Un'altra bella recensione per "Album di famiglia" di Maria Capasso.
A cura di Lucilla Celso.
A cura di Lucilla Celso.
Titolo: Album di famiglia
Autore: Maria Capasso
Casa editrice: Ensemble
Disponibile in formato in ebook a € 1,99
e in formato cartaceo a € 12,75
Pagina autore: Maria Capasso
TRAMA:
Nora, fin da giovane, aveva optato per la solitudine in nome dell'indipendenza. Se questa scelta non aveva mai pesato troppo per lei, dopo la morte della sua amata madre la protagonista si trova ad affrontare un dolore troppo grande per chi non ha nessuno a cui aggrapparsi. Prima di morire, la donna le aveva lasciato un raccoglitore nel quale aveva racchiuso le pagine della sua vita, quella che aveva sempre tenuto nascosta alla sua famiglia. Immergendosi nel suo passato del tutto inaspettato, Nora dà sfogo a tutta l'emotività che aveva finora represso, abbattendo la barriera che da sempre la separava dagli altri individui. In questo modo Marco, con la sua dolcezza e la sua sensibilità, riuscirà a farsi largo nella sua vita e a darle il giusto sostegno nella scoperta di una verità che va oltre le vicende private di una donna che ha voluto liberarsi dal peso dei suoi segreti.
La perdita di una madre è sempre un evento difficile
da superare, ma quando il legame è intenso fino a vivere una simbiosi, può
essere davvero difficile trovare il modo per riuscire a superare una mancanza
così profonda. È quello che capita alla protagonista di questo libro che ci
trascina nel suo percorso travagliato.
Un po’ le ho invidiato questa madre sorridente a tutti i costi e il rapporto così esclusivo.
Lo stile è abbastanza fluido spesso introspettivo in un tentativo di scavare un’anima fragile e indipendente come quella di Nora.
A volte l’ho trovato un po’ ripetitivo nel descrivere le stesse emozioni e per questo lento. Una lettura per chi ama le grandi storie d’amore e di vita.
Un po’ le ho invidiato questa madre sorridente a tutti i costi e il rapporto così esclusivo.
Lo stile è abbastanza fluido spesso introspettivo in un tentativo di scavare un’anima fragile e indipendente come quella di Nora.
A volte l’ho trovato un po’ ripetitivo nel descrivere le stesse emozioni e per questo lento. Una lettura per chi ama le grandi storie d’amore e di vita.
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