Buon pomeriggio amici lettori!
Sergio Bertoni ha letto "Le Ceneri dell'Esistenza" dell'autrice Dami Jissed Vertiz Lozano, romanzo ambientato nella seconda guerra mondiale.
Titolo: Le Ceneri dell'Esistenza
Autore: Dami Jissed Vertiz Lozano
Genere: Romanzo storico
Disponibile in ebook a € 3,90
e in formato cartaceo a € 8,22
Pagina autore: Mio fratello Caino
TRAMA:
Se vi ponete la domanda che cosa facevate a dodici anni, la risposta, per molte sarà giocare con le bambole o sognare qualche idolo, per quelle più mature.
Ma non è stato questo il destino di Ariel Klaus, una dodicenne di origini ebrea, nata a Stoccarda. Si divertiva a giocare con i suoi balocchi finché ad un età così delicata, ha dovuto scegliere, tra i suoi voleri e i bisogni della sua famiglia.
I suoi sogni, ricamati durante la sua breve vita verranno distrutti dall’impatto con la realtà.
Ariel è solo la vittima di un piano maggiore, una pedina, che però presto si ribellerà per amore di Thomas, un ragazzo tedesco orfano, di umili origini.
Il dubbio tra Thomas e Zaccaria, il suo fidanzato, ricco ed approvato da sua madre, la divorerà.
Tutto sembra concluso, quando dice addio al suo grande amore, varcando la soglia della chiesa per sposare Zaccaria.
Thomas e Ariel sono convinti di non vedersi più, finché un giorno, la giovane, ormai ventenne oltrepassa i cancelli di Auschwitz, ritrovando il suo grande amore, che veste gli abiti di un soldato delle SS.
Un romanzo trascendentale, pieno di colpi di scena, passione intensa e avventura.
Coinvolgente da mozzare il fiato, dolcemente amaro, irresistibile.
LA STORIA d’amore mai raccontata prima d’ora avvenuta nei lager nazisti.
Il romanzo è avvincente e
davvero molto interessante. È la storia della vita di Ariel, una ragazza ebrea
di buona famiglia, del suo amore sconfinato verso il giovane Thomas, e delle pressioni
della sua famiglia, ormai in grosse difficoltà finanziarie, per farla maritare
con un giovane ricco.
Anche solo accennare alla
trama e all'intreccio della narrazione potrebbe significare dire troppo, e
quindi rivelare al lettore dei particolari che potrebbero togliergli il piacere
e l’ansia di proseguire nella lettura.
Accenno soltanto alle
tremende vicissitudini, e agli orrori sofferti dalla ragazza che, dopo lo
scoppio della guerra, viene internata nel campo di concentramento di Auschwitz.
Un romanzo che vede la
protagonista sia traboccante di passione amorosa, sia preda di angoscia
estrema. Accuratissime le descrizioni minuziose, e spesso raccapriccianti,
degli spaventosi supplizi cui venivano sottoposti gli internati nei lager
nazisti.
Una narrazione che coinvolge
profondamente il lettore trascinandolo in un turbine di avvenimenti, purtroppo
realmente accaduti, e che oggi potrebbero sembrare inconcepibili.
Se quest’opera fosse
interamente e accuratamente rivista da un bravo editor, che eliminasse alcune
descrizioni sovrabbondanti, e incoraggiasse l’autrice ad ampliarne altre,
descritte forse troppo frettolosamente, potrebbe diventare un romanzo di grande
rilievo.
Lo stile della scrittura,
veloce e appassionante, è tuttavia appesantito da numerosi refusi, e da alcuni errori
grammaticali, che purtroppo non mi consentono di attribuire a questo romanzo il
lusinghiero giudizio che, altrimenti, meriterebbe. Ne consiglio comunque
vivamente la lettura, trattandosi, come ho già detto, di una vicenda complessa
e molto interessante, ma devo limitarmi ad assegnargli, almeno per ora, un
punteggio non superiore a tre stelle e mezza.
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