mercoledì 23 gennaio 2019

RECENSIONE "GAVRIIL" di Claudia Melandri




Flavia Fanelia ha letto per noi "Gavriil", il secondo volume della serie "The Gargoyle Chronicles" dell'autrice Claudia Melandri. 







TitoloGavriil
Autore: Claudia Melandri
Serie: The Gargoyle Chronicles Vol.2

Genere: Urban Fantasy

Disponibile in ebook a € 1,99

Pagina autoreClaudia Melandri autrice





TRAMA:

“Quando il vero amore bussa alla tua porta, 
non puoi lasciarlo fuori a morire di freddo”.

Lui è Simon Deveron per gli umani / Gavriil - Secondo Condottiero - per la stirpe dei Gargoyles. Ha un unico desiderio: tornare nella sua terra natia e combattere gli invasori per riprendersi il posto che gli spetta di diritto. Fiero e orgoglioso di essere quello che è: un guerriero audace, valoroso, dotato di una forza capace di radere al suolo un’intera città se provocato. Detesta il mondo intero e ogni uomo o donna con le sue infinite debolezze e incoerenze. È sempre in rotta di collisione anche con il fratello Dariin e l’amico Belial, che a suo avviso ormai, hanno attinto dagli umani fin troppe similitudini. Ma le cose sembrano andare in un’altra direzione per il guerriero, un paio di occhi smeraldini, a sorpresa, faranno vacillare le sue certezze: occhi appartenenti all’umana Diana Morèl. Sarà proprio lei a fare breccia nel cuore di Gavriil? E lui riuscirà ad avere questa donna forte e coraggiosa però, già impegnata sentimentalmente?

Secondo libro della serie: The Gargoyle Chronicles. 
Primo libro: Dariin - pubblicato il 13 ottobre 2018.   




Proseguono le avventure del trio di Gargoyle sfuggito allo sterminio nella Città di Pietra e, mentre un nuovo amore, non solo vede la luce, ma si consolida, il puzzle si arricchisce e nuovi pezzi ed elementi si aggiungono alla trama. Trama che se nel primo volume sembrava semplice e lineare, nel secondo ci regala qualche colpo di scena e una bella sorpresa. Intrighi, amore, lotte e la potenza del sentimento più antico del mondo sono alla base di questa storia.

Una buona evoluzione che rende la lettura scorrevole e i dialoghi, anche se a tratti sono un po' melensi, si susseguono veloci, senza appesantire lo svolgersi delle scene.

Ora aspetto di poter leggere di Elliot/Belial. 




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