sabato 9 novembre 2019

RECENSIONE "IL QUADERNO DEL FATO" di Edoardo Guerrini



Tiziana Irosa ha letto "Il quaderno del fato", il romanzo dell'autore Edoardo Guerrini.








Autore: Edoardo Guerrini

Genere: Avventura

Disponibile in formato cartaceo a € 11,81

Pagina autore: Edoardo Guerrini Libri 





TRAMA: 

Le vicende si svolgono tra Torino, Marrakech e Samarcanda attraverso la traduzione di un codice dell’XI secolo in persiano antico, delle Quartine di Omar Khayyâm, famoso poeta e scienziato. A Samarcanda, nella Tomba del Re Vivente, c’è il secondo volume. I terroristi islamici lo vogliono, pensando che contenga le chiavi per violare la segretezza di ogni computer. 




Signori e signore benvenuti su questo volo di Air Maroc, vi consigliamo di allacciare le cinture, strette, molto strette, perché vi ritroverete a fare un viaggio sensazionale tra culture millenarie, luoghi esotici e ricchi di storia e conoscerete persone straordinarie.
Il quaderno del fato è un viaggio in cui verranno citati alcuni versi del Corano, versi bellissimi che inneggiano alla pace e all'amore universale. È un romanzo che parla di uguaglianza, amicizia, fratellanza e di convivenza pacifica tra culture diverse tra Torino, luogo dove abitano i protagonisti di quest'avventura, Marrakech e Samarcanda.
Franco e Laura intraprendono un viaggio con i loro vicini di casa, una famiglia di origina marocchina composta da Adil, Ayisha e i due figli Ahmed e Jamila. Insieme vanno in Marocco dai genitori di Adil dove vengono coinvolti, da un gruppo segreto i cui componenti vogliono proteggere il tesoro da un potente ma senza scrupoli gruppo di estremisti, in una entusiasmante caccia al tesoro per trovare il quaderno del fato. La leggenda narra che in questo quaderno vi siano racchiuse delle formule matematiche così potenti che chiunque le possieda avrà il mondo ai suoi piedi e la conoscenza assoluta.
Inizia così quest'avventura da togliere il fiato, in una corsa contro il tempo e contro i nemici che sono ad ogni angolo a spiare ogni passo dei nostri protagonisti.
Il romanzo viene raccontato in modo molto semplice e scorrevole, ci si ritrova a divorare le pagine senza accorgersene, tanto che si arriva alla fine soddisfatti per l'epilogo, ma anche tristi per la fine di quest'avventura. I protagonisti sono persone comuni con tutti i difetti, sofferenze e pregi che possono avere i vicini della porta accanto, per loro si proverà molta empatia. Sarà facile immedesimarsi in Franco o nella moglie Laura e condividere le loro sofferenze, oppure gioire per i risultati delle ricerche o arrabbiarsi per le incursioni dei nemici.
Il filo conduttore è appunto la ricerca del quaderno, ma dentro il romanzo ci sono tante piccole storie come i ricordi di gioventù dei genitori di Franco e le lettere dolcissime che si scambiavano da fidanzati, mi hanno riportato alla mente i miei nonni e il loro infinito amore.
Se non avete mai visitato i luoghi in cui viene ambientata la storia, non preoccupatevi perché, grazie alle descrizioni particolareggiate, sarà come vederli. Godrete delle sfumature di colori dei mosaici, dei tramonti e del cielo, dell'inebriante profumo di rose e dei sapori speziati del cibo.
Tra le tante frasi che mi sono piaciute, ve ne cito una che mi ha colpita particolarmente e che incarna l'essenza del romanzo:

Si possono avere milioni di culture diverse, ma infine tutto è comune nell'essere uomini e donne, cittadini del mondo, pianeta Terra, via Lattea, Universo. Milioni di scale diverse, ma il bene e il male sono sempre gli stessi.

In conclusione, è un romanzo che suscita emozioni e sensazioni positive, di quelle che lasciano un sorriso sulle labbra e la gioia nel cuore.
Quindi, stringete la cintura, flap in posizione, rombo di motori e via! Buona lettura!



BIOGRAFIAEdoardo Guerrini è nato a Torino, e lì ha sempre vissuto, ma la sua vera città natale è Napoli, città dei suoi genitori. Il mare definisce il suo mondo ideale, mentre le pianure del Nord, gelide d’inverno e afose d’estate, rappresentano il luogo del lavoro. Biologo, specializzato in Igiene, si occupa da anni di tutela ambientale. La sua vocazione per lo scrivere è riemersa verso i cinquant’anni, quando un viaggio a Napoli ha risvegliato in lui antiche memorie familiari. Senza fili è il suo primo romanzo, uscito nel 2017 per i tipi di Salvatore Insenga. A settembre 2019 è uscito il suo terzo romanzo, Il Quaderno del Fato, edito da Il Seme Bianco, mentre il secondo è ancora in fase di gestazione editoriale.


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