Franca Poli ha letto "San Valentino, neve e tarocchi" dell'autrice Olivia Lomon 😊
Titolo: San Valentino, neve e tarocchi
Autore: Olivia Lomon
Serie: Saga della famiglia Hartville Vol.2
Genere: Romance contemporaneo
Disponibile in ebook a € 0,99
Pagina autore: Olivia Lomon Autore
TRAMA:
Essere una ventiseienne ricca e viziata sembra una cosa facile.
Ma per Auriga Altavilla non è così. Prendere in gestione un rinomato studio di wedding planner le ha impartito una dura lezione e, dopo una serie di disastri, l'unica cosa che le resta da fare è tornare a casa con la coda tra le gambe.
Sola, senza un fidanzato, con una tremenda sorella e una madre amorfa, ad Auriga non resta che rifugiarsi nell'affetto di una buffa zia e del suo pappagallo Merlino.
...praticamente: il sogno di ogni ragazza sotto San Valentino.
Axel è un trentenne disilluso e che ha sacrificato tutto per senso del dovere: i suoi sogni giacciono in pezzi e non gli resta che affrontare la sua dura vita quotidiana nell'autofficina dello zio completamente matto.
Insomma... è solo normale che il primo incontro tra Axel e Auriga sia un completo disastro: un meccanico che si guadagna con fatica il proprio pane quotidiano, e una ricca ereditiera con una cabriolet che fa i capricci, non sono chiaramente fatti l'uno per l'altra.
O forse sì?
Forse la magica bellezza di Bolzano e della neve di febbraio potranno sciogliere qualche cuore da tempo indurito... e cancellare qualche antico torto mai perdonato.
Dopotutto, l'amore è un mistero a cui affidarsi, sperando in un domani migliore: un sogno di dolcezza a cui ogni coppia ha diritto... per quanto strampalata possa sembrare a prima vista.
Decisamente un bel libro, questo. Mi è veramente
piaciuto! Ho apprezzato tutto di questo romanzo: la storia, l'ambientazione, il
modo di scrivere dell'autrice, i vari personaggi. Si legge velocemente, grazie
a una trama ben strutturata che coinvolge dalla prima all'ultima pagina. La
scrittura è molto accurata e lineare, i dialoghi sono veloci, frizzanti e, a
volte, spassosi. La narrazione avviene in terza persona.
I personaggi sono decisamente particolari e ben delineati
sia fisicamente che caratterialmente.
Auriga (nome decisamente particolare) Altavilla è una
ricca e viziata ventiseienne che vive a Bolzano con la famiglia. Ma è anche la
proprietaria dello studio Wedding Perfection, con sede nel Maine, acquistato
due anni prima dalla cugina Cassiopea Harwill, che è la protagonista di “NataleSull'Isola”, il precedente e auto-conclusivo libro di questa serie. Mi è
piaciuta fin da subito questa ragazza, all'apparenza fredda e distaccata da
tutto e da tutti, ma che in realtà si dimostra una persona dolce e gentile. In
particolare con Gottlieb Gamper, proprietario di una vecchia officina meccanica
ormai sull'orlo del fallimento, situata sull'altopiano di Bolzano, e
considerato dagli abitanti del luogo un vecchio pazzo. Quando, al rientro da
Miami, l'auto della ragazza ha un guasto meccanico, sarà in quell'officina che
viene portata a far riparare. Ed è proprio lì che farà la conoscenza di Axel
Gamper, il giovane nipote di Verrückt Gobblieb. Il primo incontro tra i due non
è dei migliori. Piano piano però imparano a conoscersi, a capire che molto
spesso le apparenze ingannano. Ma che futuro possono avere un meccanico
squattrinato, che riesce a malapena a guadagnarsi il pane quotidiano, e una
ricca e viziata figlia di papà? Nessuno! O forse sì... visto che mancano pochi
giorni a San Valentino chissà se il Santo riesce a fare un miracolo.
Sono entrata in empatia fin da subito anche con Axel. Mi
è piaciuto questo giovane uomo e non solo per la sua prestanza fisica, ma per
la sua bontà d'animo. Ha abbandonato il lavoro dei suoi sogni, fare la guida
alpina, per andare a lavorare nella vecchia officina pur di aiutare lo zio
“pazzo”.
Tutti considerano il vecchio Gamper fuori di testa, a me
invece non sembra così matto, anzi penso che il suo modo di fare nasconda
qualcosa che è successo anni addietro. Inoltre le sue battute e le frecciatine
che lanciava ai ragazzi mi facevano ridere, mentre a volte mi faceva tenerezza.
Ho trovato positiva anche la figura di Gregorio
Altavilla, banchiere e padre di Aurigia. Ho apprezzato molto il suo comportamento
nei confronti di Axel e di suo zio.
Come dimenticarsi di Rosadora Altavilla, zia paterna
della ragazza, nonché cartomante? È veramente una zia sopra le righe, al pari
di Verrückt Gobblieb. È uno spasso quando parla con Merlino, un pappagallo che
ripete sempre le stesse frasi, oppure tenta di predire il futuro alla nipote.
Ci sono anche dei personaggi negativi in questa storia,
ovvero la madre e la sorella di Auriga. Non le ho sopportate! Sono decisamente
delle snob, con la puzza sotto il naso. Pensano solo a loro stesse, esistono
solo loro, reputano gli altri, compresa la figlia e sorella, dei miserabili.
Questa bella e romantica storia ha come sfondo la città
di Bolzano. Ho apprezzato la descrizione dettagliata dei luoghi fatta
dall'autrice. Mentre leggevo, mi immaginavo di vedere l'officina con
all'interno i trattori da riparate, la neve che scende soffice e abbondante. Le
valli e i fiumi Adige e Isonzo, l'altopiano del Ritten.
Se desiderate trascorrere alcune ore di totale relax,
allora il mio consiglio è quello di leggere questo libro.
Complimenti a Olivia Lomon.
Nessun commento:
Posta un commento