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Recensione: "Sfiorami" dell'autrice Penelope White, spin off
della dilogia "Possession". A cura di Andrea Macciò.
Autore: Penelope White
Spin off della dilogia Possession
Genere: Romance erotico
Disponibile in ebook a € 2,99
E in formato cartaceo a € 15,60
TRAMA:
Sebastian e Carlo sono amici da una vita.
Quando Carlo perde la moglie, Sebastian lo aiuta a prendersi cura della piccola Perla.
Gli anni passano, la ragazza è ormai una donna costretta ad affrontare anche la morte del padre.
L’unica colonna che sorregge ancora il suo mondo è lo ‘zio Sebastian’.
L’amico di famiglia.
L’uomo che si è sempre preso cura di lei.
Ma il tempo scorre, le cose cambiano.
Il confine tra giusto e sbagliato si assottiglia.
Quanto può far bene un errore?
Quanto può far male un legame?
Perla e Sebastian scopriranno sino a che punto è sbagliato amare…
Una nuova storia prende forma tra le stanze del Dirty Rose, il locale BDSM in cui ritroveremo il mentore Michael, il saggio Sandro e l’esuberante Ambra di “Possession”.
Una nuova storia di affetto, unione, legame…
Una nuova storia in cui tracciarne i confini diventa impossibile.
«Perla, io non dovrei neppure guardarti.»
Quella frase, ricolma di rammarico, senso di colpa e tristezza, riecheggia nello spazio attorno a noi per secondi interminabili.
«Non posso toccarti…», continua con un filo di voce.
Così le mie labbra si schiudono per lasciar passare i pensieri.
«Sfiorami, allora…»
“Sfiorami” è lo spin off della dilogia “Possession” di Penelope White, composta da “Il confine tra amore e appartenenza” e “Provare ad Amarsi”, nella quale l’autrice esplora i meccanismi di una relazione, quella tra Anna e Alessandro, che nasce come un gioco di ruolo erotico nel mondo parallelo del Bdsm e prova a trasformarsi in una relazione classica mettendo in evidenza il legame indissolubile e per certi versi indecifrabile che rende unica ogni relazione.
In “Sfiorami”, una nuova storia prende forma sullo sfondo del “Dirty Rose”, il locale al centro della dilogia di Possession, della quale ritroviamo alcuni personaggi come Michael, Sandro, Ambra e Vera.
Il nuovo protagonista è però Sebastian, anch’egli frequentatore, in modo forse meno totalizzante di Sandro e Paul, del mondo Bdsm. Quando muore la moglie dell’amico Carlo, Sebastian lo supporta nel prendersi cura della figlia Perla. Dopo alcuni anni, la ragazza, rientrata da un periodo di studi di giornalismo all’estero, perde anche il padre e sembra avere nello “zio Sebastian” l’unico punto di riferimento.
La ragazzina di un tempo è ormai diventata una donna, e, complice Ambra che la invita a partecipare come novizia curiosa a una serata del Dirty Rose sotto il falso nome di Elena, Sebastian comincia a vederla sotto un’altra luce, e la stessa cosa accade a lei… Quello fra Sebastian e Perla appare come una passione, un legame proibito non solo per la differenza d’età (circa vent’anni), ma anche per il fatto che nonostante l’assenza di legami di sangue i due si sentano di fatto quasi parenti.
Una nuova storia della quale tracciare i confini sembra impossibile, si legge nella presentazione di Sfiorami, e senza dubbio uno dei grandi meriti di Penelope White è quello di raccontare relazioni e storie d’amore proibite o inusuali con una grandissima naturalezza e introspezione psicologica, alla quale non rinuncia neanche nelle scene erotiche, scritte in maniera molto efficace e che riescono con sapienza a raccontare l’unicità di ogni incontro, di ogni amore, di ogni relazione.
In “Sfiorami” come in “Possession. Provare ad Amarsi” il mondo del Bsdm resta sullo sfondo, più come ambientazione che come tema portante del romanzo, e il cuore del racconto è quello dello sbocciare della passione tra Sebastian e Perla. Alcuni personaggi della dilogia come Sandro e Anna hanno un ruolo decisamente secondario, mentre Ambra mantiene la sua centralità nella storia.
In questo romanzo, l’autrice inserisce alcuni espedienti letterari decisamente interessanti, come quello di autocitare sé stessa e la sua raccolta di racconti “Latens Somnia” che racconta in maniera originale i sogni erotici latenti delle donne: nel libro la lettura di Penelope White suggerita da Ambra incuriosisce Perla a esplorare parti nascoste della propria personalità e sessualità.
Sfiorami, che conferma le qualità di Penelope White come una delle più interessanti autrici italiane di romance erotico, è consigliato a tutti i lettori che hanno amato la sua dilogia e la sua scrittura. Si consiglia di leggerlo dopo la dilogia di Possession, ma la storia di Sebastian e Perla è autoconclusiva.
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