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Recensione: "Perché no?" dell'autrice Lida Bram, edita Blitos Edizioni.
A cura di Silvia Iside.
Titolo: Perché no?
Autore: Lida Bram
Genere: Rosa contemporaneo - Friends to lovers
Casa editrice: Blitos Edizioni
Disponibile in book al prezzo lancio di € 0,90
E in formato cartaceo a € 14,16
TRAMA:
Diana e Tiziano sono amici inseparabili dalla nascita, vicini di casa, fratelli d'avventura. Sono giovani adulti, ormai laureati, quando il loro legame viene messo in discussione da Rebecca, la fidanzata di Tiziano, che con il suo sguardo gelido e i modi possessivi prova a tenerlo legato a sé, riuscendo a far germogliare in Diana il seme bruciante della gelosia. Confusi e con gli animi in subbuglio, spinti da una nuova, sconvolgente attrazione, Diana e Tiziano affrontano da soli il viaggio in Messico che avevano programmato ormai da tempo, come regalo di laurea. Dall'alto delle piramidi Maya o immersi nella rigogliosa vegetazione messicana, hanno l'occasione di viversi e scoprirsi, studiarsi nel profondo, crescere e scoprire quale sarà il futuro del loro rapporto.
Diana ha solo bisogno di certezze.
Tiziano proverà la paura di perderla e di lasciarla andare.
Quanto è labile il confine tra amicizia e amore?
Ho letto Perché no? di Lida Bram, ogni tanto qualche libro romantico lo prendo anche io e questo è ben adatto all’estate. Dolce e fresco come il gelato.
Il titolo è una descrizione-graffito della protagonista, più avanti l’autrice definisce Perché no?, una domanda chiara e sensuale come è Diana.
Diana si è appena laureata, in farmacia, con una scena ricca di pathos, capace di trasmettere l’ansia gioiosa e i brividi che questo sentimento dà a ogni esame.
Dopo un titolo di studio, perché no, una deve procurarsi relax e amore. Ma non va proprio così, visto che Tiziano, alle volte, è come convinto che lei sia un suo amico e la irrita pure raccontandole di altre donne.
Il pov è alternato e il lui della storia ci mette un po’ a rendersi conto della gelosia di lei.
Loro sono cresciuti insieme, infatti Diana sostiene di legare più facilmente con gli uomini:
Ho sempre pensato di essere più affine al genere maschile e, in effetti, non faccio fatica a fare conoscenza con i ragazzi e a diventare loro amica, mentre con le ragazze mi è sempre stato più difficile. Tuttora non accetto la competitività, l’invidia, la superficialità di alcune mie coetanee.
Teme di buttarsi per l’atavica paura di non esser ricambiata e guastare per sempre l’amicizia e sullo sfondo si compone, piano piano, l’ambientazione messicana. Elemento che mi tenuta accanto alle pagine.
La grandezza della Piramide della Luna, che imita il profilo della montagna che è alle sue spalle. Sulla destra si staglia, invece, la Piramide del Sole… i regali senza valore economico e molto affetto fatti nel corso di queste vacanze: Lo terrò sempre allacciato al polso, come ricordo, finché non si spezzerà da solo, scaldano l’atmosfera sempre più tra loro, ma sono intervallati dalle molte domande che Diana si fa mettendo in parallelo la storia del passato con la sua attuale. Questa l’ho trovata un’idea originale:
Mi chiedo se mai qualche bambino Maya abbia potuto giocare in questo posto o se fosse proibito, se si trattasse di un popolo rigido di lavoratori, geometri, ingegneri, astronomi, religiosi, che non gradivano le corse e le urla dei propri figli, ma solo le grida delle vittime sacrificali… Lascio questo luogo, affascinante e misterioso, arricchita e felice, per aver avuto la possibilità di godere di ciò che l’uomo ha costruito e la natura ha conservato e restituito.
E sicuramente lì la Natura ha conservato e l’uomo costruito e decorato moltissimo.
Che cos’era considerato un errore all’epoca dei Maya? Che cosa era meritevole di perdono oppure di sacrificio?
Anche le parti erotiche del libro sono state scritte con delicatezza e dolcezza:
Ho viaggiato sul suo ventre come su una stoffa preziosa, sulla sua pelle vellutata e così ricettiva sotto le mie mani, che si sono infilate da sole sotto l’orlo proibito. Si è seduta su di me ed è stato un flash, il tempo di una stella cadente o poco più, ma entrambi siamo saliti in alto e siamo tornati giù tremanti e affannati.
Consiglio questo libro, fresco e leggero, ora c’è bisogno di entrambe le cose.
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