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In uscita oggi "Madelyn Resilience" dell'autrice Elisabeth Stone,
secondo volume della serie "Resilience Series".
Titolo: Madelyn Resilience
Autore: Elisabeth Stone
Serie: Resilience Series Vol.2
Genere: Romantico suspence
Disponibile in ebook a € 2,99
e in formato cartaceo a € 12,98
Pagina autore: Elisabeth Stone Autrice
TRAMA:
La mia vita non è mai stata semplice.
Sono sempre stato schiavo dei miei errori,
ma alla fine ho accettato il mio lato oscuro.
Per sopravvivere ho imparato ad essere tutto ciò che gli altri volevano:
Ho incarnato il sesso… la droga… ed il rock!
Sono diventato Luce ed Ombra.
Un’alternanza di Bene e Male.
Sono stato il figlio sbagliato,
l’amico sballato,
l’amante disonesto.
Ma ormai non importava più.
Mi piacevo!
Finché lei non fece ritorno.
E compresi che Madelyn Darlas era la luce per la mia anima,
l’ossigeno per i miei polmoni.
Avrei potuto mandarla al diavolo e vivere una vita degna di un drago.
Se solo i suoi occhi non mi avessero ricordato che ero
UN BUGIARDO!
Ogni uomo ha uno scheletro nell’armadio.
Peccato che il mio fosse un fottuto ossario.
DICE L’AUTRICE:
Ho scritto una trilogia romantica erotica intitolata La trilogia del fuoco, vendibile su Amazon anche a volumi singoli.
BREVE ESTRATTO:
Volevo passare un po’ di tempo con lei, negarlo non aveva più senso. Mi mancava. Non la vedevo da due giorni. I suoi capelli, il suo odore, il suo sorriso, mi mancavano più di qualsiasi altra cosa al mondo. Ovviamente però non glielo avrei mai detto. Piuttosto mi sarei avvelenato l’anima in sua assenza, ma non le avrei mai fatto capire, quanto fosse diventata importante per me.
Per questo una volta entrati in quella villa, ad occhi velati, le ero corso dietro. Sentivo che non sarei riuscito a starle lontano neppure un minuto in più.
Avrei voluto che mi cacciasse da quel bagno, che mi gridasse contro quanto le facessi schifo e invece, come i poli opposti di due calamite, i nostri corpi avevano finito inevitabilmente per cercarsi.
Credevo che fosse più forte di me, che mi odiasse abbastanza da disprezzarmi. Mi sbagliavo. A quanto pareva, entrambi amavamo disseminare la nostra via di trappole.
Avevo un disperato bisogno del suo corpo, della sua pelle, del suo respiro sul mio viso e sentivo che sarei potuto impazzire se non l’avessi avuta nell’immediato. La sua bocca mi diede tutto l’ossigeno di cui avevo bisogno. Affannato, afferrai la sua carne, stringendola tra le mie dita esigenti. La spinsi contro il muro e prendendole le braccia, le portai sopra la sua testa. Imprigionata al mio volere e alla mia furia, l’allontanai dal getto d’acqua, per baciarla con foga. Le morsi il mento e con la lingua le leccai il collo. Sapeva di sapone.
Il mio cuore batteva forsennato contro il suo. Perché era così difficile dire la verità? Perché faceva così male il senso di colpa?
MADELYN
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