domenica 4 febbraio 2018

"SENZA FAR RUMORE" di Giordana Schiattarella



Buongiorno follower, buona domenica!
Dalla penna di Giordana Schiattarella, "Senza far rumore", una bellissima raccolta di poesie ispirata alla quotidianità. 






Autore: Giordana Schiattarella
Genere: Poesia

Casa editrice: Un cuore per capello

Disponibile in ebook a € 1,49
e in formato cartaceo a € 8,00







TRAMA:


Una raccolta di poesie che ripercorrono i momenti più belli e più brutti della vita: l’amicizia, l’amore, l’odio, la paura. Si tratta di poesie da leggere, da recitare a qualcuno, oppure da regalare a chi si ama. Una raccolta di poesie che vi lasceranno entrare in un mondo da cui non desidererete più uscire.




BIOGRAFIA:

Giordana Schiattarella è nata nel 2000 a Sorrento, in Campania. Si è trasferita all'età di sedici anni a Napoli, dove ancora vive con la sua famiglia. Il mare e la musica sono sempre stati le fonti fondamentali della sua ispirazione. Ha iniziato a scrivere all'età di quattordici anni, inizialmente per gioco, poi spinta dalla passione e dalla voglia di raccontare al mondo una parte di sé. Si iscrive a Wattpad a Novembre del 2016 e inizia a pubblicare le sue prime storie per avere un riscontro dai lettori. Oltre alla passione per le navi da crociera e per la scrittura, coltiva anche l'amore per il canto e spera, un giorno, di poter fare di uno dei due un lavoro.

Schegge del cuore è il suo primo romanzo pubblicato.





DICE L'AUTRICE:

L'idea è nata in un pomeriggio estivo, al mare. Non so esattamente come, ma ho cominciato a buttare giù qualche verso e di lì non mi sono più fermata.

Devo l'ispirazione sicuramente ai miei affetti, alla mia famiglia, ai miei genitori, a mio fratello, alle mie amiche. E poi a un ragazzo, ovviamente. La poesia è la manifestazione del tuo stato d'animo, viene dal cuore, e molte delle poesie romantiche che troverete nella raccolta, per non dire tutte, sono ispirate alla quotidianità e ad una persona che non riesco a cancellare né dalla mente né dal cuore.

In origine le poesie erano quasi cento. Poi le ultime dodici, durante l'editing, ho deciso di accorparle per poterne creare una sola, dato che erano perfettamente collegate tra loro, scritte appunto nei dodici giorni più importanti della mia vita.





BREVE ESTRATTO:

E se te lo dicessi
Che ti ho ancora tra le mani
E che il tuo profumo vola
Un po' più alto degli aeroplani?

E tu cosa diresti
Se ti parlassi un po' di me
E se poi ti dicessi
Che non c'è me senza te?

E mi rimproveresti
Se ti rubassi un maglione
Con cui amerei giocare
Per ore, ore e ore?

E se poi ti baciassi
E ti amassi un po' di più,
Ci rimarresti male
O mi baceresti anche tu?

Io ricordo solo
Quel pomeriggio estivo
A ridere, scherzare
Come un ragazzo iperattivo.

E tu te la ricordi
Quella sera lì
In cui mi dicesti
Vieni un po più qui?

Oppure ricordi soltanto
L'infrangersi del mare
Su quel bagnasciuga
Che ci ha visti innamorare? 






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