lunedì 26 luglio 2021

RECENSIONE "UNA VACANZA SUL LAGO" di Sarah Morgan

 

Franca Poli ha letto per noi "Una vacanza sul lago
dell'autrice Sarah Morgan, edito HarperCollins italia.


Autore: Sarah Morgan

Genere: Romance

Casa editrice: HarperCollins Italia 

Disponibile in ebook a € 6,99
e in formato cartaceo a € 11,30

Pagina autore: Sarah Morgan Author



TRAMA:

CHI L’HA DETTO CHE NON PUOI SCEGLIERTI LA FAMIGLIA CHE VUOI?

Flora desiderava che qualcuno tenesse a lei. Voleva essere importante per qualcuno. Avere un legame. Voleva trovare una persona che la conoscesse davvero e la considerasse indispensabile. Che senso aveva l’esistenza se non si era indispensabili per qualcuno? Se non si faceva la differenza nella vita di un’altra persona?

“Una commovente storia di accettazione e amore.” Woman’s Weekly

Flora Donovan è soddisfatta della propria vita, anche se sotto un effervescente ottimismo nasconde un insospettabile segreto: è sola. Rimasta orfana da bambina, non ha mai avuto veri legami affettivi… finché non incontra Jack Parker. Lui è il primo uomo che si sia mai accorto di lei come persona, e questa, nella sua vita monotona e tranquilla, è una piacevole novità.

Izzy Parker ce la sta mettendo tutta, ma da quando ha perso la mamma, un anno fa, occuparsi del padre e della sorellina è l’unica cosa che la faccia sentire al sicuro. Così, scoprire che lui ha una nuova fidanzata le sembra un vero e proprio incubo, visto che non sta cercando una nuova madre. Poi suo padre invita Flora a trascorrere le vacanze estive insieme a loro nella casa sul lago…

Flora non può che provare empatia nei confronti della scontrosa adolescente, ma sopra ogni cosa vuole che la relazione con Jack funzioni. Così, con il progredire dell’estate, si ritrova sempre più spesso a sfidare i propri limiti, fino a scoprire insospettabili aspetti di sé… e a trovare infine la famiglia che ha sempre desiderato.

Con il suo stile frizzante e un cast di personaggi profondamente umani, Sarah Morgan ci regala una commovente storia d’amore e di rinascita che rimarrà a lungo nel cuore delle lettrici. 



Inizio questa mia recensione con una frase tratta dal libro e che a me è piaciuta molto:

"La vita somiglia a un giardino, non ti pare? A volte è splendida, a volte un disastro. Complicata, ma sempre autentica. In alcuni casi non si può fare altro che andare avanti a testa bassa, anche a costo di calpestare qualche margherita lungo il cammino".

Una storia di Sarah Morgan era proprio ciò di cui avevo bisogno in questo momento: calorosa e confortante, con la consapevolezza che un lieto fine è garantito. In pratica, una meravigliosa lettura estiva. E il suo nuovo romanzo, “Una Vacanza sul Lago”, non ha deluso le mie aspettative. Questo libro mi ha rapito. Non riuscivo a staccarmi dalle sue pagine, l’ho letto in una domenica pomeriggio. Mi è piaciuto tutto di questo romanzo, la trama, l’ambientazione, ma soprattutto ho amato i personaggi. Tutti, dal primo all’ultimo, compreso Chase, un simpatico cane di razza labrador. Le loro caratteristiche sia fisiche che psicologiche sono ben tratteggiate e descritte in modo dettagliato. La scrittura, merito anche della traduzione di Mariella Martucci, risulta accurata e lineare, mentre i dialoghi sono veloci e frizzanti. La narrazione avviene in prima persona con il pov di Flora, Izzy e Clare. Può essere un azzardo perché si rischia di ripetere le stesse cose, l'autrice, invece, ha fatto sì che la storia proseguisse lineare e scorrevole. Questo, a mio avviso, è il metodo migliore per riuscire a capire quali sono i pensieri delle protagoniste, si riesce ad entrare in sintonia con loro e a capire meglio l’evolversi della situazione.
“Una Vacanza sul Lago” è innanzi tutto la storia d’amore di Flora e Jack.
Flora Donovan è una fiorista che vive una vita da single a New York City, ma non quella che i suoi amici sposati e fidanzati pensano che sia. È sola e non ha molta vita sociale nonostante i suoi sforzi per crearne una. È orfana e non ha nemmeno una famiglia a cui appoggiarsi. Poi Jack Parker entra nel negozio e la vita cambia in quel momento per entrambi. È vedovo con due figlie ed è la prima volta da quando sua moglie è morta che prova interesse per una donna. Sembra l'inizio perfetto per una meravigliosa unione, vero? Non proprio! Prima bisogna ottenere l’approvazione e la fiducia delle figlie di Jack, in particolare della diciassettenne Izzy Parker che, alla morte della madre ha preso in mano le redini della famiglia e non ha nessuna intenzione di essere sostituita da un’estranea.
Ma è anche la storia di Clare, la migliore amica di Becca, alle prese con il ricordo della sua amicizia e di un segreto che, se svelato, porterebbe ulteriore dolore alle persone a cui tiene; della stessa Izzy, che, oltre ad essere in lutto per sua madre è anche lei a conoscenza di un segreto che la sta lentamente consumando dentro. Non sa se svelarlo al padre oppure no, questo è il suo dilemma più grosso. Vorrebbe farlo, ma non vuole ferirlo e renderlo ancora più triste. Ed è quella di Molly, la figlia più giovane, una bambina di sette anni. La piccola ha bisogno di qualcuno che l’aiuti a uscire dall’oscurità in cui è sprofondata alla morte della madre, e a ritrovare la spensieratezza, la gioia di vivere dei suoi sette anni.
Ancora una volta, Sarah Morgan ci ha regalato personaggi che entrano rapidamente sotto la pelle e a cui teniamo a livello profondo. Dall'eccentrica Flora al disperato Jack, dall'indipendente Izzy alla materna Clare e alla dolcissima Molly, abbiamo un cast di personaggi che lavorano bene insieme e che si amalgamo perfettamente l'uno con l'altro. Le presenze stabili di Julia, amica di Flora, Todd e Aiden, rispettivamente marito e figlio di Clare, non possono essere trascurate, né può esserlo il chiassoso Chase, che ha rubato parecchio la scena. Dopotutto, non sarebbe un libro di Sarah Morgan senza un animale domestico devoto.
Poi c’è Becca, la perfetta defunta moglie di Jack e madre di Izzy e Molly. Il suo fantasma incombe su questa storia. Ma sarà poi così perfetta e senza alcun difetto come la famiglia e gli amici vogliono far credere?
Le differenze tra Becca e Flora sono nette e ovvie, ma nonostante si confronti con Miss Perfezione e cerchi di fare tutto il possibile per emularla, Flora si rende ben presto conto che essere se stessa è il dono più grande di tutti, sia per se stessa che per gli altri. Questo è uno dei temi del romanzo, poiché tutti - da Jack a Flora, dalle ragazze a Clare e così via - si sforzano di scoprire e accettare chi sono, pregi, difetti e tutto il resto che li può definire come persone a se stanti.
I segreti sono un altro tema centrale di questa storia: confidarli, riceverli e custodirli. Alcuni vengono scoperti involontariamente, mentre altri sono come delle bombe a orologeria, lanciate, per esempio, quando fa comodo a Becca, causando a Clare un alto livello di angoscia e riflessione personale. E il danno che i segreti possono fare, sia quando vengono tenuti nascosti che quando vengono rivelati, è un altro tema che si intreccia in questa storia. Anche i concetti di fiducia e verità indugiano qui, così come quello di famiglia e amore nel suo insieme.
Le location sono ben dettagliate nella loro descrizione. Si passa alla frenetica vita cittadina di New York alle tranquille e rilassanti colline e laghi del Lake District, che si trova in Inghilterra. Quest'ultimo, in particolare, è descritto talmente bene che sembra di essere lì assieme ai protagonisti. Il cottage in riva al lago, il pontile dove Izzy e Aidan si tuffano per nuotare oppure si siedono alla sera per vedere le stelle. Poi l’isoletta in mezzo al lago raggiungibile solo in barca...
Come ho già detto, mi è piaciuta la storia. Il modo in cui Flora è riuscita poco alla volta a inserirsi nella famiglia Parker, ottenendo la fiducia delle ragazze, e quello in cui Jack e Molly, e alla fine Izzy, si sono aperti con lei, sono stati gestiti magnificamente e realisticamente.
“Una Vacanza sul Lago” è una storia deliziosa che è più profonda di quanto sembri - come un lago stesso - e che ha la capacità di attirarti e farti divertire e affascinare. L'ho letto tutto d'un fiato e i personaggi sono rimasti con me molto tempo dopo la chiusura del libro. Ho pianto un po' per questa storia, ma mi sono anche divertita e l'epilogo mi ha regalato caldi sorrisi.
Come sempre la Morgan è riuscita a scrivere un romanzo avvincente, mettendo ancora una volta in primo piano l'amore per la famiglia, l'amicizia, le scelte con le loro conseguenze e gli inevitabili cambiamenti. La storia è un racconto eccezionalmente toccante sulla vita, la perdita, l'amore, il dolore, il perdono, il dramma familiare, la comunità, il coraggio, la felicità, il romanticismo e le seconde opportunità.
Decisamente consigliato da parte mia.


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