venerdì 3 gennaio 2025

RECENSIONE "VISIONI" di Giulia Anna Feldbraum

 

Buongiorno follower!
Recensione: "Visioni" dell'autrice Giulia Anna Feldbraum.
A cura di Silvia Cossio.




Titolo: Visioni 

Autore: Giulia Anna Feldbraum

Serie: Il crimine è donna Vol.7

Genere: Thriller

Disponibile in ebook a € 2,99



TRAMA:

Anne è una normale bambina di sette anni finchè non inizia ad essere colta da strane crisi. La piccola sembra vedere avvenimenti passati che non ha vissuto personalmente. Cosa ancora più assurda è che veda dei tragici fatti che puntualmente si verificano. Ma quasi tutti considerano questi sogni premonitori delle semplici coincidenze. Quando però Anne trova un cadavere e addirittura intravede quella che potrebbe essere la sua prossima fine qualcuno comincia a prenderla sul serio.


Vera McKay, madre della piccola Annie, sette anni, si ritrova ad affrontare un periodo difficile. Abbandonata dal marito l’anno precedente, può contare solo sull’appoggio del cognato, Ned, avvocato di successo sempre disponibile per la famiglia del fratello.
A seguito di un virus non ben definito e della momentanea perdita della vista, la figlia inizia ad avere delle visioni. C’è chi dice che si tratti di sogni o semplici coincidenze o addirittura il frutto della fantasia di una ragazzina in cerca di attenzioni, mentre i medici minimizzano definendolo il normale sconvolgimento psicologico post crisi. Fatto sta che la piccola vede il pericolo prima che si manifesti. 
La cosa suscita l’interesse dell'opinione pubblica e Annie si ritrova al centro di un indesiderato circo mediatico. Vera non si dà pace, vuole sapere cosa succede alla sua bambina, così, dopo averle provate tutte, si mette nelle mani di Marie Neuberger, un’eccentrica psichiatra rinnegata dalla comunità scientifica per le sue idee e i suoi metodi alquanto discutibili. La sua diagnosi alternativa spaventa, ma risulta accettabile agli occhi di Vera. È proprio grazie ai consigli della donna, oltre alle abilità extrasensoriali di Annie, che i cittadini di Tarrytown dovranno fare i conti con un’agghiacciante scoperta: il corpo di un uomo tolto prematuramente all’affetto dei suoi cari. Chi potrebbe aver voluto la sua morte? Ha inizio una caccia al colpevole per assegnarlo quanto prima alla giustizia. Dubbi e congetture accompagnano la lettura di questo romanzo, dove non sempre le cose sono come appaiono. Bisognerà arrivare al finale per scoprire la verità. 
Complessivamente, la storia si legge con piacere, ritengo abbia del potenziale, ma andrebbe rivista. Nel testo si riscontrano diverse imperfezioni, la forma lascia un po’ a desiderare e alcune parti risultano inverosimili. Avevo iniziato la lettura di questo romanzo qualche mese fa, accantonandolo dopo il primo capitolo, per i motivi appena elencati, ma ho voluto dargli una seconda possibilità. Sebbene resti invariato il mio parere iniziale, trovo giusto spendere due parole a favore della storia che, come detto sopra, regge. Spero che l’autrice continui su questa strada avvalendosi però dell’ausilio di figure professionali in grado di valorizzare il suo lavoro.   


Nessun commento:

Posta un commento