Recensione: "Grazie per la bruttissima esperienza"
dell'autrice Maria Letizia Musu. A cura di Silvia Cossio.
Autore: Maria Letizia Musu
Genere: Romance con sfumature di giallo
Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 13,51
Pagina autore: Romanzi e Racconti
TRAMA:
Lorenzo ha appena concluso una relazione importante. Dopo tre anni di convivenza, Carla lo ha lasciato. Non cerca una nuova storia e tutto ciò che chiede è starsene da solo per un po', cercando di dimenticare la donna che ha amato.
'Lei mi amava ma decideva di lasciarmi, con sofferenza e la consapevolezza che io non potevo darle quello che voleva; io, d'altro canto, ero costretto a terminare un rapporto che dal mio punto di vista andava a gonfie vele.'
Rebecca è alla ricerca del Principe Azzurro, crede nell'amore romantico e forse l'ha trovato: Andrea, ragazzo bellissimo e sogno segreto di qualunque donna sana di mente.
'Avevo appena dato del maniaco al ragazzo più bello della mia palestra, uno che è il sogno segreto di ogni donna sana di mente, uno di quei rari esemplari che possono anche stare zitti e le loro quotazioni avrebbero comunque un'impennata.'
L'incontro tra Rebecca e Lorenzo avviene nel momento meno opportuno per entrambi. Ma a volte il destino se ne frega dei momenti opportuni e, come dice Kafka,''l’amore è come un’automobile senza problemi, i problemi sono solo nel guidatore, nei passeggeri e nella strada''.
Bellissimo romanzo, mi ha appassionato da subito e mi ha tenuto incollata a sé fino alle battute finali.
Scrittura fluida, testo coinvolgente. Lorenzo e Rebecca, mai coppia più assortita...
Lei, 30 anni, trova ogni occasione buona per costruire castelli in aria... Ogni volta che ha a che fare con un bel ragazzo, parte per la tangenziale creando nella sua mente tutti i possibili lieto fine. Un modo di fare un po’ immaturo, considerando che non è una ragazzina alle prime cotte – questo ho pensato nei primi capitoli – tuttavia, proseguendo nella lettura, si scopre che questo atteggiamento non è altro che la conseguenza dei suoi trascorsi. La continua ricerca di attenzioni è dovuta alla mancanza di affetto e alle privazioni subite da bambina, quando viveva in orfanotrofio, o quando da ragazzina era oggetto di scherno da parte dei compagni di scuola.
Può contare sull’affetto sincero del suo coinquilino, Mattias, un personaggio che meriterebbe un libro tutto suo (spero che l’autrice ci faccia un pensierino). Troppo forte! La sua capacità di riassumere le situazioni, di cogliere dettagli e sfumature, è qualcosa di troppo esilarante. Il fatto poi che di mestiere faccia il parrucchiere è da ritenersi un requisito da non sottovalutare: un professionista a disposizione quando serve… non so voi, ma a me non dispiacerebbe.
Lui, 37 anni, non crede nel valore delle parole, ma dei fatti. Sicuro di sé, con una famiglia invadente che si preoccupa per lui. Non da ultimo, un gran bel pezzo di figliolo! Ha una storia appena finita alle spalle e una vicina di casa che è quanto più vicino a uno stalker ci possa essere, ma che senz’altro è da premiare per l’intraprendenza. In alcuni passaggi mi sono ritrovata a ridere da sola.
Ho adorato il loro incontro e il modo in cui lei gli tiene testa. Altrettanto non posso dire del primo bacio...
✋ ✋ ✋ INIZIO SPOILER ✋ ✋ ✋
No, dico, questa ha appena dato di stomaco, non si è lavata i denti, non ha fatto i gargarismi con il collutorio, non ha mangiato un paio di mentine… Noooooo! Non esiste! Al riguardo, ho già comunicato le mie rimostranze all'autrice.
✋ ✋ ✋ FINE SPOILER ✋ ✋ ✋
Diversi i personaggi di contorno, tutti credibili nella loro parte. C’è anche un serial killer che terrorizza la tranquilla cittadina dove vivono i protagonisti.
Buona la parte gialla, sebbene qualche chiarimento in più nella parte finale non avrebbe guastato.
La cosa che ho apprezzato sopra ogni cosa è la sottile, sagace ironia, presente nei dialoghi e nei pensieri della protagonista, che volente o nolente lascia il lettore con un sorrisetto sulle labbra. La stessa ironia che contraddistingue l'autrice, che conosco sui social da un paio di anni. Spero non me ne vorrà, ma mi sento di affermare che, in qualche modo, i suoi scritti rispecchiano la sua personalità.
Disseminati nel testo, molti errorini di distrazione, suggerisco una rilettura più accurata.
Romanzo oltremodo consigliato!
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