giovedì 1 luglio 2021

"L'ANGELO VESTE SADO" di Silvia Alonso

 

Buon pomeriggio amici lettori!
Vi segnalo "L’Angelo veste Sado", romanzo di recente pubblicazione 
dell'autrice Silvia Alonso, edito Brè Edizioni.



Autore: Silvia Alonso

Genere: Giallo con tinte erotiche BDSM

Casa editrice: Brè Edizioni

Disponibile in ebook a € 3,99
E in formato cartaceo a € 13,00

Pagina autore: Silvia Alonso 



TRAMA:

L’Angelo veste Sado è un cocktail micidiale, vi trovate vari ingredienti in grado di soddisfare il palato del lettore più esigente: il giallo, con i suoi intrighi, il morto, l’assassino, il poliziotto e l’investigatore esterno. Il BDSM, quello duro, crudo, fatto di dolore che muta in piacere. L’erotismo velato ma presente. La notte, il nero del buio che copre e rivela, che cela e protegge misteri che è meglio non conoscere. La Morte, pronta a spiegare le ali come un Angelo nero. Le Mistress, vere regine del piacere per chi cerca l’oltre. Il tutto agitato con sapienza da un’autrice colta, raffinata, ammaliante. Silvia Alonso vi avvolgerà nelle dotte spire di un serpente che vi porterà a girare le pagine con avidità, sperando di non sentire il sibilo di una frusta sulla vostra schiena. Fa male. Prima di donare piacere…


PRESENTAZIONE:

Dopo il suo primo vero romanzo (un chicklit) I love Mammy in Monte-Carlo – come sopravvivere a una vita glitter, la scrittrice Silvia Alonso torna sul mercato editoriale con il libro L’Angelo veste sado (Brè Edizioni), classificatosi finalista al premio Nabokov 2020-2021.
Nell’undergroud di una Milano notturna si celebrano strani rituali a luci rosse, le cui protagoniste sono spregiudicate Mistress appassionate di esoterismo. Uno di questi giochi erotici si conclude con un omicidio. La vittima è Mattia D’Angelo, un ex acrobata del Circo di Monte-Carlo, che è stato ritrovato morto per asfissia a seguito della pratica del bondage. 
Proprio nella rinomata città francese, da dove tutto era partito anni prima, va in scena il concitato e conturbante epilogo della vicenda, con la protagonista Maggie che riuscirà a smascherare la vera responsabile dell’omicidio e a riprendere i fili di una matassa in cui alle pratiche sadomaso si annodano altresì la criminalità e l’occultismo.

«Sentivo che c’era un mondo notturno, trasgressivo e misterioso, che scalpitava per trovare voce – ha dichiarato la scrittrice. 
Il pretesto: partire dal Trottoir di Pinketts e dai suoi gialli, riallacciandone le fila in chiave prettamente femminile. È nata così la protagonista, Maddalena Santacroce.
Esoterismo, giochi proibiti e un Eros prepotente le cui sacerdotesse sono raffinate Mistress, ballerine e atlete che vanno ben oltre i comuni stereotipi. Ragazze colte e determinate che decidono di fare una vita libera, padrone del proprio corpo, dominatrici del loro destino. 
Il confine tra misticismo ed erotismo, e tra dolore e sublimazione, mi ha portato a ricercare legami inediti. Da far decantare in questo cocktail micidiale».

«È un giallo di qualità, che mescola con sapienza intrigo, eros e sado maso, scavando nei personaggi e facendo emergere un mondo sconosciuto ai più, tanto, tanto affascinante» - ha commentato l’editore. 

L’Angelo veste Sado, in sintesi, presenta tutti gli ingredienti giusti per soddisfare il palato del lettore più esigente: il giallo, con i suoi intrighi, il morto, l’assassino, il poliziotto e l’investigatore esterno. Il BDSM, quello duro, crudo, fatto di dolore che muta in piacere. L’erotismo velato ma presente. La notte, il nero del buio che copre e rivela, che cela e protegge misteri che è meglio non conoscere. La Morte, pronta a spiegare le ali come un Angelo nero. Le Mistress, vere regine del piacere per chi cerca l’oltre. Il tutto agitato con abilità da un’autrice colta, raffinata, ammaliante. 
Silvia Alonso avvolgerà i lettori nelle dotte spire di un serpente e li porterà a girare le pagine con avidità, sperando di non sentire il sibilo di una frusta sulla loro schiena. Fa male. Prima di donare piacere…





Dicono che starmi dietro sia come cercare di frenare uno Tsunami con un retino per le farfalle, e ci tengo a non smentire. Quando inizio un romanzo so da dove arriva la mia ispirazione ma mai, realmente, dove andrà a finire. È un viaggio avventuroso alla scoperta di un tesoro, di cui assaporo ogni istante. Mi piace venire guidata dalle mie stesse storie mentre do loro vita fino a quando prendono il volo. Del resto, devo darle atto, alla fine ha vinto lei: la mia Sherazad interiore ha preso il sopravvento sulla me di prima, un giovane avvocato milanese con la passione per la danza, l’esoterismo e le arti pittoriche. Così, è finita che ho seguito i miei sogni. Il mio primo romanzo, I Love Mammy in Montecarlo Genesis Publishing 2019 è nato quasi per caso, e come tale ne ha conservato lo spirito giocoso da chicklit. In L’Angelo veste Sado ho consolidato la mia vocazione, trovando il coraggio di parlare di un mondo misterioso ed esoterico unendo il giallo alle luci rosse. Nel corso di questi due anni i miei racconti e le poesie hanno vinto alcuni importanti premi letterari, di carattere nazionale e Internazionale, che mi riempiono di gioia. Tra i sogni nel cassetto, la pubblicazione di romanzi per ragazzi e favole per bambini, cui sto già lavorando.
Mi piace considerare sacro ogni piccolo regalo che possa essermi fatto dal destino. A voi, cari lettori, far sì che questo viaggio duri il più a lungo possibile.


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