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Marianna Vidal ci presenta la sua ultima pubblicazione: "La figlia del peccato"
Titolo: La figlia del peccato
Autore: Marianna Vidal
Genere: Romanzo storico
Disponibile in ebook a € 1,99
Pagina autore: Marianna Vidal
Blog autore: Marianna Vidal La Scrittrice Dal Sapore Latino
TRAMA:
1957
Margherita è per tutti la figlia del peccato.
Concepita fuori dal vincolo matrimoniale, è nata in carcere
e a vent'anni, nonostante la straordinaria bellezza, sa che non potrà mai
sposarsi, perché l'amore è un lusso che non si può permettere.
Vittorio Ranieri di Montebello paga sempre i suoi debiti. Lo
sa bene Alberto Coletti che, dopo averlo messo a capo della sua azienda, spera
ora di assicurare il titolo di marchesa a sua figlia. Un vincolo legato
all'eredità rischia però di mandare a monte i suoi piani, perché l'integerrimo
genero insieme al titolo di marchese ha ereditato Margherita Di Meglio, la
figlia ventenne di un'assassina.
Vittorio e Margherita dovranno lottare con le unghie e con i
denti per il loro amore, sfidando il carcere e le regole bigotte di una società
che cambia rapidamente, ma non al passo dei loro desideri.
BIOGRAFIA:
Marianna Vidal è una sognatrice, romantica e divoratrice di
storie, che scrive da quando era una ragazzina, e solo dopo molti anni ha
trovato il coraggio di mettersi in gioco con la narrativa.
Quando non scrive si dedica alla sua famiglia, che include
un cane e tre gatti. Adora gli animali domestici e non potrebbe vivere senza di
loro.
Vive a Ischia, un'isola nel Golfo di Napoli e a volte la usa
come ambientazione per i suoi romanzi.
Adora il colore rosa, le rose e il mare.
Nell'infanzia si sè cibata di cartoni animati tipo Lady
Oscar, Kiss me Licia, Mila e Shiro, Georgie e Candy Candy. Adora Terence, ma
anche Mirko.
Non ha mai smesso di sognare e dai cartoni è passata agli
sceneggiati televisivi e ai film. Ha un debole per le telenovelas che guardava
con il suo papà, ma anche per le storie in costume, a cui deve la sua laurea in
storia. Non si è ancora cimentata in un romanzo d’epoca, ma ci sta pensando
seriamente.
Se desiderate conoscerla, cercatela nelle pagine dei suoi
libri.
Ha lavorato spesso per il web ed è autrice di saggi e di
articoli. L’altra faccia della luna è il suo nono romanzo, l’ottavo volume
della collana Latinos.
DICE L’AUTRICE:
La figlia del peccato è ambientato nel 1957.
L'anno non è causale. È un omaggio a uno sceneggiato
televisivo della Rai che amo molto, Il Paradiso delle Signore. Lo seguo dalla
prima stagione ed è una delle tante versioni della storia tratta da Emile Zola,
Al Paradiso delle Signore.
Insomma, me ne sono così innamorata che ho fondato un gruppo
su Facebook molto seguito. Attualmente siamo 13.000 iscritti. Io sono
l'amministratrice. Insomma, dall'amore per questo prodotto è nato il desiderio
di scrivere qualcosa su un periodo che conosco bene non solo per passione, ma
anche per formazione... Ho una laurea in storia contemporanea. Così ho unito le
cose e mi sono messa al lavoro, ricreando l'ambientazione che ben conosco, inserendovi
però un aneddoto veramente accaduto... Negli anni Trenta nella mia isola, io
sono di Ischia, una donna uccise il proprio fidanzato. Quella donna era la
mamma della mia protagonista. Si chiamava Marietta ed era figlia di pescatori.
Si era concessa prima del matrimonio ed era rimasta incinta. Il fidanzato, per
sposarla, pretendeva il doppio della dote pattuita, così Marietta, il giorno
della festa patronale, approfittando dell'assenza dei genitori in casa, diede
appuntamento al suo fidanzato e gli pose la fatidica domanda: "Cosa hai
deciso?". Lui rispose che l'avrebbe sposata per un milione e non per meno.
Lei afferrò il fucile del padre e lo sparò.
Il giorno dopo tutto il paese vide quella ragazzetta di
pochi anni portata via dalle forze dell'ordine. La folla gridava di liberarla,
perché "Marietta aveva difeso il suo onore", ma per le si
spalancarono le porte del carcere.
Quando lessi la notizia, mi ripromisi di fare delle
ricerche, ma gli anni sono passati e non ho avuto modo di indagare sulla sorte di
Marietta, così ho deciso di continuare io la sua storia, dopo quel triste
episodio, riportato in un diario di due stranieri in vacanza a Ischia.
Ho immaginato la sua vita dopo quel triste episodio e ho
riscritto in parte la sua storia, perché il romanzo inizia venti anni dopo il
suo arresto, con sua figlia Margherita, la figlia del peccato...
BREVI ESTRATTI:
Sotto quella divisa scura, dalla taglia un po’ più grande
della sua, c’era il corpo di una donna. Si affrettò a risalire al volto, per
non indugiare su quelle forme aggraziate, e si scoprì ancora più in difficoltà.
Aveva il volto di un angelo e lo sguardo del demonio.
«So che tua madre è stata in carcere», la tolse
dall’imbarazzo. «E non le importa?». Sembrava sorpresa, mentre stringeva sul
grembo un lembo della sua lunga gonna. «Perché dovrebbe?», le chiese, con
calma. «Le colpe dei padri non ricadono sui figli».
Aveva imparato a conoscere il mondo attraverso le pagine dei
libri, ma viverlo dal vivo era ben diverso.
La verità mio caro è che non è ancora apparsa all’orizzonte
una donna capace di mandarti in crisi».
«Non sono un
donnaiolo».
«Anche gli uomini di
sani principi si innamorano», gli assicurò Valentina, accavallando le gambe e
sorridendogli soddisfatta. «Forse non ti è ancora capitato, ma prima o poi
accadrà e sarà allora che dovrai ripetermi le tue teorie sulla fedeltà».
«Pensi che ci sarà anche lui?».
«Il marchese?», le fece eco, Tina.
«Sì», farfugliò, ma s’incupì alla risposta di Rosa:
«Non credo».
«Con la moglie che si ritrova, dopo la Repubblica, rischia
la decapitazione», osservò Alessia.
Buongiorno!!! Grazie mille!!!^_^
RispondiEliminaIn bocca al lupo!!
EliminaGrazie!!!^_^
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