lunedì 23 gennaio 2017

NOI ALL'ORIZZONTE di Tiziana Lia


Buongiorno follower, buon inizio settimana.
Fresco fresco di uscita il nuovo libro di Tiziana Lia 😊








Titolo: Noi all'orizzonte 
Autore: Tiziana Lia

Disponibile in ebook a € 2,99









TRAMA: 

Zoe ha una vita soddisfacente: viaggi, begli abiti, una casa elegante, un uomo, Fabio, con cui convive da otto anni e con il quale partecipa ai salotti di Roma. Unico neo il trasferimento del suo compagno in un’altra città per motivi di lavoro nel momento in cui lei ha perso il suo.
Sarà una promessa rubatale dalla vicina, l’anziana Elide, a condurla a Borgo Trilussa, un centro accoglienza per ragazzi: dovrà sostituire la dirimpettaia in cucina, come volontaria.
Al Borgo Zoe conosce un ambiente nuovo: il suo carismatico direttore, il vecchio Sebastiano Trilussa, è un padre per quella decina di giovani svantaggiati che cercano di trovare la loro strada. Lì si respira aria di casa, genuinità, affetto e lei ne rimane affascinata. È stupendo accorgersi delle piccole cose che prima dava per scontato e a poco a poco Zoe inizia a cambiare. Un cambiamento che ha anche un nome: Isaac. Anche lui cresciuto al Borgo, è un tipo introverso, misterioso, affascinante e ha un passato dal quale vuole riscattarsi.
Zoe e Isaac percepiscono l’alchimia che li lega e si trovano stretti tra due fuochi: l’attrazione che li unisce e i mondi diversi ai quali appartengono.
Tuttavia, scopriranno sulla loro pelle che non tutto è come sembra e che la vita a volte prende pieghe inaspettate, dolorose ma rivelatrici.
In un crescendo di verità taciute, promesse, menzogne e sottintesi, le vite di Zoe, Isaac, Fabio e degli altri protagonisti s’intrecceranno più di quanto loro stessi pensino…



DICE L'AUTRICE:


L’idea è nata per caso, trovandomi in un centro salesiano che accoglie ragazzi. In più volevo scrivere qualcosa di diverso, qualcosa che io per prima non ho mai ritrovato nelle varie trame.


Il personaggio maschile è cresciuto in un centro accoglienza. Isaac non ha la classica bellezza caucasica cui siamo abituate, il suo è un fascino particolare, esotico, tutto da scoprire. Ha il cuore indurito dalle prove, che Zoe riesce a scalfire con difficoltà.
Il romanzo vede cambiare a poco a poco la protagonista, una crescita personale che le permette di valutare le scelte di un’intera vita, mettendola però davanti a un difficile bivio: decidere tra il suo uomo di sempre, Fabio, e colui che rappresenta quella diversità che l’ha sempre spaventata.

Attraverso le storie di vita dei ragazzi del centro si toccano diversi argomenti attuali e le vicende che legano Zoe, Isaac e Fabio sono semplicemente vita quotidiana, che ognuno può sperimentare sulla propria pelle.
Ho provato a scrivere un romanzo attuale, che si snoda in diverse sfaccettature: un lettore vi può trovare riflessioni che tutti possiamo fare sull’amore e sulla vita, in un romanzo carico di verità taciute, di mistero, di suspense. Spero anche di suscitare prese di posizione nei confronti dei personaggi. Magari c’è chi può storcere il naso sul protagonista maschile proprio perché non stereotipato, altri potrebbero detestare l’incertezza della protagonista femminile, altri potrebbero voler morto l’antagonista… chissà!

Ah, dimenticavo! Riguardo al titolo... l'orizzonte è inteso come futuro. Nell'indecisione della protagonista, chi sarà nel suo futuro? In quel NOI la scelta che farà. Non a caso dalla copertina non si riconosce chi possa essere l'uomo.

2 commenti: