e Ryan Crow, gli scoppiettanti protagonisti. Due bei caratterini, a volte un po' infantili a dire la verità, tanto da sembrare di essere al liceo, ma probabilmente anche questo ha contribuito a rendere la storia fluida e simpatica da leggere. Uno degli aspetti che più mi ha colpito è stato che tutti i personaggi avessero ben radicati i valori che ho elencato all'inizio. L'attaccamento di Jamie per il padre Dante (gran bella persona) e il fratello Aidan, oppure l'importanza che Ryan dà alla famiglia e all'amicizia sono stati il filo portante per tutto il romanzo.
Due protagonisti molto forti (ma fragili nei sentimenti) e con una bella personalità, sempre pronti a farsi i dispetti, o a mettere il broncio. Per fortuna lo scimmione Aidan (di cui mi sono innamorata!) e la sua compagna Paige (che mi piacerebbe avere come amica) riuscivano sempre, o quasi, a riportarli sulla retta via.
Le scene passionali sono state piacevolmente coinvolgenti. E mi sono emozionata scoprendo che i comportamenti sicuri o troppo ironici di Jamie e Ryan fossero dettati da ferite che hanno dovuto curare. Due persone che hanno davvero molto da dare e da... amare.
Lei così vulnerabile a volte, ma con la grinta e la forza di farsi strada in un mondo prettamente maschile.
Lui, pilota bello e con grandi potenzialità, ma leale e protettivo.
Adoro le moto, quindi mi ha affascinato parecchio l'ambientazione nel mondo delle gare e tutto ciò che gira intorno, come i circuiti mondiali, la preparazione, il fermento del team Ducati Corse al completo (unito e complice, a volte in un bel clima un po' goliardico), le rivalità tra avversari, l'adrenalina... avrei voluto davvero tanto essere lì con loro per condividere l'eccitazione che comporta un'esperienza del genere. Brava l'autrice ad averli descritti bene e in modo scorrevole, di sicuro si è documentata.
Unico neo, facilmente risolvibile, gli errori di distrazione sparsi per il romanzo, ma ciò non ha impedito che io gustassi fino in fondo questa bella storia.
Il finale è aperto, quindi dobbiamo aspettare il seguito per capire fino in fondo il loro destino, anche se spero vada a finire come immagino. Ma sono curiosa di sapere il percorso che porterà i due protagonisti al vero epilogo.
Quindi complimenti all'autrice!
...e Ryan, attento alla chiave inglese!!! 




IL PARERE DI FRANCA POLI:

Ho trovato questo libro bello, romantico, in certe occasioni anche emozionante e con una protagonista femminile che si è rivelata un vero peperino... a volte anche troppo. Peccato per qualche piccolo refuso ed errore di distrazione, che magari l'autrice potrebbe rivedere, questo però non mi ha impedito di apprezzare la storia.
La trama è particolare, parla del mondo delle corse motociclistiche, dei gran premi che si svolgono nei circuiti internazionali, delle rivalità tra piloti. Non può però mancare una esplosiva e sofferta storia l'amore. Inoltre la parte tecnica, dove si descrivono le caratteristiche delle moto, delle piste e le varie fasi che precedono e seguono lo svolgimento delle gare, risulta molto accurata. Si evince che l'autrice si è documentata prima di scrivere questo romanzo.
I personaggi che ruotano attorno ai due protagonisti, Jamie Marie Pedrini e Ryan Crow, sono molteplici, ma tutti hanno delle personalità ben delineate, sia in positivo che in negativo. Tra questi, mi è piaciuto in modo particolare il fratello di lei, Aidan.
Il sogno di Ryan, diventare un pilota, si è finalmente realizzato. È stato infatti ingaggiato da una famosa casa motociclistica italiana, la Ducati Corse, come prima guida. Quello però che non si aspetta è che il suo capo team e tecnico progettista della moto sia una donna, Jamie.
Il rapporto che si instaura tra i due è fin da subito molto problematico. I loro litigi e incomprensioni si ripercuotono inevitabilmente sul lavoro, creando tensione tra i componenti della squadra. Anche l'attrazione sessuale è molto forte e cedere al suo richiamo potrebbe risultare dannoso e controproducente per entrambi.
Il protagonista maschile mi è piaciuto, si dimostra romantico, un amico e compagno di squadra leale, anche se a volte il suo comportamento mi è sembrato più quello di un ragazzino viziato che quello di un uomo di ventisette anni.
Lei in apparenza è una ragazza forte e determinata, ma quella che indossa è una maschera per nascondere le sue insicurezze, soprattutto nei confronti degli uomini. Ho apprezzato il forte legame affettivo che ha con il padre e il fratello.
Finale parzialmente aperto in quanto questo libro fa parte di una duologia. Di conseguenza aspetto con impazienza che l'autrice pubblichi anche il secondo per vedere cosa succede a Ryan e Jamie.
Complimenti all'autrice per avere scritto un romanzo diverso dal solito, con una protagonista che non è la solita bella ragazza sottomessa al multimilionario di turno, ma una persona determinata nel farsi strada in un mondo quasi esclusivamente maschile. 



venerdì 29 settembre 2017

RECENSIONE "SOGNANDO LA TEMPESTA" di Li Sogna



Buon pomeriggio follower!
Decisamente positivo il parere di Alessia Toscano sul libro di Li Sogna, "Sognando la tempesta" 😃









Titolo: Sognando la tempesta
Autore: Li Sogna

Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 10,39

Pagina autrice: Li Sogna Autrice








TRAMA:


Gaia è una trentenne sognatrice delusa dall’amore. Non sa, però, che una tempesta sta per abbattersi sulla sua vita, sconvolgendola per sempre. La tempesta si chiama Pier, un uomo che il destino ha scelto per lei. I due iniziano una relazione virtuale complicata, morbosa e passionale, fatta di incontri in chat e di coinvolgimenti emotivi molto intensi. Pier, però, alla richiesta di un incontro vero è sempre sfuggente, lasciando Gaia nell’incertezza e nella disperazione. La nostra sognatrice saprà lottare per conquistare un pezzettino del suo cuore? 




IL PARERE DI ALESSIA TOSCANO:

Leggendo questo libro, traspare tutto l'amore che l'autrice ha messo nello scriverlo, approcciandosi ai lettori in modo rispettoso, quasi in punta di piedi.
La copertina mi piace molto, è proprio come esprimere un desiderio soffiando sui pistilli di un tarassaco. Ogni volta che mi capita di farlo, chiudo gli occhi e rimango imbambolata a vedere il volo dei miei desideri e sogni.
È proprio questa l'espressione che immagino sul volto di Li Sogna quando ha completato la stesura dell'ultima pagina di Sognando la tempesta.
Chi di noi non si sente ogni tanto come il titolo del romanzo? Io desidero che gli uragani sconvolgano la mia anima...
La storia di Gaia è scorrevole e molto attuale, in quanto parla delle relazioni che si possono instaurare tra persone conosciute virtualmente, anche se qui non si tratta di social, ma di una passione nata attraverso l'ascolto delle voci nel telefono di un call center.
Sinceramente la protagonista mi è sembrata spesso troppo insicura... in balia delle situazioni, e soprattutto degli altri. Però ci sono determinati periodi della vita che probabilmente capita questo stato d'animo, quindi mi sono ritrovata a tifare per lei e suggerirle con enfasi, mentre leggevo, cosa dovesse fare.
Andando avanti c'erano delle cose che mi sembravano un po' strane, altre forse troppo scontate, ma non avevo fatto i conti con l'idea che aveva avuto l'autrice per il proseguimento della storia.
Tra le pagine si trovano un insieme di elementi che rendono piacevole la lettura: passione, amore, mistero...
Lo stile è semplice, chiaro e immediato dà vita a uno scritto scorrevole, senza fronzoli, non nasconde nulla, a volte risulta intimista e introspettivo.
Semplicità non è sinonimo di banalità!
In alcuni punti mi è sembrato leggermente frettoloso, mentre invece avrei voluto approfondire di più. Per esempio Pier, ovvero la tempesta, così passionale, coinvolgente ed enigmatico... mi è mancata un po' la spiegazione del suo mondo interiore, e i motivi dei suoi comportamenti... ma questo è un mio vezzo, quando mi affeziono a un personaggio.
Io credo moltissimo nell'amicizia, e quindi il bel rapporto che Gaia ha con la sua amica Paola mi ha veramente coinvolta!
Leggere il romanzo mi ha ribadito che spesso le apparenze ingannano e che, per paura, non possiamo accontentarci di una fine pioggerellina rinfrescante, quando invece possiamo avere la tempesta. Una tempesta che unisce sogno e realtà.
Belle le autocitazioni, o di altri autori, all'inizio di ogni capitolo.
Ci si può sottrarre al destino, che fa da motivo portante di tutto il romanzo? Non lo so, anzi sicuramente no, ma a volte gli si può dare un aiutino...
Gaia potrei essere io, divisa in due tra cuore e ragione, tra follia e realtà.
Un po' di pepe è dato dalle scene erotiche, ben descritte e per nulla fastidiose, anzi dosate bene e indispensabili, direi.
Ho apprezzato l'idea del doppio finale raccontato con i punti di vista di entrambi gli interessati.
E voglio dire brava a Gaia, che nell'epilogo è stata veramente coraggiosa!
Complimenti a Li Sogna per essersi messa in gioco e avere tirato fuori dal cassetto il suo sogno!