RECENSIONE "LA MIA LUCE - TRILOGIA COMPLETA" di Faby Daddy

 

Recensione: "La mia luce - Trilogia completa" dell'autrice Faby Daddy.

A cura di Silvia Cossio.

Titolo: La mia luce - Trilogia completa

Autore: Faby Daddy

Genere: Mafia Romance

Disponibile in ebook a € 2,99

e in formato cartaceo a € 16,64

La mia Luce, trilogia volume unico che comprende:

1) La mia Luce 2) Vivo per te 3) Damien 

TRAMA: 

Damien Nicosia è figlio ed erede di Alan Nicosia, un uomo potente in Albania che gestisce affari illeciti. Ha ventinove anni, secondo lui la vita gli ha dato tutto: donne, auto, denaro e rispetto.

Il suo comportamento folle costringe suo padre a farlo trasferire in Italia, per gestire gli affari in Calabria e riportare ordine nelle famiglie che non rispettano le regole dei colleghi calabresi. Il ragazzo parte contro la sua volontà, con una rabbia dentro repressa.

Damien non ha pietà per nessuno, pretende soldi, obbedienza e vive completamente nel buio.

Luce Neri è una ragazza di diciannove anni, figlia di un panettiere calabrese. È una ragazza solare a cui piace vivere, ama divertirsi e stare con i suoi amici, la sua vita è semplice ed equilibrata. Purtroppo, la sua quotidianità verrà stravolta dall'arrivo di Damien Nicosia e dai problemi finanziari che colpiranno i suoi genitori.

Damien è il buio più totale e lei è la Luce del giorno.

Possono il male e il bene convivere? E chi può avere la meglio?  

Premetto che, per una questione di principio, non avrei mai pensato di leggere un mafia romance. Ho sempre trovato discutibile, infatti, dar risalto a certi argomenti, soprattutto quando a beneficiarne sono i “cattivi”. Tuttavia, nella vita, mai dire mai - è una regola che bisogna sempre tenere a mente – e così, complice la noia di un pomeriggio invernale, ho deciso di dare una possibilità a questo romanzo che stazionava nel dispositivo già da diverso tempo e che avevo acquistato solo ed esclusivamente sull’onda della mia simpatia per l’autrice Faby Daddy, persona meravigliosa che ho avuto il piacere di conoscere sui social. Ma veniamo al punto…

Inizio col dire che questa raccolta comprende La mia Luce, Vivo per te e Damien, romanzi che è possibile acquistare anche singolarmente, ma che NON sono autoconclusivi. In pratica, si tratta di un libro unico diviso in tre parti, quindi, una volta concluso il primo, sarete inevitabilmente costretti a leggere gli altri. Non che nessuno vi costringerà a farlo, eh? Sarete voi che vorrete proseguire, oh sì!, ve lo posso assicurare, nessuno potrà più fermarvi. Tante, troppe le emozioni che vi regalerà. A volte anche contrastanti, ma una cosa è certa, non vi lascerà indifferenti. 

Naturalmente gli argomenti trattati sono forti e potrebbero farvi storcere il naso, di conseguenza se deciderete di avvicinarvi a questa lettura dovrete farlo consapevolmente, inutile lamentarsene dopo. 

Il protagonista, Damien, di cui ho sempre sentito dire dalle lettrici, fan di questa serie, quanto sia bello, figo e zozzoooo... - sì, l'ho detto... e su quest'ultimo aggettivo sono d'accordo - è proprio un delinquente della peggior specie. 

Bellissimo, con il suo fascino mafioso, la maglietta a mezze maniche che si stringe per la tensione dei muscoli, i tatuaggi che ricoprono la sua pelle sembrano animarsi ad ogni suo movimento.

L’opinione che mi sono fatta di lui non è molto positiva. Capisco il fascino del cattivo, che se poi si redime è il massimo, ma, soprattutto all’inizio, mi ha messo i brividi.

Dedito allo spaccio di droga, prostituzione, pizzo…

«Luce, non innamorarti di lui, non vale la pena, Damien distrugge tutto quello che tocca, lui è il buio più totale e tu sei semplicemente la luce del giorno.»

Senza coscienza e senza morale, senza un minimo di compassione. 

Però quando dice: 

«Io, non so come funziona, non so quali aspettative hai tu per la tua vita, non so cosa ti aspetti da me e non so cosa prometterti, so solo che sono stanco di reprimere l'attrazione che provo per te.» 

Da restarci secchi!

Tutto quello che è moralmente discutibile viene messo da parte.

«Tu non sei d'accordo sul mio modo di vivere, purtroppo io sono questo, non posso farti promesse, ma possiamo provarci.» 

«Io ho fatto delle cazzate, ma ti amo, può essere un amore sbagliato, malato, possessivo e violento ma io ti amo.»

Lei, Luce, una ragazza di diciannove anni, ingenua ma di carattere. Non ha nulla a che fare con l’ambiente di lui, conosce la mafia solo perché, abitando in un paesino della Calabria, la “subisce”.

Due protagonisti che più diversi di così non potrebbero essere... il bene e il male, la luce e l'oscurità...

Lei: «Non privarti delle cose semplici della vita, non privarti dell'affetto di un’altra persona e del divertimento.»

Andando avanti con la lettura, assistiamo all'evoluzione del personaggio di lui e alla crescita di lei. 

Entrambi imparano a conoscersi, ad accettare i limiti dell'altro.

Ma, mentre la figura di lei va in crescendo positivo, lo stesso non si può dire di lui. Onestamente, più di una volta dimostra di essere un uomo senza attributi. Alla fine, tra i due è lei quella forte, dominante.

Ottima la caratterizzazione di tutti i personaggi, protagonisti e non.

Mi è piaciuta l'amica di lei, Elisabetta; ho amato e odiato e poi di nuovo amato l’amico d’infanzia Luca; ho tifato per Tony, l’amico fidato di Damien; ho nutrito sentimenti contrastanti per i genitori di lei e avrei terminato con le mie mani i parenti di lui… Insomma, in un modo o nell’altro, tutti i personaggi entrano dentro.

Leggendo questo libro, si ha come l'impressione di guardare un film, con le scene che si susseguono una dietro l'altra, senza pause. Gli eventi scorrono davanti agli occhi senza concedere tregua. A volte drammatici, altri più leggeri. 

Le dinamiche che cambiano pagina dopo pagina.

Di chi ci si può fidare?

Tra sparatorie, sesso sfrenato e chi più ne ha più ne metta… datemi un ventaglio… si arriva al tanto desiderato lieto fine, dove per “lieto” aprirei un dibattito, visto la scia di sangue che si lascia dietro, ma sorvoliamo.

«Ti amo anch'io Damien, sei il mio amore più grande e la mia condanna, ma siamo due persone che non possono vivere separate, siamo un cuore solo.»

In conclusione, questa raccolta mi ha oltremodo appassionato e mi sento di consigliarla. 

PS: Ci sono molte pecche nell'editing, e questo è l’unico neo che non posso fare a meno di segnalare, tuttavia la storia è così coinvolgente che tutto passa in secondo piano. Inoltre, trattandosi di una delle prime pubblicazioni di questa autrice, concedo il beneficio del dubbio e attribuisco la colpa alla mancanza di esperienza. Confido nel fatto che le prossime letture abbiano un testo più curato.