martedì 29 gennaio 2019

LA RAGAZZA DEL SUNDOWN BLUES CAFE' di Scarlett Douglas Scott



Buongiorno follower!
Pongo alla vostra attenzione un libro di recente pubblicazione intitolato "La ragazza del Sundown Blues Café" dell'autrice Scarlett Douglas Scott.








Autore: Scarlett Douglas Scott

Genere: Romance contemporaneo. Avventura. Spy Story.

Disponibile in ebook a € 2,99






TRAMA:

Tessa aveva grandi sogni per il futuro dopo la laurea, ma alla fine la sua vita gira tra il pub Sundwon Blues Café dove lavora come cameriera e il suo piccolo appartamento in periferia di una Milano invernale, fredda e nevosa. Delusa dagli uomini dopo aver quasi rotto un braccio al suo ex fidanzato, che aveva cercato di metterle le mani addosso, il suo datore di lavoro Akin Labaan la manda a un corso di yoga per imparare a controllare la rabbia. In questo luogo fatto di luci soffuse e incensi al gelsomino incontra Gabriele, tenebroso, bello come il peccato e altrettanto passionale, che inizia a corteggiarla con sensuale insistenza, fino a quando Tessa scopre che è un Ispettore della Polizia Frontaliera che sta investigando su un omicidio in cui è coinvolto il suo ex fidanzato. Ma non è l’unico uomo a entrare nella sua esistenza. Quando una sera Tessa torna dal lavoro e viene aggredita da un ladro nell’ingresso del suo palazzo, interviene Riccardo, affascinante vicino di casa, biondo, dolce e gentile come un angelo, il perfetto uomo da sposare, peccato che sia un maledetto nerd che vive recluso in casa in una stanza piena di computers e monitors. Senza nemmeno riuscire a capire cosa sta succedendo, Tessa si trova suo malgrado coinvolta in un intrigo a sfondo internazionale, tra la ricerca disperata di una chiavetta usb che contiene le informazioni su un traffico di droga europeo e l’hackeraggio del sistema informatico della Polizia da parte di un gruppo di attivisti anonimi. All’improvviso nulla è più come sembra, non è più possibile fidarsi di nessuno, e le poche certezze cadono una dopo l’altra in un turbine di avvenimenti pericolosi, fino a quando tutti i segreti vengono rivelati, e una sconcertante verità ribalta il mondo di Tessa, portandola di nuovo a credere che il grande amore esiste alla fine di una difficile scommessa con il destino.



BIOGRAFIA:

Scarlett Douglas Scott è il nome d’arte di Solange Mela, autrice di lungo corso presente nel mondo editoriale da vent’anni.
Le sue prime pubblicazioni si concentrano sul genere noir/paranormale con la saga di Savanne in tre volumi, pubblicata prima con Effedue Edizioni e successivamente con Edizioni Domino.  Contemporaneamente esordisce con una raccolta di racconti storici ambientati nella provincia di Piacenza che accentrano l’attenzione sulla famiglia Scotti Douglas, opera che le avvale il Premo di Autore dell’anno 2008, medaglia d’argento e Laurea ad Honorem rilasciata dall’Accademia Internazionale “Francesco Petrarca” di Viterbo.
Nel 2006 fonda la casa editrice Domino, pluripremiata dal Premio Cittadella e Premio Italia per le opere di genere Fantasy, lanciando nel mercato editoriale paranormal fantasy autori come Paola De Pizzol, Adriana Comaschi, Chiara Negrini e il collettivo XOMEGAP, per il genere SF Claudia Tonin, per la spy story Monica Lombardi e per gli storici Virginia Parisi.
Ritiratasi dal commercio, Scarlett D. Scott è tornata a dedicarsi alle proprie produzioni, concentrandosi sul tema Regency con Ospite Inatteso, e amministrando il gruppo fb Regency & Victorian.
Segue i corsi avanzati di scrittura creativa, sceneggiatura e storytelling condotti da Alessandro Forlani.
Per Dri Edizioni pubblica una versione della Divina Commedia in chiave fantasy dedicata ai ragazzi delle scuole medie, la dualogia “Dante – Fuga dagli Inferi” e in preparazione per marzo “Dante – Luce dalle Tenebre”.
Appassionata di temi ecologici e sociali, pubblica il romance contemporaneo “Ho vinto te – Christmas Island” ambientato in un atollo del Pacifico durante il terrificante ciclone del 2008, territorio utilizzato negli anni ’50 dal governo americano per esperimenti nucleari, e di cui sta scrivendo il seguito.
Con La ragazza del Sundown Blues Café apre la serie dei contemporanei “musicali”, dove amore, avventura e musica si intrecciano scandendo il ritmo del cuore e della passione.






DICE L’AUTRICE:

Musica e scrittura, una sola anima.
Non riesco a pensare a una bella storia senza  una colonna sonora di sottofondo, un po’ come Ally McBeal, che aveva il suo coretto alle spalle. La musica è il ritmo del cuore, la scrittura arriva dal cuore.
Quando pensavo alla costruzione del personaggio di Tessa avevo in mente due cose: ci vuole un nome che assomigli all’umore di questa ragazza, al posto dove vive, alla vita che fa. E serve una musica adatta.
Il nome che mi girava in testa era Tessa, italianizzazione di Tess, la tribolata protagonista del romanzo di Hardy. Avevo in mente le atmosfere tristi di quel romanzo, dove la vita è fatta di molte luci e molte ombre. Tessa è nata come una dark lady, arrabbiata con il mondo, sfiduciata dalle relazioni, che alla prima occasione è costretta a rapportarsi con la sua rabbia repressa e a trovare un modo migliore per convivere con la società. Mi sono chiesta che musica potesse ascoltare questo tipo di ragazza ed è arrivato il Blues, la musica che esprime la profonda tristezza insita nell’animo umano. 
Per ambientazione ho scelto Milano, una periferia con poco da offrire se non muri anonimi e ritmi di lavoro.
In tutto questo grigiume ho creato un angolo di Lousiana caldo e accogliente, dove quelli come Tessa trovano un rifugio, sono compresi e accettati.
Il Sundown Blues Café è l’espressione del calore degli Stati Sudisti, un pezzetto di storia americana fuori dal mondo milanese, così come il suo proprietario.
Il progetto dell’ambientazione ha alcuni paletti fissi. Amo le sit-com, le storie che si svolgono negli interni, dove i protagonisti interagiscono tra loro e creano la trama. Ho cercato di restare fedele a questo filone, anche se a volte per necessità sono stata costretta a fare uscire in strada i personaggi.
Ho riguardato vecchi film di riscatto e lotta personale, come “Le ragazze del Coyote Ugly”, e da lì ho preso ispirazione per le difficoltà personali di Tessa, che vive sola in una grande città e si deve arrangiare come può per non tornare a casa sconfitta.
Il resto dei personaggi sono nati un po’ da soli, un po’ mi hanno guidato loro suggerendomi caratteri diversi e diverse prospettive della storia.
Sono volutamente rimasta leggera con la trama poliziesca, non volevo scrivere un thriller, volevo solo raccontare una storia di vita normale, se così si può definire, con i suoi alti e bassi, una storia di riscatto e di speranza per raggiungere un obiettivo personale senza rinunciare alla propria vera natura.
E la storia d’amore… beh, come tutte le storie d’amore ha i suoi alti e bassi, e forse anche un lieto fine. Saranno i lettori a giudicarlo.






BREVE ESTRATTO:

Ma chi è questo tesoro che oltre ad ospitarmi, cibarmi e fare un caffè decente, si propone anche di aiutarmi a risistemare la casa? Non può essere un assassino. Mi rifiuto di crederlo. E se anche lo fosse, avrebbe avuto più di un’occasione per darmi una seconda botta in testa, per motivi che ancora non conosco.
“Sono molto fortunata. Non credo di aver mai avuto tanto aiuto come in questo momento. Davvero, te ne sono molto grata. Sono una perfetta sconosciuta per te, non so se al tuo posto avrei fatto la stessa cosa…”
Riccardo mi fissa in silenzio per un lungo momento. Ho come l’impressione che stia per dirmi qualcosa, poi all’improvviso abbassa gli occhi sulla tazzina che tiene in mano. Quando li rialza ha di nuovo il suo sorriso da canaglia.
“Non sei una sconosciuta. Sei la ragazza del Sundown Blues Café” e con questo sistema tutta la questione.



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