Alessia Toscano ha letto per noi "Non trema la luce", il romanzo di S.L. Arche
Titolo: Non trema la luce
Autore: S.L. Arche
Genere: M/M Contemporaneo
Disponibile in ebook a € 2,99
Pagina autore: S.L. Arche
TRAMA:
Uno sparo e la vita cambia.
Quella di Mattia si è come fermata, immobile mentre i ricordi di ciò che era gli passano davanti ferendolo più di quella pallottola.
In trappola nel suo dolore, una natura morta in una fotografia in bianco e nero mentre fuori la vita riempie il mondo di colori.
Finché nella sua vita irrompe Ruben.
La decisione più saggia sarebbe quella di stargli lontano, di lasciarlo ai suoi problemi, perché Mattia ha già la sua vita da ricostruire. Ma Ruben lo fa sentire di nuovo vivo, di nuovo pronto ad amare.
Per averlo però, dovrà infrangere le sue stesse promesse.
Uno sparo... che cambia irrimediabilmente la vita di
Mattia. In un letto di ospedale per recuperare le conseguenze dell’incidente,
non può fare altro che rimanere immobile a ricordare qualcosa che gli fa ancora
più male della pallottola che gli hanno estratto dal corpo: Lorenzo. Un amore,
un ex che ha deciso di allontanarsi e crearsi una nuova vita, mentre Mattia non
riesce a superare e andare avanti.
Si sente come intrappolato in una fotografia che lui
percepisce in bianco e nero, nonostante nella realtà invece i colori siano
vividi e carichi.
Poi arriva Ruben. Un ragazzo particolare, dirompente
nella sua stranezza. E problematico... ma bello come il sole.
Mattia riuscirà a stargli lontano per ricostruirsi piano
piano, al sicuro da nuove delusioni e paure? O infrangerà una promessa da lui
stesso concepita?
Inizio subito dicendo che sono entrata in empatia quasi
subito con Ruben, intaccando la sua facciata da bad boy. Mi è piaciuto il modo
che ha avuto di rapportarsi a Mattia, che inizialmente ho faticato a seguire. I
due si avvicinano gradualmente, studiandosi e annusandosi, mentre si trovano in
ospedale. Man mano, riescono a far crollare i loro muri di diffidenza. Ma sarà
davvero così? O andando avanti con la lettura ci rendiamo conto che le
convinzioni più salde, anche se sbagliate, rimangono radicate nella nostra
coscienza? Bisogna lottare, per stravolgerle.
Una storia di speranza, rinascita, consapevolezza. Serve
un percorso di crescita, che anche se faticoso deve essere intrapreso.
Una bella vicenda, con dei valori, narrata in modo lieve
dolce e delicato. Mi sono divertita grazie alle incursioni di Beth, l’eccentrica
segretaria di Mattia, che aiuterà a dare il giusto brio alle pagine, in modo da
leggere un racconto toccante, ma con delle punte di simpatia e ironia.
In queste pagine, viviamo molte sensazioni contrastanti:
dolore, tristezza, emozione, passione.
Mattia è un uomo disincantato. Ruben è un ragazzo
pericoloso. Ma le apparenze sono sempre giuste? A volte sì, altre no… Per
sapere la verità bisogna leggere il libro.
Diciamo che il loro sentimento avrà filo da torcere.
Persone e avvenimenti esterni mettono il bastone tra le ruote dei due
protagonisti, ma secondo me sono loro stessi i loro maggiori antagonisti.
Riescono benissimo da soli a intralciare un destino che, forse, li vorrebbe
uniti. Diciamo che in alcuni momenti avrei voluto sbattere al muro Mattia, che
tra i due dovrebbe essere quello più maturo, almeno per una questione
anagrafica. Mentre avrei voluto abbracciare forte Ruben (mi sarebbe piaciuto,
in effetti, eh!)
D’altronde Mattia, di Ruben, dice: “...mi sento un po’
bagnato dall’azzurro liquido dei suoi occhi.”
Mi piace molto il titolo “Non trema la luce”, il cui significato
viene spiegato alla fine.
Una storia che si legge veloce, grazie allo stile
scorrevole e semplice degli autori che, in questo modo, donano il giusto valore
e attenzione alle vicende senza distogliere con inutili orpelli.
S.L. Arche sono Silvia e Lukas, un uomo e una donna. Ho
già letto un loro romanzo, non riesco mai a capire dove inizi l’uno e dove
finisca l’altra. Sono ben amalgamati e compatti.
Due parti, la prima in ospedale, fondamentale per capire
il mondo interiore di Mattia e per far nascere qualcosa in entrambi i
protagonisti. Proprio qui si lasciano andare, spogliandosi delle loro paure,
non facilmente, ma coraggiosamente. La seconda, invece, ci catapulta nella vita
reale, dove entrambi vengono messi alla prova. Uno dei due è più deciso,
nonostante la giovane età, o magari proprio per questo. L’incoscienza riesce a
far compiere gesti significativi che altrimenti rimarrebbero bloccati nel cuore
che lotta tra le costole.
Per capire meglio Mattia e le sue ragioni, dovremmo
leggere “In segreto”, il libro precedente dove è raccontata proprio la sua
storia. Anche se, devo dire, non mi sono sentita orfana di nessun dettaglio, in
quanto questa è una vicenda diversa, successiva.
Per finire voglio fare i complimenti agli autori, perché
si sente l’amore e il rispetto che hanno messo per scrivere il romanzo, trasuda
tra le pagine.
Grazie a Mattia e Ruben per le belle emozioni che ho
provato, e a Beth per i sorrisi e l’allegria che un tornado come lei mi ha
donato.
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