Buongiorno follower, buona domenica!
Ho il piacere di segnalarvi "Il capitano di ventura", romanzo di
recente pubblicazione dell'autrice Daniela Serpotta.
Titolo: Il capitano di ventura
Autore: Daniela Serpotta
Genere: Romanzo storico
Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 9,90 o € 14,90
TRAMA:
Un prode cavaliere e una donna determinata a proteggere il fratello minore
Caserta, 1326
Alla morte del padre e del fratello, erede del titolo, Agnese della Ratta si trova a dover difendere il feudo di famiglia dagli attacchi dei nemici.
Per trovare una soluzione ai suoi problemi si reca presso il Re di Napoli che le prospetta, come unica scelta, il matrimonio con il capitano di ventura Giorgio Poma, valoroso guerriero al servizio degli angioini. Ma i due non vanno d’accordo perché la volontà di lui nel rifiutare qualsiasi tipo di sentimento si scontrerà con la tenacia di Agnese nell’ottenere ciò che vuole.
DICE L’AUTRICE:
Il motivo per cui ho ambientato la storia nella zona di Caserta nel 1426 è dovuto a un fatto che si tramanda di generazioni e che narro nel romanzo.
La leggenda di San Bartolomeo e il capitano di ventura.
Le vicende che hanno imperversato nel sud sono costellate da eventi di guerra, reali deposti, terre spadroneggiate ma vi sono stati eventi caratterizzati anche da un vero fervore cattolico.
BREVE ESTRATTO:
«Credi davvero di essere migliore di me, solo per essere cresciuta nella ricchezza? Forse preferisci la compagnia di quel bamboccio. Ma tieni a mente questo…» Mi afferra per le spalle e preme il suo corpo sul mio contro il muro mentre le sue labbra calano imperiose sulla mia bocca.
Il tocco è prepotente ma denso di passione a cui non so resistere. Mi appoggio al suo petto e prolungo il bacio per più tempo possibile.
Lui solleva la testa ma non si scosta.
«Il bacio di un nobile è perfettamente uguale a quello di un figlio illegittimo. Bacia lui e dimmi se ti farà assaporare delle emozioni così forti! E se sarai così fragile ed arrendevole tra le sue braccia!»
Senza dire altro si allontana da me e se ne va.
Sola nel corridoio vorrei gridare che sarebbe più facile amare un altro uomo ma non posso. Così resto da sola e con le lacrime che mi rigano il viso.
Nasce a Milano e vive con la famiglia in Toscana.
La sua quotidianità si divide tra i figli, il marito e il lavoro.
Ama la pittura, la storia e lo sport.
Nel tempo libero si dedica come dirigente di una piccola squadra di pallavolo femminile.
Ha iniziato a scrivere per dare sfogo alle sue fantasie romantiche.
Ambienta i suoi romanzi storici in cornici particolari. Eventi che hanno cambiato il corso della storia italiana e estera.
I contemporanei hanno denominatore l’amore, l’amicizia e l’affetto, capaci di superare qualunque problema.
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