domenica 17 febbraio 2019

DOPPIA RECENSIONE "RESPIRAMI" di Laura Rocca



Buongiorno follower, buona domenica!
Manuela Ragni e Monica Portiero hanno letto per noi "Respirami", il nuovo romanzo di Laura Rocca.







TitoloRespirami
Autore: Laura Rocca
Genere: Romance - New Adult

Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 15,27

Pagina autoreLaura Rocca Autrice




TRAMA:

Nelle carte rimescolate dal destino, pare che questa sia una mano da passare, ma non sono forse le grandi occasioni proprio quelle in cui bisogna rischiare?
Se non provi a perdere qualcosa, non vincerai mai niente. 

“Avrò diciassette anni ancora per poco, poi sarò libera”, ecco cosa pensa Freya osservando i suoi genitori che inscenano la famiglia perfetta.
La sua vita potrebbe essere riassunta con due parole: apparenza e finzione. Ma quel mondo dorato non ha più nulla da offrirle e presto potrà lasciarselo alle spalle, dimenticandolo per sempre.
“Bugiarda! Non tutto. Non Chase”, la pungola la sua coscienza.
Sì, Chase, l’unico capace di fare breccia nella sua corazza, il ragazzo che le ha rovinato la vita in una notte. Per colpa di una sola debolezza, da un giorno all'altro andare a scuola è diventato un inferno e quello che era un sogno a occhi aperti è ormai un incubo sulla bocca di tutti, un bisbiglio che la perseguita.
Chase Weber — in arte @Defluencer — è l'influencer più chiacchierato del momento perché non mente mai, ed è famoso proprio per le sue recensioni dissacranti, per il suo sarcasmo pungente, per la sua ribellione nei confronti del sistema. 
Ma è realmente la persona che fa credere di essere? Il ragazzo sicuro che non si nasconde dietro a nulla, che non ha remore a disprezzare anche ciò che gli converrebbe acclamare, che fa e dice solo ciò che vuole davvero?
Defluencer saprà guardare oltre o farà a pezzi anche Freya?
I due si ritroveranno coinvolti in una storia difficile, schiacciati tra passione e dubbi, inebriati a tal punto da perdere il controllo e la lucidità. 
In bilico tra giusto e sbagliato, verità e finzione, mondo reale e social, Freya e Chase dovranno decidere se passare la mano o rischiare. 




IL PARERE DI MANUELA RAGNI:

La domanda che mi sono posta è: il romanzo funziona?
Come New Adult rispondo che sì, il romanzo funziona. I protagonisti, Freya e Chase, hanno diciotto/diciannove anni, sono entrambi molto belli e vivono in un mondo in apparenza privilegiato, quello della moda e dei social.
Freya è figlia di una ex modella e oggi stilista di grido che si disinteressa completamente di lei e delle sue aspirazioni. La ragazza desidera diventare artista, la madre la vorrebbe modella.
Chase ha in apparenza una famiglia più strutturata, ed è famoso come modello e come Influencer: si fa chiamare Defluencer e tramite i social lascia recensioni al veleno di prodotti, abiti e marche.
Il loro incontro scatena un'attrazione esplosiva che si consuma in un rapporto sessuale, durante il quale Freya perde la sua verginità.
Da questo momento le strade si dividono: per Freya inizia il calvario del bullismo, Chase continua la sua vita di successo.
Suddividerei il romanzo in tre parti: la prima è dedicata esclusivamente a Freya, al suo essere diventata l'obiettivo di scherno e di scherzi di una malignità inaudita della scuola. Da ragazza ammirata e invidiata diventa una vittima e gli episodi di bullismo, le tecniche attuate dai compagni per tormentarla hanno un impatto sconvolgente. Sembrano fuori da ogni regola, eppure è chiaro che sono cose che accadono quotidianamente, e che quella crudeltà è vera, reale. Una parte del romanzo, intensa, che sconvolge e porta a riflettere.
La seconda parte è dedicata alla nuova vita di Freya, che si trasferisce a Londra per seguire una scuola d'arte e per incontrare Chase. IL tema del bullismo è lasciato quasi cadere e il focus è solo su Freya e Chase, che nel corso della narrazione hanno continui rapporti sessuali. Le scene di sesso non posso giudicarle ripetitive, ma sono davvero molte. Non volgari, fatta eccezione per qualche parolaccia ormai però entrata nel linguaggio comune, ma un poco ripetitive. Inoltre a volte hanno davvero una connotazione adulta: manca la gioia della scoperta del sesso tra ragazzi. Il comportamento di Freya, che accetta tutto ciò che Chase le racconta e fa (il suo essere ufficialmente fidanzato a un'altra, il costringerla a vivere la loro relazione in segreto) stride un po' con il desiderio di riscatto della ragazza.
La terza parte è dedicata allo scioglimento della tensione narrativa e al coronamento dell'amore, dopo una caduta di Chase nell'alcolismo: una giusta punizione per un protagonista a tratti insopportabile e meschino.
Brava Freya che lo cacci da casa e dimostri che alle ragazze si deve sempre portare rispetto!
La scrittura è sorvegliata, a volte nei dialoghi i ragazzi usano termini o frasi un po' troppo "articolate", quasi da filosofi, altre volte invece lo scambio di battute ha un registro più semplice e immediato.
Funziona come New Adult perché la storia, i personaggi, la loro passione e le scene fisiche sono esattamente quelle appartenenti a questo genere, segno che è stata fatta una ricerca. La storia ha un suo inizio, uno sviluppo, il colpo di scena/conflitto e la fine/risoluzione. La presenza dell'aspetto "social" è assolutamente comprensibile e condivisibile dai lettori della fascia di età di riferimento.
Nota di merito per aver riportata con tanta crudele realtà il fenomeno del bullismo, che anche se voltiamo le spalle e chiudiamo gli occhi è tra noi e non lo possiamo né dobbiamo ignorare.
Voto: 7 



IL PARERE DI MONICA PORTIERO:

Soprattutto all’inizio, ho trovato “Respirami”, il romanzo rosa New Adult contemporaneo di Laura Rocca, davvero intenso. È scritto in prima persona, cosa che non sempre trovo di mio gusto, ma è stato facile farsi assorbire dalle vicende della protagonista, grazie alla forte capacità introspettiva dell’autrice.
Laura ci presenta Freya come un’adolescente che potrebbe avere tutto, ma non ha nulla. Bellissima, ricca, invidiata… e ignorata da chi dovrebbe amarla. Da ragazza pacata qual è, mantiene un basso profilo. Ha quasi una vita comune, sottolineo quasi, e un innamorato che potremmo definire di “fantasia.”
In realtà Chase esiste. È un modello; idolo delle ragazze e dei fan di YouTube, che lo hanno soprannominato “Defluencer”.
Chase è ciò che Freya non è. E fa cose che lei non riuscirebbe a fare; una su tutte: dire effettivamente cosa pensa, senza esitazioni e senza il timore di essere ostracizzato.
Tratto dal romanzo:
Dovete sapere che, nel corso degli anni, nei momenti di maggiore solitudine, ho iniziato a pensare a lui, a immaginarlo qui con me, a fantasticare su situazioni in cui mi diceva esattamente quello che avevo bisogno di sentirmi dire. Insomma, è diventato il mio fidanzato ideale e, se devo dirla tutta, nessuno può competere con lui.
Freya, comunque, ha un punto in più rispetto ad altri: lei può benissimo incontrarlo.
Si muovono negli stessi modaioli ambienti, a partire dalla Milano bene. E, anche se lei non vuole svelare la propria identità - la madre, infatti, è una famosa stilista per cui lui aveva sfilato - si convince dopo mille ripensamenti a usare il suo passe-partout.
Così Chase la nota, Freya è davvero attraente e direi sarebbe stato impossibile non farlo, e trascorrono la notte insieme. Una notte di cui lei, nonostante tutto, non avrà un bel ricordo.
E qui avviene il primo errore.
Freya commette uno sbaglio di valutazione, cosa che sarà certo capitata a chiunque di noi nella vita, ma è il salto nel vuoto. La sua rovina.
Arrivano l’odio di massa, la gogna virtuale, le offese e gli insulti pesanti.
I ragionamenti di Freya, presa dal dolore, sono così ben sviluppati che mi sono scese le lacrime.
Perché?
Perché questo, il bullismo più bieco, potrebbe succedere anche noi, se non è ci è già accaduto.
Tratto dal romanzo:
Mi sento soffocare. Vedo i loro sorrisetti, i loro occhi che mi fissano. Sento che guardano con derisione i maglioni oversize che indosso per coprirmi il più possibile, per non rischiare di indossare qualcosa di aderente, qualcosa da troia, come usano chiamarmi loro.
Il fulcro di “Respirami” lo racchiudo in queste parole “morte e rinascita”.
Ciò che la cattiveria immotivata della gente distrugge, una voce amica può risanare.
Mi sono emozionata. Leggerlo è stato come trovarsi sbattuti sul muso le incoerenze e le intolleranze del nostro tempo: l’invidia sociale, una vera piaga, lasciatemelo dire, e le tante regole cui, in maniera più o meno conscia, ci adeguiamo anche noi per non essere massacrati dal “branco”. È stata una bella lettura, non banale e ricca di spunti di riflessione. La storia d’amore è intrigante al punto giusto, tenera, appassionata, dolorosa, in alcuni tratti. Molto belle le scene d’amore tra i protagonisti, che mi sono risultate naturali.
Freya cresce nelle pagine del libro. Passa da adolescente a donna, tra gli alti e bassi tipici delle persone della sua età.
Ho avuto un calo d’interesse a metà della storia, ma il ritmo narrativo, moderno e ben orchestrato, mi ha subito ripresa.
Noto un’attenta composizione psicologica dei personaggi, nonché una grande capacità d’espressione nel mostrare i vari stati d’animo.
Ringrazio Laura per avermi permesso di leggere qualcosa di suo e per avermi fatto entrare nel suo “mondo” che ho sentito affine.
Vi consiglio la lettura di “Respirami”: contiene uno spaccato della nostra vita odierna, quella “virtuale”. E questa vita, forse, ha imprigionato troppo di noi.


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