RECENSIONE "PER AMORE DI UN CORSARO" di Mirta Drake

Buon pomeriggio lettori folli! Se continuate a seguici, un po' dovete esserlo per forza... 😂😂

Serenella Procopio ha letto "Per amore di un corsaro", il romanzo di Mirta Drake edito Mondadori.  

Titolo: Per amore di un corsaro

Autore: Mirta Drake

Genere: Romanzo storico

Casa editrice: Mondadori

Collana: I romanzi classici

Disponibile in ebook a € 3,99

e in formato cartaceo a € 5,99

Pagina autore: Mirta Drake Autrice 

TRAMA:

Morgan Queen è un pirata che sparge terrore nei mari delle Bahamas. Ma pochi conoscono il suo segreto: è una donna! Quando si scontra con William Spencer, corsaro al soldo della Marina inglese, fra lei e il suo affascinante nemico si scatena un'indomabile attrazione. Morgan, alla ricerca di un fantomatico galeone spagnolo pieno d'oro, comincia a destreggiarsi fra schermaglie e baci rubati e, senza quasi accorgersene, cede alle lusinghe dell'amore mettendo in forse la sua intera esistenza. Nel cuore, però, rimane un pirata, e un pirata ha sempre un'arma di riserva... 

Bello! Bello! Bello! 

Questo romanzo è stato una piacevole scoperta. Forse sarà perché ultimamente gli storici letti mi hanno profondamente deluso e annoiato, fatto sta che Mirta Drake mi ha riconciliato con il genere. Un libro appassionante, avventuroso, con dialoghi brillanti. I battibecchi tra i due protagonisti sono spassosi e conditi da sagacia ironia. Già, i due protagonisti... Ho adorato Morgan, una donna fuori dagli schemi tradizionali del romance, che vuole l'eroina da salvare. Lei non ha bisogno di essere salvata, lei è un pirata, un capitato di un vascello che assalta i ricchi galeoni spagnoli e inglesi per impossessarsi del bottino. È abituata a comandare, a farsi obbedire dagli uomini. Lei stessa si considera un uomo, detesta il fatto di essere una donna. Ma quando incontra William Spencer, corsaro della Marina Inglese, che dà la caccia ai pirati, rimane spiazzata. Quell'uomo le suscita sentimenti a cui non sa dare un nome, per la prima volta nella sua vita si sente femminile accanto a un uomo, sebbene rifiuti questa sensazione. Anche William, rimane interdetto da Morgan, dalla sua indipendenza. Si considerano dei nemici, anche se sotto sotto inventano scuse per incontrarsi e aiutarsi a vicenda. Mi è piaciuto molto il protagonista, perché ha capito lo spirito libero di Morgan e l'ha assecondata nella sua scelta anche a costo di perderla. Brava l'autrice a descrivere le scene, in alcuni momenti mi sembrava di trovarmi sul vascello pirata in balia delle onde. Finale a sorpresa e per nulla scontato, adatto per concludere questo bellissimo romanzo. Complimenti a Mirta Drake, un'autrice dal grande talento. Grazie per avermi regalo questa storia sui miei amati pirati.