domenica 19 maggio 2019

RECENSIONE "L'IRRESISTIBILE" di Mathilda Blake



Buon pomeriggio amici lettori!
Un'altra bella recensione per "L'irresistibile" di Mathilda Blake, edito Mondadori. 






TitoloL'irresistibile
Autore: Mathilda Blake
Genere: Storico - Erotico

Casa editrice: Mondadori
Collana: Passione

Disponibile in ebook a € 2,99




TRAMA:

La contessina Belle de Beauregard, cresciuta nello sfarzo dorato del castello del padre, non sa che lo scontento popolare di cui tutti parlano al villaggio sia il preludio della Rivoluzione pronta a infiammare la Francia. Anzi, pensa di dimostrare la sua magnanimità – e quella del suo ceto – offrendo lavoro a uno del popolo. Non immagina che il rozzo e aitante Démon Lacroix, il “villano” incaricato di gestire il suo frisone e gli altri cavalli della scuderia, accenda le sue notti di fantasie proibite. E non immagina nemmeno che gli eventi, con la presa della Bastiglia, la costringeranno a un compromesso disdicevole proprio con quell'uomo: un cittadino della nuova Repubblica, che detesta e al tempo stesso la attrae pericolosamente... 




Amo i romanzi storici romantici e “Mathilda Blake”, con “L’irresistibile”, primo volume della serie, non poteva che catturare la mia attenzione.
Scritto in terza persona, ho subito notato una scorrevolezza assicurata dalla notevole attenzione ai dialoghi.
La contessina Belle è una ragazza semplice, pur essendo molto ricca, e non fa valere la sua superiorità economica come i pari della sua classe sociale.
Caritatevole d’animo, si occupa del prossimo appena ne ha l’occasione. Fa così la conoscenza con la madre di Demon Lacroix, in evidente stato di bisogno. Per questo motivo chiede al padre compiacente di assumere lei e il figlio, come personale di servizio.
Ma Demon è la seduzione fatta persona...

— Oh, grazie al cielo. Visto che sono arrivati?
In realtà non erano la contessa e i suoi due figli che Belle aspettava con tanta ansia, ma non poteva dirlo a suo padre...

Il loro primo incontro ha un sapore magico.

Non fece in tempo a finire il pensiero che si sentì afferrare da un paio di braccia forti e si ritrovò stretta contro un corpo solido.
— Alexandre! — sorrise. — Ti ho preso!
Un odore pungente le colpì le narici. Un odore di terra e di fieno. E di sudore. E quelle braccia possenti... Non poteva essere Alexandre.
Belle smise di sorridere.
— Veramente sono io che ho preso voi — le sussurrò una voce all’orecchio.

Il romanzo è molto curato dal punto di vista storico, in alcuni tratti persino troppo, ma è un mio parere personale.
Siamo nel pieno della rivoluzione francese: Belle e Demon trovano il giusto ambiente per innamorarsi.
Demon, l’irresistibile, ha un carattere duro, una morale labile ed è un ribelle, Belle una ragazza ancora in boccio che s’innamora di lui nonostante la sua classe sociale.
Durante la rivoluzione, la situazione si ribalta.
Non mancano i colpi di scena, ed è indubbio: il vero protagonista del romanzo è lui, Demon Lacroix.
L’ho letto nell'ottica di chi sa che esiste un seguito e il mio parere ne è influenzato, ovviamente.
Con questa premessa, devo dire di aver trovato il dipanarsi della vicenda un po’ lento, soprattutto giunta a metà.
Questo primo volume, nel complesso, è stata una piacevole lettura. La trama in sé non è nulla di nuovo e proprio per questo, l'autrice si è dimostrata molto abile nel tirare le fila, utilizzando un piglio moderno e un approccio colloquiale.
La diseguaglianza sociale e i rovesci di fortuna sono il nodo su cui riflettere.
Mi ha riportato a un violento capitolo della nostra storia, che conosco bene per esserne un’appassionata, e per “colpa” di Lady Oscar.
Ma liberarsi dal giogo dei potenti, nonostante i diritti acquisiti, non è cosa da poco.
Ed è una cosa su cui riflettere anche ai giorni nostri.


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