venerdì 6 maggio 2022

"IL SOTTILE EQUILIBRIO DELLA RAGIONE" di Alessandro Baradel

 

Buongiorno follower!
Fresco di pubblicazione "Il sottile equilibrio della ragione" dell'autore 
Alessandro Baradel, edito Altrimedia Edizioni.



Autore: Alessandro Baradel

Genere‏: ‎ Noir

Casa editrice: ‎ Altrimedia Edizioni

Disponibile in formato cartaceo a € 15,00
A breve anche in ebook

Contatti autore: Facebook - Instagram



TRAMA: 

Giorni e giorni di vagabondaggio esistenziale, la spirale dell’alcol per placare la depressione. La storia di Jean-François Gauthier, trentenne, editorialista per un importante quotidiano francese, si svolge a Parigi nei primi anni '80. Fresco di separazione dalla moglie, incontra una ragazza molto bella e molto misteriosa, Marie che, nonostante conviva con Gérôme, ripete a François di amarlo. La relazione tossica con Marie, fatta di improvvise sparizioni, slanci di passione e giornate cariche di ansia ben presto sostituirà lo stato depressivo del protagonista. Ma nel romanzo Il sottile equilibrio della ragione non tutto è come sembra: la scrittura di Alessandro Baradel, densa di contorni noir, mostrerà una realtà diversa.


COMUNICATO STAMPA:

Alessandro Baradel presenta il suo romanzo noir Il sottile equilibrio della ragione. Un libro che vi catapulterà in un’altra dimensione… sarete in grado di tornare al presente?

Alessandro Baradel accompagna il lettore all’interno di un noir che nulla è come sembra. Con una scrittura intensa e fluida, l’autore mostrerà diverse realtà, portando chi legge indietro nel tempo. È proprio negli anni ’80 che la fantasia dell’autore trova spunto per questo romanzo fatto di sparizioni, amori tossici, depressioni e stati d’ansia.

Tutti amiamo viaggiare, conoscere, perlustrare, fantasticare e, di tanto in tanto, immedesimarsi in un personaggio o di vivere una vita diversa. L'essere catapultati in un’altra dimensione, in una diversa città o altro luogo, anche se solo per un breve scorcio di tempo, risponde a quella esigenza di evasione dalla quotidianità di cui tutti abbiamo bisogno per avere quell'attimo di “respiro” che la frenesia di tutti i giorni ci toglie. Ecco, leggere significa questo. Si aggiunga, poi, il fatto che la lettura favorisce la concentrazione, accultura, stimola il giudizio critico e da ultimo, ma non di minore importanza, aiuta a conoscere meglio se stessi. Diversi, infatti, sono i romanzi che affrontano, attraverso un percorso di analisi introspettiva, questo tema. Come nel caso de Il sottile equilibrio della ragione in cui il protagonista, Jean-François, dopo un’esistenza abbastanza regolare scopre tutte le sue fragilità di uomo.




DICE L’AUTORE: 

Questo romanzo è nato dal desiderio di evadere da una realtà così drammatica come quella che ci ha colpiti tutti durante il primo lockdown per il covid. All'epoca ero rimasto a casa senza lavoro (avevo un contratto a termine), ed essendo che nel primo lockdown non si poteva uscire di casa se non per fare la spesa, avevo bisogno di un diversivo, di qualche cosa che mi distraesse e che mi tenesse la mente occupata. Così, iniziai la stesura di questo breve romanzo. Avevo già scritto altre opere tra racconti e un romanzo pubblicato, non ero nuovo alla scrittura. Di conseguenza mi misi al lavoro e, giorno dopo giorno, il romanzo prese forma.


BREVE ESTRATTO: 

Vi era poca gente per strada, l’ora era tarda. Era quel momento della notte in cui, in giro, si trovano solo personaggi ambigui e solitari. In sottofondo si udiva la musica stanca di qualche locale che, nell’atmosfera triste e malinconica di chi non ha fretta di ritornare alla solitudine della propria esistenza, cerca di cullarne la mestizia. Una leggera nebbiolina faceva da cornice a un quadro già di per sé fosco. Alcune voci invitanti, come il suadente canto delle sirene, richiamavano dai vicoli bui l’attenzione di pescatori solitari. 





Alessandro Baradel nasce a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, nel maggio del 1974. Dopo una prima giovinezza non facile, assolto il servizio militare, decide di trasferirsi dai nonni e di riprendere gli studi in concomitanza con il lavoro. Si trasferisce nel Regno Unito, dove vi rimane per quasi sette anni. Proprio a Londra, su spinta di una amica italiana che per prima crede in lui, comincia ad abbozzare il suo primo romanzo. Al rientro in Italia svolge diverse mansioni, cambiando spesso lavoro, alla continua ricerca del suo posto nel mondo, ma è nella scrittura che trova il suo essere, la sua autenticità.


Nessun commento:

Posta un commento