venerdì 21 gennaio 2022

DOPPIA RECENSIONE "COME FUOCO SULLA PIOGGIA" di Alessia Litta

 

Doppia recensione per il romanzo "Come fuoco sulla pioggia" dell'autrice Alessia Litta. A cura di Elena Carletti e Daniela Colaiacomo.




Autore: Alessia Litta

Genere: Romance

Disponibile in ebook a € 1,99
E in formato cartaceo a € 11,50

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TRAMA:

Luc Duval non ama le complicazioni e vive la sua vita con una leggerezza che i suoi fratelli non sempre approvano. In amore fa lo stesso. Seduce, conquista, ma non concede più di tre appuntamenti. Non si innamora e non vuole mettere radici. Ed è contento così.
Fino a quando Greta Busson non torna a Saint-Valloire.
Lui e Greta si sono appena parlati in passato, ma di una cosa Luc è certo: Greta lo detesta e, se potesse, lo farebbe sparire dalla faccia della Terra. Lui stesso non ha simpatia per quello scricciolo di donna sempre vestito di nero, incapace di sorridere.
Eppure il ritorno di Greta a Saint-Valloire non sembra casuale, qualcosa si nasconde dietro gli strani comportamenti della ragazza.
Luc non vorrebbe farsi coinvolgere, ma saprà resistere al richiamo di quegli occhi gelidi come una pioggia invernale?


NOTA: “Come Fuoco sulla Pioggia” è il secondo volume della serie dedicata ai tre fratelli Duval. Ogni volume è autoconclusivo e può essere letto separatamente, ma per comprendere tutti i riferimenti (i personaggi sono ricorrenti) si consiglia di seguire l’ordine di pubblicazione.
La serie è così composta:
1) “La Notte su di noi” 2) “Come Fuoco sulla Pioggia” 3) Di prossima pubblicazione. 



Alessia Litta ci delizia con il suo romanzo Come fuoco sulla pioggia, il secondo volume dedicato agli affascinanti fratelli Duval, noti grazie alla pubblicazione di “La notte su di noi”.
In questo romanzo troviamo due protagonisti che erano già riusciti a incantarci: Luc e Greta. Luc Duval è un conquistatore seriale che non ama passare più di tre notti in compagnia della stessa donna; Greta è invece l’esatto opposto, una donna che cerca di tenersi alla larga dalle situazioni spiacevoli e da tutto quello che potrebbe compromettere la bolla di tranquillità nella quale vive. Ma non basta perché Greta ha un passato burrascoso alle spalle che rischia di inghiottirla se non mantiene alta la guardia.
Greta torna a Saint-Valloire dove vive Luc e tra i due sono subito scintille. Ma non le scintille che ci si aspetta dal classico romanzo rosa ma una vera e propria guerra, un fuoco destinato a non spegnersi perché i due sembrano odiarsi. Grazie ad alcune vicissitudini, Luc e Greta sono costretti a stare più vicini di quello che vorrebbero e questo li porta a scoprire, l’uno dell’altra, degli aspetti nuovi e soprattutto inaspettati. Per Luc, Greta è una sfida: possibile che sia l’unica donna incapace di cadergli ai piedi? Ma giorno dopo giorno la sfida si trasforma in qualcosa di diverso e Luc è fermamente intenzionato a non lasciarla scappare via, soprattutto quando il passato misterioso di Greta lo investe e mina non solo la loro felicità ma anche la loro vita.
Come fuoco sulla pioggia è un romanzo ricco di emozioni, con quella dose di mistero che tiene sempre alta l’attenzione. Lo scenario da sogno di Saint-Valloire è descritto alla perfezione da Alessia Litta che ci regala un romanzo avvincente ed entusiasmante dove sarà possibile battere il cuore e tremare allo stesso tempo.



Bello, bello come il primo libro della serie dedicata ai fratelli Duval, anche in questo non mancano segreti, suspense, intrighi, passione e un passato importante che grava sull'anima dei due protagonisti principali, Greta e Luc.
Greta Busson è una ex hacker dall'intelligenza non comune, schiva e asociale, amica, nonché angelo custode di Daphne, la protagonista insieme ad Adrien, ora suo marito, de La Notte su di noi; è nel libro precedente, infatti, che conosciamo lei insieme ai fratelli Adrien, Luc e Raoul Duval che la zia Louise ha cresciuto dalla morte dei loro genitori.
Luc Duval, ex campione nazionale e mondiale di Taekwondo, dopo il ritiro è diventato il proprietario della palestra di Saint-Valloire. Bello e affascinante è un dongiovanni, all'apparenza frivolo e superficiale, fermo nel proposito di non innamorarsi mai... almeno finché non incontra Greta... che lo detesta.
Greta si era recata a Saint-Valloire per aiutare l'amica a uscire da una difficile situazione, dopodiché era tornata a Parigi, alla sua casa e al suo lavoro che, per quanto insoddisfacente, le permette di andare avanti; a distanza di pochi mesi, movimenti sospetti attorno al suo appartamento la inducono a tornare a Saint-Valloire. 
Greta detesta Luc: «È un pallone gonfiato, ignorante e sessista.», così lo definisce nel precedente libro, parlando con Daphne, appena dopo averlo incontrato, e il suo giudizio non è cambiato; è Luc che cambia perché riesce a vedere quanto lei nasconda.

Luc rimase a guardarla mentre lei si fermava a contemplare il lago. E allora qualcosa di strano si mosse dentro di lui. All’improvviso ogni idea di sbirciare nella sua scollatura sparì. Lo sguardo di lei che si perdeva in lontananza, la sua figura così solitaria e malinconica cancellarono di colpo ogni pensiero di seduzione. Ne restò quasi ipnotizzato, attirato dal mistero di quegli occhi, intrigato dai pensieri che potevano muoversi in quella mente impenetrabile.

Una sequenza di eventi portano i due giovani a una forzata vicinanza e al ribaltamento dei loro pregiudizi. 

No. Greta non era affatto il pezzo di ghiaccio che voleva far credere. E lui non le era così indifferente come si ostinava a dire.
Lo aveva capito. Lo aveva sentito.
Sorrise fra sé.
Che sfida intrigante sei, signorina Busson.

Luc insiste a richiamare l'attenzione di Greta, percepisce una forte attrazione nei suoi confronti, che ritiene ricambiata, e propone una sfida alla quale la ragazza non può rinunciare.

«Stai mentendo a te stessa, te ne rendi conto? Potrei sedurti in qualsiasi momento.»
Lei gli rivolse un’espressione sconsolata. «Il tuo ego è talmente enorme da accecarti, Luc Duval.»
Lui allargò il sorriso.
«D’accordo. Allora dimostramelo veramente. Dimostrami che non ti faccio nessun effetto.»
Lei gli scoccò un’occhiata. «Più di quanto non faccia già? Non ti tratto già abbastanza male?»
Luc sentì l’inizio della sfida farsi strada dentro di lui. Si protese, le mani sul tappeto, il viso a pochi centimetri da lei. Greta s’irrigidì di colpo e lui avvertì un brivido di compiacimento.
«Vediamo quanto sarai brava se mi metto d’impegno.»
«Che significa?»
«Vediamo se resterai davvero indifferente se io cercherò di sedurti.»
Stavolta lei sgranò gli occhi. «Cosa? Ma sei impazzito?»
«Avanti. Dimostrami che sei l’unica che può resistermi, Greta Busson. Dammi la lezione che brami.» Il fuoco della sfida adesso bruciava in lui.

La frequentazione porta alla conoscenza, all'approfondimento.

C’era un mondo intero nascosto dentro di lei, un mondo a cui Greta non permetteva di uscire e che tratteneva con tutte le sue forze.

E il desiderio aumenta.

Avrebbe dovuto darci un taglio, smetterla di dare retta a quel desiderio bruciante per lei. Quel desiderio che lo aveva scosso fin da quel lontano giorno, quando lei era entrata per la prima volta nel pub di Raoul e lo aveva insultato. Un desiderio inconsapevole, ma che era cresciuto senza più dargli scampo e che lo aveva portato a inventarsi quel gioco della sfida, pur di trovare una scusa per averla.

Ma c'è qualcuno nell'ombra che trama alle spalle di Greta, lei lo ha sentito e riconosciuto, ne subisce il potere e la violenza, ma al suo fianco c'è Luc.

La rabbia rischiò di sommergerlo. Una rabbia cieca per quelli che avevano costretto Greta a difendersi e a perdere fiducia negli altri. Ma poi la necessità di proteggere quel piccolo folletto raccolto su di lui, divenne l’unica cosa che contasse. Perché Greta era la priorità ora. Greta che fuggiva le emozioni. Greta che aveva scelto l’indifferenza al mondo per sopravvivere al dolore.

Il racconto, serrato nello scorrere degli eventi, risulta appassionato e intrigante, mentre la conoscenza dei suoi protagonisti viene approfondita rivelando il loro passato doloroso, e, soprattutto, quello che Greta ha nascosto per anni.
Il libro è veramente bello, Luc è un protagonista travolgente, il suo stupore di fronte alle sensazioni e ai sentimenti che percepisce sono tangibili, l'empatia è assoluta mentre Greta, all'inizio dura e inaccessibile, ripercorre la sua vita e fa i conti con il passato per essere finalmente libera di lasciare entrare Luc nel cuore e nella mente. 
Attorno a loro sono sempre presenti Adrien con Daphne, e Raoul con gli amici di Saint-Valloire, mentre la zia Louise attua le manovre di sensale.
Amo questa scrittrice. Alessia Litta, oltre a scrivere molto bene, ha la capacità di far entrare il lettore nella storia, i protagonisti che crea sono forti e dalle mille sfaccettature, così come i personaggi secondari, così ben delineati, sono importanti ai fini del racconto, tutti.
Aspettando la storia di Raoul, il più piccolo dei Duval, e Julia, ringrazio Alessia per questa appassionante lettura che ovviamente consiglio. 


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