sabato 24 novembre 2018

DOPPIA RECENSIONE "MISTAKE" di Emma Altieri



Buongiorno follower!
E' finalmente online "Mistake", il nuovo libro di Emma Altieri, terzo volume della serie "The Smartness Series".
Franca Poli e Mary Rotnan lo hanno letto in anteprima per noi. 




Titolo: Mistake
Autore: Emma Altieri
Serie: The Smartness Series Vol. 3

Genere: Romance

Disponibile in ebook a € 2,20
e in formato cartaceo a € 12,00

Pagina autore:  Emma Altieri Autrice




TRAMA: 

Ian Crow non sa ancora cosa gli riserverà la vita. Abituato a vivere all’ombra della fama del fratello e sotto la pressante presenza di suo padre, si è convinto di essere un fallimento.
Kate Johnson ha sofferto molto e, chiusa nei suoi pensieri, si scontrerà con un ragazzo che sconvolgerà tutto il suo mondo.
Ahimè, il destino beffardo li metterà uno contro l’altro.
Saranno così forti e determinati da ritrovarsi?
Questo spin-off della Smartness Series vi svela tutto quello che non avete osato chiedere prima su Ian Crow.




BIOGRAFIA:

Emma Altieri è uno spirito libero, sempre in cerca di una meta definitiva per mettere radici. Nasce in Italia, al nord, ma poi viaggia per gran parte della sua vita fino a quando conosce quello che ora è suo marito e decide di fermarsi. E’ sempre stata attratta dalla scrittura, fin da bambina. Negli anni dell’adolescenza ha scritto numerose poesie in cui ha racchiuso tutti i suoi sentimenti. In età adulta ha deciso di mettere alla prova le sue capacità iniziando con brevi racconti e FanFiction su EFP fino a decidere di buttarsi nel mondo del self-publishing e provare a pubblicare i suoi romanzi, rimasti per anni racchiusi nei cassetti. 
Il 25 settembre del 2017 ha autopubblicato “Adrenalin” (Smartness Series), il suo romanzo d’esordio, primo di una dilogia. 
Il 20 ottobre del 2017 pubblica, sempre in self-publishing, “Scars – Frammenti di noi” scritto a quattro mani con Catherine BC.
Il 26 Marzo 2018 pubblica “Restless” capitolo conclusivo della dilogia della Smartness Series.
Il 24 novembre 2018 uscirà con lo spin-off della Smartness Series, intitolato “MIstake”. 




DICE L’AUTRICE:

Questo libro nasce dalle tante richieste delle lettrici di Restless che, arrivate alla fine del romanzo, mi fecero presente di essere interessate a sapere di più su Ian.
Premetto che, nella stesura originaria di Restless, Ian non esisteva come personaggio. Una notte poi ho fatto un sogno e mi sono apparsi i due gemelli e una scena che è descritta nel romanzo. Così decisi che la storia doveva subire un drastico cambiamento.
Mi ha davvero lasciata senza parole vedere come un personaggio, nato per caso e dal nulla, abbia fatto breccia nei cuori delle lettrici fino a farle arrivare a chiedere un libro tutto suo. 
Ecco che è nata l’idea di questo spin-off. Ho voluto dedicargli non proprio un romanzo ma un extra, qualcosa che descrivesse meglio l’animo di questo personaggio così tormentato e affascinante. 
C’è stato anche chi mi ha detto che ho caratterizzato i due gemelli molto diversi fra loro. La cosa mi fa piacere perché per me sono unici. 
Credo sia, fra i tre, il libro che ho amato di più, quello che mi ha strappato l’anima dal dolore e fatto piangere mentre prendeva vita la sua stesura.
Ian ha un posto particolare nel mio cuore…ma non ditelo a Ryan altrimenti sono guai. 






IL PARERE DI FRANCA POLI:

Mistake è collegato a due libri di Emma Altieri “Adrenalin” e “Restless” e vede come protagonista Ian Crow, fratello gemello di Ryan Crow, presente nei due precedenti romanzi. Tuttavia è auto-conclusivo e si legge bene da solo. Il mio consiglio però è quello di leggere anche gli altri due per riuscire a capire meglio le dinamiche familiari e gli intrecci tra i vari personaggi.
Mi piace il modo di scrivere di questa autrice. Trovo la sua scrittura pulita, lineare, fluida, con una trama ben impostata che non annoia, anzi, invoglia a continuare per sapere cosa succede ai nostri protagonisti. Infatti non ho staccato gli occhi dal tablet fino a quando non ho letto la parola FINE. I dialoghi risultano vivaci, frizzanti. La narrazione avviene al presente e in prima persona, con il pov alternato di tutti i protagonisti. Ho apprezzato molto questa scelta perché, secondo me, in questo modo si riesce ad interagire meglio con loro, a percepirne gli stati d'animo, le emozioni e i sentimenti. I personaggi sono ben delineati. Di ognuno vengono evidenziati i pregi e i difetti, le loro debolezze, i vari sentimenti che provano verso le altre persone. 
La storia di Ian Crow e di Catalia Johnson, detta Kate, mi è piaciuta molto. Sono due belle persone, mi è risultato facile entrare in empatia con loro fin da subito. Li ho amati per il modo di rapportarsi con gli altri. A dire il vero lui lo avevo ammirato anche in “Restless”. 
Molto bella la descrizione dell'incontro tra Ian e Kate. Mi sono divertita a leggerlo. Si può proprio dire che la ragazza è, letteralmente parlando, caduta ai piedi di lui. Tutto questo è avvenuto in un campeggio in Umbria, sulle rive del lago Trasimeno, dove entrambi si trovavano. Ian in compagnia dell'amico Matt e lei assieme alla cugina Alexandra.
Per loro si può parlare del classico colpo di fulmine, Cupido ha scoccato la freccia e ha fatto centro al primo tentativo. Non è stato facile però arrivare al lieto fine. Tra equivoci, cose non dette, avvenimenti del passato che ritornano, il loro rapporto è stato messo a dura prova. Inoltre il padre di lui, George Crow, è una presenza ingombrante, chi ha letto i precedenti libri sa a cosa mi riferisco. Per fortuna, il ragazzo ha una bellissima e unita famiglia alle spalle. Una famiglia che farà di tutto per rendere felici i due giovani.
Mi ha fatto piacere ritrovare tutti i personaggi che avevo già avuto modo di conoscere: Ryan e Jamie, sempre con la sua inseparabile chiave inglese e i loro gemellini; Jason Crow con la fidanzata Amy. Non poteva mancare scimmione Aidan con Paige. Ma soprattutto ho ritrovato la donna che ha tenuto unito la famiglia, Lucinda, la madre dei fratelli Crow.
Bellissimo il finale, degno delle più belle e sofferte storie d'amore. Un finale che contiene anche una sorpresa piacevole e inaspettata che coinvolge due dei protagonisti. 
Ho apprezzato molto questo libro. Leggendolo mi sono divertita, emozionata, commossa… tenete a portata di mano dei fazzoletti.
Si può percepire non solo l'affetto e l'amore che unisce tutti i protagonisti, che traspare quasi in ogni pagina, ma anche l'amicizia, quella vera, senza secondi fini. I sentimenti non vengono nascosti. In particolare gli uomini non si preoccupano di esternarli. Non si vergognano se vengono visti mentre piangono... non la reputano una debolezza, anzi... Amano le loro donne e glielo dimostrano in tutti i modi. Le ragazze farebbero di tutto per i loro partners, anche prendere delle decisioni un po' avventate, come scappare e nascondersi, convinte di fare la cosa giusta.
È un romanzo che procura delle emozioni, che commuove. Ti fa capire che il lieto fine può esistere, anche se devi lottare per raggiungerlo, l'importante però è che entrambi i componenti della coppia facciano la loro parte.
Libro consigliato da parte mia.
Complimenti Emma Alltieri. 
PS. chissà se prima o poi riusciremo a conoscere meglio scimmione Aidan Pedrini e Paige.



IL PARERE DI MARY ROTNAN:

Un classico romance dalle scene ben costruite, scorrevole e dai dialoghi vivaci con i personaggi finemente descritti. Il romanzo è scritto in prima persona, che non è il mio preferito, ma la scrittrice dà una visione delle scene, dei pensieri e delle emozioni da entrambi i protagonisti. La storia è piacevole, allegra e romantica. Riesce a far sorridere e sognare; chi lo legge riesce a entrare in sintonia con i protagonisti. Ian e Kate si snodano e accompagnano il lettore nella loro fresca storia d’amore. Apprezzati i dialoghi che in certi punti sono dinamici, allegri e frizzanti. I personaggi appaiono anche nei precedenti romanzi dell’autrice, anche se sono tutti autoconclusivi, dando così visione completa della trama.






BREVI ESTRATTI:

Sembrava come se la mia vita fosse rimasta in stand-by e ora tutto accadesse alla velocità della luce, come a voler recuperare il tempo perso. Con Ian le cose erano successe così di colpo che non credevo a quello che provavo eppure il mio cuore gli apparteneva già.


Kate trattenne il fiato spaventata da quella rivelazione.
«Eri tu? Per tutto questo tempo sei sempre stata tu, vero?»
Mi avvicinai, ma lei si scostò come scottata e mi guardò fredda.
«Ascoltami Kate, devi sapere tutto prima di giudicare.»
Scosse la testa.
«Non so se voglio starti a sentire. Quella scenetta di prima la diceva lunga. Per questi due anni lui ha sempre avuto te nella testa e tutt’ora è così, anche se sei sua cognata. L’ho visto il suo animo tormentato. Al campeggio mi chiedevo sempre chi lo avesse ferito così tanto. Adesso so che eri tu e ti odio profondamente per questo.» 






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