giovedì 30 giugno 2022

RECENSIONE "THE ORIGINS - ABISSO" di Martina K. Alice

 

Buongiorno follower!
In uscita oggi "The Origins - Abisso" dell'autrice Martina K. Alice. 
Lucilla Celso lo ha letto in anteprima per noi.



Autore: Martina Koaluch Alice

Serie: The Origins

Genere: Urban fantasy - Distopico

Disponibile in ebook a € 3,99
A breve anche in formato cartaceo

Contatti autore: Facebook - Instagram



TRAMA:

Prima regola dell'Istituto: non farsi trasportare dai sentimenti. In battaglia non c'è spazio per affetto o paura, gli origins devono essere macchine da guerra pronte a tutto.
Raggiungere il Legame Eccelso e divenire membro del Consiglio è l'aspirazione principale di Isla sin da quando, da bambina, è divenuta allieva dell'Istituto degli origins, individui in grado di usare la magia originale. Per esaudire il suo sogno ha però bisogno che il Consiglio trovi per lei una controparte changer con cui instaurare un legame di sangue, affine a lei in corpo e spirito, come accade per ogni allievo.
Isla è l'unica della sua età a essere ancora sprovvista di una compagna, e quando le viene finalmente annunciato che è arrivato il suo momento, crede di poter coronare il suo sogno. Non ha fatto i conti, tuttavia, con la scioccante novità che le si presenta davanti: anziché avere una ragazza con cui legarsi, come accade per tutte le origins, le viene assegnato un changer di sesso maschile, portatore di uno sguardo tenebroso che nasconde segreti che lei ha il compito di scoprire.
Ma cosa accadrebbe se le informazioni nella sua testa distruggessero i pilastri fondamentali di ciò in cui crede e ha sempre creduto?


PERSONAGGI:

Isla Moonshiner
Proveniente dalla famiglia Moonshiner, tra le più influenti dell’Alpha, nonché famiglia maledetta da
tempi immemori. Dalla maledizione ha ereditato un aspetto niveo e la resistenza al freddo, che la rende molto appetibile dal punto di vista marziale.
È una dei più potenti guerrieri dell’Istituto, il suo sogno è quello di ottenere un Legame Eccelso e diventare così membro del Consiglio. Tuttavia, purtroppo, è l’unica origin della sua età a non aver ancora ottenuto una changer con cui legarsi.

Nessuno
Changer dal passato sconosciuto e senza memoria. Non ha un nome, non ha un’identità, ma al di sotto
di un blocco che non vuole per nessuna ragione eliminare, custodisce preziose informazioni che più di una persona mira a ottenere. Diviso tra il bisogno di sapere e la consapevolezza di non doverlo fare, brancola nel buio, finché non diventa sempre più difficile respingere la voce conosciuta e sconosciuta al tempo stesso che gli ordina di ricordare, di guardare fisso nell’abisso.




A parte le prime iniziali difficoltà a entrare in un mondo diverso con le sue regole, la trama mi ha avvolto per trasportarmi nelle sue avventure. Sono rimasta inchiodata al libro per tutto il tempo senza perdere un colpo. 
Mi è piaciuto molto il personaggio principale, per non parlare del suo carattere determinato, che in seno a tutte le difficoltà che ha dovuto attraversare, anche quando crollano tutte le regole del suo mondo ben impostato, non perde mai. Riesce a rimanere costantemente se stessa, coerente a quello che ha imparato, nonostante tutto intorno a lei cambi.
Le unioni simbiotiche di cui si parla sono un altro aspetto che mi ha molto affascinato, ci troviamo davanti a un vero e proprio fenomeno di mentalismo. Non sarebbe straordinario poter comunicare con la mente?
Per non parlare della magia di cui è intriso tutta la storia.
Ci troviamo in una scuola governata dal consiglio, qui i giovani possono scegliere il loro futuro, ovviamente la nostra protagonista sa già cosa vuole diventare e per questo lavora indefessamente.
Le interazioni con gli altri studenti sono molto particolari, disciplinate da un’unica regola fondamentale: il consiglio ha ragione su tutto.
La scrittura è fluida e scorrevole, i dialoghi non stancano mai e ci permettono di conoscere tutti i personaggi. Non mancano i colpi di scena.
Quasi tutto il libro è visto con gli occhi della protagonista con una narrazione in prima persona, questo ci coinvolge e ci fa seguire ogni episodio con trepidazione.
Si capisce che ci sarà un seguito e io sono impaziente di leggerlo.
Un fantasy da non perdere.




BREVE ESTRATTO:

«Lasciami» ordinai. Non avrei voluto ricorrere alle parole, specie perché la voce mi tremava un po’, ma
sopportare era peggio.
«Non sottovalutare un avversario, impegnati ad apprendere prima di agire e battiti sempre al pieno delle tue possibilità. Se necessario che provochi la sua fine, fa’ sì che questa avvenga in modo breve e privo
di sofferenza, poiché noi non indossiamo le vesti di chi decide della vita altrui, ma ciononostante ci innalziamo comunque a tale livello.»
La sua voce, la quale dava ancora l’impressione di celare segreti profondi quanto il mondo, era più alta
ora, aveva risuonato ferma e concisa nella stanza deserta. Intuii che ciò che aveva recitato era una sorta di credo che forse gli era stato impartito, ora ripetuto in modo impeccabile. E non mi era sfuggito l’accento che non avevo mai udito prima.
Deglutii a vuoto e serrai i pugni così forte da conficcarmi le unghie nei palmi. Nemmeno quell’acuto fastidio riuscì a distogliere il mio pensiero dal fallimento.
«Chi sei?» chiesi, il viso ostinatamente puntato in avanti, sulle dita forti del ragazzo che ancora impugnava la mia Mèr’Syles.
Un respiro più intenso mi carezzò l’orecchio destro, facendomi rabbrividire nuovamente. Una mano del changer lasciò l’asta della falce, mentre l’altra le faceva compiere un semicerchio fino a raddrizzarla accanto a sé.
Ebbi la via libera e ne approfittai per allontanarmi da quel corpo estraneo. Mi voltai immediatamente e
compii qualche passo per riguadagnare la distanza di sicurezza. Via via che mi muovevo, sul volto del ragazzo compariva e si accentuava una ruga di concentrazione, come se gli fosse difficile soddisfare il quesito che gli era stato posto. Un attimo dopo, questa svanì, sostituita da una leggera malinconia, che infine venne eliminata per far tornare un’espressione neutra e concentrata.
«Nessuno» fu la risposta che ricevetti, solenne e incisiva, che mi suggeriva di non domandare altro.

Martina Koaluch Alice nasce in una calda notte di giugno a Roma. Al contrario di molti altri autori, scopre la sua passione per la scrittura solo all'età di sedici anni quando, finite le preparazioni agli esami di terzo superiore e dovendo aspettare gli altri, per noia inizia ad abbozzare i primi capitoli di una storia inventata da lei già da tanto.
Questa inclinazione la spinge a cercare online un modo per darle liberamente sfogo, e con la creazione di copertine per dare un volto ai propri scritti inizia a sviluppare una passione verso la grafica.
Da tutto ciò nasce The Changers, saga che impara ad amare e che verrà pubblicata a partire dal 2016; e, in seguito, Per Aspera ad Astra, serie decisamente più matura di qualsiasi altra opera, alla quale dona tutta se stessa.
The Changers apre le porte a un mondo che non si accontenta di restare tra quelle pagine, e così nel 2022 prende vita anche The Origins, una saga scollegata dalla principale ma ambientata nello stesso universo, nel futuro.


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