lunedì 6 gennaio 2020

"DEEP HEART" di Micol Manzo



Buongiorno follower, buon lunedì e buona festa della Befana!
Cosa vi ha portato in dono la simpatica vecchietta? 
Una calza piena di libri? No? Non avrete mica fatto i cattivi, vero? 😑 Monelli! Eeeeh, vabbè! Vorrà dire che ve li comprerete... 😉 Per iniziare, potreste dare un'occhiata qua sotto, al libro dell'autrice Micol Manzo, in uscita proprio oggi. E' pure in offerta, meglio di così! 😀






Titolo: Deep heart
Autore: Micol Manzo

Genere: Romance contemporaneo

Disponibile in ebook al prezzo lancio di € 0,99, successivamente a € 2,99
E in formato cartaceo a € 8,32

Pagina autoreMicol Manzo  




TRAMA: 

La ricerca scientifica rischia di trasformarsi in tragedia quando la biologa marina Sophie Meyer s’immerge nel Mare delle Andamane e perde il contatto con il resto dei ricercatori. Come se non bastasse, nelle profondità del mare s’imbatte in Atid, un pirata del mare: un gruppo etnico della Thailandia che vive su delle barche, lontano dalla civiltà. L’uomo la tira fuori dalla corrente per trascinarla in un incubo. Ogni gesto di Atid sembra teso a provocarla. A sfidarla. Mentre i monsoni si abbattono sul paese, portando piogge torrenziali e forti raffiche di vento, Sophie capirà che il pericolo più grande che dovrà affrontare non sarà la furia degli elementi, o l’inospitalità dei Moken. Ma la passione inarrestabile per il pirata.



BIOGRAFIA:

Micol Manzo è nata a Roma nel 1989. È maestra d’arte e ha due lauree, una in Antropologia culturale, l’altra in Editoria e scrittura, entrambe conseguite presso l’Università di Roma la Sapienza. Appassionata di libri fin dalla più tenera età, è una lettrice onnivora e l’autrice dei romance Deep heart, Draw my soul e Touch my heart, della trilogia thriller paranormal Oltre il colore, Oltre il nero e Oltre il riflesso, e del racconto fantasy romantico Angel.






DICE L’AUTRICE:

Il libro ha per protagonisti i Moken, un popolo straordinario che ha instaurato un rapporto atavico con il mare. La loro vita è strettamente legata all’ambiente in cui vivono. Conoscono il mare così bene che sono riusciti a salvarsi dallo tsunami che ha colpito l’Oceano Indiano nel 2004.



BREVE ESTRATTO: 

"Sentii qualcosa di umido vicino al labbro inferiore. Un pezzetto di sgombro. Se fosse caduto a terra, Atid mi avrebbe costretta ai lavori forzati. Passai la lingua sul labbro e lo recuperai. Pericolo scampato. Alzai gli occhi su di lui e quasi mi strozzai con la saliva. Le sue pupille dilatate erano fisse sulla mia bocca.
Non mossi un muscolo. Ero paralizzata come un cervo davanti ai fanali di una macchina. Ero davanti a una nuova maschera, più enigmatica. Sfuggente. Sentii il suo respiro sulla fronte, mentre appoggiava la ciotola sulla mensola vicina. Posò la mano libera alla parete, dietro la mia testa. Con l’altra mano prese un pezzetto di pesce e lo portò alle mie labbra." 





Nessun commento:

Posta un commento