Doppia recensione per "Una relazione segreta"
dell'autrice Fabiola D'Amico, secondo volume della serie "Business Series".
A cura di Isabella Nanni e Daniela Colaiacomo.
Titolo: Una relazione segreta
Autore: Fabiola D’Amico
Serie: Business Series Vol.2
Genere: Romance erotico
Disponibile in ebook al prezzo lancio di € 2,69
E in formato cartaceo a € 10,40
TRAMA:
Hope è troppo alta, magra, ingenua, ricca e un bersaglio facile per i malintenzionati. Lei sa di non avere un aspetto sensuale, non apprezza il proprio corpo ed è consapevole che i pochi corteggiatori che ha avuto nella sua giovane età sono stati attratti dal suo patrimonio. Quando un uomo distinto e maturo le dona la sua amicizia, Hope sembra trovare il suo posto nel mondo, purtroppo anche stavolta sarà ingannata e si troverà costretta ad annullare il matrimonio sull'altare. Delusa persino da zia Abigail, il fantasma di famiglia, Hope decide di trasferirsi a New York, senza svelare a nessuno chi sia, vivendo in quartire malfamato e pericoloso finché non perde il lavoro e un’anziana signora non le propone di diventare la tata di tre pesti rimaste orfani da poco.
Peccato che non tutto sia così semplice come ci si potrebbe augurare.
Il tutore momentaneo dei ragazzi è l’uomo che Hope ha incontrato alcuni mesi prima a New York, l’uomo che l’ha pagata per una notte di sesso bollente!
Noah Miller crede che Hope sia una prostituta e averla in casa è troppo pericoloso.
A meno che non la paghi per mantenere il segreto su quell’incontro che potrebbe fargli perdere la custodia dei nipoti. E se oltre al silenzio di Hope acquistasse anche i suoi favori?
Da Savannah a New York, abbracciando tre pestiferi ragazzini, un'anziana stramba prozia, un amore del passato, Noah e Hope comprenderanno cos’è veramente importante nella vita e forse getteranno le maschere che ogni giorno indossano per proteggersi.
Una relazione segreta vi conquisterà come ha fatto Una relazione pericolosa?
I soldi non danno la felicità, non sempre almeno. Hope, la protagonista di questo romanzo, cosciente che fin da ragazzina appartenere a una famiglia ricchissima l’ha portata a essere circondata da persone interessate più agli agi che potevano trarne che a lei, cerca di trovare una sua strada. Spesso peccando di ingenuità e incoscienza. Noah, l’uomo con cui si spaccia per squillo per una singola notte di ribellione, torna a incrociare la giovane dopo un’enorme, ennesima delusione, e dopo essersi ritrovati sul piano fisico, cominciano ad avvicinarsi anche sul piano umano.
La storia è raccontata in prima persona al tempo presente dai due protagonisti che si alternano, anche se con la preponderanza della voce di Hope. Il ritmo è buono e il cast dei personaggi secondari che ruota intorno alla coppia, compresa una presenza insolita, contribuisce a molti momenti di piacevole ilarità. Il romanzo si inquadra nel genere erotico, le scene di sesso sono tante e decisamente spinte, come il linguaggio che le accompagna. Sapendolo si può affrontare questa lettura da adulti con consapevolezza. In un paio di occasioni forse sarebbe stato preferibile tagliare le battute di dialogo durante gli amplessi: trovo improbabile un mezzo monologo durante fasi così concitate, ma nel complesso il testo è scorrevole. Per migliorarne la godibilità andrebbe fatto un secondo giro di correzione bozze: molti gli errori che occorrono con frequenza significativa. Per fortuna le moderne tecnologie consentono di sostituire il file e di aggiornarlo in automatico anche per chi lo ha già acquistato. Un aspetto risolvibile quindi, per cui agli amanti del genere consiglio senz’altro questo libro.
Snella e molto alta, Hope, per l'aspetto fisico filiforme, ha avuto sempre problemi a rapportarsi con gli altri e soprattutto, essendo figlia del miliardario Nathaniel Broderick - proprietario di una catena di alberghi e altri immobili sparsi per l’America del sud -, è stata sfruttata per denaro, è insomma una ventitreenne ricca ma sfigata.
Insieme alla sorella Judith, al cognato Javier e ai suoi cari amici Sean e Jody - tutti protagonisti de Una relazione pericolosa, il libro precedente della serie - trascorre una serata al Marquee, la discoteca newyorkese più in del momento, dove conosce Liv, una vecchia conoscenza di Jody, che la convince a seguirla per intrattenere un cliente accompagnato da un amico: un po' brilla e carica di spirito trasgressivo, Hope trascorre una notte infuocata e sessualmente gratificante con il bellissimo e sconosciuto, Mr. X.
Al risveglio vorrebbe rivederlo ma, per quanto abbia trascorso una notte memorabile, l'uomo non ha intenzione di approfondire la conoscenza.
«Rischierei di innamorarmi. Le squillo sono fatte per scopare in camere di albergo, non per diventare fidanzate»
Quelle parole mi fanno sentire sporca. Non dico nulla. Tutta la magia delle ore trascorse evapora.
Hope non riesce a dimenticare la notte trascorsa con Mr. X, ma è sicura di non rivederlo più, e, quando Jason Milton, il direttore dell'Hotel del padre, le si avvicina e comincia a frequentarla, benché molto più grande di lei, convinta dalla sua gentilezza, accetta di sposarlo.
Alla vigilia delle nozze però scopre una orribile verità e progetta una vendetta esemplare.
Distrutta dall'ennesima delusione, va a New York dove, priva del sostegno economico della famiglia, vive in un quartiere malfamato e lavora come cameriera.
Al locale dove lavora conosce Ada - in realtà una conoscenza di famiglia a lei ignota - e la nipotina Chloe di quasi sette anni che intrattiene con qualche trucco di magia per bambini, e, quando poco dopo viene licenziata, riceve una provvidenziale proposta.
«Cara, circa un anno fa la mia famiglia è stata colpita da una terribile tragedia. Mia nipote, il marito, il figlio e la nuora sono morti in un incidente stradale, lasciando tre poveri innocenti al mio pronipote Noah. Io l’ho aiutato più che potevo ma sento le forze venirmi meno ogni giorno di più, non riesco a stare dietro alle energie di tre giovani. Ho visto che ci sai fare con Chloe, vorresti candidarti tu per il posto?».
Così Hope entra nella famiglia Miller, conosce la cupa quattordicenne Kristen, il troppo responsabile Samuel - Sam per gli amici -, di dieci anni, e il loro tutore, lo zio Noah: Mr. X.
Il racconto si svolge con il pov alternato dei protagonisti, consentendo di avere la prospettiva di ciascuno di loro, è scorrevole, come la penna di Fabiola ci ha abituato, i personaggi sono ben delineati e approfonditi. Rispetto ai precedenti lavori dell'autrice, questo denota un'ironia più marcata, divertente, e la malinconia, la tristezza degli animi dei suoi protagonisti, soprattutto dei bambini, viene alleviata dal tono leggero della narrazione che, per altro, nelle scene di sesso, frequenti e dettagliate, esalta la sua componente erotica.
Un libro un po' diverso dai precedenti in cui Fabiola ha inserito bene personaggi secondari come il famoso e cinico avvocato, Victor Carter - del quale farà seguito la storia appena accennata -, e lo zio Leon, con lo strano intreccio che lo lega a Ada.
E poi c'è sempre latente lo spettro di Zia Abigail, la cui peculiarità è nota dal precedente libro della serie, e l'evoluzione dei fatti, dolorosa e sicuramente inattesa, del finale.
Colpi di scena, battute divertenti, scene di sesso infuocate, queste sono le caratteristiche di questo libro che personalmente ho apprezzato e che mi ha fatto sorridere e ridere, e che, a fronte di una revisione per qualche refuso, mi sento di consigliare.
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