Buon pomeriggio indiscussi lettori!
Olivia Ross e Valentina Piazza hanno letto per noi "L'irresistibile" di Mathilda Blake, edito Mondadori.
Titolo: L'irresistibile
Autore: Mathilda Blake
Genere: Storico - Erotico
Casa editrice: Mondadori
Collana: Passione
Disponibile in ebook a € 3,99
TRAMA:
La contessina Belle de Beauregard, cresciuta nello sfarzo dorato del castello del padre, non sa che lo scontento popolare di cui tutti parlano al villaggio sia il preludio della Rivoluzione pronta a infiammare la Francia. Anzi, pensa di dimostrare la sua magnanimità – e quella del suo ceto – offrendo lavoro a uno del popolo. Non immagina che il rozzo e aitante Démon Lacroix, il “villano” incaricato di gestire il suo frisone e gli altri cavalli della scuderia, accenda le sue notti di fantasie proibite. E non immagina nemmeno che gli eventi, con la presa della Bastiglia, la costringeranno a un compromesso disdicevole proprio con quell'uomo: un cittadino della nuova Repubblica, che detesta e al tempo stesso la attrae pericolosamente...
IL PARERE DI OLIVIA ROSS:
Più mi accosto al mondo rosa, più mi convinco che non
bisogna giudicare un romanzo dalla copertina ma, soprattutto, dalla sinossi. Se
mi soffermassi su quest’ultima, rifiuterei buona parte delle letture che mi
vengono proposte. Questo perché tutte le trame, nel bene e nel male, sembrano
uguali.
La bravura di una scrittrice sta proprio nel superare il
“cliché” che si propone, con una storia che, nonostante i personaggi siano un
tantino stereotipati, riesce a catturare il lettore sin dalle prime pagine. Ed
è quello che mi è accaduto leggendo questo delizioso scritto.
Sono partita prevenuta, lo ammetto, convinta che fosse il
solito romanzo: lui “l’irresistibile”, lei “verginella” di turno!
Belle de Beauregard e Démon Lacroix, contessina ingenua
lei, popolano e apparentemente villano lui. Un romanzo ambientato in Francia,
prima e durante la rivoluzione, periodo in cui, come si sa, la nobiltà viene
colpita dall'ira del popolo che, ogni giorno, fatica a mangiare. Démon grazie
alla magnanimità di Belle, viene assunto come stalliere nel castello dove lei
vive. E qui entra scena il primo attore non protagonista della storia, Nero,
uno stallone frisone che, con il suo fare irrequieto e nervoso, avvicina Belle
e Démon.
“Sono cavalli e
basta, e fra loro si trattano come tali. Probabilmente si chiamano tutti per
nome, nel loro linguaggio equino, si intende. Solo noi uomini siamo in grado di
trattare i nostri simili diversamente, a seconda di ciò che possiedono anziché
di ciò che sono.”
L’attrazione tra i due è subito palpabile, nonostante si
siano giudicati frettolosamente. Démon pensa che Belle sia una ragazza viziata,
troppo nobile, troppo giovane e troppo inesperta per lui. L’opinione di Belle è
ancora più pungente, crede che quel ragazzo sia solo un popolano volgare,
analfabeta, e villano, anche se, come lo definisce al primo incontro, tanto
bello da sembrare scolpito nel marmo…
Inizia tra i due un esilarante scambio di battute, si
punzecchiano e si desiderano. Fino a che, ahimè, un enorme malinteso porterà
Belle ad allontanare Démon dal castello.
L’attrazione che entrambi però hanno provato dall'inizio,
resterà dentro di loro silente, fino al momento in cui, il destino, non li farà
rincontrare.
La scrittura è molto accurata. Gli usi e i costumi
dell’epoca sono ben evidenziati, questo rende lo scritto credibile e piacevole da
leggere. Non mi resta che fare i miei più sentiti complimenti alla scrittrice,
Mathilda Blake, e consigliare questo primo volume alle persone che come me,
adorano questo tipo di ambientazione. Una storia curata nei dettagli, nei
dialoghi che non risultano mai banali, nelle scene d’amore che hanno una buona
dose di passione ma, scritti con una tale delicatezza, da non apparire mai
volgari.
IL PARERE DI VALENTINA PIAZZA:
La storia di Mathilda Blake porta il lettore dritto nei
fermenti della Rivoluzione Francese; il libro è diviso in due parti e, già
all'inizio, incontriamo quelli che saranno i protagonisti del romanzo: Belle de
Beauregard, una giovane contessa bella e dall'anima gentile, e Demon Lacroix,
un popolano sfrontato e affascinante; un vero demonio, come già ci suggerisce
il suo nome. Pur essendo di origini popolane, Demon non è affatto rozzo, né
ignorante anzi, conosce la letteratura e sa trattare con i cavalli ma,
soprattutto, con il gentil sesso.
La contessina non resterà immune al suo fascino, nonostante
tra i due, fin dall'inizio, si instaurerà un focoso gioco fatto di sguardi e
battibecchi, sottintesi e momenti rubati.
La rivoluzione incombe e gli eventi, reali o frutto di
malintesi, dividono i due ragazzi. Li ritroviamo sette anni dopo, quando la
nobiltà è stata quasi del tutto rovesciata e il popolo ha preso il sopravvento,
ribaltando le convenzioni e le divisioni sociali.
L’incontro fra Belle, ormai grande, e Demon, a distanza di
tempo, sarà esplosivo. I sentimenti divamperanno e l’amore farà da contrappunto
all'odio che impregna la storia, quella reale.
Mi sono piaciute moltissimo le descrizioni degli ambienti,
degli abiti e delle letture della contessina (ad esempio Rousseau, ritenuto
all'avanguardia sui suoi tempi). Si nota la ricerca e l’accuratezza del
linguaggio, lo stile mai banale dell’autrice, impregnato spesso delle tinte
della passione. Belle è una protagonista vivida e piena di emozioni; nonostante
le sue origini, dimostra di possedere un carattere deciso e una ferrea volontà.
Demon, dal canto suo, è un perfetto protagonista maschile, pieno di fascino e
slancio. Irresistibile, per l’appunto, come è costretta a confessare anche
Belle a se stessa in un attimo di riflessione.
Non mi resta che consigliare questo bel romanzo di Mathilda
Blake, rosso come la passione che lega i suoi protagonisti, e di proseguire anche
con il suo seguito: L'indimenticabile.
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