giovedì 23 aprile 2020

RECENSIONE "MILANO NOIR. LE INDAGINI DELL'ISPETTORE BATTISTON" di Francesco Fontana



Bruno Segatel ci parla di "Milano Noir. Le indagini dell'ispettore Battiston" di Francesco Fontana, edito Panesi Edizioni.





Autore: Francesco Fontana
Genere: Raccolta di gialli

Casa editrice: Panesi Edizioni

Disponibile in ebook a € 1,03
e in formato cartaceo a € 10,00




TRAMA:


Milano, anni ‘70, il suo centro, le sue periferie: un Ispettore di Polizia che ama molto il suo lavoro e moltissimo la collega che gli spediscono in “punizione” da Venezia. Sullo sfondo di una metropoli fascinosamente grigia, si dipanano tra nebbie, smog, brina e ombre lunghe queste prime inchieste di Stefano Battiston, un poliziotto serio, molto “italiano” e per nulla “americano”; e cresce il sentimento che lo unisce, in un trio di ferro, alla sua compagna Samuela, timida ma dotata di un karate micidiale, e al suo amico Antonio Vìcari, gentiluomo siculo che, dopo una vita di lavoro fianco a fianco, gli dà ancora del “voi”. Proprio come si usava una volta...
Sette racconti che ci portano per le strade di una Milano ricca di atmosfere diverse. Una scrittura fluida che ci conduce dritti al fulcro delle indagini. Due protagonisti a cui vi appassionerete fin dalle prime pagine.  






Autore: Francesco Fontana
Genere: Raccolta di gialli

Casa editrice: Panesi Edizioni

Disponibile in ebook a € 1,03
e in formato cartaceo a € 10,00




TRAMA:

Milano, sempre i favolosi anni ’70. Ritornano Stefano Battiston e Samuela Began, coppia di investigatori di origine veneta, assieme ad Antonio Vìcari, irrinunciabile collega e gentiluomo meridionale. In una Milano a tinte noir, si dipanano otto nuove storie, otto nuovi delitti che l’ispettore Battiston e la sua squadra sono chiamati a risolvere, tra gelosie, malaffare e debiti d’onore che risalgono a molti anni prima e a molti chilometri di distanza. Dopo il successo del primo volume, Francesco Fontana ritorna con otto nuovi racconti alla scoperta di una Milano (e non solo…) imprevedibile e misteriosa.





Si tratta di due volumi indipendenti l’uno dall’altro, anche se personalmente consiglio la lettura di entrambi, dove, gli appassionati del genere e lettori/conoscitori di “mostri sacri” come Edgar Allan Poe e James Ellroy, e per chi come me adolescente durante gli anni ‘70, potranno farsi coccolare dalla sensazione di poter rivivere atmosfere particolari, e un periodo significativo della nostra recente storia nazionale, con l’ausilio anche di alcuni “amarcord”. Personalmente (e questo va a onore dell’autore), ho trovato l’intreccio narrativo di tutti i racconti scoppiettante e coinvolgente, con il mistero della soluzione dei casi trasformato in un vero e proprio punto interrogativo, con la presenza di dubbi, tensioni e sorprese, che va a districarsi solo alla fine dei vari casi descritti, in quanto la verità non si dipana che a piccoli passi, in alcuni casi facendomi ritornare alla mente alcuni passaggi investigativi del miglior Ellery Queen. La curiosità del lettore viene catturata pienamente in ogni momento e nulla viene mai lasciato al caso, a partire dalla precisione con cui vengono descritti i personaggi, a volte ambigui e conturbanti, con la ricercatezza della scrittura e non da ultimo anche con la presenza di alcune “battute” dialettali sapientemente inserite. Un merito e un’attenzione particolare vanno poi ai due protagonisti che coadiuveranno l’Ispettore Battiston durante lo svolgimento delle varie indagini: Samuela Began (e qui devo ammettere che il primo approccio con la descrizione della ragazza è stato assolutamente esilarante) e Antonio Vicari, lontani tra loro solo dal punto di vista geografico, ma capaci di lavorare in completa simbiosi con l’Ispettore. Da apprezzare poi la suggestiva chiusura del primo volume con la figura di Samuela che fa capire il perché “mai far arrabbiare una donna ferita”.
15 Racconti da leggere e magari anche rileggere per riuscire a cogliere i minimi particolari, anche sentimentali e sensuali.


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